CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Proverbi - 8
Proverbi
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Nova Vulgata
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Prv8,6Audite, quoniam de rebus magnis locutura sum,
et aperientur labia mea, ut recta praedicent.
Prv8,6Audite, quoniam de rebus magnis locutura sum,
et aperientur labia mea, ut recta praedicent.
CEI 1974
8,8 Tutte le parole della mia bocca sono giuste;
niente vi è in esse di fallace o perverso;
niente vi è in esse di fallace o perverso;
Nova Vulgata
Prv8,11Melior est enim sapientia gemmis,
et omne desiderabile ei non potest comparari».
Prv8,11Melior est enim sapientia gemmis,
et omne desiderabile ei non potest comparari».
CEI 1974
8,13 Temere il Signore è odiare il male:
io detesto la superbia, l`arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
io detesto la superbia, l`arroganza,
la cattiva condotta e la bocca perversa.
Nova Vulgata
Prv8,13Timor Domini odisse malum;
arrogantiam et superbiam et viam pravam
et os bilingue detestor.
Prv8,13Timor Domini odisse malum;
arrogantiam et superbiam et viam pravam
et os bilingue detestor.
CEI 1974
8,14 A me appartiene il consiglio e il buon senso,
io sono l`intelligenza, a me appartiene la potenza.
io sono l`intelligenza, a me appartiene la potenza.
CEI 1974
8,19 Il mio frutto val più dell`oro, dell`oro fino,
il mio provento più dell`argento scelto.
il mio provento più dell`argento scelto.
CEI 1974
8,21 per dotare di beni quanti mi amano
e riempire i loro forzieri.
La Sapienza creatrice dell` universo
e riempire i loro forzieri.
La Sapienza creatrice dell` universo
CEI 1974
Il Signore mi ha creato all`inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, fin d`allora.
prima di ogni sua opera, fin d`allora.
8,22-31
La sapienza personificata è un essere divino, partecipa alla creazione e sta tra gli uomini. Queste riflessioni sulla sapienza (affinate in cfr. Sir 24. cfr. Sap 7, 25-27. cfr. Bar 3, 9-4, 4) prepareranno la dottrina del N.T. su Gesù Cristo Sapienza di Dio incarnata: cfr. Mt 11, 19. cfr. Lc 11, 49. 1 Cor 1, 24-30. cfr. Col 1, 16-17. cfr. Gv 1, 1 ss.; cfr. Gv 6, 35.
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PrvDominus possedit me in initio viarum suarum,
antequam quidquam faceret a principio;
PrvDominus possedit me in initio viarum suarum,
antequam quidquam faceret a principio;
CEI 1974
8,24 Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d`acqua;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d`acqua;
CEI 1974
8,25 prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io sono stata generata.
prima delle colline, io sono stata generata.
CEI 1974
quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull`abisso;
quando tracciava un cerchio sull`abisso;
CEI 1974
8,29 quando stabiliva al mare i suoi limiti,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
Nova Vulgata
Prv8,29quando circumdabat mari terminum suum
et aquis, ne transirent fines suos,
quando iecit fundamenta terrae,
Prv8,29quando circumdabat mari terminum suum
et aquis, ne transirent fines suos,
quando iecit fundamenta terrae,
CEI 1974
8,30 allora io ero con lui come architetto
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
Nova Vulgata
Prv8,30cum eo eram ut artifex:
delectatio eius per singulos dies,
ludens coram eo omni tempore,
Prv8,30cum eo eram ut artifex:
delectatio eius per singulos dies,
ludens coram eo omni tempore,
CEI 1974
8,34 Beato l`uomo che mi ascolta,
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire attentamente la soglia.
vegliando ogni giorno alle mie porte,
per custodire attentamente la soglia.
Nova Vulgata
Prv8,34Beatus homo, qui audit me
et qui vigilat ad fores meas cotidie
et observat ad postes ostii mei.
Prv8,34Beatus homo, qui audit me
et qui vigilat ad fores meas cotidie
et observat ad postes ostii mei.
Nova Vulgata
Prv8,36Qui autem in me peccaverit, laedet animam suam:
omnes, qui me oderunt, diligunt mortem.
Prv8,36Qui autem in me peccaverit, laedet animam suam:
omnes, qui me oderunt, diligunt mortem.