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Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Canticum Canticorum - 3

Canticum Canticorum

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Interconfessionale

Nova Vulgata 3 3,1In lectulo meo per noctes
quaesivi, quem diligit anima mea;
quaesivi illum et non inveni.
Interconfessionale CtDi notte, nel mio letto,
ho cercato il mio amore.
L’ho cercato,
ma non l’ho trovato.
Rimandi
3,1 l’ho cercato Ct 5,6; Is 65,1; Ger 29,13; Os 2,9; 5,6; Prv 1,28; cfr. Mt 7,7.
Nova Vulgata
3,2«Surgam et circuibo civitatem;
per vicos et plateas
quaeram, quem diligit anima mea».
Quaesivi illum et non inveni.
Interconfessionale Ct3,2Mi alzerò,
farò il giro della città!
Per strade e per piazze
devo cercare il mio amore.
L’ho cercato,
ma non l’ho trovato.
Nova Vulgata
3,3Invenerunt me vigiles,
qui circumeunt civitatem:
«Num, quem diligit anima mea, vidistis?».
Interconfessionale CtHo incontrato le guardie
che fanno la ronda in città.
Ho chiesto loro:
«Avete visto il mio amore?».
Rimandi
3,3 le guardie Ct 5,7.
Nova Vulgata
3,4Paululum cum pertransissem eos,
inveni, quem diligit anima mea;
tenui eum nec dimittam,
donec introducam illum in domum matris meae
et in cubiculum genetricis meae.
Interconfessionale CtLe avevo appena lasciate
ed ecco
ho trovato il mio amore.
L’ho stretto forte a me
e non lo lascerò più.
Lo porterò in casa mia
nella stanza dove mia
madre mi ha concepita.

Rimandi
3,4 non lo lascerò più Gn 2,24. — madre della ragazza Ct 6,9; 8,2. — del giovane 3,11; 8,5.
Nova Vulgata
3,5Adiuro vos, filiae Ierusalem,
per capreas cervasque camporum,
ne suscitetis neque evigilare faciatis dilectam,
donec ipsa velit.
Interconfessionale CtRagazze di Gerusalemme,
io vi scongiuro
per le gazzelle e le cerve dei campi:
non risvegliate il nostro amore,
non provocatelo prima del tempo.

Note al Testo
3,5 nostro amore: vedi 2,7 e nota.
Nova Vulgata
3,6Quid hoc, quod ascendit per desertum
sicut virgula fumi,
aromatizans tus et myrrham
et universum pulverem pigmentarii?
Interconfessionale CtChi sta arrivando
dal deserto, come una nube di fumo,
che spande profumo di mirra, di incenso,
e di tutti gli aromi più rari?
Rimandi
3,6 Chi?… Ct 6,10; 8,5. — mirra e incenso cfr. Ct 1,12+.
Note al Testo
3,6 mirra: vedi 1,13 e nota. — di tutti gli aromi più rari: altri: di ogni polvere di mercanti.
Nova Vulgata
3,7En lectulum Salomonis.
Sexaginta fortes ambiunt illum
ex fortissimis Israel,
Interconfessionale CtÈ la lettiga del re Salomone
circondata da sessanta soldati,
i più coraggiosi d’Israele.
Rimandi
3,7 Salomone Ct 3,9.11; 8,11-12.
Note al Testo
3,7 Salomone: presumibilmente la ragazza cita qui un poema che esalta le nozze del re Salomone e lo applica al ragazzo che ama, come gli ha già dato il titolo di re in 1,4.12.
Nova Vulgata
3,8omnes tenentes gladios
et ad bella doctissimi,
uniuscuiusque ensis super femur suum
propter timores nocturnos.
Interconfessionale CtSon tutti armati di spada
e allenati a combattere.
Portano al fianco la spada.
Stanno in guardia
contro i pericoli della notte.
Rimandi
3,8 pericoli della notte Sal 91,5; Tb 3,7-8; 6,14.
Nova Vulgata
3,9Ferculum fecit sibi rex Salomon
de lignis Libani;
Interconfessionale CtLa lettiga del re Salomone
è in legno di cedro.
Note al Testo
3,9 legno di cedro: il testo ebraico ha: legno del Libano; il Libano era famoso per le sue foreste di cedri (vedi 1 Re 5,16 ss).
Nova Vulgata
columnas eius fecit argenteas,
reclinatorium aureum,
sedile purpureum:
medium eius stratum ebeneum.
Filiae Ierusalem,
10 Ebeneum – Lege hobnîm, vel ’ăbānîm; TM «amor», extra contextum orationis Filiae – Omittendum mi(n) «ex» ante benôt, et transferendum atnaḥ ante idem verbum
Interconfessionale CtLe colonne sono d’argento,
lo schienale d’oro,
il sedile tutto di porpora.
Le ragazze di Gerusalemme
hanno adornato con amore l’interno.

Note al Testo
3,10 La porpora è un colorante naturale (rosso intenso) di lusso, ma il termine designa anche, per estensione, la stoffa di quel colore, e si tratta di stoffa pregiata.
Nova Vulgata
3,11egredimini et videte,
filiae Sion,
regem Salomonem
in diademate, quo coronavit illum mater sua
in die desponsationis illius
et in die laetitiae cordis eius.
Interconfessionale CtRagazze di Sion,
uscite a vedere il re Salomone.
Porta la corona che gli ha messo sua madre
il giorno delle sue nozze,
il giorno della sua gioia
e della sua felicità.
Rimandi
3,11 corona Is 61,10; 62,3. — nozze e gioia Is 62,5.
Note al Testo
3,11 Sion: designazione poetica della città di Gerusalemme.