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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Matteo - 8

Matteo

CEI 1974 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 1974 8 Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva.
8,1 Nei cc. 8-9, narrazione di dieci miracoli, nei quali Gesù manifesta il suo supremo potere sulle malattie, sulla morte e sui demoni.
Nova Vulgata Mat8,1Cum autem descendisset de monte, secutae sunt eum turbae multae.
CEI 1974 Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi a lui dicendo: "Signore, se vuoi, tu puoi sanarmi".
8,2 Cfr. Mc 1, 40-44. Cfr. Lc 5, 12-14.
Nova Vulgata
Mat8,2Et ecce leprosus veniens adorabat eum dicens: “ Domine, si vis, potes me mundare ”. 
CEI 1974 8,3 E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: "Lo voglio, sii sanato". E subito la sua lebbra scomparve.
Nova Vulgata MatEt extendens manum, tetigit eum dicens: “ Volo, mundare! ”; et confestim mundata est lepra eius.
3 tetigit eum Iesus
CEI 1974 Poi Gesù gli disse: "Guardati dal dirlo a qualcuno, ma và a mostrarti al sacerdote e presenta l`offerta prescritta da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro".
Il centurione
8,4 La guarigione di un lebbroso doveva essere ufficialmente riconosciuta dai sacerdoti perché i guariti potessero essere riammessi nella comunità civile e religiosa. Il lebbroso guarito doveva offrire dei sacrifici nel tempio: cfr Lv cc. 13-14. Gesù vuole evitare la pubblicità per impedire superficiali e pericolosi entusiasmi.
Nova Vulgata Mat8,4Et ait illi Iesus: “ Vide, nemini dixeris; sed vade, ostende te sacerdoti et offer munus, quod praecepit Moyses, in testimonium illis ”.
CEI 1974 Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
8,5 Cfr. Lc 7, 1-10.
Nova Vulgata
Mat8,5Cum autem introisset Capharnaum, accessit ad eum centurio rogans eum
CEI 1974 8,6 "Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente".
Nova Vulgata Mat8,6et dicens: “ Domine, puer meus iacet in domo paralyticus et male torquetur ”.
CEI 1974 8,7 Gesù gli rispose: "Io verrò e lo curerò".
Nova Vulgata MatEt ait illi: “ Ego veniam et curabo eum ”.
7 Ait illi Iesus
CEI 1974 8,8 Ma il centurione riprese: "Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito.
Nova Vulgata
Mat8,8Et respondens centurio ait: “ Domine, non sum dignus, ut intres sub tectum meum, sed tantum dic verbo, et sanabitur puer meus.
CEI 1974 8,9 Perché anch`io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va`, ed egli va; e a un altro; Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa` questo, ed egli lo fa".
Nova Vulgata Mat8,9Nam et ego homo sum sub potestate, habens sub me milites, et dico huic: “Vade”, et vadit; et alii: “Veni”, et venit; et servo meo: “Fac hoc”, et facit”.
CEI 1974 All`udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: "In verità vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande.
8,10 La fede, con la quale l'uomo si abbandona a Dio, è la condizione prima della salvezza.
Nova Vulgata
MatAudiens autem Iesus, miratus est et sequentibus se dixit: “Amen dico vobis: Apud nullum inveni tantam fidem in Israel!
10 non inveni
CEI 1974 Ora vi dico che molti verranno dall`oriente e dall`occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli,
8,11 Il convito simboleggia la felicità.
Nova Vulgata Mat8,11Dico autem vobis quod multi ab oriente et occidente venient et recumbent cum Abraham et Isaac et Iacob in regno caelorum;
CEI 1974 mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti".
8,12 figli del regno sono gli Ebrei. Il Messia respinto da Israele sarà accolto dai pagani. Le tenebre e il batter dei denti simboleggiano disperazione e terrore
Nova Vulgata Mat8,12filii autem regni eicientur in tenebras exteriores: ibi erit fletus et stridor dentium ”.
CEI 1974 8,13 E Gesù disse al centurione: "Và, e sia fatto secondo la tua fede". In quell`istante il servo guarì.
La suocera di Pietro
Nova Vulgata MatEt dixit Iesus centurioni: “ Vade; sicut credidisti fiat tibi ”. Et sanatus est puer in hora illa.
13 et sicut credidisti
CEI 1974 Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre.
8,14 Cfr. Mc 1, 29-34. cfr. Lc 4, 38-41.
Nova Vulgata
Mat8,14Et cum venisset Iesus in domum Petri, vidit socrum eius iacentem et febricitantem;
CEI 1974 8,15 Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo.
Nova Vulgata Matet tetigit manum eius, et dimisit eam febris; et surrexit et ministrabat ei.
15 ministrabat eis
CEI 1974 8,16 Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati,
Nova Vulgata
Mat8,16Vespere autem facto, obtulerunt ei multos daemonia habentes; et eiciebat spiritus verbo et omnes male habentes curavit,
CEI 1974 perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:
Egli ha preso le nostre infermità
e si è addossato le nostre malattie.
Come seguire Gesù
8,17 Citazione di cfr. Is 53, 4. 1 miracoli vogliono significare che Gesù viene a liberare l'umanità dal male profondo, che è il peccato, origine di tutti i mali.
Nova Vulgata Mat8,17ut adimpleretur, quod dictum est per Isaiam prophetam dicentem:
Ipse infirmitates nostras accepit
et aegrotationes portavit
”.
CEI 1974 Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé, ordinò di passare all`altra riva.
8,18 Cfr. Lc 9, 57-60.
Nova Vulgata
Mat8,18Videns autem Iesus turbas multas circum se, iussit ire trans fretum.
CEI 1974 8,19 Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: "Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai".
Nova Vulgata Mat8,19Et accedens unus scriba ait illi: “ Magister, sequar te, quocumque ieris ”.
CEI 1974 Gli rispose Gesù: "Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell`uomo non ha dove posare il capo".
8,20 Per circa ottanta volte nei vangeli Gesù indica se stesso come Figlio dell'uomo, espressione che in cfr. Dn 7, 13 ss. indica l'origine celeste e la condizione umana del Messia.
Nova Vulgata Mat8,20Et dicit ei Iesus: “ Vulpes foveas habent, et volucres caeli tabernacula, Filius autem hominis non habet, ubi caput reclinet ”.
CEI 1974 E un altro dei discepoli gli disse: "Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre".
8,21 Gesù vuol sottolineare l'urgenza della risposta alla vocazione divina.
Nova Vulgata
Mat8,21Alius autem de discipulis eius ait illi: “Domine, permitte me primum ire et sepelire patrem meum ”.
CEI 1974 8,22 Ma Gesù gli rispose: "Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti".
La tempesta sedata
Nova Vulgata Mat8,22Iesus autem ait illi: “ Sequere me et dimitte mortuos sepelire mortuos suos ”.
CEI 1974 Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.
8,23 Cfr. Mc 4, 35-41. cfr. Lc 8, 22-25.
Nova Vulgata
Mat8,23Et ascendente eo in naviculam, secuti sunt eum discipuli eius.
CEI 1974 8,24 Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva.
Nova Vulgata Mat8,24Et ecce motus magnus factus est in mari, ita ut navicula operiretur fluctibus; ipse vero dormiebat.
CEI 1974 8,25 Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: "Salvaci, Signore, siamo perduti!".
Nova Vulgata Mat8,25Et accesserunt et suscitaverunt eum dicentes: “ Domine, salva nos, perimus! ”.
CEI 1974 8,26 Ed egli disse loro: "Perché avete paura, uomini di poca fede?" Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.
Nova Vulgata MatEt dicit eis: “ Quid timidi estis, modicae fidei? ”. Tunc surgens increpavit ventis et mari, et facta est tranquillitas magna.
26 increpavit vento
CEI 1974 8,27 I presenti furono presi da stupore e dicevano: "Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono?".
Gl` indemoniati di Gadara
Nova Vulgata Mat8,27Porro homines mirati sunt dicentes: “ Qualis est hic, quia et venti et mare oboediunt ei? ”.
CEI 1974 Giunto all`altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada.
8,28 Cfr. Mc 5, 1-17. cfr. Lc 8, 26-37. La città di Gadara era a 12 km. a sud-est del lago
Nova Vulgata
MatEt cum venisset trans fretum in regionem Gadarenorum, occurrerunt ei duo habentes daemonia, de monumentis exeuntes, saevi nimis, ita ut nemo posset transire per viam illam.
28 in regionem Gerasenorum
CEI 1974 Cominciarono a gridare: "Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?".
8,29 Prima del tempo, cioè prima del giudizio finale.
Nova Vulgata Mat8,29Et ecce clamaverunt dicentes: “ Quid nobis et tibi, Fili Dei? Venisti huc ante tempus torquere nos? ”.
CEI 1974 8,30 A qualche distanza da loro c`era una numerosa mandria di porci a pascolare;
Nova Vulgata
MatErat autem longe ab illis grex porcorum multorum pascens.
30 Erat autem non longe ab illis
CEI 1974 8,31 e i demòni presero a scongiurarlo dicendo: "Se ci scacci, mandaci in quella mandria".
Nova Vulgata Mat8,31Daemones autem rogabant eum dicentes: “ Si eicis nos, mitte nos in gregem porcorum ”.
CEI 1974 Egli disse loro: "Andate!". Ed essi, usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo nel mare e perì nei flutti.
8,32 La salvezza di un uomo importava più di una mandria di porci.
Nova Vulgata MatEt ait illis: “ Ite ”. Et illi exeuntes abierunt in porcos; et ecce impetu abiit totus grex per praeceps in mare, et mortui sunt in aquis.
32 At illi exeuntes
CEI 1974 8,33 I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.
Nova Vulgata Mat8,33Pastores autem fugerunt et venientes in civitatem nuntiaverunt omnia et de his, qui daemonia habuerant.
CEI 1974 8,34 Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vistolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.
Nova Vulgata Mat8,34Et ecce tota civitas exiit obviam Iesu, et viso eo rogabant, ut transiret a finibus eorum.