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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Zachariae - 12

Zachariae

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Interconfessionale

Nova Vulgata 12 12,1Oraculum. Verbum Domini super Israel et super Iudam. Oraculum Domini, qui extendit caelum et fundat terram et fingit spiritum hominis in eo:
Interconfessionale ZcQuesto messaggio del Signore riguarda Israele. Il Signore, che ha disteso il cielo, ha posto le fondamenta della terra e ha dato la vita all’uomo, dichiara:
Rimandi
12,1 messaggio Is 13,1+. — che ha disteso il cielo Is 40,22; 42,5; 44,24; Sal 104,2. — e posto le fondamenta della terra Is 44,24+; Sal 78,69; 102,26; 104,5. — che ha dato la vita all’uomo cfr. Is 44,24.
Nova Vulgata 12,2«Ecce ego pono Ierusalem pateram crapulae omnibus populis in circuitu. Hoc erit in obsidione contra Ierusalem.
Interconfessionale Zc«Per volere mio, Gerusalemme diventerà una coppa piena di vino: le nazioni vicine la berranno e vacilleranno. Quando Gerusalemme sarà assediata, lo saranno anche le altre città di Giuda.
Rimandi
12,2 coppa piena di vino Ger 25,15+.
Note al Testo
12,2 La coppa piena di vino indica spesso nella Bibbia il castigo di Dio (vedi Geremia 25,15; Ezechiele 23,31 e ss.; Abdia 16).
Nova Vulgata 12,3Et erit: in die illa ponam Ierusalem lapidem portandum cunctis populis; om-nes portantes eam concisione lacerabuntur, et colligentur adversus eam omnes gentes terrae.
Interconfessionale ZcMa in quel tempo, renderò Gerusalemme simile a una pietra pesante. I popoli vorranno sollevarla, ma chi lo farà si scorticherà. Allora tutte le nazioni della terra si uniranno contro di lei.
Rimandi
12,3 coalizione delle nazioni Mic 4,11.
Nova Vulgata 12,4In die illa, dicit Dominus, percutiam omnem equum in stuporem et ascenso-rem eius in amentiam; et super domum Iudae aperiam oculos meos et omnem equum populorum percutiam caecitate.
Interconfessionale Zc12,4Ma io, il Signore, dichiaro che in quel giorno terrorizzerò i loro cavalli e farò impazzire di paura i loro cavalieri. Terrò i miei occhi bene aperti sul popolo di Giuda e renderò ciechi i cavalli degli altri popoli.
Nova Vulgata Et dicent duces Iudae in corde suo: “Robur habitantium Ierusalem est in Domino exercituum, Deo eorum”.
5 Habitantium – Lege  cum ms Targ lejōše; TM «mihi habitantes»
Interconfessionale Zc12,5I capi di Giuda diranno in cuor loro: “Gli abitanti di Gerusalemme trovano la loro forza nel Signore dell’universo, loro Dio”.
Nova Vulgata In die illa ponam duces Iudae sicut ollam ignis super ligna et sicut facem ignis super fenum; et devorabunt ad dexteram et ad sinistram omnes populos in cir-cuitu, et habitabitur Ierusalem rursus in loco suo.
6 In loco suo – Lege cum ms Graeco; TM addit «in Ierusalem»
Interconfessionale Zc12,6In quel tempo, per volere mio, i capi di Giuda distruggeranno da ogni lato i popoli vicini, come un incendio nella foresta o una fiaccola ardente fra i mucchi di grano. Solo gli abitanti di Gerusalemme continueranno ad abitare nella loro città.
Nova Vulgata Et salvabit Dominus prius tabernacula Iudae, ut non elevetur gloria domus David et gloria habitantium Ierusalem contra Iudam.
7 Habitantium – Lege cum nonnullis mss Hebraicis et verss jōše; TM «habitantis»
Interconfessionale Zc12,7«Io, il Signore, libererò anzitutto la popolazione della regione di Giuda, perché i discendenti di Davide e gli abitanti di Gerusalemme non si credano superiori al resto del popolo di Giuda.
Nova Vulgata In die illa proteget Dominus habitatores Ierusalem; et erit, qui offenderit ex eis in die illa quasi David, et domus David quasi Deus, sicut angelus Domini in conspectu eorum.
8 Habitatores – Lege cum nonnullis mss Hebraicis et verss jōše; TM «habitatorem»
Interconfessionale Zc12,8In quel tempo proteggerò gli abitanti di Gerusalemme. I più deboli tra loro diventeranno forti come Davide, e i suoi discendenti li guideranno come l’angelo del Signore, come Dio stesso.
Nova Vulgata
12,9Et erit: in die illa quaeram conterere omnes gentes, quae veniunt contra Ie-rusalem,
Interconfessionale Zc12,9«Allora distruggerò tutte le nazioni che verranno ad assalire Gerusalemme.
Nova Vulgata et effundam super domum David et super habitatores Ierusalem spiritum gra-tiae et precum; et aspicient ad me. Quem confixerunt, plangent quasi planctu super unigenitum et dolebunt super eum, ut doleri solet super primogeni-tum.
10 Habitatores – Lege cum nonnullis mss Hebraicis et verss jōše; TM «habitatorem»
Dolebunt – Lege cum Vg wehāme; TM «et dolebit»
Interconfessionale ZcDiffonderò fra i discendenti di Davide e gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di preghiera e di umiltà. Si rivolgeranno verso di me a causa di colui che hanno trafitto. Lo piangeranno come si piange la morte del figlio unico, si lamenteranno amaramente come quando si perde il primogenito.
Rimandi
12,10 spirito diffuso Ez 39,29; Gl 3,1-2; cfr. Is 44,3. — trafitto Gv 19,37; Ap 1,7; cfr. Is 53. — pianto come per la morte di un figlio unico Ger 6,26; Am 8,10; cfr. Es 12,30.
Note al Testo
12,10 si rivolgeranno verso di me… trafitto: altri: guarderanno a me, colui che hanno trafitto. In ambedue le traduzioni, ma soprattutto nella seconda, Dio si dichiara colpito dalla morte di colui che egli ha inviato. Giovanni 19,37 fa di questo testo una profezia della morte di Cristo (vedi anche Apocalisse 1,7).
Nova Vulgata 12,11In die illa magnus erit planctus in Ierusalem sicut planctus Adadremmon in campo Mageddo;
Interconfessionale ZcIn Gerusalemme il lamento sarà grande come quello che si fa per il dio Adad-Rimmon nella pianura di Meghiddo.
Note al Testo
12,11 Adad-Rimmon, divinità fenicia della vegetazione; si credeva che morisse alla fine della stagione dei raccolti per rinascere nel periodo delle piogge; il culto di Adad-Rimmon era probabilmente diffuso nella fertile pianura di Meghiddo, cioè nella pianura di Izreèl, a est del monte Carmelo.
Nova Vulgata 12,12et planget terra, singulae familiae seorsum:
Interconfessionale Zc12,12Ogni famiglia della regione manifesterà il proprio dolore per conto suo, gli uomini separati dalle donne: la famiglia dei discendenti di Davide e quella dei discendenti di Natan.
Nova Vulgata
12,13familia domus David seorsum

et mulieres eorum seorsum;

familia domus Nathan seorsum

et mulieres eorum seorsum;
Interconfessionale Zc12,13quella dei discendenti di Levi e quella dei discendenti di Simei.
Nova Vulgata
12,14omnes reliquae familiae, singulae familiae seorsum
et mulieres eorum seorsum.
Interconfessionale Zc12,14E ogni altra famiglia manifesterà il proprio dolore per conto suo, gli uomini separati dalle donne.