Secondo libro dei Maccabei 2
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Nova Vulgata
Alcune memorie sul profeta Geremia
Interconfessionale
«Come abbiamo già detto, nei documenti si legge che il profeta Geremia comandò ai deportati di prendere il fuoco.
Nova Vulgata
2 Mac2,1Invenitur autem in descriptionibus quod Ieremias propheta iussit eos ignem accipere, qui transmigrabant, ut significatum est,
Interconfessionale
Parimenti si legge che il profeta consegnò ai deportati la legge di Mosè e raccomandò loro di non dimenticarsi dei comandamenti del Signore. Vedendo idoli d’oro e d’argento e i loro ornamenti, essi non dovevano deviare ma restare saldi nelle loro convinzioni.
Nova Vulgata
2 Mac2,2et ut mandavit propheta transmigratis dans illis legem, ne obliviscerentur praecepta Domini et ut non exerrarent mentibus videntes simulacra aurea et argentea et ornamenta eorum.
Interconfessionale
2,3Con insistenza il profeta esortava i deportati a rimanere fedeli alla legge di Dio.
Interconfessionale
Gli stessi documenti riferiscono ancora questo: il profeta, in seguito a una rivelazione avuta, salì sul monte dove Mosè era andato per contemplare la terra che Dio avrebbe dato in eredità a Israele e comandò che alcuni lo seguissero con la tenda e l’arca dell’alleanza.
Rimandi
2,4
Mosè contempla l’eredità promessa da Dio Dt 34,1-4.
Note al Testo
2,4
salì sul monte: si tratta del monte Nebo (vedi Deuteronomio 34,1).
Nova Vulgata
2 Mac2,4Erat autem in ipsa scriptura quomodo tabernaculum et arcam iussit propheta, divino responso ad se facto, comitari secum, usquequo exiit in montem, in quo Moyses ascendit et vidit Dei hereditatem.
Interconfessionale
2,5Geremia arrivò in quel luogo e vi trovò una caverna. Vi portò dentro la tenda, l’arca e l’altare dei profumi e chiuse la porta.
Nova Vulgata
2 Mac2,5Et veniens Ieremias invenit domum speluncae; et tabernaculum et arcam et altare incensi intulit illuc et ostium obstruxit
Interconfessionale
2,6Alcuni di quelli che lo avevano seguito andarono poi insieme per segnare la strada che portava alla caverna, ma non riuscirono più a trovarla.
Nova Vulgata
2 Mac2,6Et accesserunt quidam ex his, qui simul sequebantur, ut notarent viam, et non potuerunt invenire.
Interconfessionale
2,7Geremia venne a saperlo, li rimproverò e disse: “Questo luogo rimarrà sconosciuto fino al giorno in cui Dio manifesterà la sua misericordia riunendo il suo popolo.
Nova Vulgata
2 Mac2,7Ut autem cognovit Ieremias, culpans illos dixit quod ignotus erit locus, donec congreget Deus congregationem populi et misericordia fiat;
Interconfessionale
Allora il Signore mostrerà di nuovo queste cose e apparirà glorioso nella nube, come quando apparve a Mosè, o come quando Salomone pregò perché il tempio fosse solennemente consacrato”.
Nova Vulgata
2 Mac2,8et tunc Dominus ostendet haec, et apparebit maiestas Domini, et nubes erit, sicut et sub Moyse manifestabatur, sicut et Salomon petiit, ut locus sanctificaretur magnifice.
Interconfessionale
2,9In quei documenti si narra pure che Salomone, uomo di grande sapienza, offrì sacrifici per la dedicazione del tempio da lui costruito.
Nova Vulgata
2 Mac2,9Manifestabatur autem et ut sapientiam habens obtulit sacrificium dedicationis et consummationis templi.
Interconfessionale
Mosè pregò il Signore e dal cielo scese il fuoco che consumò le vittime; ugualmente, anche dopo la preghiera di Salomone, un fuoco, sceso dal cielo, bruciò il sacrificio.
Nova Vulgata
2 Mac2,10Sicut et Moyses orabat ad Dominum, et descendit ignis de caelo et consumpsit sacrificia, sic et Salomon oravit, et descendit ignis de caelo et consumpsit holocausta.
Interconfessionale
Mosè aveva detto: “Siccome l’offerta per il peccato non è stata mangiata, essa è stata consumata”.
Nova Vulgata
2 Mac2,11Et dixit Moyses: «Eo quod non sit comestum, quod erat pro peccato, consumptum est».
Interconfessionale
Anche Salomone celebrò per otto giorni la festa della Dedicazione del tempio».
La biblioteca di Neemia
Interconfessionale
«Queste stesse notizie si trovavano anche negli scritti e nelle memorie di Neemia. Egli fondò pure una biblioteca e vi raccolse libri riguardanti i re e i profeti, gli scritti di Davide e le lettere dei re relative ai doni votivi.
Nova Vulgata
2 Mac2,13Inferebantur autem in descriptionibus et commentariis secundum Nehemiam haec eadem, et ut construens bibliothecam congregavit libros de regibus et prophetis et libros David et epistulas regum de donariis.
2 Mac2,13Inferebantur autem in descriptionibus et commentariis secundum Nehemiam haec eadem, et ut construens bibliothecam congregavit libros de regibus et prophetis et libros David et epistulas regum de donariis.
Interconfessionale
Allo stesso modo anche Giuda Maccabeo raccolse tutti i libri andati perduti a causa della guerra che ci capitò, ed essi sono ora presso di noi.
Nova Vulgata
2 Mac2,14Similiter autem et Iudas ea, quae deciderant per bellum, quod nobis acciderat, congregavit omnia, et sunt apud nos.
Invito a celebrare la festa della Purificazione del tempio
Interconfessionale
«Dunque noi vi scriviamo mentre stiamo per celebrare la festa della Purificazione del tempio. Festeggiate anche voi questi giorni e farete un’ottima cosa.
Nova Vulgata
2 Mac2,16Acturi itaque purificationem, scripsimus vobis; bene ergo facietis, si egeritis hos dies.
2 Mac2,16Acturi itaque purificationem, scripsimus vobis; bene ergo facietis, si egeritis hos dies.
Interconfessionale
Dio che ha salvato tutto il suo popolo e ci ha restituito la terra promessa, il regno, il sacerdozio e il tempio, ci radunerà nella terra santa da ogni parte del mondo. Così egli ci ha promesso nel libro della legge e noi, basandoci sulla sua parola, lo speriamo. Anzi egli ci ha già liberati da grossi pericoli e ha purificato il tempio».
Il progetto dell’autore
Interconfessionale
«Giasone di Cirène ha scritto cinque libri. In essi si parla di Giuda Maccabeo e dei suoi fratelli, della purificazione del grande tempio e della inaugurazione dell’altare. Si narrano le guerre contro ∆Antioco Epifane e contro suo figlio Eupàtore. Si raccontano pure le apparizioni venute dal cielo a favore di quelli che avevano combattuto con grande coraggio per la fede ebraica. Questi, anche se pochi di numero, riconquistarono tutta la regione e misero in fuga gli stranieri. Ricuperarono il tempio, famoso in tutto il mondo, liberarono la città, e rimisero in vigore le leggi che stavano per essere abolite. Riuscirono a fare tutto ciò con l’aiuto del Signore che fu loro propizio. In questo mio libro cercherò di riassumere tutte queste notizie.
Rimandi
2,19-23
apparizioni venute dal cielo 3,24; 5,2; 10,29; 11,8; cfr. 15,27. — pochi di numero cfr 1 Mac 3,18+.
Note al Testo
2,19-23
Giasone di Cirène: scrittore appartenente alla comunità ebraica della Cirenaica, regione al nord della Libia. La sua opera non ci è nota da nessun’altra fonte all’infuori del Secondo libro dei Maccabei. — Di Antioco Epifane si parlerà da 4,7 in poi; di Antioco V, soprannominato Eupàtore, si parlerà a partire da 10,10.
Interconfessionale
2,24Infatti ho tenuto in considerazione la grande quantità di cifre e la difficoltà per chi vorrà mettersi a studiare la vicenda di una storia così vasta.
Nova Vulgata
2 Mac2,24Considerantes enim multitudinem numerorum et difficultatem, quae adest volentibus aggredi narrationes historiarum propter multitudinem rerum,
Interconfessionale
2,25Perciò ho cercato di fare un racconto piacevole per quelli che intendono leggermi, facile per quelli che lo vogliono imparare a memoria, utile per chiunque lo prenderà in mano.
Nova Vulgata
2 Mac2,25curavimus volentibus quidem legere, ut esset animi oblectatio, studiosis vero, ut facilius possint memoriae commendare, omnibus autem legentibus utilitas conferatur.
Interconfessionale
2,26Per me invece il lavoro è stato complesso: mi sono sforzato di sunteggiare, e per far questo ho dovuto sudare e rinunziare al sonno.
Nova Vulgata
2 Mac2,26Et nobis quidem ipsis, qui hoc opus breviandi causa suscepimus, non facilem laborem, immo vero negotium plenum vigiliarum et sudoris assumpsimus.
Interconfessionale
2,27Capita così anche a chi prepara un banchetto e cerca di soddisfare i gusti degli altri: infatti non è cosa semplice. Anch’io affronto ben volentieri questa fatica per rendere un servizio a molti.
Nova Vulgata
2 Mac2,27Sicut praeparanti convivium et quaerenti aliorum utilitatem non facile est, tamen propter multorum gratiam libenter laborem sustinebimus,
Interconfessionale
2,28Lascio perciò a Giasone l’accuratezza dei singoli dettagli, io invece tenterò di riassumerlo, secondo il piano che mi sono proposto.
Nova Vulgata
2 Mac2,28accurate quidem de singulis elaborare auctori concedentes, ipsi autem persequi datam formam brevitati studentes.
Interconfessionale
2,29L’architetto che progetta una casa nuova deve preoccuparsi di tutta la costruzione; ma chi ha il compito di dipingerla e di decorarla, deve badare solo agli ornamenti. Penso che lo stesso discorso valga per noi.
Nova Vulgata
2 Mac2,29Sicut enim novae domus architecto de universa structura curandum est, ei vero, qui inurere et pingere curat, quae apta sunt ad ornatum exquirenda sunt, ita aestimo et in nobis.
Interconfessionale
2,30L’autore di una storia deve raccogliere i dati, mettere ordine nel racconto ed esaminare con cura anche i minimi particolari.
Nova Vulgata
2 Mac2,30Inire quidem et deambulacrum facere verborum et curiosius partes singulas quasque disquirere historiae congruit auctori;
Interconfessionale
2,31Invece chi la riassume può permettersi di curare la brevità del racconto, trascurando l’esposizione completa dei fatti.
Nova Vulgata
2 Mac2,31brevitatem vero dictionis sectari et exsecutionem rerum vitare brevianti concedendum est.
Interconfessionale
2,32«Ora è tempo di passare alla narrazione, senza aggiungere altro. Sarebbe sciocco infatti fare una lunga introduzione e poi raccontare in breve la storia stessa».
Nova Vulgata
2 Mac2,32Hinc ergo narrationem incipiemus, praedictis tantulo subiuncto; stultum etenim est ante historiam efffluere, ipsam autem historiam concidere.