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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giudici - 20

Giudici 20

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Guerra punitiva contro Beniamino

Interconfessionale Tutto il popolo d’Israele si radunò compatto in assemblea a Mispa, alla presenza del Signore. Vennero da Dan, al nord, fino a Bersabea, al sud, e anche dal territorio di Gàlaad.
Rimandi
20,1 compatto a Mispa Gdc 21,10; Es 12,3; 16,1; 34,21; Lv 4,13 ecc.; Nm 1,18; 22,18.
Note al Testo
20,1 Mispa: località nel territorio di Beniamino; è diversa da Mispa di Gàlaad (10,17).
Nova Vulgata Idc20,1Egressi sunt itaque omnes filii Israel et pariter congregati, quasi vir unus, de Dan usque Bersabee et terra Galaad ad Dominum in Maspha.
Interconfessionale 20,2A questa assemblea del popolo di Dio erano presenti tutte le tribù d’Israele con i loro capi: in tutto quattrocentomila soldati addestrati alla guerra.
Nova Vulgata Idc20,2Omnisque populi anguli et cunctae tribus Israel in ecclesiam populi Dei convenerunt: quadringenta milia peditum pugnatorum.
Interconfessionale 20,3Anche la tribù di Beniamino venne a sapere che tutti gli altri Israeliti si erano radunati a Mispa. L’assemblea volle sapere com’era avvenuto quel delitto.
Nova Vulgata Idc20,3Nec latuit filios Beniamin, quod ascendissent filii Israel in Maspha. Interrogatusque Levita maritus mulieris interfectae quo modo tantum scelus perpetratum esset,
Interconfessionale 20,4Il levita al quale avevano ucciso la donna, disse: «Mi trovavo con la mia concubina a Gàbaa, nel territorio della tribù di Beniamino, e volevo passare lì la notte.
Nova Vulgata Idc20,4respondit: «Veni in Gabaa Beniamin cum uxore mea illucque diverti.
Interconfessionale 20,5I cittadini di Gàbaa vennero ad attaccarci: di notte circondarono la casa dove mi trovavo; essi volevano uccidere me; invece hanno violentato la mia concubina fino a farla morire.
Nova Vulgata Idc20,5Et ecce homines civitatis illius circumdederunt nocte domum, in qua manebam, volentes me occidere et uxorem meam incredibili libidinis furore vexantes; denique mortua est.
Interconfessionale Allora io ho preso il suo corpo e l’ho tagliato a pezzi; poi ho mandato un pezzo a ciascuna delle tribù d’Israele. Quegli uomini hanno commesso in mezzo a noi un delitto veramente mostruoso!
Rimandi
20,6 delitto mostruoso in Israele Dt 22,21+.
Note al Testo
20,6 a ciascuna delle tribù d’Israele: altri: a tutto il territorio d’Israele.
Nova Vulgata Idc20,6Quam arreptam in frusta concidi misique partes in omnes terminos possessionis Israel, quia fecerunt nefas et piaculum in Israel.
Interconfessionale 20,7Tutti voi siete Israeliti: consultatevi e prendete una decisione».
Nova Vulgata Idc20,7Adestis omnes, filii Israel: decernite quid facere debeatis».
Interconfessionale 20,8Tutti i presenti si alzarono in piedi e gridarono: «Nessuno di noi tornerà alla sua casa o alla sua tenda.
Nova Vulgata
Idc20,8Stansque omnis populus quasi unius hominis sermone respondit: «Non recedemus in tabernacula nostra, nec suam quisquam intrabit domum,
Interconfessionale 20,9-10Ecco il nostro piano contro Gàbaa: per ogni tribù d’Israele tireremo a sorte dieci uomini su cento, cento su mille, mille su diecimila. Questi raccoglieranno da tutto il popolo i viveri. Al loro ritorno assaliremo Gàbaa di Beniamino. In tal modo vendicheremo il delitto mostruoso commesso in mezzo al popolo d’Israele».
Interconfessionale 20,11Così, tutti gli uomini d’Israele, compatti, si organizzarono contro la città.
Nova Vulgata Idc20,11Convenitque universus Israel ad civitatem quasi unus homo, eadem mente unoque consilio,
Interconfessionale 20,12Le tribù di Israele mandarono messaggeri per tutto il territorio di Beniamino. Dissero: «Come mai è stato commesso in mezzo a voi questo delitto?
Nova Vulgata Idcet miserunt nuntios ad omnem tribum Beniamin, qui dicerent: «Quale nefas in vobis repertum est!
12 Tribum - Lege cum Gr, Targ et Vg šēbet; TM «tribus» (plur.)
Interconfessionale Ora consegnateci quei pervertiti di Gàbaa: li uccideremo e così sarà cancellato il male commesso in Israele». Ma gli uomini della tribù di Beniamino non vollero dar retta agli altri fratelli Israeliti,
Rimandi
20,13 sarà cancellato il male in Israele Dt 13,6+.
Nova Vulgata Idc20,13Tradite homines filios Belial in Gabaa, qui hoc flagitium perpetrarunt, ut moriantur, et auferatur malum de Israel».
    Qui noluerunt fratrum suorum filiorum Israel audire mandatum, 
Interconfessionale 20,14e da tutte le città vennero a Gàbaa per combattere contro le altre tribù d’Israele.
Nova Vulgata Idc20,14sed ex cunctis urbibus, quae suae sortis erant, convenerunt in Gabaa, ut illis ferrent auxilium et contra universum Israel populum dimicarent.
Interconfessionale 20,15-16Quel giorno, dalle loro città vennero a presentarsi ventiseimila soldati. Oltre ad essi, i cittadini di Gàbaa radunarono settecento soldati scelti, che erano mancini e capaci di centrare, con la fionda, un capello senza sbagliare il colpo.
Interconfessionale 20,17Le altre tribù d’Israele invece radunarono quattrocentomila soldati già addestrati alla guerra.
Nova Vulgata
Idc20,17Virorum quoque Israel, absque filiis Beniamin, recensita sunt quadringenta milia educentium gladios et paratorum ad pugnam.
Interconfessionale Gli Israeliti andarono a Betel; invocarono il Signore e gli domandarono:
— Quale tribù deve attaccare per prima i Beniaminiti?
Il Signore rispose:
— La tribù di Giuda.
Rimandi
20,18 a Betel Gdc 20,26; 21,2-4. — invocare il Signore e domandare 20,27-28; Gdc 1,1+. — Quale…? — La tribù di Giuda Gdc 1,1-2.
Note al Testo
20,18 invocarono il Signore e gli domandarono: vedi nota a 1,1.
Nova Vulgata Idc20,18Qui surgentes venerunt in Bethel consulueruntque Deum atque dixerunt: «Quis erit in exercitu nostro princeps certaminis contra filios Beniamin?». Quibus respondit Dominus: «Iuda ascendet primus».
Interconfessionale 20,19Il mattino dopo, si alzarono presto e andarono ad accamparsi vicino alla città di Gàbaa.
Nova Vulgata
Idc20,19Statimque filii Israel surgentes mane castrametati sunt contra Gabaa;
Interconfessionale 20,20Si prepararono alla battaglia e si schierarono di fronte a Gàbaa.
Nova Vulgata Idc20,20et inde procedentes ad pugnam contra Beniamin, contra urbem aciem direxerunt.
Interconfessionale 20,21Dalla città, i soldati della tribù di Beniamino uscirono all’attacco, e prima del tramonto uccisero ventiduemila Israeliti.
Nova Vulgata Idc20,21Egressique filii Beniamin de Gabaa occiderunt de filiis Israel die illo viginti duo milia viros.
Interconfessionale Gli Israeliti tornarono a Betel e piansero fino alla sera alla presenza del Signore. Poi, lo invocarono e gli domandarono:
— Dobbiamo di nuovo attaccare i nostri fratelli della tribù di Beniamino?
— Sì, attaccateli! — rispose il Signore.
L’esercito d’Israele riprese coraggio, e i loro soldati si avvicinarono alle truppe di Beniamino per la seconda volta e si schierarono nella stessa posizione del giorno prima.
Rimandi
20,22-24 piansero (alla presenza del Signore) Gdc 2,4; 21,2; Nm 11,4; 14,1; 1 Sam 11,4; Esd 10,1.
Note al Testo
20,22-24 a Betel: nell’ebraico è sottinteso.
Interconfessionale 20,25Dalla città di Gàbaa i Beniaminiti uscirono di nuovo all’attacco. Quel giorno uccisero diciottomila Israeliti, tutti soldati ben addestrati.
Nova Vulgata Idc20,25eruperunt filii Beniamin de Gabaa et occurrentes eis iterum decem et octo milia virorum educentium gladium prostraverunt.
Interconfessionale Allora tutto il popolo d’Israele andò a Betel e pianse. Si sedettero alla presenza del Signore e non mangiarono niente fino a sera. Offrirono al Signore sacrifici completi e sacrifici per il banchetto sacro.
Rimandi
20,26 seduti a terra (per piangere) Is 3,26; 47,1; Sal 137,1; Esd 9,3. (e digiunare) 1 Sam 7,6; 2 Sam 12,16; cfr. Gb 2,13.
Nova Vulgata
Idc20,26Quam ob rem omnes filii Israel, universus populus, venerunt in Bethel et sedentes flebant coram Domino ieiunaveruntque die illo usque ad vesperam et obtulerunt ei holocausta et pacificas victimas
Interconfessionale In quei giorni, l’arca dell’alleanza con Dio era a Betel. Incaricato del servizio liturgico davanti ad essa era Finees, figlio di Eleàzaro e nipote di Aronne. Il popolo d’Israele invocò il Signore e gli domandò:
— Dobbiamo ancora attaccare i nostri fratelli della tribù di Beniamino oppure dobbiamo fermarci?
E il Signore rispose:
— Sì, attaccateli! Domani vi darò la vittoria su di loro.
Rimandi
20,27-28 Finees Nm 25,10-13.
Interconfessionale Allora Israele fece appostare alcuni soldati in agguato attorno a Gàbaa.
Rimandi
20,29 in agguato Gdc 9,34; Gs 8,4.
Nova Vulgata
Idc20,29Posueruntque filii Israel insidias per circuitum urbis Gabaa
Interconfessionale 20,30Poi, per la terza volta marciarono contro le truppe di Beniamino e schierarono i loro uomini di fronte a Gàbaa, come nei giorni precedenti.
Nova Vulgata Idc20,30et tertia vice sicut semel et bis contra Beniamin et Gabaa exercitum produxerunt.
Interconfessionale I Beniaminiti uscirono ad attaccarli e furono attirati lontano dalla città. Come le altre volte, essi cominciarono a uccidere alcuni Israeliti in aperta campagna, sulla strada di Betel e sulla strada di Gàbaa. Uccisero circa trenta Israeliti.
Rimandi
20,31 attirati lontano dalla città Gs 8,6.16.
Nova Vulgata Idc20,31Sed et filii Beniamin eruperunt in occursum populi et abstracti de civitate coeperunt caedere ex eis sicut primo et secundo die, per duas semitas terga vertentes, quarum una ferebat in Bethel, altera in Gabaa, atque prosternere in campo triginta circiter viros.
Interconfessionale 20,32Già pensavano: «Li abbiamo di nuovo sconfitti!». Ma gli Israeliti erano indietreggiati apposta, con l’intenzione di attirarli sulle strade fuori della città.
Nova Vulgata Idc20,32Putaverunt enim solito eos more percussos cedere; qui fugam simulaverunt, ut abstraherent eos de civitate et quasi fugientes ad supradictas semitas perducerent.
Interconfessionale L’esercito d’Israele lasciò la sua posizione e si raggruppò a Baal-Tamar; intanto i soldati che erano in agguato, diecimila in tutto, saltarono fuori dai loro nascondigli, dal lato indifeso di Gàbaa, e attaccarono la città. La lotta fu dura. Intanto l’esercito Beniaminita non si rendeva conto che stava per essere annientato.
Rimandi
20,33 Gàbaa Gs 18,24; 1 Sam 14,5.
Interconfessionale 20,35Ma il Signore diede a Israele la vittoria. Infatti, quel giorno, gli Israeliti uccisero venticinquemilacento soldati della tribù di Beniamino.
Nova Vulgata Idc20,35Percussitque eos Dominus in conspectu filiorum Israel, et interfecerunt ex eis in illo die viginti quinque milia et centum viros, omnes bellatores et educentes gladium.
Interconfessionale 20,36Solo quando i Beniaminiti si resero conto che erano stati sconfitti, capirono come le cose erano andate veramente.
I particolari della battaglia

Gli Israeliti erano indietreggiati davanti ai Beniaminiti, perché contavano sull’intervento dei soldati appostati attorno a Gàbaa.
Nova Vulgata
Idc20,36Filii autem Beniamin, cum se inferiores esse vidissent, coeperunt fugere. Quod cernentes filii Israel, dederunt eis ad fugiendum locum, quia confidebant in insidiis, quas iuxta urbem posuerant.
Interconfessionale 20,37I soldati in agguato corsero veloci verso Gàbaa: irruppero in città e uccisero tutti gli abitanti.
Nova Vulgata Idc20,37Qui cum repente de latibulis surrexissent, irruerunt super Gabaa et ingressi celeriter percusserunt totam civitatem in ore gladii.
Interconfessionale 20,38L’esercito d’Israele e i soldati in agguato, a suo tempo avevano concordato un segnale: gli uni dovevano far salire una grande nube di fumo dalla città,
Nova Vulgata IdcSignum autem dederant filii Israel his, quos in insidiis collocaverant, ut ignem accenderent et, ascendente in altum fumo, captam urbem demonstrarent.
38 Ut ignem - Praemittit TM hereb (multiplica?); dittographia
Interconfessionale 20,39gli altri, che erano sul campo di battaglia, dovevano voltarsi e attaccare. In un primo momento, i Beniaminiti avevano cominciato a far vittime tra gli Israeliti, circa una trentina di uomini, e si erano detti: «È fatta, li abbiamo sconfitti come la prima volta».
Nova Vulgata Idc20,39Verterant ergo terga filii Israel in ipso certamine positi, et filii Beniamin putantes quod percussissent eos sicut in priore pugna, coeperant de exercitu eorum caedere triginta fere viros.
Interconfessionale Ma poi si vide il segnale: una nube di fumo cominciò a salire dalla città. I Beniaminiti videro che l’intera città era in fiamme, alle loro spalle.
Rimandi
20,40 una nube di fumo Gs 8,20.
Nova Vulgata Idc20,40Cum autem columna fumi de civitate conscendere coepisset, et Beniamin quoque retro aspiciens cerneret de civitate flammas in sublime ferri,
Interconfessionale 20,41Gli Israeliti allora si voltarono e attaccarono; i Beniaminiti furono presi dal panico, perché si accorsero che erano ormai perduti.
Nova Vulgata Idc20,41cumque vir Israel versa facie aggrederetur, vir Beniamin conturbatus est, quia vidit se apprehensum a malo.
Interconfessionale 20,42Cercarono di sfuggire all’esercito d’Israele prendendo la strada del deserto. Ma vennero raggiunti dagli inseguitori e furono uccisi anche dai soldati Israeliti che uscivano dalla città.
Nova Vulgata IdcEt ad viam deserti ire coeperunt, illuc quoque eos adversariis persequentibus. Sed et hi, qui urbem succenderant, occurrerunt eis,
42 Urbem - Lege cum Vg mēhā‛îr (ad litteram: «hi de urbe»); TM «de urbibus» (dittographia)
Interconfessionale 20,43Gli Israeliti circondarono i Beniaminiti: li inseguirono senza dar loro tregua, fino al lato orientale di Gàbaa, e li annientarono.
Nova Vulgata Idcatque ita factum est ut ex utraque parte ab hostibus caederentur, nec erat eis ulla requies. Prostrati sunt usque ad orientalem plagam urbis Gabaa.
43 Nec... ulla requies - Lege cum Vg (cfr. Gr) minnûḥāh (= sine requie; cfr. Eccli 30,17); TM «quies» (menûḥāh)
Interconfessionale 20,44Morirono diciottomila soldati beniaminiti, tutti uomini ben addestrati.
Nova Vulgata Idc20,44Fuerunt autem, qui interfecti sunt de Beniamin, decem et octo milia virorum omnes robustissimi pugnatores.
Interconfessionale Gli altri si voltarono e fuggirono verso il deserto in direzione della roccia di Rimmon. Gli Israeliti uccisero cinquemila di loro lungo la strada. Poi, continuarono a inseguire gli altri fino a disperderli e ne uccisero duemila.
Note al Testo
20,45 fino a disperderli: altri: fino a Ghìdeom.
Nova Vulgata Idc20,45Qui remanserant, fugerunt in solitudinem et pergebant ad petram, cuius vocabulum est Remmon. Quasi racemos colligentes occiderunt in viis quinque milia viros. Et cum instantius eos persequerentur usque Gadaam, interfecerunt etiam alios duo milia.
Interconfessionale 20,46Quel giorno, furono uccisi venticinquemila Beniaminiti. Ed erano tutti soldati di valore.
Nova Vulgata Idc20,46Et sic factum est ut omnes, qui ceciderant de Beniamin in die illa, essent viginti quinque milia pugnatores ad bella promptissimi.
Interconfessionale Gli Israeliti tornarono a cercare i Beniaminiti di città in città, e uccidevano tutti quelli che trovavano, uomini e animali. Bruciarono tutte le città. Solo seicento soldati riuscirono a fuggire nel deserto, fino alla roccia di Rimmon: essi rimasero là quattro mesi.
Rimandi
20,47-48 uomini e animali cfr. Dt 2,34-35.