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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 6

Vangelo di Matteo 6

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Elemosina e ipocrisia

Interconfessionale «State attenti a non fare il bene in pubblico per il desiderio di essere ammirati dalla gente; altrimenti non avrete nessuna ricompensa dal Padre vostro che è in cielo.
Rimandi
6,1 in pubblico Mt 6,5.16; 23,5. — ricompensa Mt 5,46+.
Nova Vulgata MatAttendite, ne iustitiam vestram faciatis coram hominibus, ut videamini ab eis; alioquin mercedem non habetis apud Patrem vestrum, qui in caelis est.
1 mercedem non habebitis
Interconfessionale «Quando dai qualcosa ai poveri, non fare come gli ipocriti, non farlo sapere a tutti. Essi fanno così nelle *sinagoghe e per le strade, perché cercano di essere lodati dalla gente. Ma io vi assicuro che questa è l’unica loro ricompensa.
Rimandi
6,2 ipocriti Mt 6,5.16; 7,5; 15,7; 22,18; 23,13; 24,51; Lc 6,42; 12,56; 13,15.
Nova Vulgata Mat6,2Cum ergo facies eleemosynam, noli tuba canere ante te, sicut hypocritae faciunt in synagogis et in vicis, ut honorificentur ab hominibus. Amen dico vobis: Receperunt mercedem suam.
Interconfessionale «Invece, quando fai l’elemosina, non farlo sapere a nessuno, neanche ai tuoi amici.
Note al Testo
6,3 non farlo… amici: altri: non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra.
Nova Vulgata
Mat6,3Te autem faciente eleemosynam, nesciat sinistra tua quid faciat dextera tua,
Interconfessionale 6,4La tua elemosina rimarrà segreta; ma Dio, tuo Padre, vede anche ciò che è nascosto, e ti ricompenserà».
Nova Vulgata Mat6,4ut sit eleemosyna tua in abscondito, et Pater tuus, qui videt in abscondito, reddet tibi.
Preghiera e ipocrisia

Interconfessionale 6,5«E quando pregate, non fate come gli ipocriti che si mettono a pregare nelle sinagoghe o agli angoli delle piazze per farsi vedere dalla gente. Vi assicuro che questa è l’unica loro ricompensa.
Nova Vulgata
Mat6,5Et cum oratis, non eritis sicut hypocritae, qui amant in synagogis et in angulis platearum stantes orare, ut videantur ab hominibus. Amen dico vobis: Receperunt mercedem suam.
Interconfessionale «Tu invece, quando preghi, entra in camera tua e chiudi la porta. Poi, prega Dio, presente anche in quel luogo nascosto. E Dio tuo Padre, che vede anche ciò che è nascosto, ti darà la ricompensa».
Rimandi
6,6 camera tua Is 26,20; Dn 6,11. — chiudi la porta 2 Re 4,33.
Note al Testo
6,6 quando preghi: altri: quando vuoi pregare.
Nova Vulgata MatTu autem cum orabis, intra in cubiculum tuum et, clauso ostio tuo, ora Patrem tuum, qui est in abscondito; et Pater tuus, qui videt in abscondito, reddet tibi.
6 ora Patrem tuum in abscondito
Gesù insegna come pregare

Interconfessionale «Quando pregate, non usate tante parole come fanno i pagani: essi pensano che a furia di parlare Dio finirà per ascoltarli.
Rimandi
6,7 preghiera alla maniera pagana 1 Re 18,27; Is 1,15; Sir 7,14.
Nova Vulgata Mat6,7Orantes autem nolite multum loqui sicut ethnici: putant enim quia in multiloquio suo exaudiantur.
Interconfessionale Non fate come loro, perché Dio, vostro Padre, sa di che cosa avete bisogno, prima ancora che voi glielo chiediate.
Rimandi
6,8 vostro Padre sa Mt 6,32; Lc 12,30.
Nova Vulgata Mat6,8Nolite ergo assimilari eis; scit enim Pater vester, quibus opus sit vobis, antequam petatis eum.
Interconfessionale Dunque, pregate così:
Padre nostro che sei in cielo,
fa’ che tutti riconoscano te come Padre,
Rimandi
6,9 Padre che sei in cielo Mt 5,16.45; 6,1.9; 7,11; 12,50; 14,26; 16,17; 18,14; 23,9 ecc.; Mc 11,25; Lc 11,13. — riconoscano te come Dio Lv 22,32; Dt 32,51; Ez 28,22.25; 36,23; cfr. Gv 12,28.
Note al Testo
6,9 fa’… come Padre: altri: sia santificato il tuo nome. come Padre: altri: come Dio.
Nova Vulgata
Mat6,9Sic ergo vos orabitis:
Pater noster, qui es in caelis,
sanctificetur nomen tuum,
Interconfessionale che il tuo regno venga,
che la tua volontà si compia
anche in terra come in cielo.
Nova Vulgata
Mat6,10adveniat regnum tuum,
fiat voluntas tua,
sicut in caelo, et in terra.
Interconfessionale Dacci oggi il nostro pane necessario.
Rimandi
6,11 oggi il pane Mt 6,34.
Note al Testo
6,11 necessario: si può anche tradurre quotidiano, sufficiente.
Nova Vulgata
Mat6,11Panem nostrum supersubstantialem da nobis hodie;
Interconfessionale Perdona le nostre offese
come anche noi perdoniamo a chi ci ha offeso.
Rimandi
6,12 perdono delle offese Mt 18,24-27. — come noi… Mt 5,7; 6,14-15; 18,28-35; Mc 11,25.
Nova Vulgata
Mat6,12et dimitte nobis debita nostra,
sicut et nos dimittimus debitoribus nostris;
Interconfessionale Fa’ che non cadiamo nella tentazione,
ma liberaci dal Male.
Rimandi
6,13 tentazione Mt 4,1-10 par.; 26,41 par.; 1 Cor 7,5; 10,13; 1 Ts 3,5; 1 Tm 6,9; Gc 1,13; 1 Pt 5,5-9; Ap 2,10. — il maligno/il tentatore Mt 5,37; 13,19.38; Gv 17,15; 2 Ts 3,3.
Note al Testo
6,13 dal Male: altri: dal Maligno.
Nova Vulgata
Mat6,13et ne inducas nos in tentationem,
sed libera nos a Malo.
Interconfessionale «Perché, se voi perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è in cielo perdonerà anche a voi.
Rimandi
6,14 perdonare Ef 4,32; Col 3,13.
Nova Vulgata
MatSi enim dimiseritis hominibus peccata eorum, dimittet et vobis Pater vester caelestis;
14 Pater vester caelestis delicta vestra
Interconfessionale 6,15Ma se non perdonerete agli altri il male che hanno fatto, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
Nova Vulgata Mat6,15si autem non dimiseritis hominibus, nec Pater vester dimittet peccata vestra.
Digiuno e ipocrisia

Interconfessionale «E quando fate un *digiuno religioso, non agite come gli ipocriti. Essi mostrano la faccia triste, perché tutti vedano che stanno digiunando. Ma io vi assicuro che questa è l’unica loro ricompensa.
Rimandi
6,16 digiuno Es 34,28; Dn 9,3; Gl 2,12; Mt 4,2; 9,14-17; 17,21; At 13,2-3; 14,23. — perché tutti vedano Mt 6,5; 23,5.
Nova Vulgata
MatCum autem ieiunatis, nolite fieri sicut hypocritae tristes; demoliuntur enim facies suas, ut pareant hominibus ieiunantes. Amen dico vobis: Receperunt mercedem suam.
16 Amen dico vobis quia
Interconfessionale 6,17«Tu invece, quando fai un digiuno, lavati la faccia e profumati i capelli,
Nova Vulgata Mat6,17Tu autem cum ieiunas, unge caput tuum et faciem tuam lava,
Interconfessionale 6,18perché la gente non si accorga che tu stai digiunando. E Dio tuo Padre, che vede anche ciò che è nascosto, ti ricompenserà».
Nova Vulgata Mat6,18ne videaris hominibus ieiunans sed Patri tuo, qui est in abscondito; et Pater tuus, qui videt in abscondito, reddet tibi.
Le vere ricchezze

Interconfessionale «Non accumulate ricchezze in questo mondo. Qui i tarli e la ruggine distruggono ogni cosa e i ladri vengono e portano via.
Rimandi
6,19 tarli e ruggine Gc 5,2-3. — scassinare la casa Mt 24,43.
Note al Testo
6,19 vengono… via: altri: scassinano e rubano; il testo greco dice: perforano i muri, che nelle case povere della Palestina erano fatti di paglia o fango.
Nova Vulgata
Mat6,19Nolite thesaurizare vobis thesauros in terra, ubi aerugo et tinea demolitur, et ubi fures effodiunt et furantur;
Interconfessionale Accumulate piuttosto le vostre ricchezze in cielo. Là, i tarli e la ruggine non le distruggono e i ladri non vanno a rubare.
Rimandi
6,20 ricchezze nel cielo Mt 19,21 par.; Col 3,1-2.
Nova Vulgata Mat6,20thesaurizate autem vobis thesauros in caelo, ubi neque aerugo neque tinea demolitur, et ubi fures non effodiunt nec furantur;
Interconfessionale 6,21Perché, dove sono le tue ricchezze, là c’è anche il tuo cuore».
Nova Vulgata Matubi enim est thesaurus tuus, ibi erit et cor tuum.
21 ibi est et cor tuum
Gli occhi e la luce

Interconfessionale 6,22«Gli occhi sono come lampada per il corpo: se i tuoi occhi sono buoni, tu sarai totalmente nella luce,
Nova Vulgata
MatLucerna corporis est oculus. Si ergo fuerit oculus tuus simplex, totum corpus tuum lucidum erit;
22 si fuerit oculus
Interconfessionale ma se i tuoi occhi sono cattivi, tu sarai totalmente nelle tenebre. Se dunque la luce in te è tenebra, come sarà nera quella tenebra!».
Rimandi
6,23 occhi cattivi Mt 20,15; Mc 7,22.
Nova Vulgata Mat6,23si autem oculus tuus nequam fuerit, totum corpus tuum tenebrosum erit. Si ergo lumen, quod in te est, tenebrae sunt, tenebrae quantae erunt!
Dio e i soldi
(vedi Luca 16,13)

Interconfessionale «Nessuno può servire due padroni: perché, o amerà l’uno e odierà l’altro; oppure preferirà il primo e disprezzerà il secondo. Non potete servire Dio e i soldi».
Rimandi
6,24 Dio e i soldi Lc 16,9.
Note al Testo
6,24 soldi: questo è il senso della parola aramaica contenuta nel testo originale: Mammona.
Nova Vulgata
Mat6,24Nemo potest duobus dominis servire: aut enim unum odio habebit et alterum diliget aut unum sustinebit et alterum contemnet; non potestis Deo servire et mammonae.
La vita e le vere preoccupazioni

Interconfessionale «Perciò io vi dico: non preoccupatevi troppo del mangiare e del bere che vi servono per vivere, o dei vestiti che vi servono per coprirvi. Non è forse vero che la vita è più importante del cibo e il corpo è più importante del vestito?
Rimandi
6,25 fiducia senza preoccupazione Mt 6,11; 7,7-11; 16,5-12; Mc 13,15; Fil 4,6; 1 Pt 5,7.
Nova Vulgata
Mat6,25Ideo dico vobis: Ne solliciti sitis animae vestrae quid manducetis, neque corpori vestro quid induamini. Nonne anima plus est quam esca, et corpus quam vestimentum?
Interconfessionale «Guardate gli uccelli del cielo: essi non seminano, non raccolgono e non mettono il raccolto nei granai. Eppure il Padre vostro che è in cielo li nutre! Ebbene, voi non valete forse più di loro?
Rimandi
6,26 più importanti di loro Mt 10,31; Lc 12,7.24.
Nova Vulgata Mat6,26Respicite volatilia caeli, quoniam non serunt neque metunt neque congregant in horrea, et Pater vester caelestis pascit illa. Nonne vos magis pluris estis illis?
Interconfessionale 6,27«E chi di voi con tutte le sue preoccupazioni può vivere un giorno più di quel che è stabilito?
Nova Vulgata MatQuis autem vestrum cogitans potest adicere ad aetatem suam cubitum unum?
27 adicere ad staturam suam
Interconfessionale 6,28«Anche per i vestiti, perché vi preoccupate tanto? Guardate come crescono i fiori dei campi: non lavorano, non si fanno vestiti.
Nova Vulgata Mat6,28Et de vestimento quid solliciti estis? Considerate lilia agri quomodo crescunt: non laborant neque nent.
Interconfessionale Eppure vi assicuro che nemmeno Salomone, con tutta la sua ricchezza, ha mai avuto un vestito così bello!
Rimandi
6,29 Salomone 1 Re 10.
Nova Vulgata Mat6,29Dico autem vobis quoniam nec Salomon in omni gloria sua coopertus est sicut unum ex istis.
Interconfessionale Se dunque Dio rende così belli i fiori dei campi che oggi ci sono e il giorno dopo vengono bruciati, a maggior ragione procurerà un vestito a voi, gente di poca fede!
Rimandi
6,30 Gente di poca fede Mt 8,26; 14,31; 16,8; 17,20; Lc 12,28.
Nova Vulgata MatSi autem fenum agri, quod hodie est et cras in clibanum mittitur, Deus sic vestit, quanto magis vos, modicae fidei?
30 minimae fidei
Interconfessionale 6,31«Dunque, non state a preoccuparvi troppo, dicendo: “Che cosa mangeremo?, che cosa berremo?, come ci vestiremo?”.
Nova Vulgata Mat6,31Nolite ergo solliciti esse dicentes: “Quid manducabimus?”, aut: “Quid bibemus?”, aut: “Quo operiemur?”.
Interconfessionale Sono gli altri, quelli che non conoscono Dio, a cercare sempre tutte queste cose. Il Padre vostro che è in cielo sa che avete bisogno di tutte queste cose.
Rimandi
6,32 il Padre sa Mt 6,8; Lc 12,30.
Nova Vulgata MatHaec enim omnia gentes inquirunt; scit enim Pater vester caelestis quia his omnibus indigetis.
32 Pater vester quia
Interconfessionale 6,33«Voi invece cercate prima il *regno di Dio e fate la sua volontà: tutto il resto Dio ve lo darà in più.
Nova Vulgata Mat6,33Quaerite autem primum regnum Dei et iustitiam eius, et haec omnia adicientur vobis.
Interconfessionale Perciò, non preoccupatevi troppo per il domani: ci pensa lui, il domani, a portare altre pene. Per ogni giorno basta la sua pena».
Rimandi
6,34 il domani Es 16,4-5.19-20.
Nova Vulgata Mat6,34Nolite ergo esse solliciti in crastinum; crastinus enim dies sollicitus erit sibi ipse. Sufficit diei malitia sua.