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Interconfessionale
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Interconfessionale - Antico Testamento - Profeti - Giosuè - 22
Giosuè 22
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Nova Vulgata
Il popolo d’Israele e il suo Dio
Giosuè congeda i soldati delle tribù a est del Giordano
(vedi 1,12-18)
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22,1Allora Giosuè convocò i soldati di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse e
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22,2disse loro: «Voi avete fatto tutto quel che vi ha comandato Mosè, il servo del Signore, e avete ubbidito a tutti i miei ordini.
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Ios22,2dixitque ad eos: «Fecistis omnia, quae vobis praecepit Moyses famulus Domini; mihi quoque in omnibus, quae praecepi vobis, oboedistis
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In tutto questo tempo non avete mai abbandonato i vostri fratelli Israeliti. Avete eseguito fedelmente gli ordini del Signore, vostro Dio, fino a oggi.
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Ios22,3nec reliquistis fratres vestros hoc longo tempore usque in praesentem diem custodientes imperium Domini Dei vestri.
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Ora il Signore, vostro Dio, ha concesso ai vostri fratelli di vivere in pace, come aveva promesso. Perciò tornate a casa al di là del Giordano, nelle terre assegnate a voi dal servo del Signore, Mosè.
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Ios22,4Quia igitur dedit Dominus Deus vester fratribus vestris quietem ac pacem, sicut eis pollicitus est, revertimini nunc et ite in tabernacula vestra et in terram possessionis, quam tradidit vobis Moyses famulus Domini trans Iordanem;
Interconfessionale
Ma state attenti a ubbidire ai comandamenti e alla legge data da Mosè, il servo del Signore: amate il Signore vostro Dio, fate sempre quel che lui vuole, ubbidite ai suoi comandamenti. Restate fedeli al Signore e servitelo con tutto il cuore e con tutte le forze».
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Ios22,5ita dumtaxat ut custodiatis attente et opere compleatis mandatum et legem, quam praecepit vobis Moyses servus Domini, ut diligatis Dominum Deum vestrum et ambuletis in omnibus viis eius et observetis mandata illius adhaereatisque ei ac serviatis in omni corde et in omni anima vestra».
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Poi Giosuè li benedisse. Prima di lasciarli partire disse ancora queste parole: «Voi tornate a casa molto ricchi; avete con voi animali in gran quantità, argento e oro, bronzo e ferro, e molti vestiti. Dividete con i vostri fratelli, rimasti al di là del fiume, quel che avete preso ai nemici!». Allora essi si misero in viaggio per tornare a casa. Mosè aveva assegnato un territorio nel Basan a una metà della tribù di Manasse; all’altra metà Giosuè diede delle terre a ovest del Giordano, tra le altre tribù d’Israele. Giosuè congedò il primo gruppo di Manasse e li benedisse come gli altri.
Rimandi
22,6
Giosuè li benedisse Gs 14,13.
22,6-8
argento, oro, bronzo, ferro Gs 6,19.24. — quel che avete preso ai nemici cfr. Es 3,21-22; 11,2; 12,35-36. — dividete con i vostri fratelli Gs 8,27.
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Così i soldati di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse tornarono a casa. Lasciarono il resto degli Israeliti a Silo, in terra di Canaan, e si diressero verso le loro terre, nella regione di Gàlaad, assegnate loro secondo il comando del Signore comunicato per mezzo di Mosè.
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Ios22,9Reversique sunt et abierunt filii Ruben et filii Gad et dimidia tribus Manasse a filiis Israel de Silo, quae sita est in Chanaan, ut intrarent Galaad terram possessionis suae, quam obtinuerant iuxta imperium Domini in manu Moysi.
Ios22,9Reversique sunt et abierunt filii Ruben et filii Gad et dimidia tribus Manasse a filiis Israel de Silo, quae sita est in Chanaan, ut intrarent Galaad terram possessionis suae, quam obtinuerant iuxta imperium Domini in manu Moysi.
Un grande altare sulle sponde del Giordano
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Quando gli uomini di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse arrivarono a Gàlgala, che si trova ancora in terra di Canaan, costruirono sulle sponde del Giordano un altare imponente.
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Ios22,10Cumque venissent ad circulos Iordanis in terra Chanaan, aedificaverunt iuxta Iordanem altare ingens aspectu.
Ios22,10Cumque venissent ad circulos Iordanis in terra Chanaan, aedificaverunt iuxta Iordanem altare ingens aspectu.
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Alcuni andarono a dire agli altri Israeliti: «Sentite! Gli uomini delle tribù di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse hanno costruito un altare a Gàlgala ancora in terra di Canaan, dalla nostra parte del Giordano!».
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Ios22,11Cum audissent filii Israel aedificasse filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse altare e regione terrae Chanaan ad Iordanis circulos ex adverso filiorum Israel,
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Ma prima mandarono Finees, il figlio del sacerdote Eleàzaro, dagli uomini di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse.
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Ios22,13Et interim miserunt ad illos in terram Galaad Phinees filium Eleazari sacerdotem
Ios22,13Et interim miserunt ad illos in terram Galaad Phinees filium Eleazari sacerdotem
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22,14Accompagnavano Finees dieci capi, scelti uno per ogni tribù. Ciascuno di essi era il capofamiglia di un gruppo d’Israeliti.
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Ios22,14et decem principes cum eo, singulos de tribubus, unusquisque erat caput familiae in cognationibus Israel.
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22,15Essi si recarono nel territorio di Gàlaad, dagli uomini delle tribù di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse e dissero loro:
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Ios22,15Qui venerunt ad filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse in terram Galaad dixeruntque ad eos:
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«Noi parliamo a nome di tutta la comunità del Signore. Che cos’è questa offesa al Dio d’Israele? Vi siete costruiti un altare per ribellarvi al Signore? Avete deciso di non seguirlo più?
Rimandi
22,16
la comunità del Signore Nm 27,17; 31,16; cfr. Sal 72,2. — per ribellarsi al Signore cfr. Dt 12,5-15; Lv 17,8-9.
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Ios22,16«Haec mandat omnis coetus Domini: Quae est ista transgressio? Cur reliquistis Dominum, Deum Israel, aedificantes vobis altare sacrilegum et a cultu illius recedentes?
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Non bastava il peccato di Peor commesso da noi tutti? Il Signore allora punì il suo popolo con un’epidemia. Ne portiamo ancora l’impurità.
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Ios22,17An parum vobis est peccatum Phegor, et usque in praesentem diem macula huius sceleris in nobis permanet, et facta est plaga in coetu Domini?
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Se vi allontanate dal Signore e oggi vi ribellate voi a lui, domani egli andrà in collera con tutta la comunità d’Israele.
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Ios22,18Et vos hodie reliquistis Dominum, et factum est ut rebellaretis contra Dominum; et cras in universum coetum Israel eius ira desaeviet.
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Se il vostro territorio non è adatto al culto del Signore, venite a stabilirvi da noi, nella terra del Signore; là c’è la sua Abitazione. Ma non ribellatevi al Signore, non mettetevi contro di noi, non costruitevi un altro altare, in aggiunta a quello del Signore nostro Dio.
Rimandi
22,19
là c’è l’Abitazione del Signore Es 25,8.22; 26; Lv 15,31; 17,4; Nm 16,9.
Note al Testo
22,19
il vostro territorio: la regione a est del Giordano è considerata terra impura, in contrasto con la terra a ovest del fiume.
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IosQuod si putatis immundam esse terram possessionis vestrae, transite ad terram possessionis Domini, in qua habitaculum Domini est, et habitate inter nos; tantum ut contra Dominum non rebelletis nec nos rebellare faciatis aedificantes altare praeter altare Domini Dei nostri.
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Ricordate Acan, discendente di Zerach! Egli non rispettò gli ordini del Signore sullo sterminio di Gerico. Tutta la comunità d’Israele fu colpita per quello. E Acan non fu il solo a pagare la sua colpa con la vita!».
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Ios22,20Nonne Achan filius Zarae praeteriit mandatum Domini de anathemate, et super omnem coetum Israel ira Domini incubuit? Et ille erat unus homo; atque utinam solus perisset in scelere suo!».
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22,21Gli uomini della tribù di Ruben, di Gad e della metà della tribù di Manasse risposero così ai capifamiglia delle tribù dell’ovest:
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Ios22,21Responderuntque filii Ruben et Gad et dimidia tribus Manasse principibus legationis Israel:
Ios22,21Responderuntque filii Ruben et Gad et dimidia tribus Manasse principibus legationis Israel:
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«Dio, l’Onnipotente, il Signore — Dio, l’Onnipotente, il Signore, sa perché abbiamo agito così, ma vogliamo che lo sappiate anche voi! Se ci siamo ribellati al Signore e abbiamo voluto disubbidirgli, oggi il Signore ci faccia morire.
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Ios22,22«Fortissimus Deus Dominus, fortissimus Deus Dominus ipse novit, et Israel simul intelleget: si rebellionis, si praevaricationis animo contra Dominum hoc altare construximus, non salvet nos, sed puniat in praesenti;
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Se abbiamo abbandonato il Signore e abbiamo costruito il nostro altare per offrire sacrifici completi, doni o sacrifici per il banchetto sacro, il Signore ci castighi!
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Ios22,23et si ea mente fecimus, ut recedamus a Domino et holocausta et oblationes et pacificas victimas super eo imponeremus, Dominus ipse quaerat et iudicet;
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22,24Ma non è così! Noi lo abbiamo fatto per paura che in avvenire i vostri figli possano dire ai nostri: “Voi, che cosa avete a che fare con il Signore, il Dio d’Israele?
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Ios22,24et si non ea magis sollicitudine et cogitatione fecimus hoc dicentes: Cras dicent filii vestri filiis nostris: “Quid vobis et Domino, Deo Israel?
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Il Signore ha messo il Giordano come confine tra noi e voi, uomini di Ruben e di Gad. Quindi voi non avete niente a che fare con il Signore!”. Così i vostri figli spingerebbero i nostri a non restare più fedeli al Signore.
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Ios22,25Terminum posuit Dominus inter nos et vos, o filii Ruben et filii Gad, Iordanem fluvium, et idcirco partem non habetis in Domino”; et per hanc occasionem avertent filii vestri filios nostros a timore Domini. Putavimus itaque melius
Nova Vulgata
Ios22,26et diximus: Exstruamus nobis altare non in holocausta neque ad victimas offerendas,
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ma solo come segno per noi e per voi, da oggi e per sempre, perché si sappia che noi siamo fedeli al Signore e gli rendiamo culto con i nostri sacrifici e offerte. Abbiamo costruito questo altare per impedire che un giorno i vostri figli possano dire che le nostre tribù non hanno niente a che fare con il Signore.
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Ios22,27sed in testimonium inter nos et vos et sobolem nostram vestramque progeniem, ut serviamus Domino, et iuris nostri sit offerre holocausta et victimas et pacificas hostias, et nequaquam dicant cras filii vestri filiis nostris: “Non est vobis pars in Domino”.
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22,28Abbiamo pensato che, se in futuro questo dovesse capitare, allora i nostri figli potranno dire: “Guardate: i nostri padri hanno costruito un altare identico all’altare del Signore!”. Non l’abbiamo fatto con lo scopo di bruciarvi sacrifici o offerte, ma soltanto perché resti come segno tra la nostra gente e la vostra!
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Ios22,28Quod si voluerint dicere, respondebunt eis: “Ecce similitudo altaris Domini, quam fecerunt patres nostri non in holocausta neque in sacrificia, sed in testimonium inter nos et vos”.
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Mai abbiamo pensato di ribellarci al Signore e di abbandonarlo. Non vogliamo certamente costruire un altare per sacrifici e offerte in concorrenza con quello del Signore nostro Dio, che è davanti alla sua Abitazione!».
Rimandi
22,29
Mai abbiamo pensato… Gn 18,25; 44,7.17. — l’altare del Signore che è davanti alla sua Abitazione Dt 12,5-14.
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Ios22,29Absit a nobis hoc scelus, ut recedamus a Domino et eius vestigia relinquamus, exstructo altari ad holocausta et oblationes et victimas offerendas, praeter altare Domini Dei nostri, quod est ante habitaculum eius».
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22,30Il sacerdote Finees e i dieci capi della comunità che lo avevano accompagnato, capifamiglia delle tribù dell’ovest, ascoltarono le parole degli uomini delle tribù di Ruben, di Gad e di metà della tribù di Manasse e ne rimasero soddisfatti.
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Ios22,30Quibus auditis, Phinees sacerdos et principes legationis Israel, qui erant cum eo, placati sunt et verba filiorum Ruben et Gad et dimidiae tribus Manasse libentissime susceperunt;
Ios22,30Quibus auditis, Phinees sacerdos et principes legationis Israel, qui erant cum eo, placati sunt et verba filiorum Ruben et Gad et dimidiae tribus Manasse libentissime susceperunt;
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Il sacerdote Finees, figlio di Eleàzaro, disse loro: «Ora so che il Signore è con noi. Non vi siete ribellati contro di lui e così avete salvato il popolo d’Israele da un castigo del Signore».
Rimandi
22,31
il Signore è con noi Lv 26,11. — ribellati 1 Cr 9,1; cfr. Dn 9,7. — da un castigo del Signore Es 9,3; 1 Re 18,46.
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Ios22,31dixitque Phinees filius Eleazar sacerdos ad eos: «Nunc scimus quod nobiscum sit Dominus, quoniam alieni estis a praevaricatione hac et liberastis filios Israel de manu Domini».
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22,32Allora Finees e i capi lasciarono gli uomini di Ruben e di Gad. Dal territorio di Gàlaad tornarono nella terra di Canaan e raccontarono tutto agli Israeliti dell’ovest.
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Ios22,32Reversusque est cum principibus a filiis Ruben et Gad de terra Galaad in terram Chanaan ad filios Israel et rettulit eis.
Ios22,32Reversusque est cum principibus a filiis Ruben et Gad de terra Galaad in terram Chanaan ad filios Israel et rettulit eis.
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Essi furono soddisfatti e lodarono il Signore; non parlarono più di guerra e di invasione del territorio abitato dalle tribù di Ruben e di Gad.
Nova Vulgata
Ios22,33Placuitque sermo cunctis audientibus, et laudaverunt Deum filii Israel; et nequaquam ultra dixerunt, ut ascenderent contra eos in bellum et delerent terram, in qua habitabant filii Ruben et Gad.
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22,34Gli uomini di Ruben e di Gad chiamarono quell’altare «Testimone» e dissero: «Questo altare è testimone davanti a tutti noi che il Signore è Dio!».
Nova Vulgata
IosVocaveruntque filii Ruben et filii Gad altare, quod exstruxerant, Testem; dixerunt enim: «Testis est inter nos quod Dominus ipse sit Deus».