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CEI1974

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NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 138

Salmi

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Nova Vulgata

CEI 1974 138 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
138,1 Meditazione sulla onniscienza e onnipresenza di Dio.
Nova Vulgata
Ps138,1David.

Confitebor tibi, Domine, in toto corde meo,

quoniam audisti verba oris mei.

In conspectu angelorum psallam tibi,
CEI 1974 138,2 tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
Nova Vulgata
Ps138,2adorabo ad templum sanctum tuum;

et confitebor nomini tuo

propter misericordiam tuam et veritatem tuam,

quoniam magnificasti super omne nomen eloquium tuum.
 
CEI 1974 138,3 mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
Nova Vulgata
Ps138,3In quacumque die invocavero te, exaudi me;

multiplicabis in anima mea virtutem.
CEI 1974 138,4 la mia parola non è ancora sulla lingua
e tu, Signore, già la conosci tutta.
Nova Vulgata
Ps138,4Confitebuntur tibi, Domine, omnes reges terrae,

quia audierunt eloquia oris tui.
CEI 1974 138,5 Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Nova Vulgata
Ps138,5Et cantabunt vias Domini,

quoniam magna est gloria Domini;
CEI 1974 138,6 Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
Nova Vulgata
Ps138,6quoniam excelsus Dominus et humilem respicit,

et superbum a longe cognoscit.
 
CEI 1974 138,7 Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
Nova Vulgata
Ps138,7Si ambulavero in medio tribulationis, vivificabis me;

et contra iram inimicorum meorum extendes manum tuam,

et salvum me faciet dextera tua.
CEI 1974 138,8 Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
Nova Vulgata
Ps138,8Dominus perficiet pro me;

Domine, misericordia tua in saeculum:

opera manuum tuarum ne despicias.
CEI 1974 138,9 Se prendo le ali dell`aurora
per abitare all`estremità del mare,
CEI 1974 138,10 anche là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra.
CEI 1974 138,11 Se dico: "Almeno l`oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte";
CEI 1974 138,12 nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno;
per te le tenebre sono come luce.
CEI 1974 Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
138,13-16 Sul mistero della generazione dell'uomo cfr. Gb 1, 21. cfr. Gb 10, 8-12. L'immagine del libro di Dio è classica nella Bibbia; cfr. Sal 30, 16. cfr. Sal 68, 29. cfr. Sal 108, 14. cfr. Ml 3, 16. cfr. Dn 7, 10. cfr. Ne 7, 10. cfr. Gb 14, 5.
CEI 1974 138,14 Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo.
CEI 1974 138,15 Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.
CEI 1974 138,16 Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno.
CEI 1974 138,17 Quanto profondi per me i tuoi pensieri,
quanto grande il loro numero, o Dio;
CEI 1974 138,18 se li conto sono più della sabbia,
se li credo finiti, con te sono ancora.
CEI 1974 138,19 Se Dio sopprimesse i peccatori!
Allontanatevi da me, uomini sanguinari.
CEI 1974 138,20 Essi parlano contro di te con inganno:
contro di te insorgono con frode.
CEI 1974 Non odio, forse, Signore, quelli che ti odiano
e non detesto i tuoi nemici?
138,21-22 cfr nota al Sal 108, 1.
CEI 1974 138,22 Li detesto con odio implacabile
come se fossero miei nemici.
CEI 1974 138,23 Scrutami, Dio, e conosci il mio cuore,
provami e conosci i miei pensieri:
CEI 1974 138,24 vedi se percorro una via di menzogna
e guidami sulla via della vita.
Capitolo 137
Capitolo 139