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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettera agli Ebrei - Ebrei - 12

Lettera agli Ebrei 12

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Nova Vulgata

Interconfessionale Eccoci dunque posti di fronte a questa grande folla di testimoni. Anche noi quindi liberiamoci da ogni peso, liberiamoci dal peccato che ci trattiene, e corriamo decisamente la corsa che Dio ci propone.
Rimandi Note al Testo
12,1 testimoni: sono tutti quelli indicati nel c. 11; essi furono esempi di fede e perciò sono per noi molto più che semplici spettatori della nostra corsa.
Nova Vulgata EHeIdeoque et nos tantam habentes circumpositam nobis nubem testium, deponentes omne pondus et circumstans nos peccatum, per patientiam curramus propositum nobis certamen,
1 inpositam nubem testium
L’esempio di *Cristo e l’azione paterna di Dio

Interconfessionale Teniamo lo sguardo fisso in Gesù: è lui che ci ha aperto la strada della fede e ci condurrà sino alla fine. Egli ha accettato di morire in croce e non ha tenuto conto che era una morte vergognosa, perché pensava alla gioia riservata per lui in cambio di quella sofferenza. Ora egli si trova accanto al trono di Dio.
Rimandi
12,2 Gesù ci ha aperto la strada Eb 2,10. — accanto al trono di Dio Mt 22,44+.
Note al Testo
12,2 pensava alla gioia: altra traduzione possibile: rinunziando alla gioia.
Nova Vulgata EHeaspicientes in ducem fidei et consummatorem Iesum, qui pro gaudio sibi proposito sustinuit crucem, confusione contempta, atque in dextera throni Dei sedet.
2 in auctorem fidei | qui pro proposito sibi gaudio | sedis Dei sedit
Interconfessionale 12,3Pensate a lui che ha sopportato un attacco tanto violento da parte di peccatori. Così non vi lascerete scoraggiare, e non cederete.
Nova Vulgata EHe12,3Recogitate enim eum, qui talem sustinuit a peccatoribus adversum semetipsum contradictionem, ut ne fatigemini animis vestris deficientes.
Interconfessionale 12,4Perché la vostra lotta contro il peccato non è ancora finita, non avete ancora combattuto fino alla morte.
Nova Vulgata
EHe12,4Nondum usque ad sanguinem restitistis adversus peccatum repugnantes
Interconfessionale Avete già dimenticato le parole di incoraggiamento che Dio vi rivolge, esortandovi come suoi figli? Dice la *Bibbia:
Figlio mio, considera seriamente
la correzione che il Signore ti manda.
Non scoraggiarti quando ti rimprovera.
Note al Testo
12,5 Figlio mio: nei vv. 5-6 si cita Proverbi 3,11-12 come si legge nell’antica traduzione greca.
Nova Vulgata EHeet obliti estis exhortationis, quae vobis tamquam filiis loquitur:
Fili mi, noli neglegere disciplinam Domini
neque deficias, dum ab eo argueris:
5 et obliti estis consolationis | loquitur dicens: Fili mi | neque fatigeris dum
Interconfessionale 12,6Perché il Signore
corregge quelli che ama,
punisce
tutti quelli che riconosce come suoi figli.
Nova Vulgata
EHe12,6quem enim diligit, Dominus castigat,
flagellat autem omnem filium, quem recipit
”.
Interconfessionale Sopportate le sofferenze con cui Dio vi corregge. Egli vi tratta come figli. Infatti è normale che un figlio sia corretto da suo padre.
Rimandi
12,7 correzione paterna Dt 8,5; 2 Sam 7,14.
Nova Vulgata
EHeAd disciplinam suffertis; tamquam filios vos tractat Deus. Quis enim filius, quem non corripit pater?
7 In disciplina perseverate, tamquam filiis vobis offert Deus
Interconfessionale 12,8Se non ricevete nessuna correzione, mentre tutti gli altri ne hanno avuto, siete dei bastardi e non veri figli!
Nova Vulgata EHeQuod si extra disciplinam estis, cuius participes facti sunt omnes, ergo adulterini et non filii estis!
8 ergo adulteri
Interconfessionale 12,9Del resto i nostri padri terreni ci hanno punito più volte, eppure noi li abbiamo rispettati. Perciò a maggior ragione, per avere la vita, dobbiamo sottometterci a Dio nostro Padre, che è in cielo.
Nova Vulgata EHeDeinde patres quidem carnis nostrae habebamus eruditores et reverebamur; non multo magis obtemperabimus Patri spirituum et vivemus?
9 habuimus
Interconfessionale 12,10I nostri padri ci punivano per pochi giorni, come pareva loro giusto. Ma Dio ci punisce per il nostro bene, per farci essere santi, come lui è santo.
Nova Vulgata EHeEt illi quidem ad tempus paucorum dierum, secundum quod videbatur illis, castigabant, hic autem ad id, quod utile est ad participandam sanctitatem eius.
10 in tempore | secundum voluntatem suam erudiebant nos | in recipiendo sanctificationem eius
Interconfessionale 12,11Quando riceviamo una correzione, sul momento, non ci sembra che porti gioia, ma solo tristezza. Più tardi, invece, quelli che sono stati formati dalla correzione ne godono i frutti: la pace e una vita giusta.
Nova Vulgata EHeOmnis autem disciplina in praesenti quidem videtur non esse gaudii sed maeroris, postea autem fructum pacificum exercitatis per eam reddit iustitiae.
11 fructum pacatissimum
Fedeltà alla vocazione cristiana

Interconfessionale Come dice la Bibbia: rialzate le vostre mani stanche, fortificate le vostre ginocchia indebolite,
Rimandi
12,12 Is 35,3.
Nova Vulgata
EHe12,12Propter quod remissas manus et soluta genua erigite
Interconfessionale camminate su strade diritte, così che il piede zoppicante non diventi storpio ma guarisca.
Rimandi
12,13 Prv 4,26.
Nova Vulgata EHeet gressus rectos facite pedibus vestris, ut, quod claudum est, non extorqueatur, magis autem sanetur.
13 ut non claudicans erret
Interconfessionale 12,14Cercate di essere in pace con tutti e di vivere come piace a Dio. Altrimenti nessuno di voi potrà vedere il Signore.
Nova Vulgata
EHePacem sectamini cum omnibus et sanctificationem, sine qua nemo videbit Dominum,
14 Pacem sequimini | et sanctimoniam sine qua
Interconfessionale Fate attenzione che nessuno si allontani dalla grazia di Dio. Nessuno diventi come una pianta velenosa che cresce e fa male a molti.
Rimandi Note al Testo
12,15 Nessuno diventi… male a molti: altri: Non spunti né cresca in mezzo a voi alcuna radice velenosa che provochi danni e molti ne siano contagiati.
Nova Vulgata EHeprovidentes, ne quis desit gratiae Dei, ne qua radix amaritudinis sursum germinans perturbet, et per illam inquinentur multi,
15 contemplantes ne quis | germinans inpediat
Interconfessionale 12,16Non ci siano fra di voi persone immorali o persone che non rispettano le cose sacre. Non fate come Esaù che per un piatto di minestra vendette il suo diritto di figlio primogenito.
Nova Vulgata EHene quis fornicator aut profanus ut Esau, qui propter unam escam vendidit primogenita sua.
16 primitiva sua
Interconfessionale E voi sapete che in seguito Esaù volle ricevere la benedizione di suo padre Isacco, ma fu respinto. Non riuscì più a modificare la sua situazione, anche se lo domandò piangendo.
Rimandi
12,17 supplica di Esaù Gn 27,34.
Nova Vulgata EHeScitis enim quoniam et postea cupiens hereditare benedictionem reprobatus est; non enim invenit paenitentiae locum, quamquam cum lacrimis inquisisset eam.
17 Scitote enim quoniam
Interconfessionale Voi non vi siete avvicinati a una montagna terrena, come fece il popolo d’Israele: là c’era un fuoco ardente, oscurità, tenebre e tempesta;
Rimandi
12,18-19 apparizione di Dio al Sinai Es 19,16-21; 20,18-21; Dt 4,11-12; 5,23.
Note al Testo
12,18 fuoco ardente…: sono i fenomeni terrificanti che accompagnarono la rivelazione di Dio presso il monte Sinai (vedi Esodo 19).
Nova Vulgata
EHeNon enim accessistis ad tractabilem et ardentem ignem et turbinem et caliginem et procellam
18 et accensibilem ignem
Interconfessionale 12,19squilli di tromba e suono di parole. Il popolo udiva e chiedeva a Dio di non far più sentire la sua voce.
Nova Vulgata EHeet tubae sonum et vocem verborum, quam qui audierunt, recusaverunt, ne ultra eis fieret verbum;
19 excusaverunt se ne eis fieret verbum
Interconfessionale Infatti non riuscivano a sopportare quest’ordine: Chiunque toccherà la montagna, anche solo una bestia, dovrà essere ucciso a colpi di pietra.
Rimandi
12,20 Es 19,12-13.
Note al Testo
12,20 Chiunque…: si riportano qui alcune parole di Esodo 19,12-13.
Nova Vulgata EHenon enim portabant mandatum: “ Et si bestia tetigerit montem, lapidabitur”;
20 portabant quod dicebatur
Interconfessionale In realtà quella visione era tanto terribile che Mosè disse: «Ho paura e tremo».
Rimandi
12,21 Dt 9,19.
Nova Vulgata EHe12,21et ita terribile erat, quod videbatur, Moyses dixit: “ Exterritus sum et tremebundus ”.
Interconfessionale Voi, invece, vi siete avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme del cielo e a migliaia di *angeli. Vi siete avvicinati alla riunione festosa,
Rimandi
12,22 Gerusalemme celeste Eb 11,10+.
Nova Vulgata EHeSed accessistis ad Sion montem et civitatem Dei viventis, Ierusalem caelestem, et multa milia angelorum, frequentiam
22 et multorum milium angelorum frequentiae
Interconfessionale 12,23all’assemblea dei figli primogeniti di Dio, che hanno i nomi scritti nel cielo. Vi siete avvicinati a Dio, giudice di tutti gli uomini, agli spiriti degli uomini giusti finalmente portati alla perfezione.
Nova Vulgata EHeet ecclesiam primogenitorum, qui conscripti sunt in caelis, et iudicem Deum omnium et spiritus iustorum, qui consummati sunt,
23 et ecclesiam primitivorum | et iudicem omnium Deum | iustorum perfectorum
Interconfessionale Vi siete avvicinati a Gesù, mediatore della nuova *alleanza, al suo sangue sparso, che ha una voce più potente di quella di Abele.
Rimandi
12,24 nuova alleanza Eb 8,8-12. — Abele Eb 11,4+.
Nova Vulgata EHeet testamenti novi mediatorem Iesum et sanguinem aspersionis, melius loquentem quam Abel.
24 et sanguinis sparsionem
Interconfessionale 12,25Dunque fate attenzione! Non rifiutate di ascoltare colui che vi parla. Quelli che non vollero ascoltare chi li avvertiva sulla terra, furono condannati. A maggior ragione saremo condannati noi se volteremo le spalle a colui che ci parla dal cielo.
Nova Vulgata
EHeVidete, ne recusetis loquentem; si enim illi non effugerunt recusantes eum, qui super terram loquebatur, multo magis nos, qui de caelis loquentem avertimus;
25 loquentem nobis avertimur
Interconfessionale In passato, la sua voce ha fatto tremare la terra. Ora invece ha fatto questa promessa: Ancora una volta io farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo.
Rimandi
12,26 Ag 2,6.
Nova Vulgata EHecuius vox movit terram tunc, modo autem pronuntiavit dicens: “ Adhuc semel ego movebo non solum terram sed et caelum ”.
26 modo autem repromitti dicens
Interconfessionale 12,27Quando dice ancora una volta, vuol dire che le cose create possono crollare e sparire, perché rimangano soltanto le cose incrollabili.
Nova Vulgata EHeHoc autem “ adhuc semel ” declarat mobilium translationem tamquam factorum, ut maneant ea, quae sunt immobilia.
27 Quod autem adhuc semel dicit
Interconfessionale 12,28Perciò dobbiamo essere riconoscenti, perché riceviamo in dono il *regno di Dio, che è incrollabile. Ringraziamo Dio e serviamolo come piace a lui, con rispetto e venerazione.
Nova Vulgata
EHeItaque, regnum immobile suscipientes, habeamus gratiam, per quam serviamus placentes Deo cum reverentia et metu;
28 habemus gratiam | cum metu et reverentia
Interconfessionale Perché, come dice la Bibbia, il nostro Dio è un fuoco che divora.
Rimandi
12,29 Dio è un fuoco che divora Dt 4,24; 9,3; Is 33,14.
Nova Vulgata EHe12,29etenim Deus noster ignis consumens est.