Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

Confronta il testo attuale con

CEI2008

CEI 2008
INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

Capitoli
Introduzione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 88

Salmi

CEI 1974 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 1974 88 Maskil. Di Etan l`Ezraita.
88,1 Per Etan cfr 1 Re 5, 11. 1 Cr 15, 17.19.
Nova Vulgata
Ps88,1Canticum. Psalmus. Filiorum Core. Magistro chori.

Secundum «Mahalat». Ad cantandum. Maskil. Heman Ezrahitae.
CEI 1974 Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
88,2 Il Salmo è una meditazione sulla promessa messianica di un trono eterno, fatta da Dio al re Davide: cfr 2 Sam c. 7
Nova Vulgata
Ps88,2Domine, Deus salutis meae,

in die clamavi et nocte coram te.
CEI 1974 88,3 perché hai detto: "La mia grazia rimane per sempre";
la tua fedeltà è fondata nei cieli.
Nova Vulgata
Ps88,3Intret in conspectu tuo oratio mea;

inclina aurem tuam ad precem meam.
 
CEI 1974 Ho stretto un`alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
88,4 cfr 2 Sam 7, 8-16.
Nova Vulgata
Ps88,4Quia repleta est malis anima mea,

et vita mea inferno appropinquavit.
CEI 1974 88,5 stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli".
Nova Vulgata
Ps88,5Aestimatus sum cum descendentibus in lacum,

factus sum sicut homo sine adiutorio.
CEI 1974 I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell`assemblea dei santi.
88,6-19 In lode del Creatore e del Signore della storia. 6. I santi sono gli angeli del v. 7.cfr
Nova Vulgata
Ps88,6Inter mortuos liber,

sicut vulnerati dormientes in sepulcris;

quorum non es memor amplius,

et ipsi de manu tua abscissi sunt.
 
CEI 1974 88,7 Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
Nova Vulgata
Ps88,7Posuisti me in lacu inferiori,

in tenebrosis et in umbra mortis.
CEI 1974 88,8 Dio è tremendo nell`assemblea dei santi,
grande e terribile tra quanti lo circondano.
Nova Vulgata
Ps88,8Super me gravatus est furor tuus,

et omnes fluctus tuos induxisti super me.
 
CEI 1974 88,9 Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti?
Sei potente, Signore, e la tua fedeltà ti fa corona.
Nova Vulgata
Ps88,9Longe fecisti notos meos a me,

posuisti me abominationem eis;

conclusus sum et non egrediar.
CEI 1974 88,10 Tu domini l`orgoglio del mare,tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
Nova Vulgata
Ps88,10Oculi mei languerunt prae afflictione.

Clamavi ad te, Domine, tota die,

expandi ad te manus meas.
 
CEI 1974 Tu hai calpestato Raab come un vinto,
con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.
88,11 Raab è l'Egitto.
Nova Vulgata
Ps88,11Numquid mortuis facies mirabilia,

aut surgent umbrae et confitebuntur tibi?
CEI 1974 88,12 Tuoi sono i cieli, tua è la terra,
tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
Nova Vulgata
Ps88,12Numquid narrabit aliquis in sepulcro misericordiam tuam

et veritatem tuam in loco perditionis?
CEI 1974 il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati,
il Tabor e l`Ermon cantano il tuo nome.
88,13 Il Tabor, che domina la grande pianura della Galilea, e l'Ermon, tra la Palestina e la Siria, sono i monti più celebrati nella Bibbia.
Nova Vulgata
Ps88,13Numquid cognoscentur in tenebris mirabilia tua

et iustitia tua in terra oblivionis?
 
CEI 1974 88,14 E` potente il tuo braccio,
forte la tua mano, alta la tua destra.
Nova Vulgata
Ps88,14Et ego ad te, Domine, clamavi,

et mane oratio mea praeveniet te.
CEI 1974 88,15 Giustizia e diritto sono la base del tuo trono,
grazia e fedeltà precedono il tuo volto.
Nova Vulgata
Ps88,15Ut quid, Domine, repellis animam meam,

abscondis faciem tuam a me?
CEI 1974 88,16 Beato il popolo che ti sa acclamare
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
Nova Vulgata
Ps88,16Pauper sum ego et moriens a iuventute mea;

portavi pavores tuos et conturbatus sum.
CEI 1974 88,17 esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.
Nova Vulgata
Ps88,17Super me transierunt irae tuae,

et terrores tui exciderunt me.
CEI 1974 88,18 Perché tu sei il vanto della sua forza
e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
Nova Vulgata
Ps88,18Circuierunt me sicut aqua tota die,

circumdederunt me simul.
CEI 1974 88,19 Perché del Signore è il nostro scudo,
il nostro re, del Santo d`Israele.
Nova Vulgata
Ps88,19Elongasti a me amicum et proximum,

et noti mei sunt tenebrae.
CEI 1974 Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo:
"Ho portato aiuto a un prode,
ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
88,20-38 Ripresa del tema dell'alleanza davidica, di cui fu ambasciatore il profeta Natan e che avrà il suo compimento in Cristo.
CEI 1974 88,21 Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l`ho consacrato;
CEI 1974 88,22 la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.
CEI 1974 88,23 Su di lui non trionferà il nemico,
né l`opprimerà l`iniquo.
CEI 1974 88,24 Annienterò davanti a lui i suoi nemici
e colpirò quelli che lo odiano.
CEI 1974 88,25 La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
CEI 1974 88,26 Stenderò sul mare la sua mano
e sui fiumi la sua destra.
CEI 1974 88,27 Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza.
CEI 1974 88,28 Io lo costituirò mio primogenito,
il più alto tra i re della terra.
CEI 1974 88,29 Gli conserverò sempre la mia grazia,
la mia alleanza gli sarà fedele.
CEI 1974 88,30 Stabilirò per sempre la sua discendenza,
il suo trono come i giorni del cielo.
CEI 1974 88,31 Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge
e non seguiranno i miei decreti,
CEI 1974 88,32 se violeranno i miei statuti
e non osserveranno i miei comandi,
CEI 1974 88,33 punirò con la verga il loro peccato
e con flagelli la loro colpa.
CEI 1974 88,34 Ma non gli toglierò la mia grazia
e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
CEI 1974 88,35 Non violerò la mia alleanza,
non muterò la mia promessa.
CEI 1974 88,36 Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre:
certo non mentirò a Davide.
CEI 1974 In eterno durerà la sua discendenza,
il suo trono davanti a me quanto il sole,
88,37 Cfr. Lc 1, 32-33.
CEI 1974 sempre saldo come la luna,
testimone fedele nel cielo".
88,38 La luna è salda per la regolarità delle sue fasi.
CEI 1974 Ma tu lo hai respinto e ripudiato,
ti sei adirato contro il tuo consacrato;
88,39-52 Allusione a una grande sciagura nazionale, forse l'esilio di Babilonia, che umiliò il re -il consacrato dei vv. 39, e 52- e il popolo.
CEI 1974 88,40 hai rotto l`alleanza con il tuo servo,
hai profanato nel fango la sua corona.
CEI 1974 88,41 Hai abbattuto tutte le sue mura
e diroccato le sue fortezze;
CEI 1974 88,42 tutti i passanti lo hanno depredato,
è divenuto lo scherno dei suoi vicini.
CEI 1974 88,43 Hai fatto trionfare la destra dei suoi rivali,
hai fatto gioire tutti i suoi nemici.
CEI 1974 88,44 Hai smussato il filo della sua spada
e non l`hai sostenuto nella battaglia.
CEI 1974 88,45 Hai posto fine al suo splendore,
hai rovesciato a terra il suo trono.
CEI 1974 88,46 Hai abbreviato i giorni della sua giovinezza
e lo hai coperto di vergogna.
CEI 1974 88,47 Fino a quando, Signore,
continuerai a tenerti nascosto,
arderà come fuoco la tua ira?
CEI 1974 88,48 Ricorda quant`è breve la mia vita.
Perché quasi un nulla hai creato ogni uomo?
CEI 1974 88,49 Quale vivente non vedrà la morte,
sfuggirà al potere degli inferi?
CEI 1974 88,50 Dove sono, Signore, le tue grazie di un tempo,
che per la tua fedeltà hai giurato a Davide?
CEI 1974 88,51 Ricorda, Signore, l`oltraggio dei tuoi servi:
porto nel cuore le ingiurie di molti popoli,
CEI 1974 88,52 con le quali, Signore, i tuoi nemici insultano,
insultano i passi del tuo consacrato.
CEI 1974 Benedetto il Signore in eterno.
Amen, amen.
88,53 Dossologia che conclude il terzo libro del Salterio.
Capitolo 87
Capitolo 89