Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
BibbiaEDU-logo

Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Osea - 2

Osea 2

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Il Signore promette un’epoca felice

Interconfessionale «Un giorno la gente d’Israele diventerà numerosa come la sabbia del mare: non si potrà contare né misurare. Ora il Signore dice loro: “Voi non siete il mio popolo”, ma verrà il giorno in cui dirà: “Voi siete figli del Dio vivente”.
Rimandi
2,1 come la sabbia del mare Gn 22,17; 1 Re 4,20; Is 10,22. — Voi non siete il mio popolo Rm 9,26. — Dio vivente Dt 5,26+.
Note al Testo
2,1 diventerà numerosa: è una delle tre promesse fatte ad Abramo, Isacco e Giacobbe (vedi Genesi 12,2; 22,17; 26,4; 28,14).
Nova Vulgata
Os2,1Et erit numerus filiorum Israel
quasi arena maris,
quae sine mensura est et non numerabitur.
Et erit: in loco, ubi dicebatur eis:
“Non populus meus vos”,
dicetur eis: “Filii Dei viventis”.
Interconfessionale Il popolo di Giuda e il popolo d’Israele si uniranno. Si sceglieranno un unico capo, cresceranno e aumenteranno nella loro terra. Il giorno d’Izreèl sarà veramente grande!
Rimandi
2,2 unione di Giuda e di Israele Ger 3,18; Ez 37,19. — un unico capo Ez 37,22.24.
Note al Testo
2,2 cresceranno e aumenteranno nella loro terra: altri: si espanderanno fuori del loro paese.
Nova Vulgata
Os2,2Et congregabuntur filii Iudae
et filii Israel pariter
et ponent sibimet caput unum
et ascendent de terra,
quia magnus dies Iezrahel.
Interconfessionale Chiamerete i vostri fratelli “Popolo mio” e le vostre sorelle “Amata”».
Note al Testo
2,3 Izreèl: questo nome in ebraico significa “Dio semina” e suggerisce l’idea di crescita e di prosperità. In alcune edizioni della Bibbia inizia qui il c. 2.
Nova Vulgata
Os2,3Dicite fratribus vestris: “Populus meus”
et sororibus vestris: “Misericordiam consecuta”.
Israele è infedele

Interconfessionale «Accusate vostra madre, accusatela perché non è più mia moglie e io non sono più suo marito. Ditele di togliersi dalla faccia il marchio della sua prostituzione, dal petto i segni del suo adulterio.
Rimandi
2,4 Dio in processo contro il suo popolo Os 4,1; 12,3; Is 1,18; 3,13-15; Mic 6,1-2. — ripudio Is 50,1.
Nova Vulgata
Os2,4Contendite adversum matrem vestram; contendite,
quoniam ipsa non uxor mea,
et ego non vir eius;
auferat fornicationes suas a facie sua
et adulteria sua de medio uberum suorum,
Interconfessionale Altrimenti la spoglierò tutta nuda come quando è nata. La renderò desolata, arida come un deserto, e la farò morire di sete.
Rimandi
2,5 nuda come quando è nata Ez 16,4.5.22 ecc.; 23,29.
Nova Vulgata
Os2,5ne forte exspoliem eam nudam
et statuam eam secundum diem nativitatis suae
et ponam eam quasi solitudinem
et statuam eam velut terram aridam
et interficiam eam siti.
Interconfessionale Non amerò i suoi figli, perché sono figli di una prostituta.
Rimandi
2,6 figli di una prostituta Os 1,2; 2,7.
Nova Vulgata
Os2,6Et filiorum illius non miserebor,
quoniam filii fornicationum sunt,
Interconfessionale La loro madre si è prostituita, si è coperta di vergogna. Ha detto: “Andrò dai miei amanti. Essi mi danno cibo e acqua, lana e lino, olio e bevande”.
Rimandi
2,7 si è prostituita Os 1,2+. — Andrò dai miei amanti Ger 2,25.un’idolatria interessata Ger 44,17.
Nova Vulgata
Os2,7quia fornicata est mater eorum,
turpiter egit, quae concepit eos;
quia dixit: “Vadam post amatores meos,
qui dant panes mihi et aquas meas,
lanam meam et linum meum,
oleum meum et potum meum”.
Interconfessionale 2,8Perciò le sbarrerò il cammino con rovi, costruirò un recinto attorno a lei e non ritroverà più la sua strada.
Nova Vulgata
Os2,8Propter hoc ecce ego saepiam
viam tuam spinis
et saepiam eam maceria,
et semitas suas non inveniet;
Interconfessionale Rincorrerà i suoi amanti ma non potrà raggiungerli. Li cercherà ma non li troverà. Allora dirà: “Tornerò dal mio primo marito perché con lui stavo meglio di adesso”.
Rimandi
2,9 ricerca Os 5,15. — Tornerò Ger 3,22; Lc 15,17-18.
Nova Vulgata
Os2,9et sequetur amatores suos
et non apprehendet eos;
et quaeret eos et non inveniet
et dicet: “Vadam et revertar
ad virum meum priorem,
quia bene mihi erat tunc magis quam nunc”.
Interconfessionale «Non ha mai compreso che io solo le davo il grano, il vino e l’olio, e anche tutto l’argento e l’oro che usavano per adorare il dio Baal.
Rimandi
2,10 il vero datore Dt 7,13; 8,16-17; Ag 2,8. — argento e oro per gli idoli Os 8,4; 13,2.
Nova Vulgata
Os2,10Et haec nescivit quia ego
dedi ei frumentum et vinum et oleum
et argentum multiplicavi ei
et aurum, quae fecerunt Baal.
Interconfessionale 2,11Così al tempo del raccolto mi riprenderò il mio grano, e il mio vino al tempo della vendemmia, e porterò via il lino e la lana che le avevo dato per vestirsi.
Nova Vulgata
Os2,11Idcirco convertar et sumam
frumentum meum in tempore suo
et vinum meum in tempore suo;
et auferam lanam meam et linum meum,
quae operiebant pudenda eius,
Interconfessionale Ora io la spoglierò tutta nuda davanti ai suoi amanti. È in mio potere, e nessuno potrà liberarla.
Rimandi
2,12 la spoglierò tutta nuda Ez 16,36-37. — nessuno potrà liberarla Os 5,14; Dt 32,39; Mic 5,7; Sal 50,22; Gb 10,7; 19,21; Dn 4,32; cfr. Gv 10,28.
Nova Vulgata
Os2,12et nunc revelabo ignominiam eius
in oculis amatorum eius,
et nullus est qui eruat eam de manu mea.
Interconfessionale 2,13Farò cessare tutte le sue feste; quelle annuali e quelle mensili, le celebrazioni del sabato e tutte le sue solenni riunioni religiose.
Nova Vulgata
Os2,13Et cessare faciam omne gaudium eius,
sollemnitatem eius, neomeniam eius,
sabbatum eius et omnia festa tempora eius;
Interconfessionale Distruggerò i suoi alberi di fico e le sue viti che lei considerava doni dei suoi amanti per averli serviti: li ridurrò a sterpaglia e a pasto per animali selvatici.
Rimandi
2,14 alberi di fichi e viti 1 Re 5,5; Is 36,16; Mic 4,4; Zc 3,10. — li trasformeranno in deserto Lv 26,32-35; Is 5,5-6; 32,13.
Nova Vulgata
Os2,14et corrumpam vineam eius et ficum eius,
de quibus dixit: “Mercedes hae meae sunt,
quas dederunt mihi amatores mei”.
Et ponam eas in saltum,
et comedet illas bestia agri.
Interconfessionale 2,15La punirò per tutto il tempo dedicato al culto dei Baal quando bruciava incenso e si ornava di collane e di anelli per seguire i suoi amanti. La punirò per avermi dimenticato. Lo affermo io, il Signore!».
Nova Vulgata
Os2,15Et visitabo super eam dies Baalim,
quibus accendebat incensum
et ornabatur inaure sua et monili suo
et ibat post amatores suos,
sed mei obliviscebatur,
dicit Dominus.
Il Signore ama il suo popolo

Interconfessionale «Un giorno, io, il Signore, la riconquisterò. La porterò nel deserto e le dirò parole d’amore.
Rimandi
2,16 la riconquisterò Ger 20,7. — Israele nel deserto Dt 8,2-5; Os 13,5; cfr. 12,10. — dire parole d’amore Gn 34,3; Gdc 19,3; Rt 2,13.
Nova Vulgata
Os2,16Propter hoc ecce ego lactabo eam
et ducam eam in solitudinem
et loquar ad cor eius;
Interconfessionale Le restituirò le vigne che aveva e trasformerò la valle di Acor in una porta di speranza. Lì, mi risponderà come al tempo della sua giovinezza quando uscì dall’Egitto.
Rimandi
2,17 valle di Acor Gs 7,26; Is 65,10. — una porta Ap 3,7-8. — di speranza Ger 29,11. — come al tempo della sua giovinezza Os 11,1-3.
Note al Testo
2,17 valle di Acor, cioè valle della disgrazia: secondo Giosuè 7,26 questa località si trovava nella regione di Gerico; è probabile che il profeta alluda a quanto è raccontato in Giosuè 7.
Nova Vulgata
Os2,17et dabo ei vineas eius ex eodem loco
et vallem Achor, portam spei,
et respondebit ibi
iuxta dies iuventutis suae
et iuxta dies ascensionis suae de terra Aegypti.
Interconfessionale 2,18Allora mi chiamerà “Marito mio” e non più “Mio Baal, mio padrone”.
Nova Vulgata
Os2,18Et erit: in die illa,
ait Dominus,
vocabis me: “Vir meus”
et non vocabis me ultra: “Baal meus”.
Interconfessionale 2,19Non permetterò più che pronunzi il nome dei Baal. Questi non saranno mai più ricordati.
Nova Vulgata
Os2,19Et auferam nomina Baalim de ore eius,
et non recordabitur ultra nominis eorum.
Interconfessionale «In quel tempo farò un’alleanza con gli animali feroci, con gli uccelli e con i rettili, perché non diano fastidio al mio popolo. Spezzerò l’arco e la spada, eliminerò la guerra da questa terra. Farò vivere il mio popolo in pace.

Rimandi
2,20 alleanza con gli animali feroci Is 11,6-9; 65,25; Ez 34,25; Gb 5,23; Mc 1,13. — armi da guerra Os 1,7.distrutte Is 2,4; Zc 9,10.
Nova Vulgata
Os2,20Et percutiam eis foedus in die illa
cum bestia agri et cum volucre caeli et cum reptili terrae;
et arcum et gladium et bellum
conteram de terra
et cubare eos faciam confidenter.
Interconfessionale Israele, ti farò mia sposa,
e io sarò giusto e fedele.
Ti dimostrerò il mio amore
e la mia tenerezza.
Sarai mia per sempre.
Rimandi
2,21 fidanzamento, nuova alleanza Is 54,5-10; Ger 31,31-33.
Nova Vulgata
Os2,21Et sponsabo te mihi in sempiternum;
et sponsabo te mihi in iustitia et iudicio
et in misericordia et miserationibus.
Interconfessionale Manterrò la mia promessa
e ti farò mia sposa.
Così tu saprai che io sono il Signore.
Note al Testo
2,22 Manterrò… mia sposa: altri: Ti farò mia sposa nella fedeltà.
Nova Vulgata
Os2,22Et sponsabo te mihi in fide,
et cognosces Dominum.
Interconfessionale In quel giorno, — lo affermo io, il Signore, —
io benedirò il mio popolo:
il cielo manderà la pioggia,
la terra sarà fertile,
produrrà grano, vino e olio.

«Verrò incontro alle necessità d’Izreèl.
Rimandi
2,23-24 risposta Os 2,17; 14,9. — grano, vino, olio Os 2,7.10.
Note al Testo
2,23-24 Izreèl: indica qui Israele, ma il nome (vedi nota a 2,2) crea in ebraico un gioco di parole con l’inizio del v. 25 (farò prosperare).
Interconfessionale Io farò prosperare il mio popolo nella sua terra. Mostrerò il mio amore a quella che era chiamata “Non-amata”. A quello che era chiamato “Non-popolo-mio” dirò: “Tu sei il mio popolo”, ed egli dirà: “Tu sei il mio Dio”».
Rimandi
2,25 Rm 9,25; 1 Pt 2,10. — Non-amata, Non-popolo-mio Os 1,3-9. — mio popolo… nostro Dio Ger 7,23.
Nova Vulgata
Os2,25Et seminabo eam mihi in terram
et miserebor eius, quae fuit “Absque misericordia”;