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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 129

Salmi

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Nova Vulgata

CEI 1974 129 Canto delle ascensioni.

Dal profondo a te grido, o Signore;
129,1 E' il sesto Salmo penitenziale ( cfr. Sal 6), il De profundis che, con il Miserere (cfr. Sal 50), è il Salmo più noto ed usato, anche nella liturgia dei defunti, per esprimere la fede del perdono di Dio e la speranza in Lui.
Nova Vulgata
Ps129,1Canticum ascensionum.

Saepe expugnaverunt me a iuventute mea,

dicat nunc Israel,
CEI 1974 129,2 Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti
alla voce della mia preghiera.
Nova Vulgata
Ps129,2saepe expugnaverunt me a iuventute mea,

etenim non potuerunt adversum me.
CEI 1974 129,3 Se consideri le colpe, Signore,
Signore, chi potrà sussistere?
Nova Vulgata
Ps129,3Supra dorsum meum araverunt aratores,

prolongaverunt sulcos suos.
CEI 1974 Ma presso di te è il perdono:
e avremo il tuo timore.
129,4 Il timore, cioè veri sentimenti di adorazione e di rispetto per la volontà divina.
Nova Vulgata
Ps129,4Dominus autem iustus

concidit cervices peccatorum.
 
CEI 1974 129,5 Io spero nel Signore,
l`anima mia spera nella sua parola.

Nova Vulgata
Ps129,5Confundantur et convertantur retrorsum

omnes, qui oderunt Sion.
CEI 1974 129,6 L`anima mia attende il Signore
più che le sentinelle l`aurora.
Nova Vulgata
Ps129,6Fiant sicut fenum tectorum,

quod, priusquam evellatur, exaruit;
CEI 1974 129,7 Israele attenda il Signore,
perché presso il Signore è la misericordia
e grande presso di lui la redenzione.
Nova Vulgata
Ps129,7de quo non implevit manum suam, qui metit,

et sinum suum, qui manipulos colligit.
CEI 1974 129,8 Egli redimerà Israele
da tutte le sue colpe.
Nova Vulgata
Ps129,8Et non dixerunt, qui praeteribant:

«Benedictio Domini super vos,

benedicimus vobis in nomine Domini».