CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 46
Siracide
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Nova Vulgata
CEI 1974
46
Valoroso in guerra Giosuè figlio di Nun,
successore di Mosè nell`ufficio profetico;
egli, secondo il significato del suo nome,
fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare il possesso a Israele.
successore di Mosè nell`ufficio profetico;
egli, secondo il significato del suo nome,
fu grande per la salvezza degli eletti di Dio,
compiendo la vendetta contro i nemici insorti,
per assegnare il possesso a Israele.
46,1
In ebraico Giosuè significa 'Dio è salvatore'. I nemici sono gli Amaleciti: cfr. Es 17, 8-14.
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Eccli46,1Fortis in bello Iesus filius Nun,
successor Moysi in prophetis,
qui fuit secundum nomen suum
successor Moysi in prophetis,
qui fuit secundum nomen suum
Nova Vulgata
Eccli46,2maximus in salutem electorum Dei,
qui vindicet in insurgentes hostes,
ut heredem faciat Israel.
Eccli46,2maximus in salutem electorum Dei,
qui vindicet in insurgentes hostes,
ut heredem faciat Israel.
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Eccli46,3Quam gloriam adeptus est in tollendo manus suas
et iactando contra civitatem acinacem!
Eccli46,3Quam gloriam adeptus est in tollendo manus suas
et iactando contra civitatem acinacem!
CEI 1974
46,6 Egli piombò sul popolo nemico
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le genti conoscessero la sua forza
e che il loro avversario era il Signore.
Caleb
e nella discesa distrusse gli avversari,
perché le genti conoscessero la sua forza
e che il loro avversario era il Signore.
Caleb
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Eccli46,6Invocavit Altissimum potentem
in oppugnando inimicos undique;
et audivit illum magnus Dominus
in saxis grandinis virtutis valde fortis.
Eccli46,6Invocavit Altissimum potentem
in oppugnando inimicos undique;
et audivit illum magnus Dominus
in saxis grandinis virtutis valde fortis.
CEI 1974
Rimase infatti fedele all`Onnipotente
e al tempo di Mosè compì un`azione virtuosa
con Caleb, figlio di Iefunne,
opponendosi all`assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e dominando le maligne mormorazioni.
e al tempo di Mosè compì un`azione virtuosa
con Caleb, figlio di Iefunne,
opponendosi all`assemblea,
impedendo che il popolo peccasse
e dominando le maligne mormorazioni.
CEI 1974
46,8 Questi due soli si salvarono
fra i seicentomila fanti,
per introdurre Israele nella sua eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
fra i seicentomila fanti,
per introdurre Israele nella sua eredità,
nella terra in cui scorrono latte e miele.
Nova Vulgata
Eccli46,8ut cognoscant gentes armaturam eius,
quia contra Deum bellum eorum est:
etenim secutus est a tergo Potentis.
Eccli46,8ut cognoscant gentes armaturam eius,
quia contra Deum bellum eorum est:
etenim secutus est a tergo Potentis.
CEI 1974
46,9 Il Signore concesse a Caleb una forza
che l`assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese,
che la sua discendenza potè conservare in eredità,
che l`assistette sino alla vecchiaia,
perché raggiungesse le alture del paese,
che la sua discendenza potè conservare in eredità,
Nova Vulgata
Eccli46,9Et in diebus Moysi misericordiam fecit,
ipse et Chaleb filius Iephonne,
stare contra congregationem,
prohibere gentem a peccatis
et perfringere murmur malitiae.
Eccli46,9Et in diebus Moysi misericordiam fecit,
ipse et Chaleb filius Iephonne,
stare contra congregationem,
prohibere gentem a peccatis
et perfringere murmur malitiae.
Nova Vulgata
Eccli46,1010 Ideo et ipsi duo liberati sunt
a numero sescentorum milium peditum,
ut inducerent illos in hereditatem,
in terram, quae manat lac et mel.
Eccli46,1010 Ideo et ipsi duo liberati sunt
a numero sescentorum milium peditum,
ut inducerent illos in hereditatem,
in terram, quae manat lac et mel.
CEI 1974
46,11 Quanto ai Giudici, ciascuno con il suo nome,
coloro il cui cuore non commise infedeltà
né si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
coloro il cui cuore non commise infedeltà
né si allontanarono dal Signore,
sia il loro ricordo in benedizione!
Nova Vulgata
Eccli46,11Et dedit Dominus ipsi Chaleb fortitudinem,
et usque in senectutem permansit illi,
ut ascenderet in excelsum terrae locum;
et semen ipsius obtinuit hereditatem,
Eccli46,11Et dedit Dominus ipsi Chaleb fortitudinem,
et usque in senectutem permansit illi,
ut ascenderet in excelsum terrae locum;
et semen ipsius obtinuit hereditatem,
CEI 1974
46,12 Le loro ossa rifioriscano dalle tombe
e il loro nome si perpetui sui figli,
poiché essi sono già glorificati.
Samuele
e il loro nome si perpetui sui figli,
poiché essi sono già glorificati.
Samuele
CEI 1974
Samuele, amato dal suo Signore,
di cui fu profeta, istituì la monarchia
e consacrò i principi del suo popolo.
di cui fu profeta, istituì la monarchia
e consacrò i principi del suo popolo.
46,13-20
Cfr 1 Sam cc. 1-16; specialmente 1, 28; 3, 20; 7, 3-10; 10, 1; 12, 1-5; 16, 13; in 28, 16 la profezia di Samuele a Saul.
Nova Vulgata
Eccli46,13Et iudices singuli suo nomine,
quorum non est corruptum cor,
qui non aversi sunt a Domino:
Eccli46,13Et iudices singuli suo nomine,
quorum non est corruptum cor,
qui non aversi sunt a Domino:
CEI 1974
46,14 Secondo la legge del Signore governò la comunità
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
e il Signore volse lo sguardo benevolo su Giacobbe.
CEI 1974
46,15 Per la sua fedeltà si dimostrò profeta,
con le parole fu riconosciuto veggente verace.
con le parole fu riconosciuto veggente verace.
CEI 1974
46,16 Egli invocò il Signore onnipotente,
quando i nemici lo premevano all`intorno,
con l`offerta di un agnello da latte.
quando i nemici lo premevano all`intorno,
con l`offerta di un agnello da latte.
Nova Vulgata
Eccli46,16Dilectus a Domino suo Samuel
propheta Domini instituit imperium
et unxit principes in gente sua.
Eccli46,16Dilectus a Domino suo Samuel
propheta Domini instituit imperium
et unxit principes in gente sua.
Nova Vulgata
Eccli46,17In lege Domini congregationem iudicavit,
et visitavit Deus Iacob,
et in fide sua probatus est propheta;
Eccli46,17In lege Domini congregationem iudicavit,
et visitavit Deus Iacob,
et in fide sua probatus est propheta;
CEI 1974
46,19 Prima dell`ora del suo eterno sonno,
così attestò davanti al Signore e al suo Messia:
"Denari e neanche dei sandali,
da alcun vivente ho accettato" e nessuno potè contraddirlo.
così attestò davanti al Signore e al suo Messia:
"Denari e neanche dei sandali,
da alcun vivente ho accettato" e nessuno potè contraddirlo.
Nova Vulgata
Eccli46,19Et invocavit Dominum omnipotentem,
in oppugnando hostes circumstantes undique,
in oblatione agni lactentis.
Eccli46,19Et invocavit Dominum omnipotentem,
in oppugnando hostes circumstantes undique,
in oblatione agni lactentis.
CEI 1974
46,20 Perfino dopo la sua morte profetizzò,
predicendo al re la sua fine;
anche dal sepolcro levò ancora la voce
per allontanare in una profezia l`iniquità dal popolo.
predicendo al re la sua fine;
anche dal sepolcro levò ancora la voce
per allontanare in una profezia l`iniquità dal popolo.