Nova Vulgata - Novum Testamentum - Evangelium Secundum Lucam - 10
Evangelium Secundum Lucam
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Interconfessionale
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10,4Nolite portare sacculum neque peram neque calceamenta et neminem per viam salutaveritis.
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10,6Et si ibi fuerit filius pacis, requiescet super illam pax vestra; sin autem, ad vos revertetur.
Interconfessionale
Lc10,6Se tra loro vi è qualcuno che ama la pace riceverà quella pace che gli avete augurato, altrimenti il vostro augurio resterà senza effetto.
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10,7In eadem autem domo manete edentes et bibentes, quae apud illos sunt: dignus enim est operarius mercede sua. Nolite transire de domo in domum.
Interconfessionale
Lc10,7Restate in quella casa, mangiate e bevete quel che vi daranno, perché l’operaio ha diritto al suo salario. Non passate di casa in casa.
Nova Vulgata
10,8Et in quamcumque civitatem intraveritis, et susceperint vos, manducate, quae apponuntur vobis,
Interconfessionale
Lc«Quando andate in una città, se qualcuno vi accoglie, mangiate quel che vi offre.
Nova Vulgata
10,9et curate infirmos, qui in illa sunt, et dicite illis: “Appropinquavit in vos regnum Dei”.
Nova Vulgata
10,10In quamcumque civitatem intraveritis, et non receperint vos, exeuntes in plateas eius dicite:
Interconfessionale
Lc10,10«Se invece entrate in una città e nessuno vi accoglie, allora uscite sulle piazze e dite:
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“Etiam pulverem, qui adhaesit nobis ad pedes de civitate vestra, extergimus in vos; tamen hoc scitote quia appropinquavit regnum Dei”.
Interconfessionale
LcContro di voi scuotiamo anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi. Sappiate però che il regno di Dio è vicino.
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10,13Vae tibi, Chorazin! Vae tibi, Bethsaida! Quia si in Tyro et Sidone factae fuissent virtutes, quae in vobis factae sunt, olim in cilicio et cinere sedentes paeniterent.
10,13Vae tibi, Chorazin! Vae tibi, Bethsaida! Quia si in Tyro et Sidone factae fuissent virtutes, quae in vobis factae sunt, olim in cilicio et cinere sedentes paeniterent.
Interconfessionale
Lc«Guai a voi, abitanti di Corazin! Guai a voi, abitanti di Betsàida! Perché se i *miracoli compiuti in mezzo a voi fossero stati fatti nelle città pagane di Tiro e di Sidone, già da tempo i loro abitanti si sarebbero vestiti di sacco e seduti nella cenere per mostrare che volevano cambiare vita.
Interconfessionale
Lc10,14Perciò, nel giorno del giudizio gli abitanti di Tiro e di Sidone saranno trattati meno severamente di voi.
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Et tu, Capharnaum, numquid usque in caelum exaltaberis? Usque ad infernum demergeris!
Et tu, Capharnaum, numquid usque in caelum exaltaberis? Usque ad infernum demergeris!
Interconfessionale
LcE tu, città di Cafàrnao,
credi forse che Dio ti innalzerà fino al cielo?
No, tu precipiterai nell’ abisso!
credi forse che Dio ti innalzerà fino al cielo?
No, tu precipiterai nell’ abisso!
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10,16Qui vos audit, me audit; et qui vos spernit, me spernit; qui autem me spernit, spernit eum, qui me misit ”.
10,16Qui vos audit, me audit; et qui vos spernit, me spernit; qui autem me spernit, spernit eum, qui me misit ”.
Interconfessionale
LcChi ascolta voi ascolta me. Chi disprezza voi disprezza me, ma chi disprezza me disprezza il Padre che mi ha mandato».
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10,17Reversi sunt autem septuaginta duo cum gaudio dicentes: “ Domine, etiam daemonia subiciuntur nobis in nomine tuo! ”.
10,17Reversi sunt autem septuaginta duo cum gaudio dicentes: “ Domine, etiam daemonia subiciuntur nobis in nomine tuo! ”.
Interconfessionale
Lc10,17I settantadue discepoli tornarono dalla loro missione molto lieti dicendo:
— Signore, anche i *demòni ci ubbidiscono quando noi invochiamo il tuo nome.
— Signore, anche i *demòni ci ubbidiscono quando noi invochiamo il tuo nome.
Nova Vulgata
10,19Ecce dedi vobis potestatem calcandi supra serpentes et scorpiones et supra omnem virtutem inimici; et nihil vobis nocebit.
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10,20Verumtamen in hoc nolite gaudere quia spiritus vobis subiciuntur; gaudete autem quod nomina vestra scripta sunt in caelis ”.
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10,21In ipsa hora exsultavit Spiritu Sancto et dixit: “ Confiteor tibi, Pater, Domine caeli et terrae, quod abscondisti haec a sapientibus et prudentibus et revelasti ea parvulis; etiam, Pater, quia sic placuit ante te.
10,21In ipsa hora exsultavit Spiritu Sancto et dixit: “ Confiteor tibi, Pater, Domine caeli et terrae, quod abscondisti haec a sapientibus et prudentibus et revelasti ea parvulis; etiam, Pater, quia sic placuit ante te.
Interconfessionale
LcIn quella stessa ora Gesù fu pieno di gioia per opera dello *Spirito Santo e disse:
«Ti ringrazio, o Padre,
Signore del cielo e della terra;
perché tu hai nascosto queste cose
ai grandi e ai sapienti
e le hai fatte conoscere ai piccoli.
Sì, Padre, ∆così tu hai voluto».
«Ti ringrazio, o Padre,
Signore del cielo e della terra;
perché tu hai nascosto queste cose
ai grandi e ai sapienti
e le hai fatte conoscere ai piccoli.
Sì, Padre, ∆così tu hai voluto».
Rimandi
10,21
le hai fatte conoscere ai piccoli 1 Cor 1,26-28.
Note al Testo
10,21-22
Spirito Santo: vedi nota a 4,1. — così tu hai voluto: oppure: così ti è piaciuto (vedi nota a 12,32). La divina benevolenza costituisce il principale punto di riferimento per Gesù nell’esercizio della sua missione. È una delle preghiere più belle di Gesù riferite dagli evangelisti sinottici. Si noti il tocco personalistico di Luca: nessuno sa chi è il Padre, mentre Matteo ha nessuno conosce il Padre. Con quest’episodio — riferito solo da Luca — l’evangelista vuole indicare ai veri discepoli di Gesù alcuni aspetti negativi ed altri positivi della vita cristiana.
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10,22Omnia mihi tradita sunt a Patre meo; et nemo scit qui sit Filius nisi Pater, et qui sit Pater nisi Filius et cui voluerit Filius revelare ”.
Interconfessionale
LcE disse ancora: «Il Padre mio ha messo tutto nelle mie mani. Nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre; così pure nessuno sa chi è il Padre se non il Figlio e quelli ai quali il Figlio lo vuol rivelare».
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10,24Dico enim vobis: Multi prophetae et reges voluerunt videre, quae vos videtis, et non viderunt, et audire, quae auditis, et non audierunt ”.
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Et ecce quidam legis peritus surrexit tentans illum dicens: “ Magister, quid faciendo vitam aeternam possidebo? ”.
Et ecce quidam legis peritus surrexit tentans illum dicens: “ Magister, quid faciendo vitam aeternam possidebo? ”.
Interconfessionale
LcUn maestro della *Legge voleva tendere un tranello a Gesù. Si alzò e disse:
— *Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?
— *Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?
Interconfessionale
LcGesù gli disse:
— Che cosa c’è scritto nella legge di Mosè? Che cosa vi leggi?
— Che cosa c’è scritto nella legge di Mosè? Che cosa vi leggi?
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Ille autem respondens dixit: “ Diliges Dominum Deum tuum ex toto corde tuo et ex tota anima tua et ex omnibus viribus tuis et ex omni mente tua et proximum tuum sicut teipsum ”.
Interconfessionale
LcQuell’uomo rispose:
— C’è scritto: Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente, e ama il prossimo tuo come te stesso.
— C’è scritto: Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente, e ama il prossimo tuo come te stesso.
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10,29Ille autem, volens iustificare seipsum, dixit ad Iesum: “ Et quis est meus proximus? ”.
Interconfessionale
Lc10,29Ma quel maestro della Legge per giustificare la sua domanda chiese ancora a Gesù:
— Ma chi è il mio prossimo?
— Ma chi è il mio prossimo?
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10,30Suscipiens autem Iesus dixit: “ Homo quidam descendebat ab Ierusalem in Iericho et incidit in latrones, qui etiam despoliaverunt eum et, plagis impositis, abierunt, semivivo relicto.
10,30Suscipiens autem Iesus dixit: “ Homo quidam descendebat ab Ierusalem in Iericho et incidit in latrones, qui etiam despoliaverunt eum et, plagis impositis, abierunt, semivivo relicto.
Interconfessionale
Lc10,30Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gèrico, quando incontrò i briganti. Gli portarono via tutto, lo presero a bastonate e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto.
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10,31Accidit autem, ut sacerdos quidam descenderet eadem via et, viso illo, praeterivit;
Interconfessionale
Lc10,31Per caso passò di là un *sacerdote; vide l’uomo ferito, passò dall’altra parte della strada e proseguì.
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Lc10,32Anche un *levita del *Tempio passò per quella strada; lo vide, lo scansò e proseguì.
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10,33Samaritanus autem quidam iter faciens, venit secus eum et videns eum misericordia motus est,
Interconfessionale
LcInvece un uomo della Samaria, che era in viaggio, gli passò accanto, lo vide e ne ebbe compassione.
Rimandi
10,33
un uomo della Samaria Lc 9,52+.
Note al Testo
10,33
Samaria: vedi anche 9,52 e nota a Matteo 10,5.
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10,34et appropians alligavit vulnera eius infundens oleum et vinum; et imponens illum in iumentum suum duxit in stabulum et curam eius egit.
Interconfessionale
LcGli andò vicino, versò olio e vino sulle sue ferite e gliele fasciò. Poi lo caricò sul suo asino, lo portò a una locanda e fece tutto il possibile per aiutarlo.
Note al Testo
10,34
olio e vino: allora si usava l’olio per calmare il dolore e il vino per disinfettare (vedi anche Isaia 1,6).
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10,35Et altera die protulit duos denarios et dedit stabulario et ait: “Curam illius habe, et, quodcumque supererogaveris, ego, cum rediero, reddam tibi”.
Interconfessionale
Lc10,35Il giorno dopo tirò fuori due monete d’argento, le diede al padrone dell’albergo e gli disse: “Abbi cura di lui e se spenderai di più pagherò io quando ritorno”».
Interconfessionale
Lc10,36A questo punto Gesù domandò:
— Secondo te, chi di questi tre si è comportato come prossimo per quell’uomo che aveva incontrato i briganti?
— Secondo te, chi di questi tre si è comportato come prossimo per quell’uomo che aveva incontrato i briganti?
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10,37At ille dixit: “ Qui fecit misericordiam in illum ”. Et ait illi Iesus: “ Vade et tu fac similiter ”.
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Cum autem irent, ipse intravit in quoddam castellum, et mulier quaedam Martha nomine excepit illum.
Cum autem irent, ipse intravit in quoddam castellum, et mulier quaedam Martha nomine excepit illum.
Interconfessionale
LcMentre era in cammino con i suoi *discepoli Gesù entrò in un villaggio e una donna che si chiamava Marta, lo ospitò in casa sua.
Nova Vulgata
10,41Et respondens dixit illi Dominus: “ Martha, Martha, sollicita es et turbaris erga plurima,
Interconfessionale
Lc10,41Ma il Signore le rispose:
— Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose!
— Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose!
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porro unum est necessarium; Maria enim optimam partem elegit, quae non auferetur ab ea ”.