Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Giovanni - 1

Giovanni

CEI 1974 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 1974 1 In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
1,1 Questo prologo è in realtà un grandioso inno, che accenna i temi principali dei vangelo e si comprende pienamente alla fine della lettura di tutto il libro. "Verbo" corrisponde al greco Logos-Parola, un termine polivalente d'uso comune nella filosofia greca di quel tempo, ma che Gv intende alla luce dell'A.T. ( cfr. Pro 8, 22-36. cfr. Sir 24, 1-31) e della tradizione cristiana. " Verbo " è Gesù (v. 14) in quanto "Parola" del Padre, di lui rivelatore e manifestazione perfetta (cfr. 14, 9), della stessa natura di Dio, ma da lui distinto come persona ( cfr. Sap 7, 22-27).
Nova Vulgata Ioa1,1In principio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum.
CEI 1974 1,2 Egli era in principio presso Dio:
Nova Vulgata Ioa1,2Hoc erat in principio apud Deum.
CEI 1974 tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
1,3 Nell'A.T. è sottolineata la potenza creatrice della Parola di Dio (cfr. Gn 1, 3. cfr. Gn 6, 9. cfr. Sal 32, 6), che è anche rivelazione (cfr. Am 3, 1 ; cfr. Ger 1, 4. cfr. Ez 1, 3).
Nova Vulgata Ioa1,3Omnia per ipsum facta sunt, et sine ipso factum est nihil, quod factum est;
CEI 1974 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
1,4 Cfr. 3, 15. cfr. 5, 26. cfr. 6, 57. cfr. 11, 25. cfr. 14, 6. cfr. 17, 1. cfr 1 Gv 1, 1.
Nova Vulgata Ioa1,4in ipso vita erat, et vita erat lux hominum,
CEI 1974 la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l`hanno accolta.
1,5 Le tenebre sono le potenze del male che si oppongono a Dio e, più in concreto, i malvagi: cfr. 3, 19-21.
Nova Vulgata Ioa1,5et lux in tenebris lucet, et tenebrae eam non comprehenderunt.
CEI 1974 Venne un uomo mandato da Dio
e il suo nome era Giovanni.
1,6 E' Giovanni Battista.
Nova Vulgata
Ioa1,6Fuit homo missus a Deo, cui nomen erat Ioannes;
CEI 1974 1,7 Egli venne come testimone
per rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Nova Vulgata Ioa1,7hic venit in testimonium, ut testimonium perhiberet de lumine, ut omnes crederent per illum.
CEI 1974 1,8 Egli non era la luce,
ma doveva render testimonianza alla luce.
Nova Vulgata Ioa1,8Non erat ille lux, sed ut testimonium perhiberet de lumine.
CEI 1974 Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
1,9 La luce vera nel senso di piena; Giovanni non era la luce perfetta e salvifica: cfr. 5, 35.
Nova Vulgata
IoaErat lux vera, quae illuminat omnem hominem, veniens in mundum.
9 hominem venientem in mundum
CEI 1974 1,10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
Nova Vulgata Ioa1,10In mundo erat, et mundus per ipsum factus est, et mundus eum non cognovit.
CEI 1974 1,11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l`hanno accolto.
Nova Vulgata Ioa1,11In propria venit, et sui eum non receperunt.
CEI 1974 A quanti però l`hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
1,12 Credere nel nome di Cristo è accettare il mistero della sua persona.
Nova Vulgata
IoaQuotquot autem acceperunt eum, dedit eis potestatem filios Dei fieri, his, qui credunt in nomine eius,
12 receperunt
CEI 1974 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
1,13 La filiazione divina del credente esclude qualsiasi analogia con la generazione carnale: cfr. 3, 5-6. cfr. Rm 8, 14. cfr. Gal 3, 26. cfr. Gal 4, 5. cfr 1 Gv 3, 1.
Nova Vulgata Ioa1,13qui non ex sanguinibus neque ex voluntate carnis neque ex voluntate viri, sed ex Deo nati sunt.
CEI 1974 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
1,14 La gloria di Cristo è la manifestazione della sua divinità.
Nova Vulgata
Ioa1,14Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis; et vidimus gloriam eius, gloriam quasi Unigeniti a Patre, plenum gratiae et veritatis.
CEI 1974 1,15 Giovanni gli rende testimonianza
e grida: "Ecco l`uomo di cui io dissi:
Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti,
perché era prima di me".
Nova Vulgata
IoaIoannes testimonium perhibet de ipso et clamat dicens: “Hic erat, quem dixi: Qui post me venturus est, ante me factus est, quia prior me erat ”.
15 quem dixi vobis
CEI 1974 1,16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto
e grazia su grazia.
Nova Vulgata
Ioa1,16Et de plenitudine eius nos omnes accepimus, et gratiam pro gratia;
CEI 1974 Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
1,17 La legge non dava la grazia (cfr. Rm 7, 7-10) e non era la verità, cioè la pienezza della rivelazione, come lo è Gesù: cfr. 14, 6.
Nova Vulgata Ioa1,17quia lex per Moysen data est, gratia et veritas per Iesum Christum facta est.
CEI 1974 Dio nessuno l`ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

Testimonianza di Giovanni
1,18 Cfr. 3, 11. cfr. 6, 46. cfr. 7, 16. cfr. 14, 6-11.
Nova Vulgata IoaDeum nemo vidit umquam; unigenitus Deus, qui est in sinum Patris, ipse enarravit.
18 Unigenitus Filius qui est in sinu Patris
CEI 1974 E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: "Chi sei tu?".
1,19 Gv non distingue le varie correnti dell'ebraismo contemporaneo - farisei, sadducei, ecc. - ma indica in blocco la classe dirigente d'Israele.
Nova Vulgata
IoaEt hoc est testimonium Ioannis, quando miserunt ad eum Iudaei ab Hierosolymis sacerdotes    
   et Levitas, ut interrogarent eum: “Tu quis es?”. 
19 quando miserunt Iudaei | et Levitas ad eum
CEI 1974 1,20 Egli confessò e non negò, e confessò: "Io non sono il Cristo".
Nova Vulgata IoaEt confessus est et non negavit; et confessus est: “Non sum ego Christus”.
20 confessus est quia
CEI 1974 Allora gli chiesero: "Che cosa dunque? Sei Elia?". Rispose: "Non lo sono". "Sei tu il profeta?". Rispose: "No".
1,21 Sul creduto ritorno di Elia cfr. Mt11, 13-14.
Nova Vulgata Ioa1,21Et interrogaverunt eum: “Quid ergo? Elias es tu?”. Et dicit: “ Non sum ”. “ Propheta es tu? ”. Et respondit: “ Non ”.
CEI 1974 1,22 Gli dissero dunque: "Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?"
Nova Vulgata Ioa1,22Dixerunt ergo ei: “ Quis es? Ut responsum demus his, qui miserunt nos. Quid dicis de teipso? ”.
CEI 1974 Rispose:

"Io sono voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,

come disse il profeta Isaia".
1,23 Citazione di cfr. Is 40, 3. cfr. Mt 1.
Nova Vulgata Ioa1,23Ait:
“ Ego vox clamantis in deserto:
“Dirigite viam Domini
”,
sicut dixit Isaias propheta ”.
CEI 1974 1,24 Essi erano stati mandati da parte dei farisei.
Nova Vulgata Ioa1,24Et qui missi fuerant, erant ex pharisaeis;
CEI 1974 Lo interrogarono e gli dissero: "Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?".
1,25 Il profeta era quello atteso secondo la profezia di cfr. Dt 18, 15.
Nova Vulgata Ioa1,25et interrogaverunt eum et dixerunt ei: “ Quid ergo baptizas, si tu non es Christus neque Elias neque propheta? ”.
CEI 1974 1,26 Giovanni rispose loro: "Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete,
Nova Vulgata IoaRespondit eis Ioannes dicens: “ Ego baptizo in aqua; medius vestrum stat, quem vos non scitis,
26 medius autem vestrum stetit
CEI 1974 1,27 uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo".
Nova Vulgata Ioaqui post me venturus est, cuius ego non sum dignus, ut solvam eius corrigiam calceamenti ”.
27 ipse est qui post me venturus est qui ante me factus est
CEI 1974 1,28 Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Nova Vulgata Ioa1,28Haec in Bethania facta sunt trans Iordanem, ubi erat Ioannes baptizans.
CEI 1974 Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: "Ecco l`agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo!
1,29 L'agnello di Dio è la vittima che cancella il peccato: cfr. Is 53, 4-7. cfr. Es 2, 1. Sui vari possibili significati dell'agnello cfr. 19,36. cfr. Ap 5, 6-12. cfr 1 Cor 5, 7. cfr. At 8, 31-35. cfr 1 Pt 1, 18-20.
Nova Vulgata
IoaAltera die videt Iesum venientem ad se et ait: “ Ecce agnus Dei, qui tollit peccatum mundi.
29 videt Ioannes Iesum
CEI 1974 1,30 Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me.
Nova Vulgata Ioa1,30Hic est, de quo dixi: Post me venit vir, qui ante me factus est, quia prior me erat.
CEI 1974 Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele".
1,31 Giovanni non conosceva Gesù nel senso che, per dargli pubblica e autorevole testimonianza, aveva bisogno di una indicazione divina.
Nova Vulgata Ioa1,31Et ego nesciebam eum, sed ut manifestetur Israel, propterea veni ego in aqua baptizans ”.
CEI 1974 1,32 Giovanni rese testimonianza dicendo: "Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui.
Nova Vulgata IoaEt testimonium perhibuit Ioannes dicens: “ Vidi Spiritum descendentem quasi columbam de caelo, et mansit super eum;
32 dicens quia
CEI 1974 1,33 Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L`uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo.
Nova Vulgata Ioa1,33et ego nesciebam eum, sed, qui misit me baptizare in aqua, ille mihi dixit: “Super quem videris Spiritum descendentem et manentem super eum, hic est qui baptizat in Spiritu Sancto”.
CEI 1974 1,34 E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio".I primi discepoli di Gesù
Nova Vulgata Ioa1,34Et ego vidi et testimonium perhibui quia hic est Filius Dei ”.
CEI 1974 1,35 Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli
Nova Vulgata
Ioa1,35Altera die iterum stabat Ioannes et ex discipulis eius duo,
CEI 1974 1,36 e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: "Ecco l`agnello di Dio!".
Nova Vulgata Ioa1,36et respiciens Iesum ambulantem dicit: “ Ecce agnus Dei ”.
CEI 1974 1,37 E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Nova Vulgata Ioa1,37Et audierunt eum duo discipuli loquentem et secuti sunt Iesum.
CEI 1974 1,38 Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: "Che cercate?". Gli risposero: "Rabbì (che significa maestro), dove abiti?".
Nova Vulgata Ioa1,38Conversus autem Iesus et videns eos sequentes se dicit eis: “ Quid quaeritis? ”. Qui dixerunt ei: “ Rabbi — quod dicitur interpretatum Magister — ubi manes? ”.
CEI 1974 1,39 Disse loro: "Venite e vedrete". Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Nova Vulgata IoaDicit eis: “ Venite et videbitis ”. Venerunt ergo et viderunt, ubi maneret, et apud eum manserunt die illo; hora erat quasi decima.
39 venite et videte | venerunt et viderunt | hora autem erat
CEI 1974 Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro.
1,40 L'altro discepolo era l'evangelista stesso.
Nova Vulgata
IoaErat Andreas, frater Simonis Petri, unus ex duobus, qui audierant ab Ioanne et secuti fuerant eum.
40 Erat autem Andreas
CEI 1974 Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e gli disse: "Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)"
1,41 Cristo, in greco, significa l'unto, il consacrato: cfr. Mt 1, 17.
Nova Vulgata Ioa1,41Invenit hic primum fratrem suum Simonem et dicit ei: “ Invenimus Messiam ” — quod est interpretatum Christus —;
CEI 1974 e lo condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: "Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa (che vuol dire Pietro)".
1,42 Cefa, in aramaico, significa pietra, roccia: cfr. Mt 16, 18. Il nome era allora sconosciuto. Nella Bibbia, mutare il nome significa prendere possesso di qualcuno, dare una direzione nuova alla sua vita.
Nova Vulgata Ioaadduxit eum ad Iesum. Intuitus eum Iesus dixit: “ Tu es Simon filius Ioannis; tu vocaberis Cephas ” — quod interpretatur Petrus —.
42 Et adduxit eum | intuitus autem eum | filius Iohanna
CEI 1974 1,43 Il giorno dopo Gesù aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse: "Seguimi".
Nova Vulgata
Ioa1,43In crastinum voluit exire in Galilaeam et invenit Philippum. Et dicit ei Iesus: “Sequere me”.
CEI 1974 Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro.
1,44 Betsàida era sulla riva nordorientale del lago di Tiberiade.
Nova Vulgata Ioa1,44Erat autem Philippus a Bethsaida, civitate Andreae et Petri.
CEI 1974 Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: "Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret".
1,45 Natanaele è l'apostolo Bartolomeo: cfr. Mt 10, 3.
Nova Vulgata Ioa1,45Invenit Philippus Nathanael et dicit ei: “Quem scripsit Moyses in Lege et Prophetae invenimus, Iesum filium Ioseph a Nazareth”.
CEI 1974 1,46 Natanaèle esclamò: "Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?". Filippo gli rispose: "Vieni e vedi".
Nova Vulgata Ioa1,46Et dixit ei Nathanael: “ A Nazareth potest aliquid boni esse? ”. Dicit ei Philippus: “Veni et vide”.
CEI 1974 1,47 Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: "Ecco davvero un Israelita in cui non c`è falsità".
Nova Vulgata Ioa1,47Vidit Iesus Nathanael venientem ad se et dicit de eo: “Ecce vere Israelita, in quo dolus non est”.
CEI 1974 1,48 Natanaèle gli domandò: "Come mi conosci?". Gli rispose Gesù: "Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico".
Nova Vulgata Ioa1,48Dicit ei Nathanael: “Unde me nosti?”. Respondit Iesus et dixit ei: “Priusquam te Philippus vocaret, cum esses sub ficu, vidi te”.
CEI 1974 Gli replicò Natanaèle: "Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d`Israele!".
1,49 Re d'Israele equivale a Messia.
Nova Vulgata IoaRespondit ei Nathanael: “ Rabbi, tu es Filius Dei, tu rex es Israel! ”.
49 Respondit ei Nathanahel et ait
CEI 1974 1,50 Gli rispose Gesù: "Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!".
Nova Vulgata IoaRespondit Iesus et dixit ei: “Quia dixi tibi: Vidi te sub ficu, credis? Maiora his videbis”.
50 Maius his videtis
CEI 1974 Poi gli disse: "In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell`uomo".
1,51 Allusione alla visione di Giacobbe in cfr. Gn 28, 10-17. Sul Figlio dell'uomo cfr. Mt 8, 20. 1 discepoli avranno altre prove della divinità di Cristo.
Nova Vulgata Ioa1,51Et dicit ei: “ Amen, amen dico vobis: Videbitis caelum apertum et angelos Dei ascendentes et descendentes supra Filium hominis ”.