Interconfessionale - Antico Testamento - Legge - Esodo - 20
Esodo 20
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Nova Vulgata
I dieci comandamenti
(vedi Deuteronomio 5,6-21)
Interconfessionale
«Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dall’Egitto, dove tu eri schiavo.
Rimandi
20,2
Io sono il Signore Gdc 6,8-10; Is 43,11; 44,24; Sal 81,11. — schiavitù d’Egitto 13,3.14; Dt 5,6; 6,12; 7,8; 8,14; 13,6.11; Gs 24,17; Gdc 6,8; Ger 34,13; Mic 6,4.
Note al Testo
20,2
tu: Dio si rivolge a tutto il popolo d’Israele come a un unico «tu» e contemporaneamente anche ai singoli membri del popolo.
Interconfessionale
«Non fabbricarti nessun idolo e non farti nessuna immagine di quello che è in cielo, sulla terra o nelle acque sotto la terra.
Nova Vulgata
EX20,4Non facies tibi sculptile neque omnem similitudinem eorum, quae sunt in caelo desuper et quae in terra deorsum et quae in aquis sub terra.
EX20,4Non facies tibi sculptile neque omnem similitudinem eorum, quae sunt in caelo desuper et quae in terra deorsum et quae in aquis sub terra.
Interconfessionale
Non devi adorare né rendere culto a cose di questo genere. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio e non sopporto di avere rivali, punisco la colpa di chi mi offende anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione;
Rimandi
Note al Testo
20,5
non sopporto di avere rivali: è il senso dell’espressione ebraica: sono un Dio geloso (vedi 34,14; Deuteronomio 4,24; 6,15). I versetti 5-6 sono particolarmente difficili e sono possibili anche altre traduzioni.
Nova Vulgata
EX20,5Non adorabis ea neque coles, quia ego sum Dominus Deus tuus, Deus zelotes, visitans iniquitatem patrum in filiis in tertiam et quartam generationem eorum, qui oderunt me,
Interconfessionale
20,6al contrario tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e mette in pratica i miei comandamenti.
Nova Vulgata
EX20,6et faciens misericordiam in milia his, qui diligunt me et custodiunt praecepta mea.
Interconfessionale
«Non usare il nome del Signore, tuo Dio, per scopi vani, perché io, il Signore, punirò chi abusa del mio nome.
Rimandi
20,7
non usare il nome di Dio per scopi vani 22,27; Lv 19,12; Mt 5,33; 7,21; cfr. Lv 24,10-16.23.
Nova Vulgata
EX20,7Non assumes nomen Domini Dei tui in vanum, nec enim habebit insontem Dominus eum, qui assumpserit nomen Domini Dei sui frustra.
EX20,7Non assumes nomen Domini Dei tui in vanum, nec enim habebit insontem Dominus eum, qui assumpserit nomen Domini Dei sui frustra.
Interconfessionale
«Ricordati di consacrarmi il giorno di sabato:
Rimandi
20,8
rispetto al sabato 16,23.29; 31,12-17; 35,1-3; Lv 19,3; 23,3; Dt 5,12; cfr. Nm 15,32-36; Lc 13,4-16+.
Interconfessionale
20,10ma il settimo giorno è il sabato consacrato al Signore, tuo Dio: in esso non farai nessun lavoro: né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame e neppure il forestiero che abita presso di te.
Nova Vulgata
EX20,10septimus autem dies sabbatum Domino Deo tuo est; non facies omne opus tu et filius tuus et filia tua, servus tuus et ancilla tua, iumentum tuum et advena, qui est intra portas tuas.
Interconfessionale
E farai così perché io, il Signore, ho fatto in sei giorni il cielo, la terra e il mare e tutto quello che contengono, ma poi mi sono riposato il settimo giorno; per questo ho benedetto il giorno di sabato e voglio che sia consacrato a me.
Nova Vulgata
EX20,11Sex enim diebus fecit Dominus caelum et terram et mare et omnia, quae in eis sunt, et requievit in die septimo; idcirco benedixit Dominus diei sabbati et sanctificavit eum.
Interconfessionale
«Rispetta tuo padre e tua madre, perché tu possa vivere a lungo nella terra che io, il Signore tuo Dio, ti do.
Rimandi
20,12
onora i genitori 21,17; Lv 19,3.32; Dt 27,16; Sir 3,1-16; Lc 2,51; Ef 6,2-3; cfr. 2 Sam 15-18; Mt 15,4-9; Mc 7,10.
Nova Vulgata
EX20,12Honora patrem tuum et matrem tuam, ut sis longaevus super terram, quam Dominus Deus tuus dabit tibi.
EX20,12Honora patrem tuum et matrem tuam, ut sis longaevus super terram, quam Dominus Deus tuus dabit tibi.
Interconfessionale
«Non uccidere.
Rimandi
20,13
non uccidere 21,12-15; Gn 9,5-6; Lv 24,17; Nm 35,9-12; Mt 5,21; Gc 2,11; cfr. 1 Re 21; Mt 26,52; Rm 13,9.
Note al Testo
20,13-16
In alcune edizioni del testo ebraico questi versetti costituiscono un solo versetto. Per cui la numerazione fino alla fine del capitolo è ridotta di tre unità.
Interconfessionale
«Non rubare.
Rimandi
20,15
non rubare 21,16; Lv 19,11; Dt 24,7; Sal 50,18; cfr. Gn 37,25-28.
Note al Testo
20,15
non rubare: il verbo ebraico può indicare anche la proibizione di rapire persone per venderle come schiavi (vedi 21,16). In ogni caso nel versetto 17 viene proibito qualsiasi attentato contro la proprietà degli altri.
Interconfessionale
«Non testimoniare il falso contro nessuno.
Rimandi
20,16
non dire falsa testimonianza 23,1-3; Lv 19,15-16; Sal 50,19-20; Mt 5,37; Gc 5,12; cfr. 1 Re 21; Mt 26,59-62 par.
Interconfessionale
«Non desiderare quello che appartiene a un altro: né la sua casa, né sua moglie, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino».
Nova Vulgata
EX20,17Non concupisces domum proximi tui: non desiderabis uxorem eius, non servum, non ancillam, non bovem, non asinum nec omnia, quae illius sunt».
EX20,17Non concupisces domum proximi tui: non desiderabis uxorem eius, non servum, non ancillam, non bovem, non asinum nec omnia, quae illius sunt».
Gli Israeliti hanno paura di Dio
Interconfessionale
Tutti gli Israeliti sentivano i tuoni e il suono del corno e vedevano i lampi e il monte fumante. Allora furono presi da paura e si tennero lontani.
Nova Vulgata
EXCunctus autem populus videbat voces et lampades et sonitum bucinae montemque fumantem; et perterriti ac pavore concussi steterunt procul
EXCunctus autem populus videbat voces et lampades et sonitum bucinae montemque fumantem; et perterriti ac pavore concussi steterunt procul
Interconfessionale
20,19Dissero a Mosè:
— Se sei tu a parlarci, potremo ascoltare; ma se Dio stesso ci parla, noi moriremo!
— Se sei tu a parlarci, potremo ascoltare; ma se Dio stesso ci parla, noi moriremo!
Nova Vulgata
EX20,19dicentes Moysi: «Loquere tu nobis, et audiemus; non loquatur nobis Deus, ne moriamur».
Interconfessionale
20,20Mosè rispose al popolo:
— Non abbiate paura: Dio è venuto per mettervi alla prova, e perché riconosciate la sua autorità e non commettiate peccati.
— Non abbiate paura: Dio è venuto per mettervi alla prova, e perché riconosciate la sua autorità e non commettiate peccati.
Nova Vulgata
EX20,20Et ait Moyses ad populum: «Nolite timere; ut enim probaret vos, venit Deus, et ut timor illius esset in vobis, ne peccaretis».
Leggi per gli altari
Interconfessionale
20,22Il Signore comandò a Mosè di dire agli Israeliti:
«Avete visto che io, il Signore, ho parlato a voi dall’alto del cielo!
«Avete visto che io, il Signore, ho parlato a voi dall’alto del cielo!
Nova Vulgata
EX20,22Dixit praeterea Dominus ad Moysen: «Haec dices filiis Israel: Vos vidistis quod de caelo locutus sim vobis.
EX20,22Dixit praeterea Dominus ad Moysen: «Haec dices filiis Israel: Vos vidistis quod de caelo locutus sim vobis.
Interconfessionale
«Costruirai per me un altare di terra e vi offrirai le tue pecore e i tuoi buoi per i sacrifici completi e quelli per il banchetto sacro. In ogni luogo dove ti ordinerò di adorarmi verrò da te e ti benedirò.
Nova Vulgata
EX20,24Altare de terra facietis mihi et offeretis super eo holocausta et pacifica vestra, oves vestras et boves; in omni loco, in quo memoriam fecero nominis mei, veniam ad te et benedicam tibi.
Interconfessionale
«Se tu mi costruirai un altare di pietra, non lo farai con pietre tagliate, perché se le squadri con lo scalpello le contamini e le rendi inadatte per me.
Note al Testo
20,25
le contamini… per me: soltanto gli oggetti naturali, come Dio li ha creati, sono adatti per rendergli culto (vedi pure Deuteronomio 27,5-7; Giosuè 8,31).
Nova Vulgata
EX20,25Quod si altare lapideum feceris mihi, non aedificabis illud de sectis lapidibus; si enim levaveris cultrum super eo, polluetur.
Interconfessionale
«Non fare gradini intorno al mio altare per non far vedere la tua nudità quando sali a offrirmi i sacrifici».