CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 108
Salmi
CEI 1974 Torna al libro
Nova Vulgata
CEI 1974
108
Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Dio della mia lode, non tacere,
Dio della mia lode, non tacere,
108,1
Salmo celebre per le sue imprecazioni verso i nemici. Per interpretarne in maniera giusta è necessario tener presente la tendenza dello stile orientale all'iperbole ( cfr vv. 6-20); il fatto che invocare la legge del taglione corrispondeva alla giustizia dell'A.T.; la pratica impossibilità di distinguere tra nemici personali e nemici di Dio (cfr. Sal 138, 21-22); il desiderio di giustizia che era confinato alla sfera terrestre ( cfr. Sal 6, 6). Siamo di fronte a una morale ancora imperfetta; il cristiano odia il male, ma ama il peccatore: cfr. Mt 5, 43-48.
CEI 1974
108,2 poiché contro di me si sono aperte
la bocca dell`empio e dell`uomo di frode;
parlano di me con lingua di menzogna.
la bocca dell`empio e dell`uomo di frode;
parlano di me con lingua di menzogna.
CEI 1974
Suscita un empio contro di lui
e un accusatore stia alla sua destra.
e un accusatore stia alla sua destra.
Nova Vulgata
Ps108,9meus est Galaad, et meus est Manasses
et Ephraim fortitudo capitis mei,
Iuda sceptrum meum.
Ps108,9meus est Galaad, et meus est Manasses
et Ephraim fortitudo capitis mei,
Iuda sceptrum meum.
Nova Vulgata
Ps108,10Moab lebes lavacri mei;
super Idumaeam extendam calceamentum meum,
super Philistaeam vociferabor».
Ps108,10Moab lebes lavacri mei;
super Idumaeam extendam calceamentum meum,
super Philistaeam vociferabor».
CEI 1974
108,13 La sua discendenza sia votata allo sterminio,
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
CEI 1974
108,14 L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore,
il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
il peccato di sua madre non sia mai cancellato.