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INTERCONFESSIONALE

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NOVAVULGATA

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Giobbe - 25

Giobbe 25

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Nova Vulgata

BILDAD
Interconfessionale 25,1Bildad di Sùach prese a dire:
Nova Vulgata Iob25,1Respondens autem Baldad Suhites dixit:
Grandezza di Dio e miseria dell’uomo

Interconfessionale «Dio governa e incute rispetto,
impone la pace nell’alto dei cieli.
Rimandi
25,2-3 dominio universale di Dio Sal 103,19; Eb 2,8+; cfr. 1 Gv 5,19.
Nova Vulgata
Iob25,2«Potestas et terror apud eum est,
qui facit pacem in sublimibus suis.
Interconfessionale 25,3Nessuno può contare il suo esercito,
la sua luce si leva su tutto.
Nova Vulgata
Iob25,3Numquid est numerus militum eius?

Et super quem non surget lumen illius?
Interconfessionale Niente rende l’uomo giusto davanti a Dio;
niente può renderlo puro.
Rimandi
25,4 l’uomo non è giusto davanti a Dio 4,17+.
Nova Vulgata
Iob25,4Numquid iustificari potest homo comparatus Deo,

aut apparere mundus natus de muliere?
Interconfessionale 25,5Se agli occhi di Dio perfino la luna non splende
e la luce delle stelle non è pura,
Nova Vulgata
Iob25,5Ecce luna etiam non splendet,

et stellae non sunt mundae in conspectu eius;
Interconfessionale 25,6che cosa può pretendere l’uomo,
che è solo un verme, un povero insetto?».
Nova Vulgata
Iob25,6quanto magis homo putredo,

et filius hominis vermis».
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