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INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale

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Interconfessionale - Antico Testamento - Scritti - Giobbe - 28

Giobbe 28

Interconfessionale Torna al libro

Nova Vulgata

La sapienza
La sapienza è inaccessibile all’uomo

Interconfessionale «Sappiamo dove sono le miniere d’argento,
i luoghi per raffinare l’oro;
Rimandi
28,1 miniere d’argento e d’oro 1 Re 10,22.
Note al Testo
28,1 Il testo ebraico non precisa chi pronunzia il discorso contenuto in questo capitolo.
Nova Vulgata
Iob28,1Habet argentum venarum principia

et auro locus est, in quo conflatur.
Interconfessionale sappiamo che il ferro si estrae dal suolo
e il rame da certe pietre fuse.
Rimandi
28,2 miniere di ferro e di rame Dt 8,9.
Nova Vulgata
Iob28,2Ferrum de terra tollitur,

et lapis solutus calore in aes vertitur.
Interconfessionale 28,3L’uomo squarcia l’oscurità più fitta,
scende nelle viscere della terra,
scopre le pietre avvolte in tenebre profonde.
Nova Vulgata
Iob28,3Terminum posuit tenebris

et universorum finem ipse scrutatur,
lapidem quoque caliginis et umbrae.
Interconfessionale 28,4Lontano dall’abitato,
dove di solito nessuno mette piede,
qualcuno scava gallerie
e vi si avventura sospeso a una corda.
Nova Vulgata
IobAperuit cuniculos gens peregrina,

ipsique obliti sunt pedes,

penduli haerent plus quam vir nutans.
4 Cuniculos gens peregrina – Lege naḥălîm ‛am gār; TM (corr.) naḥal mē‛im-gār
11 Scrutatus est – Lege cum Gr hippēś; TM «ligavit»
Interconfessionale La terra che di fuori produce il pane,
di dentro è messa sottosopra,
devastata come da un incendio.
Rimandi
28,5 La terra produce il pane Sal 104,14-15.
Nova Vulgata
Iob28,5Terra, de qua oriebatur panis,

in profundo subversa est sicut per ignem.
Interconfessionale 28,6L’uomo laggiù tra le pietre
trova zaffiri e polvere d’oro.
Nova Vulgata
Iob28,6Locus sapphiri lapides eius,

et glebae illius aurum.
Interconfessionale 28,7Nessun’aquila ha visto quei luoghi,
i falchi non li hanno mai scoperti.
Nova Vulgata
Iob28,7Semitam ignoravit avis rapax,

nec intuitus est eam oculus vulturis.
Interconfessionale 28,8Laggiù i leoni non sono mai arrivati,
né vi sono passati altri animali feroci.
Nova Vulgata
Iob28,8Non calcaverunt eam filii superbiae,

nec pertransivit per eam leaena.
Interconfessionale 28,9L’uomo taglia le rocce,
mette sottosopra i monti fin dalle radici,
Nova Vulgata
Iob28,9Ad silicem extendit manum suam,

subvertit a radicibus montes.
Interconfessionale 28,10si apre un passaggio nella pietra
e scopre minerali preziosi;
Nova Vulgata
Iob28,10In petris canales excidit,

et omne pretiosum vidit oculus eius.
Interconfessionale sbarra le sorgenti dei fiumi
e porta alla luce le cose nascoste.
Note al Testo
28,11 Sbarra: altri: esplora.
Nova Vulgata
Iob28,11Profunda quoque fluviorum scrutatus est

et abscondita in lucem produxit.
Interconfessionale Ma dove è possibile trovare la sapienza?
Dove abita l’intelligenza?».
Rimandi
28,12 la sapienza 28,20.28; 1 Re 3; Prv 8,22-31; Sap; Sir 1,6; Bar 3,9-4,4.
Nova Vulgata
Iob28,12Sapientia vero ubi invenitur?

Et quis est locus intellegentiae?
La sapienza è incomparabile

Interconfessionale 28,13«L’uomo non ne conosce nemmeno il valore.
La sapienza non si trova sulla faccia della terra;
Nova Vulgata
Iob28,13Nescit homo structuram eius,

nec invenitur in terra viventium.
Interconfessionale 28,14l’oceano dice che non ce l’ha
e il mare aggiunge: “Non è con me”.
Nova Vulgata
Iob28,14Abyssus dicit: “Non est in me”;

et mare loquitur: “Non est mecum”.
Interconfessionale La sapienza non si può acquistare a peso d’oro,
non c’è argento sufficiente per comprarla.
Rimandi
28,15-19 la sapienza vale più di tutto Prv 2,1-5; 3,13-15.
Nova Vulgata
Iob28,15Non dabitur aurum obryzum pro ea,

nec appendetur argentum in commutatione eius.
Interconfessionale 28,16Nemmeno l’oro fino, le pietre preziose, gli zaffiri,
danno un’idea del suo valore.
Nova Vulgata
Iob28,16Non appendetur auro Ophir

nec lapidi sardonycho pretiosissimo vel sapphiro.
Interconfessionale 28,17Né oro né diamanti valgono quanto la sapienza.
Non si acquista con gioielli d’oro fino.
Nova Vulgata
Iob28,17Non adaequabitur ei aurum vel vitrum,

nec commutabuntur pro ea vasa auri.
Interconfessionale 28,18Al suo confronto, corallo, perle e gemme
non hanno alcun valore.
Nova Vulgata
Iob28,18Corallia et crystallum non memorabuntur comparatione eius;

et possessio sapientiae potior margaritis.
Interconfessionale 28,19Il topazio più pregiato, l’oro puro
non possono uguagliarne il prezzo.
Nova Vulgata
Iob28,19Non adaequabitur ei topazius de Aethiopia

nec auro mundissimo componetur.
Interconfessionale 28,20Da dove viene allora la sapienza?
Dove abita l’intelligenza?».
Nova Vulgata
Iob28,20Unde ergo sapientia venit,

et quis est locus intellegentiae?
La sapienza è accessibile solo a Dio

Interconfessionale 28,21«È nascosta agli occhi degli esseri viventi,
nemmeno gli uccelli l’hanno mai vista.
Nova Vulgata
Iob28,21Abscondita est ab oculis omnium viventium,

volucres quoque caeli latet.
Interconfessionale 28,22L’oltretomba e la morte dicono:
“Ne abbiamo sentito parlare”.
Nova Vulgata
Iob28,22Perditio et mors dixerunt:

“Auribus nostris audivimus famam eius”.
Interconfessionale 28,23Soltanto Dio conosce la strada della sapienza,
lui solo conosce dove essa dimora.
Nova Vulgata
Iob28,23Deus intellegit viam eius,

et ipse novit locum illius.
Interconfessionale 28,24Dio volge il suo sguardo fino alle estremità della terra,
vede ogni cosa che è sotto il cielo.
Nova Vulgata
Iob28,24Ipse enim fines mundi intuetur
et omnia, quae sub caelo sunt, respicit.
Interconfessionale Quando stabilì la forza del vento
e la quantità dell’acqua del mare,
Rimandi
28,25 Dio fissa la quantità dell’acqua del mare Is 40,12.
Nova Vulgata
Iob28,25Qui fecit ventis pondus

et aquas appendit in mensura,
Interconfessionale quando fissò una legge alla pioggia
e assegnò una via al lampo e al tuono,
Rimandi
28,26 la pioggia 36,27-28; 38,28.
Nova Vulgata
Iob28,26quando ponebat pluviis legem

et viam procellis sonantibus,
Interconfessionale 28,27Dio vide la sapienza e ne precisò il valore,
la fondò e la mise alla prova.
Nova Vulgata
Iob28,27tunc vidit illam et enarravit

et praeparavit et investigavit.
Interconfessionale Perciò Dio ha detto agli uomini:
“È sapienza rispettare il Signore,
è intelligenza rinunziare al male”».
Rimandi
28,28 rispettare il Signore 1,1+; Sal 111,10; Prv 9,10.
Note al Testo
28,28 rispettare il Signore: altri: temere il Signore (vedi nota a Salmo 15,4 e Proverbi 2,5).
Nova Vulgata
Iob28,28Et dixit homini: “Ecce timor Domini, ipsa est sapientia;

et recedere a malo intellegentia”».