Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Isaia - 8
Libro di Isaia 8
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Nova Vulgata
Un altro figlio di Isaia, segno per Israele
Interconfessionale
Per ordine del Signore presi una tavoletta e vi scrissi a lettere chiare: ‘Maher-salal-cas-baz’ (Veloce alla preda, svelto al bottino).
Nova Vulgata
Is8,1Et dixit Dominus ad me: «Sume tibi tabulam grandem et scribe in ea stilo hominis: Maher Salal Has Baz (id est Velociter spolia detrahe, cito praedare).
Is8,1Et dixit Dominus ad me: «Sume tibi tabulam grandem et scribe in ea stilo hominis: Maher Salal Has Baz (id est Velociter spolia detrahe, cito praedare).
Interconfessionale
Presi come testimoni due persone stimate: Uria, il sacerdote, e Zaccaria, figlio di Ieberechia.
Rimandi
8,2
due testimoni Dt 17,6; 19,15; 1 Re 21,13. — Uria 2 Re 16,10-16. — Zaccaria 2 Re 18,2; 2 Cr 29,1.
Interconfessionale
Qualche tempo dopo mia moglie, la profetessa, rimase incinta. Alla nascita di mio figlio, il Signore disse: «Mettigli per nome: Veloce alla preda, svelto al bottino.
Nova Vulgata
Is8,3et accessi ad prophetissam, et concepit et peperit filium. Et dixit Dominus ad me: «Voca nomen eius Maher Salal Has Baz,
Interconfessionale
Perché prima che il bambino sappia dire mamma e papà il re d’Assiria porterà via le ricchezze di Damasco e il bottino di Samaria».
Nova Vulgata
Is8,4quia antequam sciat puer clamare: “Pater mi” et “Mater mea”, afferentur opes Damasci et spolia Samariae coram rege Assyriorum».
Annunzio dell’invasione assira
Interconfessionale
«Il popolo di Giuda trema per l’assalto di Resin e di Pekach e disprezza le mie tranquille acque del canale di Siloe. Perciò io guiderò il re d’Assiria all’assedio del territorio di Giuda. Il suo esercito arriverà come le acque impetuose dell’Eufrate e inonderà tutta la regione.
Rimandi
8,6-7
Siloe Gv 9,7.11. — tranquille cfr. Is 30,15. — Pekach figlio di Romelia Is 7,1.4.8-9. — Eufrate Is 7,20; 27,12. — invasione paragonata a una inondazione Is 17,12-14; Ger 46,7; 47,2; 51,42; Dn 11,10.40.
Note al Testo
8,6-7
trema per l’assalto: il senso dell’espressione così tradotta è incerto; il testo ebraico ha: si rallegra. In questo caso bisognerebbe ammettere che gli abitanti di Gerusalemme erano contro Acaz, discendente di Davide, e ne desideravano la sconfitta.
Interconfessionale
Irromperà nel paese di Giuda, lo travolgerà e lo sommergerà fino al collo; con le sue ali distese, coprirà tutta la tua terra, o Emmanuele».
Rimandi
8,8
Giuda invaso Is 10,28-32. — tutto il paese Is 1,7; 36,1; 2 Re 17,5. — Emmanuele Is 7,14.
Nova Vulgata
Is8,8et ibit per Iudam inundans et diffluens,
usque ad collum veniet.
Et erit extensio alarum eius
implens latitudinem terrae tuae, o Emmanuel».
Is8,8et ibit per Iudam inundans et diffluens,
usque ad collum veniet.
Et erit extensio alarum eius
implens latitudinem terrae tuae, o Emmanuel».
Interconfessionale
8,9Tremate, popoli! Ascoltate genti lontane.
Alleatevi, armatevi pure, tanto sarete schiacciati!
Alleatevi, armatevi pure, tanto sarete schiacciati!
Nova Vulgata
Is8,9Clamorem tollite, populi, et consternemini;
et audite, universae procul terrae:
accingimini et perterremini,
accingimini et perterremini.
Is8,9Clamorem tollite, populi, et consternemini;
et audite, universae procul terrae:
accingimini et perterremini,
accingimini et perterremini.
Interconfessionale
Fate pure i vostri progetti!
Non si realizzeranno.
Dite quel che volete! È tutto inutile,
perché Dio è con noi!
Non si realizzeranno.
Dite quel che volete! È tutto inutile,
perché Dio è con noi!
Nova Vulgata
Is8,10Inite consilium, et dissipabitur;
loquimini verbum, et non fiet,
quia nobiscum Deus.
Is8,10Inite consilium, et dissipabitur;
loquimini verbum, et non fiet,
quia nobiscum Deus.
Il Signore mette in guardia il profeta
Interconfessionale
Il Signore mi impose con forza di non seguire la via di questo popolo e mi disse:
Nova Vulgata
Is8,11Haec enim ait Dominus ad me, cum apprehendit me manu et monuit, ne irem in via populi huius, dicens:
Is8,11Haec enim ait Dominus ad me, cum apprehendit me manu et monuit, ne irem in via populi huius, dicens:
Interconfessionale
8,12«Non condividete i progetti e le cospirazioni di questo popolo
e non temete quel che esso teme.
e non temete quel che esso teme.
Nova Vulgata
Is8,12«Ne vocetis coniurationem,
quodcumque populus iste vocat coniurationem,
et timorem eius ne timeatis neque paveatis».
Is8,12«Ne vocetis coniurationem,
quodcumque populus iste vocat coniurationem,
et timorem eius ne timeatis neque paveatis».
Interconfessionale
Ricordatevi che soltanto io,
il Signore dell’universo,
sono santo; sono l’unico che dovete temere.
il Signore dell’universo,
sono santo; sono l’unico che dovete temere.
Rimandi
8,13
ricordarsi che il Signore è santo 1 Pt 3,15. — il Santo Is 6,3+. — temere solo il Signore Is 29,22-23; cfr. 31,1.
Interconfessionale
«Io sono un santuario, ma anche una pietra di inciampo per il popolo, un laccio, un trabocchetto per i regni di Giuda e d’Israele e per chi abita in Gerusalemme.
Rimandi
8,14
Io sono un santuario Ez 11,16; cfr. Ap 21,22. — una pietra cfr. Is 28,16; Gn 49,24. — una pietra d’inciampo cfr. Is 17,10; 2 Sam 22,2; Sal 28,1+. — in cui si inciampa cfr. Is 5,15-16.24; 30,9-14; 31,1; 37,22-23; Lc 2,34; Rm 9,32-33; 1 Pt 2,7-8. — un laccio Sal 9,16+.
Note al Testo
8,14
un santuario: altri: un’insidia (correggendo il termine del testo ebraico).
Nova Vulgata
Is8,14et erit in sanctuarium,
in lapidem offensionis et in petram scandali
duabus domibus Israel,
in laqueum et in insidias habitantibus Ierusalem.
Is8,14et erit in sanctuarium,
in lapidem offensionis et in petram scandali
duabus domibus Israel,
in laqueum et in insidias habitantibus Ierusalem.
Ascoltare il Signore, non i morti
Interconfessionale
Egli ha nascosto il suo volto ai discendenti di Giacobbe,
ma io confido nel Signore
e pongo in lui la mia speranza.
ma io confido nel Signore
e pongo in lui la mia speranza.
Nova Vulgata
Is8,17Et exspectabo Dominum, qui abscondit faciem suam a domo Iacob, et praestolabor eum.
Interconfessionale
Guardate me e i figli che il Signore mi ha dato.
Siamo inviati dal Signore dell’universo
che abita sul monte Sion.
Siamo un messaggio vivente
per il popolo d’Israele.
Siamo inviati dal Signore dell’universo
che abita sul monte Sion.
Siamo un messaggio vivente
per il popolo d’Israele.
Rimandi
8,18
i figli che il Signore mi ha dato Eb 2,13. — la famiglia del profeta messaggio vivente Is 7,3; 10,21; 8,1-3; Ger 16,1-8; Ez 24,15-24; Os 1-3. — il Signore che abita sul monte Sion Is 2,2-5; 4,5; 11,9; 14,32; 28,16; 31,9; 33,5; cfr. Sal 132,13.
Nova Vulgata
Is8,18Ecce ego et pueri, quos dedit mihi Dominus in signum et in portentum Israel a Domino exercituum, qui habitat in monte Sion.
Interconfessionale
Non date ascolto a chi vi dice di consultare gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano formule. La gente dice: «Dopo tutto, ogni popolo deve interrogare le sue divinità e consultare i suoi morti in favore dei vivi».
Rimandi
8,19
consultare i morti Is 19,3; 1 Sam 28,7-20; 2 Re 21,6; 23,24. — è proibito da Dio Lv 19,31; 20,6.27; Dt 18,11; 1 Sam 28,3.9.
Nova Vulgata
Is8,19Et cum dixerint ad vos: «Quaerite a pythonibus et a divinis, qui susurrant et murmurant; numquid non populus a deo suo requiret, pro vivis a mortuis?».
Interconfessionale
8,20Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore vi insegna! Se non ascoltate la sua parola non c’è speranza per voi.
Nova Vulgata
Is8,20Ad legem et ad testimonium! Quod si non dixerint iuxta verbum hoc, non erit eis matutina lux.
L’ora dell’angoscia
Interconfessionale
Il popolo oppresso e affamato si aggirerà per la regione. Per la fame maledirà con ira il suo re e il suo Dio. Guarderà nel cielo
Rimandi
8,21
responsabilità del re 2 Re 6,26-27; Sal 72,12-16. — maledirà il suo re e il suo Dio Es 22,27; 1 Re 21,10.
Nova Vulgata
Is8,21Et transibit per eam afflictus et esuriens;
et, cum esurierit, irascetur
et maledicet regi suo et deo suo
et suspiciet sursum
Is8,21Et transibit per eam afflictus et esuriens;
et, cum esurierit, irascetur
et maledicet regi suo et deo suo
et suspiciet sursum
Il re futuro
Interconfessionale
Però non ci saranno sempre tenebre sulla terra che ora è afflitta. Il territorio delle tribù di Zàbulon e di Nèftali nel passato è stato umiliato dal Signore, ma il futuro sarà glorioso per ∆la via del mare, per la regione al di là del Giordano e per ∆la Galilea, dove vivono gli stranieri.
Rimandi
8,23
la Galilea, dove vivono gli stranieri 2 Re 15,29; cfr. Gs 20,7; 21,32; 1 Re 9,11.
Note al Testo
8,23
Il territorio delle tribù di Zàbulon e di Nèftali si trovava a ovest del lago di Genèsaret e del corso superiore del Giordano, ed era stato annesso all’impero assiro tra gli anni 734-732 a.C.; la stessa sorte era toccata alla regione di Gàlaad che si trova al di là del Giordano. — la via del mare era la strada che, costeggiando il Mediterraneo, collegava l’Egitto a Damasco e alla Siria. — la Galilea, dove vivono gli stranieri: altri: il distretto delle nazioni.
Nova Vulgata
Is8,23Non erit enim amplius caligo,
ubi erat oppressio.
Primo tempore contemptibilem reddidit terram Zabulon et terram Nephthali; et novissimo glorificavit viam maris, trans Iordanem, Galilaeam gentium.
Is8,23Non erit enim amplius caligo,
ubi erat oppressio.
Primo tempore contemptibilem reddidit terram Zabulon et terram Nephthali; et novissimo glorificavit viam maris, trans Iordanem, Galilaeam gentium.