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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 33

Libro di Isaia 33

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Nova Vulgata

Il Signore è la nostra speranza

Interconfessionale Guai a voi che devastate senza essere devastati, tradite senza essere traditi. Quando avrete finito di devastare e di tradire, subirete anche voi la stessa sorte.
Rimandi
33,1 voi che devastate… tradite Is 21,2; 24,16. — la situazione si rivolge contro l’Assiria Is 10,24-26; 30,31-32; cfr. Ger 30,16; Ab 2,8.
Nova Vulgata Is33,1Vae, qui praedaris, cum nemo te praedatus sit;

qui devastas, cum nemo te devastaverit!

Cum consummaveris depraedationem, depraedaberis;

cum perfeceris devastationem, te devastabunt.

Interconfessionale Pietà di noi, Signore! In te è la nostra speranza! Proteggici ogni giorno e salvaci nel tempo della prova.
Rimandi
33,2 Pietà di noi Is 30,18-19; Sal 67,2; 123,3. — In te la nostra speranza Is 25,9; Sal 33,22. — Proteggici Is 12,2-3; 26,1; Sal 46,2. — nel tempo della prova Sal 77,3+.
Nova Vulgata
IsDomine, miserere nostri,
te enim exspectavimus;

esto brachium nostrum in mane

et salus nostra in tempore tribulationis.

2 Brachium nostrum – Lege cum nonnullis mss Hebraicis, Targ, Syr et Vg zeēnû; TM «brachium eorum»
Interconfessionale Se tu intervieni a nostra difesa, i popoli fuggono via; le nazioni si disperdono al rumore della battaglia.
Rimandi
33,3 dispersione delle nazioni Is 17,13; Nm 10,35; Sal 68,2.
Nova Vulgata
Is33,3A voce fragoris fugerunt populi,

ab exaltatione tua dispersae sunt gentes.

Interconfessionale 33,4Allora noi ci getteremo sul bottino di guerra come sciami di insetti, come nuvole di cavallette.
Nova Vulgata
IsEt congregabuntur spolia, sicut colligitur bruchus;

sicut discurrunt locustae, ad ea discurritur.

4 Spolia sicut – Lege cum Targ (cfr. Syr, Gr et Vg) šālāl ke; TM «spolia vestra»
Interconfessionale Il Signore è grande! Egli domina su tutto. Riempie Gerusalemme con il diritto e la giustizia.
Rimandi
33,5 esaltazione del Signore Is 2,11.17. — diritto e giustizia a Gerusalemme Is 1,27; 32,1.
Nova Vulgata
Is33,5Sublimis est Dominus, quoniam habitat in excelso;

implet Sion iudicio et iustitia.

Interconfessionale Egli sarà la tua sicurezza e la tua salvezza. La sapienza, la conoscenza e il timore di Dio sono il tuo tesoro.
Rimandi
33,6 sapienza, timore di Dio Is 11,2; Sal 111,10+.
Nova Vulgata
Is33,6Et erit firmitas in temporibus tuis;

divitiae salutis sapientia et scientia:

timor Domini ipse est thesaurus eius.

Interconfessionale Gli abitanti di Gerusalemme escono fuori e gridano. I messaggeri di pace ritornano e piangono disperati.
Note al Testo
33,7 Gerusalemme: il testo ebraico ha una parola che si può interpretare forse come: quelli di Arièl (vedi 29,1 e la nota).
Nova Vulgata
IsEcce praecones clamabunt foris,

angeli pacis amare flebunt.

7 Praecones – Lege ’er’elim (TM ’er’ellām); iuxta traditionem Hebraicam (cfr. Comm. Hieronymi) = angeli, nuntii
Interconfessionale Le strade sono deserte, nessuno passa per la via, il nemico ha violato gli accordi, ha disprezzato le città non ha più alcun rispetto per le persone.
Rimandi
33,8 accordi violati Is 24,5.
Note al Testo
33,8 il nemico… città: altri: è stata infranta l’alleanza, sono stati respinti i testimoni.
Nova Vulgata
IsDissipatae sunt viae, cessavit transiens per semitam;
irritum fecit pactum,

reiecit testes,
non reputavit homines.

8 Testes – Lege cum 1QIsa ‛ēdîm; TM «civitates»
Interconfessionale La regione è triste e squallida. Le foreste del Libano addolorate si vestono a lutto. La pianura di Saròn è ridotta a una steppa. Le alture di Basan e il monte Carmelo sono brulli.
Rimandi
33,9 Il paese è triste Is 24,4. — il Libano Is 2,13+; 37,24. — Saròn Is 35,2; 65,10; 1 Cr 27,29. — Basan Is 2,13+; Ez 39,18; Sal 22,13; 68,16. — Carmelo Na 1,4.
Note al Testo
33,9 La pianura di Saròn si trova a sud del monte Carmelo. — Basan: altopiano a est del lago di Genèsaret, celebre per i boschi e per il bestiame.
Nova Vulgata
Is33,9Luget et elanguescit terra,

confusus est Libanus et obsorduit,

et factus est Saron sicut desertum,

et exaruerunt Basan et Carmelus.

Il Signore mette in guardia chi fa il male

Interconfessionale Dice il Signore: «Basta! ora voglio intervenire. Voglio mostrare la mia potenza.
Rimandi
33,10 Dice il Signore: Basta… Sal 12,6.
Nova Vulgata
Is33,10«Nunc consurgam, dicit Dominus,

nunc exaltabor, nunc sublevabor.

Interconfessionale I vostri progetti sono come il fieno, le vostre azioni come paglia. Il mio soffio vi divorerà come un fuoco.
Rimandi
33,11 le vostre azioni sono paglia Is 26,18; 59,4; Sal 7,5.
Note al Testo
33,11 il mio soffio: così secondo l’antica traduzione aramaica. Il testo ebraico ha: il vostro soffio.
Nova Vulgata
IsConcipietis fenum, parietis stipulam;

spiritus meus ut ignis vorabit vos.

11 Spiritus meus ut – Lege cum Targ ḥî ke; TM «spiritus vester»
Interconfessionale I popoli saranno ridotti in cenere; come spine prenderanno subito fuoco.
Rimandi
33,12 ridotti in cenere Is 1,31; 9,17-18; cfr. Am 2,1. — spine Is 5,6+. — prenderanno fuoco Is 10,16-17.
Nova Vulgata
Is33,12Et erunt populi fornaces calcis:

spinae congregatae igne comburentur.
Interconfessionale Tutti, vicini e lontani, sapranno quel che ho fatto e riconosceranno la mia potenza».
Rimandi
33,13 vicini Is 57,19. — e lontani Is 49,1.
Nova Vulgata
Is33,13Audite, qui longe estis, quae fecerim,

et cognoscite, vicini, fortitudinem meam».

Interconfessionale I peccatori tremeranno di paura a Gerusalemme. I malvagi saranno spaventati, diranno tra di loro: «Il giudizio di Dio è una fornace sempre accesa: chi di noi riuscirà a sopportare il suo fuoco?».
Rimandi
33,14 chi di noi riuscirà…? Sal 15,1; 24,3; cfr. 34,13. — fornace sempre accesa (presenza del Signore) Is 4,5; 30,27; 31,9; Dt 9,3.
Nova Vulgata
Is33,14Conterriti sunt in Sion peccatores,

possedit tremor impios.

Quis poterit habitare de vobis cum igne devorante?

Quis habitabit ex vobis cum ardoribus sempiternis?
Interconfessionale Soltanto chi parla e agisce onestamente, chi non approfitta del suo potere per calpestare i poveri e non si lascia corrompere; chi non dà ascolto a progetti criminali e non conduce una vita cattiva.
Rimandi
33,15 chi… Sal 15,2-5; 24,4; cfr. Ez 18,5-9; 22,6-16; Sal 118,19-20. — non lasciarsi corrompere cfr. Is 1,23; 5,23; Sal 15,5. — non dare ascolto Prv 1,10-16.
Nova Vulgata
Is33,15Qui ambulat in iustitiis et loquitur aequitates,

qui reicit lucra ex rapinis

et excutit manus suas, ne munera accipiat,

qui obturat aures suas, ne audiat sanguinem,
et claudit oculos suos, ne videat malum:

Interconfessionale 33,16Egli solo sarà salvato, vivrà sicuro come una fortezza fra le rocce. Avrà da mangiare e da bere a sazietà.
Nova Vulgata
Is33,16iste in excelsis habitabit,

munimenta saxorum refugium eius;

panis ei datus est, aquae eius fideles sunt.

Un futuro radioso per Gerusalemme

Interconfessionale 33,17Tutti vedranno un re governare con grande splendore su un paese sconfinato.
Nova Vulgata
Is33,17Regem in decore suo videbunt oculi tui,

cernent terram longinquam.

Interconfessionale Le antiche paure per l’esattore delle tasse e il severo controllore straniero non saranno più che un brutto sogno.
Rimandi
33,18 le antiche paure Is 37,1-6.
Nova Vulgata
Is33,18Cor tuum cum timore inquiret:

«Ubi est scriba? Ubi ponderator?

Ubi computator turrium?».
Interconfessionale Non vedranno più quel popolo arrogante che parla una lingua strana, un linguaggio oscuro e incomprensibile.
Rimandi
33,19 linguaggio incomprensibile Is 28,11.
Nova Vulgata
Is33,19Populum impudentem non videbis,

populum profundi sermonis, ininterpretabilis,

linguae barbarae absque intellegentia.
Interconfessionale Guardate Gerusalemme, la città dove celebriamo le nostre feste. Guardate Sion! Che tranquillità viverci! Sarà una tenda stabile, nessuno strapperà i suoi paletti, nessuno toglierà le sue corde.
Rimandi
33,20 Gerusalemme luogo di festa Is 30,29. — tranquillità Sal 122,1-4; cfr. Ez 32,18; Sal 46,6.
Nova Vulgata
Is33,20Respice Sion civitatem sollemnitatum nostrarum!

Oculi tui videbunt Ierusalem,

habitationem securam,

tabernaculum quod nequaquam transferri poterit;

nec auferentur clavi eius in sempiternum,

et omnes funiculi eius non rumpentur.

Interconfessionale Il Signore ci manifesterà la sua presenza gloriosa in una regione di fiumi e di larghi canali, dove non passerà più nessuna nave nemica a remi o a vela.
Rimandi
33,21 a Sion il Signore manifesterà la sua presenza gloriosa Is 12,6. — fiumi Is 12,3; Ez 47,1-12; Sal 46,5.
Nova Vulgata
Is33,21Quia ibi potens Dominus pro nobis

loco fluviorum, rivorum late patentium;

non transibit ibi navis remigum,

neque navis magna transgredietur eum.

Interconfessionale Le corde delle navi si sono allentate, non tengono più fermo l’albero maestro, non permettono di spiegare le vele. Allora noi prenderemo il bottino, e sarà così abbondante che anche gli zoppi avranno la loro parte. Il Signore è il nostro giudice e il nostro legislatore.
Il Signore è il nostro re, è lui che ci libera.
Rimandi
33,22-23 Il Signore è il nostro giudice Is 2,4; Sal 50,6. — il nostro re Is 6,5; Sal 93,1. — liberatore Is 12,2; 25,9. — divisione del bottino Is 9,2.
Interconfessionale Nessuno che vive a Gerusalemme si lamenterà di essere malato, e i nostri peccati saranno perdonati.
Rimandi
33,24 i nostri peccati saranno perdonati Mic 7,18-19.
Nova Vulgata
Is33,24Nec dicet incola: «Elangui».

Populus, qui habitat in ea,

auferetur ab eo iniquitas.