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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Maccabei - 11

1 Maccabei

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Nova Vulgata

CEI 1974 11 Il re d`Egitto raccolse forze numerose come la sabbia che è lungo il lido del mare e molte navi e cercava di impadronirsi con inganno del regno di Alessandro per annetterlo al proprio regno.
11,1 Tolomeo VI intendeva rioccupare la Celesiria.
Nova Vulgata 1 Mac11,1Et rex Aegypti congregavit exercitum sicut arena, quae est circa oram maris, et naves multas et quaerebat obtinere regnum Alexandri dolo et addere illud regno suo.
CEI 1974 11,2 Venne in Siria con dimostrazioni pacifiche e tutte le città gli aprivano le porte e gli andavano incontro, perché era ordine del re Alessandro di andargli incontro, essendo suo suocero.
Nova Vulgata 1 Mac11,2Et exiit in Syriam verbis pacificis, et aperiebant ei civitates et occurrebant ei, quia mandaverat Alexander rex exire ei obviam, eo quod socer suus esset.
CEI 1974 11,3 Ma quando Tolomeo entrava nelle città, stabiliva in ognuna di esse le sue truppe di guarnigione.
Nova Vulgata 1 Mac11,3Cum autem introiret civitatem, Ptolemaeus ponebat custodias militum in singulis civitatibus.
CEI 1974 11,4 Quando giunse ad Asdòd, gli mostrarono il tempio di Dagon bruciato e i villaggi intorno distrutti, i cadaveri buttati qua e là e quelli carbonizzati dagli incendi nella guerra: li avevano appunto accumulati lungo il percorso del re.
Nova Vulgata 1 Mac11,4Et, ut appropiavit Azoto, ostenderunt ei templum Dagon succensum et Azotum et suburbana eius demolita et corpora proiecta et combustos, quos combusserat in bello; fecerant enim tumulos eorum in via eius.
CEI 1974 11,5 Raccontarono al re quanto aveva fatto Giònata, per metterlo in cattiva luce, ma il re tacque.
Nova Vulgata 1 Mac11,5Et narraverunt regi, quae fecit Ionathas, ut vituperarent eum; et tacuit rex.
CEI 1974 Giònata andò incontro al re in Giaffa con grande apparato e si salutarono a vicenda e passarono la notte colà.
11,6-7 Gionata accoglie e accompagna il re come un liberatore. L'Eleutero scende dal Libano e sbocca nel Mediterraneo a nord di Tripoli di Fenicia, alla frontiera settentrionale della Celesiria.
Nova Vulgata 1 Mac11,6Et occurrit Ionathas regi in Ioppen cum gloria, et invicem se salutaverunt et dormierunt illic.
CEI 1974 11,7 Giònata accompagnò poi il re fino al fiume chiamato Elè utero e fece ritorno in Gerusalemme.
Nova Vulgata 1 Mac11,7Et abiit Ionathas cum rege usque ad fluvium, qui vocatur Eleutherus, et reversus est in Ierusalem.
CEI 1974 Il re Tolomeo si impadronì di tutte le città della costa fino a Selè ucia marittima e covava piani iniqui riguardo ad Alessandro.
11,8 Seleucia era il porto di Antiochia di Siria.
Nova Vulgata 1 Mac11,8Rex autem Ptolemaeus obtinuit dominium civitatum maritimarum usque Seleuciam maritimam et cogitabat in Alexandrum consilia mala.
CEI 1974 11,9 Mandò un`ambasciata a dire al re Demetrio: "Su, concludiamo un`alleanza fra noi: io ti darò mia figlia, che Alessandro ha in moglie, e la possibilità di rientrare nel regno di tuo padre.
Nova Vulgata 1 Mac11,9Et misit legatos ad Demetrium dicens: «Veni, componamus inter nos pactum, et dabo tibi filiam meam, quam habet Alexander, et regnabis in regno patris tui;
CEI 1974 11,10 Mi sono pentito di avergli dato mia figlia, perché ha cercato di uccidermi".
Nova Vulgata 1 Mac11,10paenitet enim me quod dederim illi filiam meam: quaesivit enim me occidere».
CEI 1974 11,11 Lo calunniò perché egli aspirava al suo regno;
Nova Vulgata 1 Mac11,11Et vituperavit eum, propterea quod concupisceret regnum eius.
CEI 1974 11,12 quindi, toltagli la figlia, la diede a Demetrio e cambiò atteggiamento verso Alessandro e divenne così manifesta la loro inimicizia.
Nova Vulgata 1 Mac11,12Et abstulit filiam suam et dedit eam Demetrio et alienavit se ab Alexandro, et manifestatae sunt inimicitiae eorum.
CEI 1974 11,13 Tolomeo entrò in Antiochia e cinse la corona dell`Asia; si pose in capo due corone, quella dell`Egitto e quella dell`Asia.Morte di Alessandro e di Tolomeo
Nova Vulgata
1 Mac11,13Et intravit Ptolemaeus Antiochiam et imposuit duo diademata capiti suo, Aegypti et Asiae.
CEI 1974 11,14 Alssandro in quel frattempo era in Cilicia, perché si erano sollevati gli abitanti di quelle province.
Nova Vulgata 1 Mac11,14Alexander autem rex erat in Cilicia illis temporibus, quia rebellabant, qui erant de locis illis;
CEI 1974 11,15 Appena seppe la cosa, Alessandro venne contro di lui per combatterlo. Tolomeo condusse l`esercito contro di lui e gli andò incontro con forze ingenti e lo sconfisse.
Nova Vulgata 1 Mac11,15et audivit Alexander et venit ad eum in bello. Et produxit Ptolemaeus exercitum et occurrit ei in manu valida et fugavit eum.
CEI 1974 11,16 Alessandro fuggì in Arabia per trovarvi scampo e il re Tolomeo trionfò.
Nova Vulgata 1 Mac11,16Et fugit Alexander in Arabiam, ut ibi protegeretur; rex autem Ptolemaeus exaltatus est.
CEI 1974 11,17 L`arabo Zabdiel tagliò la testa ad Alessandro e la mandò a Tolomeo.
Nova Vulgata 1 Mac11,17Et abstulit Zabdiel Arabs caput Alexandri et misit Ptolemaeo.
CEI 1974 Ma anche il re Tolomeo morì tre giorni dopo e quelli che egli aveva lasciato nelle fortezze furono sopraffatti da altri che si trovavano sulle fortezze stesse.
11,18 Tolomeo morì di ferite.
Nova Vulgata 1 Mac11,18Et rex Ptolemaeus mortuus est in die tertia; et qui erant in munitionibus, perierunt ab his, qui erant in munitionibus.
CEI 1974 Così Demetrio divenne re nell`anno centosessantasette.
Gionata favorito da Demetrio II
11,19 Nel 145 a. C.
Nova Vulgata 1 Mac11,19Et regnavit Demetrius anno centesimo sexagesimo septimo.
CEI 1974 11,20 In quei giorni Giònata radunò gli uomini della Giudea per espugnare l`Acra in Gerusalemme e allestì molte macchine contro di essa.
Nova Vulgata
1 Mac11,20In diebus illis congregavit Ionathas eos, qui erant de Iudaea, ut expugnarent arcem, quae est in Ierusalem; et fecerunt contra eam machinas multas.
CEI 1974 11,21 Allora alcuni nemici del popolo, uomini iniqui, corsero dal re ad annunciare che Giònata assediava l`Acra
Nova Vulgata 1 Mac11,21Et abierunt quidam, qui oderant gentem suam, viri iniqui ad regem et renuntiaverunt ei quod Ionathas obsideret arcem.
CEI 1974 11,22 Sentendo la cosa, quegli si adirò; quando ne ebbe conferma, si mise subito in viaggio, venne a Tolemàide e scrisse a Giònata di sospendere l`assedio e di andargli incontro a Tolemàide al più presto per un colloquio.
Nova Vulgata 1 Mac11,22Et audiens iratus est et statim, ut audivit, movit castra et venit ad Ptolemaidam et scripsit Ionathae, ne obsideret arcem et ut occurreret sibi ad colloquium in Ptolemaidam festinato.
CEI 1974 11,23 Quando Giònata ricevette il messaggio, ordinò di continuare l`assedio e, scelti alcuni anziani e sacerdoti, decise di esporre se stesso al pericolo;
Nova Vulgata 1 Mac11,23Ut audivit autem Ionathas, iussit obsidere et elegit de senioribus Israel et de sacerdotibus et dedit se periculo
CEI 1974 11,24 prese con sé argento e oro, vesti e molti altri doni e si recò dal re a Tolemàide e trovò favore presso di lui.
Nova Vulgata 1 Mac11,24et accepit argentum et aurum et vestem et alia xenia multa et abiit ad regem in Ptolemaidam et invenit gratiam in conspectu eius.
CEI 1974 11,25 C`erano però alcuni traditori del suo popolo a deporre contro di lui,
Nova Vulgata 1 Mac11,25Et interpellabant adversus eum quidam iniqui ex gente sua.
CEI 1974 11,26 ma il re lo trattò come lo avevano trattato i suoi predecessori e lo esaltò davanti a tutti i suoi amici,
Nova Vulgata
1 Mac11,26Et fecit ei rex, sicut fecerant ei qui ante eum fuerant, et exaltavit eum in conspectu omnium amicorum suorum
CEI 1974 11,27 lo confermò nella dignità di sommo sacerdote e in tutti gli onori che aveva prima e stabilì che fosse annoverato tra i primi suoi amici.
Nova Vulgata 1 Mac11,27et statuit ei principatum sacerdotii et, quaecumque alia habuit prius pretiosa, et fecit eum principem primorum amicorum.
CEI 1974 11,28 Gionata ottenne che il re dichiarasse la Giudea esente dai tributi insieme alle tre toparchie e alla Samaria e gli promise trecento talenti.
Nova Vulgata
1 Mac11,28Et postulavit Ionathas a rege, ut immunem faceret Iudaeam et tres toparchias et Samaritidem, et promisit ei talenta trecenta.
CEI 1974 11,29 Il re acconsentì e scrisse a Giònata, a proposito di tutto questo, lettere del seguente tenore:
Nova Vulgata 1 Mac11,29Et consensit rex et scripsit Ionathae epistulas de his omnibus hunc modum continentes:
CEI 1974 11,30 "Il re Demetrio al fratello Giònata e al popolo dei Giudei salute.
Nova Vulgata 1 Mac11,30«Rex Demetrius fratri Ionathae salutem et genti Iudaeorum.
CEI 1974 Rimettiamo anche a voi copia della lettera che abbiamo scritta a Làstene nostro parente intorno a voi, perché ne prendiate conoscenza.
11,31 Lastene è 'parente del re': cfr. 10, 89.
Nova Vulgata 1 Mac11,31Exemplum epistulae, quam scripsimus Lastheni parenti nostro de vobis, scripsimus et ad vos, ut sciretis:
CEI 1974 Re Demetrio a Làstene suo padre salute.
11,32 'Padre' è titolo di riconoscenza.
Nova Vulgata 1 Mac11,32“Rex Demetrius Lastheni patri salutem.
CEI 1974 11,33 Abbiamo deciso di beneficare il popolo dei Giudici nostri amici e rispettosi dei nostri diritti, per la loro benevolenza nei nostri riguardi.
Nova Vulgata 1 Mac11,33Genti Iudaeorum amicis nostris et conservantibus, quae iusta sunt apud nos, decrevimus benefacere propter benignitatem ipsorum, quam erga nos habent.
CEI 1974 11,34 Abbiamo assegnato a loro il territorio della Giudea; i tre distretti di Afè rema, Lidda e Ramatàim restano trasferiti dalla Samaria alla Giudea con le loro dipendenze in favore di quanti offrono sacrifici in Gerusalemme, in compenso dei diritti che il re prelevava in passato ogni anno da loro sui frutti della terra e degli alberi.
Nova Vulgata 1 Mac11,34Statuimus ergo illis fines Iudaeae et tres regiones, Apherema et Lydda et Ramathaim, quae additae sunt Iudaeae ex Samaritide, et omnia confinia earum, omnibus sacrificantibus in Hierosolymis, pro regalibus, quae ab eis prius accipiebat rex per singulos annos de fructibus terrae et pomorum;
CEI 1974 11,35 Da qui innanzi tutte le altre nostre competenze delle decime e delle tasse a noi dovute e le saline e le corone a noi spettanti, tutto condoniamo loro.
Nova Vulgata 1 Mac11,35et alia, quae ad nos pertinent ex hoc tempore decimarum et tributorum pertinentium ad nos, et salis stagna et pertinentes ad nos coronas, omnia ipsis concedimus.
CEI 1974 11,36 Nessuna di queste disposizioni sarà mai revocata da oggi.
Nova Vulgata 1 Mac11,36Et nihil horum irritum erit ex hoc et in omne tempus.
CEI 1974 11,37 Sia dunque vostra cura preparare una copia della presente e rimetterla a Giònata perché sia esposta sul monte santo in luogo visibile".
Gionata sostiene Demetrio II
Nova Vulgata 1 Mac11,37Nunc ergo curate facere horum exemplum, et detur Ionathae et ponatur in monte sancto in loco celebri”».
CEI 1974 11,38 Il re Demetrio, vedendo che il paese era in pace sotto di lui e nessuno gli faceva resistenza, congedò le truppe perché ognuno tornasse a casa sua, eccetto le forze straniere che aveva assoldate dalle isole dei pagani. Allora gli si inimicarono tutte le milizie dei suoi padri.
Nova Vulgata
1 Mac11,38Et videns Demetrius rex quod siluit terra in conspectu suo, et nihil ei resistit, dimisit totum exercitum suum, unumquemque in locum suum, excepto peregrino exercitu, quem contraxit ab insulis gentium; et inimici erant ei omnes exercitus patrum eius.
CEI 1974 11,39 Trifone, che prima stava con Alessandro, vide che tutte le milizie mormoravano contro Demetrio e andò presso l`arabo Imalcue che allevava il piccolo Antioco figlio di Alessandro.
Nova Vulgata 1 Mac11,39Tryphon autem erat quidam partium Alexandri prius et vidit quoniam omnis exercitus murmurabat contra Demetrium et ivit ad Imalcue Arabem, qui nutriebat Antiochum filium Alexandri;
CEI 1974 11,40 Egli insistette che glielo cedesse per farlo regnare al posto di suo padre e gli riferì quanto aveva detto Demetrio e l`ostilità che avevano per lui i soldati, e rimase là molti giorni.
Nova Vulgata 1 Mac11,40et assidebat ei, ut traderet eum ipsi, ut regnaret loco patris sui. Et enuntiavit ei quanta constituerat Demetrius et inimicitias exercituum eius adversus illum; et mansit ibi diebus multis.
CEI 1974 11,41 Giònata intanto mandò a chiedere al re che richiamasse gli occupanti dell`Acra in Gerusalemme e quelli delle altre fortezze, perché erano sempre in lotta con Israele.
Nova Vulgata
1 Mac11,41Et misit Ionathas ad Demetrium regem, ut eiceret eos, qui in arce erant in Ierusalem et qui in praesidiis erant, quia impugnabant Israel. 
CEI 1974 11,42 Demetrio fece rispondere a Giònata: "Non solo questo farò per te e per il tuo popolo ma colmerò te e il tuo popolo di onori appena ne avrò l`opportunità.
Nova Vulgata 1 Mac11,42Et misit Demetrius ad Ionathan dicens: «Non haec tantum faciam tibi et genti tuae, sed gloria illustrabo te et gentem tuam, cum fuerit opportunum;
CEI 1974 11,43 Ora però farai bene a inviarmi uomini che combattano con me, perché si sono ritirate le mie truppe".
Nova Vulgata 1 Mac11,43nunc ergo recte feceris, si miseris in auxilium mihi viros, quia discessit omnis exercitus meus».
CEI 1974 11,44 Giònata gli inviò ad Antiochia tremila degli uomini più forti; essi si recarono presso il re, e il re si rallegrò della loro venuta.
Nova Vulgata
1 Mac11,44Et misit ei Ionathas tria milia virorum fortium Antiochiam, et venerunt ad regem, et delectatus est rex in adventu eorum.
CEI 1974 11,45 I cittadini della capitale si radunarono al centro della città in numero di circa centoventimila uomini e volevano eliminare il re.
Nova Vulgata 1 Mac11,45Et convenerunt, qui erant de civitate, centum viginti milia virorum, et volebant interficere regem;
CEI 1974 11,46 Il re si rifugiò nel palazzo, ma i cittadini occuparono le vie della città e incominciarono i combattimenti.
Nova Vulgata 1 Mac11,46et fugit rex in aulam, et occupaverunt, qui erant de civitate, itinera civitatis et coeperunt pugnare.
CEI 1974 11,47 Il re chiamò in aiuto i Giudei, i quali accorsero tutti a lui; poi si sparsero per la città e ne uccisero in quel giorno circa centomila;
Nova Vulgata 1 Mac11,47Et vocavit rex Iudaeos in auxilium, et convenerunt omnes simul ad eum et dispersi sunt per civitatem; et occiderunt in illa die centum milia hominum.
CEI 1974 11,48 quindi incendiarono la città, fecero in quel giorno gran bottino e salvarono il re.
Nova Vulgata 1 Mac11,48Et succenderunt civitatem et ceperunt spolia multa in die illa et liberaverunt regem.
CEI 1974 11,49 I cittadini videro che i Giudei si erano impadroniti della città a loro piacere e si persero d`animo e gridarono verso il re con voce supplichevole:
Nova Vulgata 1 Mac11,49Et viderunt, qui erant de civitate, quod obtinuissent Iudaei civitatem, sicut volebant, et infirmati sunt mente sua et clamaverunt ad regem cum precibus dicentes:
CEI 1974 11,50 "Stendi a noi la destra e desistano i Giudei dal combattere noi e la città".
Nova Vulgata 1 Mac11,50«Da nobis dextras, et cessent Iudaei oppugnare nos et civitatem».
CEI 1974 11,51 Gettarono le armi e fecero la pace. I Giudei crebbero in fama presso il re e presso quanti erano nel suo regno e fecero ritorno in Gerusalemme portando grande bottino.
Gionata, tradito da Demetrio II, sostiene Antioco IV
Nova Vulgata 1 Mac11,51Et proiecerunt arma sua et fecerunt pacem; et glorificati sunt Iudaei in conspectu regis et in conspectu omnium, qui erant in regno eius, et nominati sunt in regno et regressi sunt in Ierusalem habentes spolia multa. 
CEI 1974 11,52 Demetrio rimase sul trono del suo regno e il paese fu in pace sotto di lui.
Nova Vulgata 1 Mac11,52Et sedit Demetrius rex in sede regni sui, et siluit terra in conspectu eius.
CEI 1974 11,53 Ma rinnegò quanto aveva detto, cambiò rapporti con Giònata e non corrispose alla benevolenza che questi gli aveva dimostrata e lo fece soffrire molto.
Nova Vulgata 1 Mac11,53Et mentitus est omnia, quaecumque dixit, et abalienavit se a Ionatha et non retribuit ei secundum beneficia, quae sibi tribuerat, et vexabat eum valde.
CEI 1974 Dopo questi fatti, Trifone ritornò con Antioco ancora adolescente, il quale cominciò a regnare e cinse la corona.
11,54 Antioco VI Dioniso aveva sei anni e dal 145 a. C. al 142 fu sotto la tutela di Trifone.
Nova Vulgata
1 Mac11,54Post haec autem reversus est Tryphon, et Antiochus cum eo puer adulescentior; et regnavit et imposuit sibi diadema.
CEI 1974 11,55 Si raccolsero presso di lui tutte le milizie che Demetrio aveva licenziate e mossero guerra contro di lui ed egli fuggì e rimase sconfitto.
Nova Vulgata 1 Mac11,55Et congregati sunt ad eum omnes exercitus, quos disperserat Demetrius, et pugnaverunt contra eum, et fugit et terga vertit.
CEI 1974 11,56 Trifone catturò gli elefanti e si impadronì di Antiochia.
Nova Vulgata 1 Mac11,56Et accepit Tryphon bestias et obtinuit Antiochiam.
CEI 1974 11,57 Allora il giovinetto Antioco scrisse a Giònata: "Ti confermo il sommo sacerdozio, ti faccio capo dei quattro distretti e ti concedo di essere tra gli amici del re".
Nova Vulgata 1 Mac11,57Et scripsit Antiochus adulescentior Ionathae dicens: «Constituo tibi summum sacerdotium et constituo te super quattuor regiones et ut sis de amicis regis».
CEI 1974 11,58 Gli inviò vasi d`oro e un servizio da tavola con la facoltà di bere in quei vasi, di vestire la porpora e portare la fibbia d`oro.
Nova Vulgata 1 Mac11,58Et misit illi vasa aurea et ministerium et dedit ei potestatem bibendi in auro et esse in purpura et habere fibulam auream.
CEI 1974 Nominò anche Simone suo fratello comandante dalla Scala di Tiro fino ai confini dell`Egitto.
11,59 La Scala di Tiro era un promontorio roccioso tagliato a gradini, 20 km. Circa a sud di Tiro; oggi, Capo En-Naqura.
Nova Vulgata 1 Mac11,59Et Simonem fratrem eius constituit ducem a descensu Tyri usque ad fines Aegypti.
CEI 1974 11,60 Giònata si diede a percorrere la provincia dell`Oltrefiume e le varie città e accorse a lui, come alleato, tutto l`esercito della Siria. Andò ad Ascalòna e i cittadini gli uscirono incontro a rendergli omaggio.
Nova Vulgata 1 Mac11,60Et exiit Ionathas et perambulabat trans flumen et in civitatibus, et congregatus est ad eum omnis exercitus Syriae in auxilium; et venit Ascalonem, et occurrerunt ei honorifice de civitate.
CEI 1974 11,61 Di là passò a Gaza, ma gli abitanti di Gaza gli chiusero le porte; egli la cinse d`assedio e incendiò i sobborghi e li mise a sacco.
Nova Vulgata 1 Mac11,61Et abiit inde Gazam, et concluserunt, qui erant Gazae; et obsedit eam et succendit, quae erant in circuitu civitatis, et praedatus est ea.
CEI 1974 11,62 Allora quelli di Gaza supplicarono Giònata, il quale diede loro la destra, prelevando i figli dei loro capi come ostaggi e inviandoli a Gerusalemme; poi percorse la regione fino a Damasco.
Gionata sconfigge i partigiani di Demetrio
Nova Vulgata 1 Mac11,62Et rogaverunt Gazenses Ionathan, et dedit illis dexteram et accepit filios principum eorum obsides et misit illos in Ierusalem; et perambulavit regionem usque Damascum.
CEI 1974 11,63 Giònata venne a sapere che i capi di Demetrio si trovavano presso Cades in Galilea con un numeroso esercito e con l`intenzione di distorglielo dall`impresa.
Nova Vulgata 1 Mac11,63Et audivit Ionathas quod aderant principes Demetrii in Cades, quae est in Galilaea, cum exercitu multo volentes eum removere a negotio;
CEI 1974 11,64 Egli si mosse contro di loro, lasciando il fratello Simone nel paese.
Nova Vulgata 1 Mac11,64et occurrit illis, fratrem autem suum Simonem reliquit in regione.
CEI 1974 11,65 Simone si accampò contro Bet-Zur e l`assalì per molti giorni assediandola.
Nova Vulgata 1 Mac11,65Et applicuit Simon ad Bethsuram et expugnabat eam diebus multis et conclusit eos.
CEI 1974 11,66 Allora supplicarono che desse loro la destra ed egli la diede, ma li fece sloggiare di là, occupò la città e vi pose una guarnigione.
Nova Vulgata 1 Mac11,66Et postulaverunt ab eo dextras accipere, et dedit illis; et eiecit eos inde et cepit civitatem et posuit in ea praesidium.
CEI 1974 11,67 Giònata a sua volta e il suo esercito si erano accampati presso il lago di Gennesaret e raggiunsero di buon mattino la pianura di Casòr.
Nova Vulgata
1 Mac11,67Et Ionathas et castra eius applicuerunt ad aquam Gennesar et ante lucem vigilaverunt in campo Asor.
CEI 1974 11,68 Ed ecco l`esercito degli stranieri avanzare contro di lui nella pianura, dopo aver disposto appostamenti contro di lui sui monti. Essi avanzavano di fronte
Nova Vulgata 1 Mac11,68Et ecce castra alienigenarum occurrebant ei in campo et tendebant ei insidias in montibus; ipsi autem occurrerunt ex adverso.
CEI 1974 11,69 quando gli appostati sbucarono dalle loro posizioni e attaccarono battaglia.
Nova Vulgata
1 Mac11,69Insidiae vero exsurrexerunt de locis suis et commiserunt proelium.
CEI 1974 11,70 Tutti gli uomini di Giònata fuggirono, nessuno di loro rimase se non Mattatia figlio di Assalonne e Giuda figlio di Calfi, comandanti di contingenti dell`esercito.
Nova Vulgata 1 Mac11,70Et fugerunt, qui erant ex parte Ionathae omnes, et nemo relictus est ex eis, nisi Matthathias filius Absalomi et Iudas filius Chalphi princeps militiae exercitus.
CEI 1974 11,71 Allora Giònata si stracciò le vesti, si cosparse il capo di polvere e si prostrò a pregare.
Nova Vulgata
1 Mac11,71Et scidit Ionathas vestimenta sua et posuit terram in capite suo et oravit.
CEI 1974 11,72 Poi ritornò a combattere contro di loro, li sconfisse e li costrinse alla fuga.
Nova Vulgata 1 Mac11,72Et reversus est ad eos in proelium et convertit eos in fugam; et fugerunt.
CEI 1974 11,73 I suoi che erano fuggiti, quando videro ciò, ritornarono a lui e con lui si diedero all`inseguimento fino a Cades dov`era il loro accampamento e là anch`essi si accamparono.
Nova Vulgata 1 Mac11,73Et viderunt, qui fugiebant partis illius, et reversi sunt ad eum et insequebantur cum eo usque Cades, usque ad castra ipsorum, et applicuerunt illic.
CEI 1974 11,74 Gli stranieri caduti in quel giorno furono circa tremila. Giònata tornò poi in Gerusalemme.
Nova Vulgata 1 Mac11,74Et ceciderunt de alienigenis in die illa tria milia virorum; et reversus est Ionathas in Ierusalem.