Siracide
CEI 1974 Torna al libro
Nova Vulgata
CEI 1974
10
10,1 Un governatore saggio educa il suo popolo,
l`autorità di un uomo assennato sarà ben ordinata.
l`autorità di un uomo assennato sarà ben ordinata.
Nova Vulgata
EccliIudex sapiens instituet populum suum,
et principatus sensati stabilis erit.
et principatus sensati stabilis erit.
CEI 1974
10,2 Quale il governatore del popolo, tali i suoi ministri;
quale il capo di una città, tali tutti gli abitanti.
quale il capo di una città, tali tutti gli abitanti.
Nova Vulgata
Eccli10,2Secundum iudicem populi sic et ministri eius,
et qualis rector est civitatis, tales et inhabitantes in ea.
Eccli10,2Secundum iudicem populi sic et ministri eius,
et qualis rector est civitatis, tales et inhabitantes in ea.
CEI 1974
10,3 Un re senza formazione rovinerà il suo popolo;
una città prospererà per il senno dei capi.
una città prospererà per il senno dei capi.
Nova Vulgata
Eccli10,3Rex insipiens perdet populum suum,
et civitates inhabitabuntur per sensum potentium.
Eccli10,3Rex insipiens perdet populum suum,
et civitates inhabitabuntur per sensum potentium.
CEI 1974
10,4 Il governo del mondo è nelle mani del Signore;
egli vi susciterà al momento giusto l`uomo adatto.
egli vi susciterà al momento giusto l`uomo adatto.
Nova Vulgata
Eccli10,4In manu Dei potestas terrae,
et utilem rectorem suscitabit in tempus super illam.
Eccli10,4In manu Dei potestas terrae,
et utilem rectorem suscitabit in tempus super illam.
CEI 1974
10,5 Il successo dell`uomo è nelle mani del Signore,
che investirà il magistrato della sua autorità.
La Superbia è in odio a Dio
che investirà il magistrato della sua autorità.
La Superbia è in odio a Dio
Nova Vulgata
Eccli10,5In manu Dei prosperitas hominis,
et super faciem scribae imponet honorem suum.
Eccli10,5In manu Dei prosperitas hominis,
et super faciem scribae imponet honorem suum.
CEI 1974
10,6 Non crucciarti con il tuo prossimo per un torto qualsiasi;
non far nulla in preda all`ira.
non far nulla in preda all`ira.
CEI 1974
10,7 Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia,
all`uno e agli altri è in abominio l`ingiustizia.
all`uno e agli altri è in abominio l`ingiustizia.
Nova Vulgata
Eccli10,7Odibilis coram Deo est et hominibus superbia,
et utrisque execrabilis omnis vexatio.
Eccli10,7Odibilis coram Deo est et hominibus superbia,
et utrisque execrabilis omnis vexatio.
CEI 1974
10,8 L`impero passa da un popolo a un altro
a causa delle ingiustizie, delle violenze e delle ricchezze.
a causa delle ingiustizie, delle violenze e delle ricchezze.
Nova Vulgata
Eccli10,8Regnum a gente in gentem transfertur
propter iniustitias et contumelias et divitias dolosas.
Eccli10,8Regnum a gente in gentem transfertur
propter iniustitias et contumelias et divitias dolosas.
CEI 1974
10,9 Perché mai si insuperbisce chi è terra e cenere?
Anche da vivo le sue viscere sono ripugnanti.
Anche da vivo le sue viscere sono ripugnanti.
CEI 1974
10,12 Principio della superbia umana è allontanarsi dal Signore,
tenere il proprio cuore lontano da chi l`ha creato.
tenere il proprio cuore lontano da chi l`ha creato.
CEI 1974
10,13 Principio della superbia infatti è il peccato;
chi vi si abbandona diffonde intorno a sé l`abominio.
Per questo il Signore rende incredibili i suoi castighi
e lo flagella sino a finirlo.
chi vi si abbandona diffonde intorno a sé l`abominio.
Per questo il Signore rende incredibili i suoi castighi
e lo flagella sino a finirlo.
CEI 1974
10,15 Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni,
al loro posto ha piantato gli umili.
al loro posto ha piantato gli umili.
Nova Vulgata
Eccli10,15et ab eo, qui fecit illum, recessit cor eius.
Quoniam initium omnis peccati est superbia,
qui tenuerit illam, ebulliet maledictum,
et subvertet eum in finem.
Eccli10,15et ab eo, qui fecit illum, recessit cor eius.
Quoniam initium omnis peccati est superbia,
qui tenuerit illam, ebulliet maledictum,
et subvertet eum in finem.
CEI 1974
10,16 Il Signore ha sconvolto le regioni delle nazioni,
e le ha distrutte fin dalle fondamenta della terra.
e le ha distrutte fin dalle fondamenta della terra.
Nova Vulgata
Eccli10,16Propterea mirabiles fecit Dominus plagas malorum
et destruxit eos usque in finem.
Eccli10,16Propterea mirabiles fecit Dominus plagas malorum
et destruxit eos usque in finem.
CEI 1974
10,17 Le ha estirpate e annientate,
ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.
La vera gloria
ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.
La vera gloria
CEI 1974
10,19 Quale stirpe è onorata? La stirpe dell`uomo.
Quale stirpe è onorata?
Coloro che temono il Signore.
Quale stirpe è onorata?
Coloro che temono il Signore.
CEI 1974
10,20 Quale stirpe è ignobile?
La stirpe dell`uomo.
Quale stirpe è ignobile?
Coloro che trasgrediscono i comandamenti.
La stirpe dell`uomo.
Quale stirpe è ignobile?
Coloro che trasgrediscono i comandamenti.
Nova Vulgata
Eccli10,20Arefecit ex ipsis et disperdidit eos
et cessare fecit memoriam eorum a terra.
Eccli10,20Arefecit ex ipsis et disperdidit eos
et cessare fecit memoriam eorum a terra.
CEI 1974
10,21 Tra i fratelli è onorato il loro capo,
ma coloro che temono il Signore lo sono ai suoi occhi.
ma coloro che temono il Signore lo sono ai suoi occhi.
CEI 1974
10,23 Non è giusto disprezzare un povero assennato
e non conviene esaltare un uomo peccatore.
e non conviene esaltare un uomo peccatore.
Nova Vulgata
Eccli10,23Semen hominum honoratum hoc, quod timet Deum;
semen autem hoc exhonorabitur, quod praeterit mandata Domini.
Eccli10,23Semen hominum honoratum hoc, quod timet Deum;
semen autem hoc exhonorabitur, quod praeterit mandata Domini.
CEI 1974
10,24 Il nobile, il giudice e il potente sono onorati;
ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.
ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.
Nova Vulgata
Eccli10,24In medio fratrum rector illorum in honore;
et, qui timent Dominum, erunt in oculis illius.
Eccli10,24In medio fratrum rector illorum in honore;
et, qui timent Dominum, erunt in oculis illius.
CEI 1974
10,25 Uomini liberi serviranno un servo sapiente;
un uomo intelligente non mormora per questo.
un uomo intelligente non mormora per questo.
CEI 1974
10,26 Non fare il saccente nel compiere il tuo lavoro
e non gloriarti al momento del bisogno.
e non gloriarti al momento del bisogno.
Nova Vulgata
Eccli10,26Noli despicere hominem iustum pauperem
et noli magnificare virum peccatorem divitem.
Eccli10,26Noli despicere hominem iustum pauperem
et noli magnificare virum peccatorem divitem.
CEI 1974
10,27 Meglio uno che lavora e abbonda di tutto
che chi va in giro vantandosi e manca di cibo.
che chi va in giro vantandosi e manca di cibo.
Nova Vulgata
Eccli10,27Magnus et iudex et potens est in honore,
sed non est maior illo, qui timet Deum.
Eccli10,27Magnus et iudex et potens est in honore,
sed non est maior illo, qui timet Deum.
Nova Vulgata
Eccli10,28Servo sensato liberi servient;
et vir prudens et disciplinatus non murmurabit correptus.
Eccli10,28Servo sensato liberi servient;
et vir prudens et disciplinatus non murmurabit correptus.
Nova Vulgata
Eccli10,29Noli extollere te in faciendo opere tuo
et noli gloriari in tempore angustiae tuae.
Eccli10,29Noli extollere te in faciendo opere tuo
et noli gloriari in tempore angustiae tuae.
Nova Vulgata
Eccli10,30Melior est, qui operatur et abundat in omnibus,
quam qui gloriatur et eget pane.
Eccli10,30Melior est, qui operatur et abundat in omnibus,
quam qui gloriatur et eget pane.
CEI 1974
10,31 Chi è onorato nella povertà,
quanto più lo sarà nella ricchezza?
Chi è disprezzato nella ricchezza,
quanto più lo sarà nella povertà?
quanto più lo sarà nella ricchezza?
Chi è disprezzato nella ricchezza,
quanto più lo sarà nella povertà?
Nova Vulgata
Eccli10,31Fili, in mansuetudine honora animam tuam
et da illi victum cultumque secundum meritum suum.
Eccli10,31Fili, in mansuetudine honora animam tuam
et da illi victum cultumque secundum meritum suum.