Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Genesi - 49
Genesi 49
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Nova Vulgata
Giacobbe benedice i suoi dodici figli
Interconfessionale
Giacobbe chiamò i suoi figli:
«Avvicinatevi — disse. — Voglio annunziarvi quello che accadrà in futuro.
«Avvicinatevi — disse. — Voglio annunziarvi quello che accadrà in futuro.
Rimandi
Note al Testo
49,1
in futuro: si è soliti mettere i vv. 1-27 sotto un titolo che fa riferimento a Giacobbe, il quale benedice i suoi figli (vedi v. 28). In realtà non si tratta tanto di una benedizione quanto piuttosto di varie sentenze che non hanno una linea comune e che si riferiscono a quello che sarà il futuro delle tribù del popolo d’Israele, come sottolinea il primo versetto.
Nova Vulgata
Gn49,1Vocavit autem Iacob filios suos et ait eis: «Congregamini, ut annuntiem, quae ventura sunt vobis in diebus novissimis.
Interconfessionale
Figli di Giacobbe,
raccoglietevi insieme e state attenti.
Ascoltate vostro padre Israele.
raccoglietevi insieme e state attenti.
Ascoltate vostro padre Israele.
Interconfessionale
Ruben, mio primogenito,
tu sei la mia forza,
la primizia della mia virilità!
Sei tanto fiero e tanto forte,
tu sei la mia forza,
la primizia della mia virilità!
Sei tanto fiero e tanto forte,
Nova Vulgata
Gn49,3Ruben primogenitus meus,
tu fortitudo mea et principium roboris mei;
prior in dignitate, maior in robore!
Gn49,3Ruben primogenitus meus,
tu fortitudo mea et principium roboris mei;
prior in dignitate, maior in robore!
Interconfessionale
ma non avrai il diritto di primogenito!
Impetuoso come l’acqua di un torrente,
sei salito sul mio letto coniugale
hai disonorato il giaciglio di tuo padre.
Impetuoso come l’acqua di un torrente,
sei salito sul mio letto coniugale
hai disonorato il giaciglio di tuo padre.
Note al Testo
49,4
giaciglio di tuo padre: Ruben è privato dei suoi diritti di primogenito perché ha voluto avere rapporti con Bila, concubina di suo padre (vedi 35,22).
Nova Vulgata
Gn49,4Ebulliens sicut aqua non excellas,
quia ascendisti cubile patris tui
et maculasti stratum meum.
Gn49,4Ebulliens sicut aqua non excellas,
quia ascendisti cubile patris tui
et maculasti stratum meum.
Interconfessionale
Simeone e Levi sono fratelli.
Non voglio partecipare ai loro progetti,
non voglio unirmi alle loro riunioni:
∆i loro accordi scatenano violenza.
Nella loro rabbia hanno trucidato uomini
e nella loro furia hanno ∆mutilato tori.
Non voglio partecipare ai loro progetti,
non voglio unirmi alle loro riunioni:
∆i loro accordi scatenano violenza.
Nella loro rabbia hanno trucidato uomini
e nella loro furia hanno ∆mutilato tori.
Rimandi
49,5-7
Simeone e Levi 29,33-34; 34,25-31; Dt 33,8-11; Gs 13,14; 19,1-9.
Note al Testo
49,5-6
sono fratelli: erano entrambi figli di Lia, quindi della stessa madre oltre che dello stesso padre (vedi 29,33-34). Molti dettagli di questi versetti a noi sembrano confusi nel testo ebraico. — i loro accordi scatenano violenza: altri: strumenti di violenza sono i loro coltelli. — hanno mutilato tori: probabilmente si allude al barbaro sistema di paralizzare le bestie tagliando loro i garretti (vedi Giosuè 11,6-9). Qui indica in generale la ferocia di Simeone e di Levi (vedi Gn 34,25-31).
Interconfessionale
Maledetta la loro collera perché è violenta,
maledetto il loro furore perché è crudele!
Non avranno un proprio territorio,
li dividerò tra le tribù del mio popolo.
maledetto il loro furore perché è crudele!
Non avranno un proprio territorio,
li dividerò tra le tribù del mio popolo.
Note al Testo
49,7
La tribù di Simeone, stabilitasi più tardi nel sud della Palestina, scomparve presto dalla scena politica; fu assimilata dalla potente e vicina tribù di Giuda. La tribù di Levi non ha mai avuto un proprio territorio (vedi Deuteronomio 33,8-11, che però dà una diversa motivazione).
Nova Vulgata
Gn49,7Maledictus furor eorum, quia pertinax,
et indignatio eorum, quia dura!
Dividam eos in Iacob
et dispergam eos in Israel.
Gn49,7Maledictus furor eorum, quia pertinax,
et indignatio eorum, quia dura!
Dividam eos in Iacob
et dispergam eos in Israel.
Interconfessionale
Giuda: i tuoi fratelli canteranno le tue lodi!
Obbligherai i tuoi nemici a piegare
la schiena.
Anche i tuoi fratelli si inchineranno
dinanzi a te.
Obbligherai i tuoi nemici a piegare
la schiena.
Anche i tuoi fratelli si inchineranno
dinanzi a te.
Nova Vulgata
Gn49,8Iuda, te laudabunt fratres tui;
manus tua in cervicibus inimicorum tuorum;
adorabunt te filii patris tui.
Gn49,8Iuda, te laudabunt fratres tui;
manus tua in cervicibus inimicorum tuorum;
adorabunt te filii patris tui.
Interconfessionale
Giuda, figlio mio, sei come
un giovane leone
che ha ucciso la sua preda e torna
alla sua tana.
Come una leonessa sdraiata e accovacciata:
chi oserà farti alzare?
un giovane leone
che ha ucciso la sua preda e torna
alla sua tana.
Come una leonessa sdraiata e accovacciata:
chi oserà farti alzare?
Nova Vulgata
Gn49,9Catulus leonis Iuda:
a praeda, fili mi, ascendisti;
requiescens accubuit ut leo
et quasi leaena; quis suscitabit eum?
Gn49,9Catulus leonis Iuda:
a praeda, fili mi, ascendisti;
requiescens accubuit ut leo
et quasi leaena; quis suscitabit eum?
Interconfessionale
Lo scettro rimarrà nella casa di Giuda,
il bastone di comando non le sarà mai tolto
finché verrà ∆colui al quale appartiene:
a lui saranno sottoposti tutti i popoli.
il bastone di comando non le sarà mai tolto
finché verrà ∆colui al quale appartiene:
a lui saranno sottoposti tutti i popoli.
Rimandi
Note al Testo
49,10
lo scettro: si prospetta qui il compimento della promessa fatta ad Abramo (17,6) e a Giacobbe (35,11): tra i tuoi discendenti ci saranno dei re. La profezia troverà il suo compimento con il re Davide. — colui al quale appartiene: testo ebraico per noi oscuro. Altre traduzioni possibili: finché sia portato a lui il tributo; finché venga colui che darà il riposo, ecc. Ma probabilmente anche qui si allude a Davide dalla cui discendenza nascerà il Messia.
Nova Vulgata
GnNon auferetur sceptrum de Iuda
et baculus ducis de pedibus eius,
donec veniat ille, cuius est,
et cui erit oboedientia gentium;
GnNon auferetur sceptrum de Iuda
et baculus ducis de pedibus eius,
donec veniat ille, cuius est,
et cui erit oboedientia gentium;
Interconfessionale
Egli porterà una grande abbondanza:
userà la vite anche per legarvi l’asino
e il vino per lavare le vesti.
userà la vite anche per legarvi l’asino
e il vino per lavare le vesti.
Nova Vulgata
Gn49,11ligans ad vineam pullum suum
et ad vitem filium asinae suae,
lavabit in vino stolam suam
et in sanguine uvae pallium suum;
Gn49,11ligans ad vineam pullum suum
et ad vitem filium asinae suae,
lavabit in vino stolam suam
et in sanguine uvae pallium suum;
Interconfessionale
49,12Il vino ravviverà lo splendore dei suoi occhi
e il latte renderà più bianchi i suoi denti.
e il latte renderà più bianchi i suoi denti.
Interconfessionale
Zàbulon, tu abiterai sulla riva del mare,
là dove le navi trovano un porto.
Il tuo territorio si estenderà sino a Sidone.
là dove le navi trovano un porto.
Il tuo territorio si estenderà sino a Sidone.
Nova Vulgata
Gn49,13Zabulon in litore maris habitabit
et in statione navium,
pertingens usque ad Sidonem.
Gn49,13Zabulon in litore maris habitabit
et in statione navium,
pertingens usque ad Sidonem.
Interconfessionale
Ìssacar è come un asino robusto
gravato dalle due ceste del basto.
gravato dalle due ceste del basto.
Rimandi
49,14-15
Ìssacar 30,18; Dt 33,18-19; Gs 19,17-23; Gdc 5,15.
Note al Testo
49,14
gravato dalle due ceste del basto: altri: accovacciato tra un doppio recinto.
Interconfessionale
49,15Ha visto che la regione era amena
e bello l’abitarvi:
ha curvato la schiena per portare il carico
ed è divenuto uno schiavo che paga
il tributo.
e bello l’abitarvi:
ha curvato la schiena per portare il carico
ed è divenuto uno schiavo che paga
il tributo.
Nova Vulgata
Gn49,15vidit requiem quod esset bona,
et terram quod optima;
et supposuit umerum suum ad portandum
factusque est tributis serviens.
Gn49,15vidit requiem quod esset bona,
et terram quod optima;
et supposuit umerum suum ad portandum
factusque est tributis serviens.
Interconfessionale
49,17Dan, sarai per i nemici come un serpente
sulla strada,
come una vipera velenosa sul sentiero:
punge il garretto del cavallo
che fa precipitare all’indietro il cavaliere.
sulla strada,
come una vipera velenosa sul sentiero:
punge il garretto del cavallo
che fa precipitare all’indietro il cavaliere.
Nova Vulgata
Gn49,17Fiat Dan coluber in via,
cerastes in semita,
mordens calcanea equi,
ut cadat ascensor eius retro.
Gn49,17Fiat Dan coluber in via,
cerastes in semita,
mordens calcanea equi,
ut cadat ascensor eius retro.
Interconfessionale
Io aspetto, o Signore, il tuo aiuto.
Interconfessionale
Gad! Sarà assalito da bande di predoni
ma a sua volta li assalirà alle calcagna.
ma a sua volta li assalirà alle calcagna.
Rimandi
49,19
Gad 30,11; Dt 33,20-21; Gs 13,24-28; cfr. Gdc 5,17.
Note al Testo
49,19
assalito… assalirà: nell’ebraico c’è un gioco di parole tra questi verbi e il nome Gad.
Nova Vulgata
GnGad, latrones aggredientur eum,
ipse autem aggredietur calcaneum eorum.
GnGad, latrones aggredientur eum,
ipse autem aggredietur calcaneum eorum.
Interconfessionale
Aser: avrà i cibi più raffinati,
produrrà delizie da re.
produrrà delizie da re.
Interconfessionale
Nèftali: è come una cerva libera e veloce,
madre di graziosi cerbiatti.
madre di graziosi cerbiatti.
Rimandi
49,21
Nèftali 30,8; Dt 33,23; Gs 19,32-39; Gdc 5,18.
Note al Testo
49,21
madre di graziosi cerbiatti: altri: egli pronuncia graziosi discorsi.
Interconfessionale
Giuseppe: è come un ramo ricco di frutti:
cresce vicino a una sorgente
e i suoi grappoli
si distendono sopra il muro.
cresce vicino a una sorgente
e i suoi grappoli
si distendono sopra il muro.
Interconfessionale
49,23Arcieri lo hanno esasperato e colpito.
Lo hanno perseguitato con le loro frecce.
Lo hanno perseguitato con le loro frecce.
Interconfessionale
Ma il Dio Potente di Giacobbe l’ha aiutato:
con la sua potenza ha reso saldo il suo arco.
Ha reso agili le sue braccia e le sue mani,
lui, il pastore, la roccia d’Israele.
con la sua potenza ha reso saldo il suo arco.
Ha reso agili le sue braccia e le sue mani,
lui, il pastore, la roccia d’Israele.
Nova Vulgata
GnEt confractus est arcus eorum,
et dissoluti sunt nervi brachiorum eorum
per manus Potentis Iacob,
per nomen Pastoris, Lapidis Israel.
GnEt confractus est arcus eorum,
et dissoluti sunt nervi brachiorum eorum
per manus Potentis Iacob,
per nomen Pastoris, Lapidis Israel.
Interconfessionale
Il Dio di tuo padre ti ha aiutato
e ti aiuterà ancora;
l’Onnipotente continuerà a benedirti:
ti darà pioggia dal cielo
e acqua dalle sorgenti più profonde.
Renderà prolifiche le tue donne
e feconde le femmine del tuo bestiame.
e ti aiuterà ancora;
l’Onnipotente continuerà a benedirti:
ti darà pioggia dal cielo
e acqua dalle sorgenti più profonde.
Renderà prolifiche le tue donne
e feconde le femmine del tuo bestiame.
Nova Vulgata
Gn49,25Deus patris tui erit adiutor tuus,
et Omnipotens benedicet tibi
benedictionibus caeli desuper,
benedictionibus abyssi iacentis deorsum,
benedictionibus uberum et vulvae.
Gn49,25Deus patris tui erit adiutor tuus,
et Omnipotens benedicet tibi
benedictionibus caeli desuper,
benedictionibus abyssi iacentis deorsum,
benedictionibus uberum et vulvae.
Interconfessionale
Le benedizioni di tuo padre sono più efficaci
delle benedizioni dei monti antichi,
dello splendore dei colli perenni:
scendano sul capo di Giuseppe,
sulla testa del principe tra i suoi fratelli.
delle benedizioni dei monti antichi,
dello splendore dei colli perenni:
scendano sul capo di Giuseppe,
sulla testa del principe tra i suoi fratelli.
Nova Vulgata
Gn49,26Benedictiones patris tui confortatae sunt
super benedictiones montium aeternorum,
desiderium collium antiquorum;
fiant in capite Ioseph
et in vertice nazaraei inter fratres suos.
Gn49,26Benedictiones patris tui confortatae sunt
super benedictiones montium aeternorum,
desiderium collium antiquorum;
fiant in capite Ioseph
et in vertice nazaraei inter fratres suos.
Interconfessionale
Beniamino: è come un lupo rapace
che al mattino caccia la preda
e ne divide a sera le spoglie».
che al mattino caccia la preda
e ne divide a sera le spoglie».
Rimandi
49,27
Beniamino 35,18; Dt 33,12; Gs 18,11-28; Gdc 5,14.
Note al Testo
49,27
lupo rapace: probabile allusione al carattere feroce di Beniamino (vedi Giudici 3,15-23; 19-20).
Ultime volontà di Giacobbe
Interconfessionale
49,28Con queste parole Giacobbe benedisse i suoi dodici figli, dai quali discendono le tribù degli Israeliti.
Diede a ognuna una benedizione particolare.
Diede a ognuna una benedizione particolare.
Nova Vulgata
Gn49,28Omnes hi in tribubus Israel duodecim. Haec locutus est eis pater suus benedixitque singulis benedictionibus propriis.
Gn49,28Omnes hi in tribubus Israel duodecim. Haec locutus est eis pater suus benedixitque singulis benedictionibus propriis.
Interconfessionale
49,29Poi disse: «Ora sto per raggiungere i miei antenati. Quando sarò morto dovrete seppellirmi nella tomba dei miei padri, la grotta che si trova nel campo di Efron l’Ittita,
Nova Vulgata
Gn49,29Et praecepit eis dicens: «Ego congregor ad populum meum; sepelite me cum patribus meis in spelunca Machpela, quae est in agro Ephron Hetthaei
Gn49,29Et praecepit eis dicens: «Ego congregor ad populum meum; sepelite me cum patribus meis in spelunca Machpela, quae est in agro Ephron Hetthaei
Interconfessionale
è la grotta di Macpela, di fronte a Mamre nella terra di Canaan. Abramo l’ha comprata da Efron l’ittita, insieme al campo, per farne la tomba di famiglia.
Nova Vulgata
Gn49,30contra Mambre in terra Chanaan, quam emit Abraham cum agro ab Ephron Hetthaeo in possessionem sepulcri;
Interconfessionale
49,31Là sono stati sepolti Abramo e Sara, i miei nonni, Isacco e Rebecca, mio padre e mia madre. Io stesso vi ho seppellito Lia, mia moglie.
Nova Vulgata
Gn49,31ibi sepelierunt eum et Saram uxorem eius, ibi sepultus est Isaac cum Rebecca coniuge sua, ibi et Lia condita iacet».
Nova Vulgata
Gn49,32Finitisque mandatis, quibus filios instruebat, collegit pedes suos super lectulum et obiit; appositusque est ad populum suum.
Gn49,32Finitisque mandatis, quibus filios instruebat, collegit pedes suos super lectulum et obiit; appositusque est ad populum suum.