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INTERCONFESSIONALE

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Interconfessionale - Nuovo Testamento - Vangeli - Marco - 2

Vangelo di Marco 2

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

Gesù guarisce e può perdonare i peccati

Interconfessionale Qualche giorno dopo Gesù tornò in città, a Cafàrnao, e si sparse la voce che egli si trovava in casa.
Rimandi
2,1 Cafàrnao Mt 4,13+. — in casa Mc 1,29.
Note al Testo
2,1 casa: probabilmente è quella di Simone (vedi 1,29).
Nova Vulgata Mar2,1Et iterum intravit Capharnaum post dies, et auditum est quod in domo esset.
Interconfessionale 2,2Allora venne tanta gente che non c’era più posto per nessuno, nemmeno di fronte alla porta. Gesù parlava alla folla e presentava il suo messaggio.
Nova Vulgata MarEt convenerunt multi, ita ut non amplius caperentur neque ad ianuam, et loquebatur eis verbum.
2 non caperet neque ad ianuam
Interconfessionale 2,3Vennero anche alcune persone che accompagnavano un paralitico, portato in barella da quattro di loro;
Nova Vulgata MarEt veniunt ferentes ad eum paralyticum, qui a quattuor portabatur.
3 et venerunt
Interconfessionale ma non riuscivano ad arrivare fino a Gesù a causa della folla. Allora scoperchiarono il tetto della casa proprio dove si trovava Gesù; poi, di lassù, fecero scendere la barella con sopra sdraiato il paralitico.
Note al Testo
2,4 tetto: nelle case palestinesi di allora, generalmente era fatto di legno e terra battuta.
Nova Vulgata MarEt cum non possent offerre eum illi prae turba, nudaverunt tectum, ubi erat, et perfodientes summittunt grabatum, in quo paralyticus iacebat.
4 patefacientes | submiserunt
Interconfessionale Quando Gesù vide la fede di quelle persone disse al paralitico: «Figlio mio, i tuoi peccati sono perdonati».
Rimandi
2,5 fede Mc 4,40; 11,23. — e guarigione Mc 5,34.36; 9,23; 10,52. — peccati perdonati Lc 7,48.
Nova Vulgata MarCum vidisset autem Iesus fidem illorum, ait paralytico: “ Fili, dimittuntur peccata tua ”.
5 tibi peccata
Interconfessionale 2,6Erano presenti alcuni *maestri della Legge. Se ne stavano seduti e pensavano:
Nova Vulgata
Mar2,6Erant autem illic quidam de scribis sedentes et cogitantes in cordibus suis:
Interconfessionale «Perché costui osa parlare in questo modo? Egli bestemmia! Solamente Dio può perdonare i peccati!».
Rimandi
2,7 bestemmia Mt 9,2+. — (Solamente) Dio può perdonare i peccati Sal 103,3; Is 43,25; 1 Gv 1,9.
Nova Vulgata Mar2,7Quid hic sic loquitur? Blasphemat! Quis potest dimittere peccata nisi solus Deus? ”.
Interconfessionale Ma Gesù conobbe subito i loro pensieri e disse:
— Perché ragionate così dentro di voi?
Rimandi
2,8 indovinò i loro pensieri Mt 12,25. — perché? Mt 16,8.
Nova Vulgata Mar2,8Quo statim cognito Iesus spiritu suo quia sic cogitarent intra se, dicit illis: “ Quid ista cogitatis in cordibus vestris?
Interconfessionale 2,9È più facile dire al paralitico: Ti sono perdonati i tuoi peccati, oppure dire: Alzati, prendi la tua barella e cammina?
Nova Vulgata Mar9 Quid est facilius, dicere paralytico: “Dimittuntur peccata tua”, an dicere: “Surge et tolle grabatum tuum et ambula”?
9 tibi peccata
Interconfessionale Ebbene, io vi farò vedere che il Figlio dell’uomo ha sulla terra il potere di perdonare i peccati.
Poi si voltò verso il paralitico e gli disse:
Rimandi
2,10 il Figlio dell’uomo Mt 8,20+.
Nova Vulgata Mar2,10Ut autem sciatis quia potestatem habet Filius hominis in terra dimittendi peccata — ait paralytico — :
Interconfessionale 2,11— Dico a te: alzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua!
Nova Vulgata Mar2,11Tibi dico: Surge, tolle grabatum tuum et vade in domum tuam ”.
Interconfessionale Mentre tutti lo guardavano, l’uomo si alzò, prese la sua barella e se ne andò via subito.
Il fatto riempì tutti di stupore. E lodavano Dio e dicevano: «Non abbiamo mai visto una cosa del genere!».
Rimandi
2,12 lodavano Dio Mt 5,6; 9,8+; Lc 2,20+; Gv 12,28; 13,31-32; 14,13; 17,1; 21,19; At 12,23; 13,48; Rm 15,6.9; 1 Cor 6,20; 2 Cor 9,13; Gal 1,24; 2 Ts 3,1; 1 Pt 2,12; 4,11.16; Ap 15,4. — Non abbiamo mai visto una cosa del genere Mt 9,33.
Nova Vulgata MarEt surrexit et protinus sublato grabato abiit coram omnibus, ita ut admirarentur omnes et glorificarent Deum dicentes: “ Numquam sic vidimus! ”.
12 Et statim ille surrexit et sublato | honorificarent Deum dicentes quia
Gesù chiama Levi

Interconfessionale Poi Gesù tornò presso la riva del lago. Tutta la folla gli andava dietro ed egli continuava a insegnare.
Rimandi
2,13 la folla andava dietro a Gesù Mc 3,7-8+. — Gesù insegnava Mc 1,22; 6,2.
Nova Vulgata
Mar2,13Et egressus est rursus ad mare; omnisque turba veniebat ad eum, et docebat eos.
Interconfessionale Passando, vide un certo Levi, figlio di Alfeo, che stava seduto dietro il banco delle tasse. Gesù gli disse: «Vieni con me». Quello si alzò e cominciò a seguirlo.
Rimandi
2,14 Levi Lc 5,27.29; cfr. Mt 9,9+ (Matteo). — Vieni con me Mt 4,19+; 19,21 par.; Mc 1,17; Lc 9,59.
Note al Testo
2,14 dietro il banco delle tasse: altri: al banco delle imposte. tasse: erano relative al trasporto di merci dentro e fuori città. L’incarico di riscuoterle era affidato per appalto a privati che avevano i loro impiegati.
Nova Vulgata Mar2,14Et cum praeteriret, vidit Levin Alphaei sedentem ad teloneum et ait illi: “ Sequere me ”. Et surgens secutus est eum.
Interconfessionale Più tardi Gesù si trovava in casa di Levi a mangiare. Con lui e con i suoi *discepoli c’erano molti agenti delle tasse e altre persone di cattiva reputazione. Molta di questa gente infatti andava con Gesù.
Rimandi
2,15 agenti delle tasse Mt 9,10+. — gente di cattiva reputazione Mt 11,19; Lc 6,32-34; 7,34; 15,1-2.10; 19,7; Gv 9,16.24.
Note al Testo
2,15 agenti delle tasse: erano considerati peccatori almeno per due motivi: collaboravano con i Romani e spesso abusavano del loro mestiere per arricchirsi (vedi pure nota a Matteo 9,11). — altre persone… reputazione: altri: peccatori.
Nova Vulgata MarEt factum est cum accumberet in domo illius, et multi publicani et peccatores simul discumbebant cum Iesu et discipulis eius; erant enim multi et sequebantur eum.
15 qui et sequebantur
Interconfessionale 2,16Alcuni *maestri della Legge, i quali erano del gruppo dei *farisei, videro che Gesù era a tavola con persone di quel genere. Allora dissero ai suoi discepoli:
— Perché mangia con quelli delle tasse e con gente di cattiva reputazione?
Nova Vulgata MarEt scribae pharisaeorum, videntes quia manducaret cum peccatoribus et publicanis, dicebant discipulis eius: “ Quare cum publicanis et peccatoribus manducat? ”.
16 manducat et bibit magister vester?
Interconfessionale Gesù sentì le loro parole e rispose:
— Le persone sane non hanno bisogno del medico; ne hanno bisogno invece i malati. Io non sono venuto a chiamare quelli che si credono giusti, ma quelli che si sentono peccatori.
Rimandi
2,17 Gesù è venuto a… Mc 10,45; 11,9.
Note al Testo
2,17 quelli che si sentono peccatori: vedi nota a Matteo 9,13.
Nova Vulgata MarEt Iesus hoc audito ait illis: “ Non necesse habent sani medicum, sed qui male habent; non veni vocare iustos sed peccatores ”.
17 Hoc audito Iesus
La questione del digiuno
Il nuovo e il vecchio

Interconfessionale Un giorno i *discepoli di Giovanni il Battezzatore e i *farisei stavano facendo *digiuno. Alcuni vennero da Gesù e gli domandarono:
— Perché i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei fanno digiuno, i tuoi discepoli invece non lo fanno?
Rimandi
2,18 discepoli di Giovanni Mt 9,14+. — digiuno Mt 6,16+.
Nova Vulgata
MarEt erant discipuli Ioannis et pharisaei ieiunantes. Et veniunt et dicunt illi: “ Cur discipuli Ioannis et discipuli pharisaeorum ieiunant, tui autem discipuli non ieiunant? ”.
18 et pharisaeorum
Interconfessionale Gesù rispose:
— Vi pare possibile che gli invitati a un banchetto di nozze se ne stiano senza mangiare mentre lo sposo è con loro? No. Per tutto il tempo che lo sposo è con loro, non possono digiunare.
Rimandi
2,19 (simbolo dello) sposo Mt 9,15+.
Nova Vulgata MarEt ait illis Iesus: “ Numquid possunt convivae nuptiarum, quamdiu sponsus cum illis est, ieiunare? Quanto tempore habent secum sponsum, non possunt ieiunare;
19 possunt filii nuptiarum
Interconfessionale 2,20Verrà più tardi il tempo in cui lo sposo gli sarà portato via, e allora faranno digiuno.
Nova Vulgata Mar2,20venient autem dies cum auferetur ab eis sponsus, et tunc ieiunabunt in illa die.
Interconfessionale Nessuno rattoppa un vestito vecchio con un pezzo di stoffa nuova, altrimenti la stoffa nuova strappa via anche parte del tessuto vecchio e fa un danno peggiore di prima.
Rimandi
2,21 il vecchio e il nuovo 2 Cor 5,17; Gal 1,6; 4,8; Gv 1,17.
Nova Vulgata MarNemo assumentum panni rudis assuit vestimento veteri; alioquin supplementum aufert aliquid ab eo, novum a veteri, et peior scissura fit.
21 aufert supplementum | et maior scissura
Interconfessionale E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti il vino li fa scoppiare e così si perdono e il vino e gli otri. Invece, per vino nuovo ci vogliono otri nuovi.
Note al Testo
2,22 otri: recipienti fatti di pelle di animali, soprattutto di capre; erano molto usati dai popoli di civiltà agricola e pastorale (vedi Matteo 9,17; Luca 5,37).
Nova Vulgata MarEt nemo mittit vinum novellum in utres veteres, alioquin dirumpet vinum utres et vinum perit et utres; sed vinum novum in utres novos ”.
22 et vinum effunditur et utres peribunt | in utres novos mitti debet
La questione del sabato

Interconfessionale Un giorno che era *sabato Gesù stava passando attraverso alcuni campi di grano. Mentre camminavano, i suoi discepoli si misero a cogliere spighe.
Rimandi
2,23 sabato Mt 12,1+. — spighe colte Dt 23,26.
Nova Vulgata
MarEt factum est cum ipse sabbatis ambularet per sata, discipuli eius coeperunt praegredi vellentes spicas.
23 factum est iterum |et discipuli | et vellere
Interconfessionale I farisei allora dissero a Gesù:
— Guarda! Perché i tuoi discepoli fanno ciò che la nostra *Legge non permette di fare nel giorno del riposo?
Rimandi
2,24 ciò che la nostra Legge non permette Es 34,21.
Note al Testo
2,24 Il rimprovero non riguarda il fatto di cogliere alcune spighe in campo altrui (consentito dalla Legge in Deuteronomio 23,26), ma di farlo in giorno di riposo.
Nova Vulgata Mar2,24Pharisaei autem dicebant ei: “ Ecce, quid faciunt sabbatis, quod non licet? ”.
Interconfessionale Gesù rispose:
— E voi non avete mai letto nella Bibbia quello che fece Davide un giorno che si trovò in difficoltà perché lui e i suoi avevano fame?
Rimandi
2,25-26 Davide e i pani dell’offerta 1 Sam 21,2-7.
Nova Vulgata
Mar2,25Et ait illis: “ Numquam legistis quid fecerit David, quando necessitatem habuit et esuriit ipse et qui cum eo erant?
Interconfessionale Accadde al tempo del *sommo sacerdote Abiatàr: come sapete, Davide entrò nel *Tempio e mangiò i pani che erano offerti a Dio. La nostra Legge dice che solamente i sacerdoti possono mangiare quei pani, eppure Davide li diede anche a quelli che erano con lui.
Rimandi
2,26 Abiatàr 2 Sam 15,35.
Note al Testo
2,26 Abiatàr: vedi 2 Samuele 8,17 (ma, diversamente, 1 Samuele 21,2-7).
Nova Vulgata MarQuomodo introivit in domum Dei sub Abiathar principe sacerdotum et panes propositionis manducavit, quos non licet manducare nisi sacerdotibus, et dedit etiam eis, qui cum eo erant? ”.
26 et dedit eis
Interconfessionale Poi Gesù disse ancora:
— Il sabato è stato fatto per l’uomo, e non l’uomo per il sabato.
Rimandi
2,27 il sabato per l’uomo Es 20,8-10; Dt 5,12-14; cfr. 1 Mac 2,39-41; Mc 12,11-12; Lc 14,5.
Note al Testo
2,27 Il sabato…: vedi ad esempio 1 Maccabei 2,39-41.
Nova Vulgata Mar2,27Et dicebat eis: “ Sabbatum propter hominem factum est, et non homo propter sabbatum;
Interconfessionale Per questo il *Figlio dell’uomo è padrone anche del sabato.
Rimandi
2,28 il Figlio dell’uomo Mt 8,20+.
Nova Vulgata
Mar2,28itaque dominus est Filius hominis etiam sabbati ”.