Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere Pastorali - 2 Timòteo - 1
Seconda lettera a Timòteo 1
Interconfessionale Torna al libro
Nova Vulgata
Saluto
Interconfessionale
Io, Paolo *apostolo di *Cristo Gesù per volontà di Dio, mandato ad annunziare la vita a noi promessa mediante Cristo Gesù
Nova Vulgata
2ETi1,1Paulus apostolus Christi Iesu per voluntatem Dei secundum promissionem vitae, quae est in Christo Iesu,
Ringraziamento e incoraggiamento
Interconfessionale
Ringrazio Dio: io lo servo con coscienza pura, come hanno fatto i miei antenati, e lo ringrazio ogni volta che mi ricordo di te nelle mie preghiere.
Rimandi
Note al Testo
1,3
i miei antenati: Paolo è cresciuto in una famiglia di Ebrei molto pii (vedi Filippesi 3,4-5).
Nova Vulgata
2ETiGratias ago Deo, cui servio a progenitoribus in conscientia pura, quod sine intermissione habeo tui memoriam in orationibus meis nocte ac die
2ETiGratias ago Deo, cui servio a progenitoribus in conscientia pura, quod sine intermissione habeo tui memoriam in orationibus meis nocte ac die
Interconfessionale
Notte e giorno ricordo le tue lacrime e ho un grande desiderio di rivederti per essere pieno di gioia.
Note al Testo
1,4
le tue lacrime: quelle versate al momento della separazione da Paolo in Efeso (vedi 1 Timòteo 1,3).
Interconfessionale
Ricordo la tua fede sincera, quella fede che hanno avuto anche tua nonna Lòide e tua madre Eunìce. Sono certo che anche tu la possiedi.
Nova Vulgata
2ETi1,5recordationem accipiens eius fidei, quae est in te non ficta, quae et habitavit primum in avia tua Loide et matre tua Eunice, certus sum autem quod et in te.
Interconfessionale
Per questo ti raccomando di tener vivo in te quel dono di Dio che hai ricevuto, quando io ho posto le mie mani sul tuo capo.
Nova Vulgata
2ETiPropter quam causam admoneo te, ut resuscites donationem Dei, quae est in te per impositionem manuum mearum;
2ETiPropter quam causam admoneo te, ut resuscites donationem Dei, quae est in te per impositionem manuum mearum;
Interconfessionale
Dunque non aver vergogna quando parli del nostro Signore e dichiari di credere in lui, e non vergognarti di me che sono in prigione per lui. Piuttosto anche tu, aiutato dalla forza di Dio, soffri insieme con me per il *Vangelo.
Rimandi
1,8
Vangelo e forza di Dio Rm 1,16.
Note al Testo
1,8
in prigione: Paolo è prigioniero a Roma (vedi 2 Timòteo 1,16-17).
Nova Vulgata
2ETi1,8Noli itaque erubescere testimonium Domini nostri neque me vinctum eius, sed collabora evangelio secundum virtutem Dei,
Interconfessionale
Perché Dio ci ha salvati e ci ha chiamati a essere il suo popolo; non a causa delle opere che noi abbiamo compiuto, ma per sua decisione e per sua grazia. Da sempre, Dio è generoso verso di noi, per mezzo di Gesù Cristo;
Nova Vulgata
2ETiqui nos salvos fecit et vocavit vocatione sancta, non secundum opera nostra sed secundum propositum suum et gratiam, quae data est nobis in Christo Iesu ante tempora saecularia,
Interconfessionale
ma la sua grazia si è chiaramente manifestata ora che è venuto Gesù Cristo, il nostro Salvatore. Egli ha distrutto il potere della morte e, per mezzo del Vangelo, ci ha fatto conoscere la vita immortale.
Rimandi
1,10
Gesù Cristo, il nostro Salvatore Lc 2,11+; At 4,12+. — Egli ha distrutto il potere della morte 1 Cor 15,26.55; Eb 2,14.
Nova Vulgata
2ETimanifestata autem nunc per illustrationem salvatoris nostri Iesu Christi, qui destruxit quidem mortem, illuminavit autem vitam et incorruptionem per evangelium,
Interconfessionale
Per questo io soffro tanti mali, ma non me ne vergogno. Infatti io so a chi ho dato la mia fiducia e sono convinto che egli è capace di custodire fino all’ultimo giorno ciò che mi è stato affidato.
Nova Vulgata
2ETi1,12Ob quam causam etiam haec patior, sed non confundor; scio enim, cui credidi, et certus sum quia potens est depositum meum servare in illum diem.
2ETi1,12Ob quam causam etiam haec patior, sed non confundor; scio enim, cui credidi, et certus sum quia potens est depositum meum servare in illum diem.
Interconfessionale
1,13Le sane parole che hai ascoltato da me, siano per te come un modello e continua nella fede e nell’amore che ci vengono da Cristo Gesù.
Nova Vulgata
2ETiFormam habe sanorum verborum, quae a me audisti, in fide et dilectione, quae sunt in Christo Iesu;
Interconfessionale
1,14Con l’aiuto dello *Spirito Santo che abita in noi, custodisci il buon deposito che ti è stato affidato.
Interconfessionale
Il Signore benedica la famiglia di Onesiforo, perché molte volte egli è venuto a darmi conforto. Non ha avuto vergogna di me che sono in prigione.
Nova Vulgata
2ETi1,16Det misericordiam Dominus Onesiphori domui, quia saepe me refrigeravit et catenam meam non erubuit,
Interconfessionale
1,17Anzi, quando è venuto a Roma mi ha cercato con premura, finché non mi ha trovato.
Interconfessionale
Il Signore gli faccia trovare la misericordia di Dio nel giorno del giudizio. E tu sai meglio di me quanto egli mi sia stato utile mentre ero a Efeso.
Nova Vulgata
2ETi1,18— det illi Dominus invenire misericordiam a Domino in illa die — et quanta Ephesi ministravit, melius tu nosti.