Interconfessionale - Nuovo Testamento - Lettere di Paolo - Efesini - 2
Lettera agli Efesini 2
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Nova Vulgata
Dalla morte alla vita
Interconfessionale
Anche voi, tempo fa, vi comportavate alla maniera di questo mondo, ubbidivate al capo delle potenze che regnano tra cielo e terra, cioè a quello *spirito maligno che ora agisce negli uomini i quali si ribellano contro Dio. Così, avendo commesso molti errori e molti peccati, eravate senza vita.
Interconfessionale
Del resto, anche tutti noi siamo stati ribelli, come loro: un tempo seguivamo le voglie della nostra fragile natura, facevamo tutto ciò che voleva il nostro corpo e la nostra mente corrotta; così che, naturalmente, avremmo dovuto meritare la condanna di Dio, come tutti gli altri.
Rimandi
Note al Testo
2,3
così che, naturalmente, avremmo dovuto meritare la condanna di Dio: è questo il senso della frase greca: ed eravamo per natura figli d’ira; per il concetto di ira, vedi nota a Romani 1,18.
Nova Vulgata
EEin quibus et nos omnes aliquando conversati sumus in concupiscentiis carnis nostrae, facientes voluntates carnis et cogitationum, et eramus natura filii irae sicut et ceteri.
Interconfessionale
Ma la misericordia di Dio è immensa, e grande è l’amore che egli ha manifestato verso di noi.
Nova Vulgata
EE2,4Deus autem, qui dives est in misericordia, propter nimiam caritatem suam, qua dilexit nos,
Interconfessionale
Ricordate, è per grazia di Dio che siete stati salvati: infatti, a causa dei nostri peccati, noi eravamo senza vita, ed egli ci ha fatti rivivere insieme con Cristo.
Rimandi
2,5
senza vita v. 1+. — ci ha fatti rivivere Lc 15,24.32; Rm 6,13. — già salvati Ef 2,8; Col 2,12; At 15,11. — salvezza futura Rm 6,3-11; 8,11.17-18.
Nova Vulgata
EE2,5et cum essemus mortui peccatis, convivificavit nos Christo — gratia estis salvati —
Interconfessionale
2,7Così, egli è stato buono verso di noi — per mezzo di Gesù Cristo — e così ha voluto mostrare anche a quelli che verranno, quanto ricca e generosa è la sua grazia.
Nova Vulgata
EE2,7ut ostenderet in saeculis supervenientibus abundantes divitias gratiae suae in bonitate super nos in Christo Iesu.
Interconfessionale
Ricordate, è per grazia di Dio che siete stati salvati, per mezzo della fede. La salvezza non viene da voi, ma è un dono di Dio;
Nova Vulgata
EEGratia enim estis salvati per fidem; et hoc non ex vobis, Dei donum est:
Interconfessionale
perché è Dio che ci ha fatti. Egli ci ha creati e uniti a Cristo Gesù, per farci compiere nella vita quelle opere buone che egli ha preparato fin da principio.
Rimandi
2,10
Creati in Cristo 2 Cor 5,17; Gal 6,15. — per farci compiere quelle opere buone Tt 2,14.
Nova Vulgata
EEIpsius enim sumus factura, creati in Christo Iesu in opera bona, quae praeparavit Deus, ut in illis ambulemus.
Cristo elimina la separazione tra Ebrei e pagani
Interconfessionale
2,11Ricordate: voi, per nascita, non siete Ebrei. Gli Ebrei vi chiamano i «non *circoncisi», mentre chiamano se stessi «i circoncisi» a causa del segno fatto sui loro corpi.
Nova Vulgata
EE2,11Propter quod memores estote quod aliquando vos gentes in carne, qui dicimini praeputium ab ea, quae dicitur circumcisio in carne manufacta,
EE2,11Propter quod memores estote quod aliquando vos gentes in carne, qui dicimini praeputium ab ea, quae dicitur circumcisio in carne manufacta,
Interconfessionale
Voi eravate lontani dal *Cristo; eravate stranieri, non appartenevate al popolo di Dio; eravate esclusi dalle sue promesse e dalla sua *alleanza; nel mondo eravate persone senza speranza e senza Dio.
Rimandi
2,12
stranieri Col 1,21; Ef 4,18. — alleanza, privilegio degli Ebrei Rm 9,4-5. — senza speranza 1 Ts 4,13. — senza (il vero) Dio At 17,22-23.
Nova Vulgata
EEquia eratis illo in tempore sine Christo, alienati a conversatione Israel et extranei testamentorum promissionis, spem non habentes et sine Deo in mundo.
Interconfessionale
Ora invece, uniti a Cristo Gesù per mezzo della sua morte, voi, che eravate lontani, siete diventati vicini.
Nova Vulgata
EE2,13Nunc autem in Christo Iesu vos, qui aliquando eratis longe, facti estis prope in sanguine Christi.
Interconfessionale
Infatti Cristo è la nostra pace: egli ha fatto diventare un unico popolo i pagani e gli Ebrei; egli ha demolito quel muro che li separava e li rendeva nemici. Infatti, sacrificando se stesso,
Nova Vulgata
EEIpse est enim pax nostra, qui fecit utraque unum et medium parietem maceriae solvit, inimicitiam, in carne sua,
Interconfessionale
ha abolito la *Legge giudaica con tutti i regolamenti e le proibizioni. Così, ha creato un popolo nuovo, e ha portato la pace fra loro;
Nova Vulgata
EElegem mandatorum in decretis evacuans, ut duos condat in semetipso in unum novum hominem, faciens pacem,
Interconfessionale
per mezzo della sua morte in croce li ha uniti in un solo corpo, e li ha messi in pace con Dio. Sulla croce, sacrificando se stesso, egli ha distrutto ciò che li separava.
Nova Vulgata
EE2,16et reconciliet ambos in uno corpore Deo per crucem interficiens inimicitiam in semetipso.
Interconfessionale
Egli è venuto ad annunziare
il messaggio di pace:
pace a voi che eravate lontani
e pace a quelli che erano vicini.
il messaggio di pace:
pace a voi che eravate lontani
e pace a quelli che erano vicini.
Nova Vulgata
EE2,17Et veniens evangelizavit pacem vobis, qui longe fuistis, et pacem his, qui prope;
Interconfessionale
Per mezzo di Gesù Cristo noi tutti, Ebrei e pagani, possiamo presentarci a Dio Padre, uniti dallo stesso *Spirito Santo.
Interconfessionale
Di conseguenza, ora voi non siete più stranieri, né ospiti. Anche voi, insieme con gli altri, appartenete al popolo e alla famiglia di Dio.
Rimandi
2,19
i pagani appartengono anch’essi alla famiglia di Dio Ef 3,6. — appartengono al popolo di Dio Gal 4,26; Fil 3,20; Eb 12,22-23.
Note al Testo
2,19
appartenete al popolo… di Dio: oppure: siete concittadini dei santi.
Nova Vulgata
EEErgo iam non estis extranei et advenae, sed estis concives sanctorum et domestici Dei,
EEErgo iam non estis extranei et advenae, sed estis concives sanctorum et domestici Dei,
Interconfessionale
Siete parte di quell’edificio che ha come fondamenta gli *apostoli e i *profeti, e come pietra principale lo stesso Gesù Cristo.
Rimandi
2,20
fondamenta della Chiesa 1 Cor 3,9-11; Mt 16,18; Ap 21,14. — pietra principale Is 28,16 (Rm 9,33, 10,11; 1 Cor 3,11; 1 Pt 2,4-8).
Nova Vulgata
EE2,20superaedificati super fundamentum apostolorum et prophetarum, ipso summo angulari lapide Christo Iesu,
Interconfessionale
È lui che dà solidità a tutta la costruzione, e la fa crescere fino a diventare un Tempio santo per il Signore.
Rimandi
2,21
costruzione della Chiesa Ef 4,11-16; Col 2,19. — tempio del Signore 1 Cor 3,16; 2 Cor 6,16; Gv 2,12.
Nova Vulgata
EEin quo omnis aedificatio compacta crescit in templum sanctum in Domino,