Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

NOVAVULGATA

Nova Vulgata

BibbiaEDU-logo

Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Ieremiae - 31

Ieremiae

Nova Vulgata Torna al libro

Interconfessionale

Nova Vulgata 31 31,1In tempore illo,
dicit Dominus,
ero Deus universis cognationibus Israel,
et ipsi erunt mihi in populum.
Interconfessionale GerIl Signore dice: «Quando arriverà il momento che ho stabilito, io sarò il Dio di tutte le tribù d’Israele, ed esse formeranno il mio popolo.
Rimandi
31,1 io sarò il Dio di Israele… il mio popolo Ger 7,23+.
Nova Vulgata
Haec dicit Dominus:
Invenit gratiam in deserto
populus, qui remanserat a gladio;
vadet ad requiem suam Israel».
2 Ad requiem suam – Lege cum Vg (cfr. Targ) lemargô‛ô; TM «ut requiem det ei»
Interconfessionale GerNel deserto un popolo sfuggito alla spada ha ottenuto favore,
Israele procede verso il riposo.
Rimandi
31,2 Nel deserto Os 2,16.
Nova Vulgata
31,3De longe Dominus apparuit mihi:
«In caritate perpetua dilexi te;
ideo attraxi te in misericordia.
Interconfessionale GerIl Signore gli è venuto incontro da lontano e gli ha detto:
“Ti ho amato da sempre
e continuerò a mostrarti il mio amore incrollabile”.
Rimandi
31,3 Ti ho amato da sempre Dt 7,8; 10,15; Is 43,4; Os 11,4; Ml 1,2.
Note al Testo
31,3 Gli: così secondo l’antica traduzione greca; il testo ebraico ha mi.
Nova Vulgata
31,4Rursumque aedificabo te, et aedificaberis,
virgo Israel;
adhuc ornaberis tympanis tuis
et egredieris in choro ludentium.
Interconfessionale GerIsraele, vergine, ti ricostruirò di nuovo.
Suonerai di nuovo i tuoi tamburi
e ti unirai alle danze di gioia.
Rimandi
31,4 ti ricostruirò Ger 1,10+.
Nova Vulgata
31,5Adhuc plantabis vineas in montibus Samariae;
plantabunt plantantes
et vindemiabunt.
Interconfessionale Ger31,5Pianterai di nuovo le vigne
sulle colline di Samaria
e chi le ha coltivate potrà goderne i frutti.
Nova Vulgata
31,6Quia erit dies, in qua clamabunt custodes
in monte Ephraim:
“Surgite, et ascendamus in Sion
ad Dominum Deum nostrum”.
Interconfessionale GerVerrà il giorno in cui le sentinelle
grideranno sulle montagne di Èfraim:
“Venite, saliamo al monte Sion,
andiamo dal Signore, nostro Dio”».
Rimandi
31,6 Saliamo al monte Sion Ger 33,11; 50,4-5; Sal 122,1; Tb 1,6; cfr. Mic 4,1-2.
Note al Testo
31,6 montagne di Èfraim: è così chiamata la regione montuosa a nord di Gerusalemme.
Nova Vulgata
31,7Quia haec dicit Dominus:
Exsultate in laetitia propter Iacob
et hinnite capiti gentium;
personate, canite et dicite:
“Salva, Domine, populum tuum,
reliquias Israel”.
Interconfessionale GerIl Signore dice:
«Cantate di gioia per il popolo di Giacobbe,
rallegratevi con la prima tra le nazioni!
Cantate le vostre lodi a Dio e dite:
“Il Signore ha salvato il suo popolo,
ha liberato i superstiti d’Israele”.
Rimandi
31,7 i superstiti di Israele Is 4,3+.
Note al Testo
31,7 la prima tra le nazioni: altri: il capo delle nazioni. — ha salvato il suo: altri: salva il tuo.
Nova Vulgata
31,8Ecce ego adducam eos de terra aquilonis
et congregabo eos ab extremis terrae;
inter quos erunt caecus et claudus,
praegnans et pariens simul:
coetus magnus revertentium huc.
Interconfessionale GerInfatti io li riconduco dalle regioni del nord,
li raduno dai punti più lontani della terra.
Ritorneranno con loro anche i ciechi e gli zoppi,
le donne incinte e le partorienti;
insieme formeranno una folla immensa.
Rimandi
31,8 dal nord Ger 3,18; cfr. 1,14+. — raduno dei dispersi Ger 23,3+.
Nova Vulgata
31,9In fletu venient,
et in deprecatione reducam eos
et adducam eos per torrentes aquarum
in via recta, et non impingent in ea,
quia factus sum Israeli pater,
et Ephraim primogenitus meus est».
Interconfessionale GerSono partiti piangendo,
li farò ritornare con lacrime di gioia.
Li condurrò a torrenti ricchi d’acqua,
per una strada dritta, dove non troveranno ostacoli,
perché io sono un padre per Israele,
ed Èfraim è il mio primogenito».
Rimandi
31,9 torrenti ricchi d’acqua Is 49,10. — per una strada… Sal 23,2-3. — mio primogenito v. 20; Es 4,22; Os 11,1.
Note al Testo
31,9 Èfraim: figlio di Giuseppe (vedi Genesi 41,52) ha dato il nome molte volte alla principale tribù del regno d’Israele; qui, e molte volte altrove, indica l’insieme di questo regno.
Nova Vulgata
31,10Audite verbum Domini, gentes,
et annuntiate in insulis, quae procul sunt, et dicite:
«Qui dispersit Israel, congregabit eum
et custodiet eum sicut pastor gregem suum».
Interconfessionale Ger31,10Nazioni straniere,
ascoltate quel che dice il Signore
e annunziate fino alle isole più lontane:
«Il Signore aveva disperso Israele,
ma ora lo raduna e lo custodisce
come fa un pastore con il suo gregge».
Nova Vulgata
31,11Redemit enim Dominus Iacob
et liberavit eum de manu potentioris.
Interconfessionale GerInfatti il Signore ha liberato i discendenti di Giacobbe,
li ha strappati dalle mani
di un nemico più forte di loro.
Rimandi
31,11 il Signore ha liberato i figli di Israele Is 41,14+. — li ha strappati dalle mani di uno più forte di loro Es 6,6; Is 49,25; Mc 3,27.
Nova Vulgata
31,12Et venient et laudabunt in monte Sion
et confluent ad bona Domini
super frumento et vino et oleo
et fetu pecorum et armentorum;
eritque anima eorum quasi hortus irriguus,
et ultra non esurient.
Interconfessionale Ger31,12Essi verranno sul monte Sion
e canteranno di gioia,
i loro occhi s’illumineranno
di fronte ai doni che il Signore ha preparato:
frumento, olio e vino nuovo,
agnelli e vitelli.
Si sentiranno rivivere come un giardino ben irrigato,
non correranno più il rischio di soffrire la fame.
Nova Vulgata
31,13Tunc laetabitur virgo in choro,
iuvenes et senes simul.
«Et convertam luctum eorum in gaudium
et consolabor eos et laetificabo a dolore suo.
Interconfessionale GerLe vergini danzeranno felici,
giovani e anziani si uniranno alla loro festa.
Così dice il Signore:
«Io cambierò il loro lutto in allegria,
li consolerò per le loro afflizioni
e li riempirò di gioia.
Rimandi
31,13 tutte le generazioni Sal 148,12. — il lutto cambiato in allegria Is 35,10; Sal 126,5+.
Nova Vulgata
31,14Et inebriabo animam sacerdotum pinguedine,
et populus meus bonis meis adimplebitur»,
ait Dominus.
Interconfessionale Ger31,14Farò dare ai sacerdoti offerte ricche e abbondanti,
il mio popolo riceverà da me ogni sorta di beni.
Lo dico io, il Signore».
Nova Vulgata
31,15Haec dicit Dominus:
«Vox in Rama audita est
lamentationis, luctus et fletus
Rachel plorantis filios suos
et nolentis consolari super eis, quia non sunt».
Interconfessionale GerIl Signore dice:
«Una voce si è sentita nella regione di Rama,
un lamento e un pianto amaro:
Rachele piange i suoi figli
e non vuole essere consolata
perché essi non ci sono più.
Lo dico io, il Signore.
Rimandi
31,15 A Rama… Mt 2,18.
Note al Testo
31,15 Rachele: madre di Giuseppe e di Beniamino, era considerata l’antenata della principale tribù del regno d’Israele. La sua tomba era situata nei pressi di Rama (vedi 1 Samuele 10,2) circa 8 km a nord di Gerusalemme.
Nova Vulgata
31,16Haec dicit Dominus:
«Quiescat vox tua a ploratu,
et oculi tui a lacrimis,
quia est merces operi tuo,
ait Dominus,
et revertentur de terra inimici.
Interconfessionale GerMa ora, basta con i lamenti e il pianto,
asciuga le lacrime dagli occhi
perché io ti ricompenserò dei tuoi affanni:
i tuoi figli ritorneranno dal paese nemico.
Rimandi
31,16 basta con il pianto Ap 21,4. — affanni ricompensati 2 Cr 15,7; Ap 14,13.
Nova Vulgata
31,17Et est spes novissimis tuis,
ait Dominus,
et revertentur filii ad terminos suos.
Interconfessionale GerC’è speranza per i tuoi discendenti:
i tuoi figli ritorneranno nei loro territori,
lo prometto io, il Signore.
Rimandi
31,17 avvenire pieno di speranza Ger 29,11.
Nova Vulgata
31,18Audiens audivi Ephraim transmigrantem:
“Castigasti me, et eruditus sum
quasi iuvenculus indomitus;
converte me, et convertar,
quia tu Dominus Deus meus.
Interconfessionale GerHo udito molto bene la gente di Èfraim
che si lamentava e diceva:
“Signore, ci hai domati con forza
come si fa con un torello selvaggio.
Ma ora, facci ritornare a te,
e noi ritorneremo a te,
perché sei tu il Signore, nostro Dio.
Rimandi
31,18 che si lamentava v. 9; Ger 3,21. — facci ritornare… Ger 15,19; 17,14; Sal 80,4; Lam 5,21.
Nova Vulgata
31,19Postquam enim convertisti me,
egi paenitentiam;
et postquam ostendisti mihi,
percussi femur meum;
confusus sum et erubui,
quoniam sustinui opprobrium adulescentiae meae”.
Interconfessionale GerÈ vero, ci siamo sviati,
ma ora siamo pentiti.
Tu ci hai fatto capire i nostri sbagli
e noi ci battiamo il petto,
siamo pieni di vergogna e umiliati
per i peccati della nostra giovinezza”».

Note al Testo
31,19 petto: altri: anca.
Nova Vulgata
Estne filius honorabilis mihi Ephraim
aut puer delectabilis,
quia ex quo locutus sum de eo,
adhuc recordabor eius?
Idcirco conturbata sunt viscera mea super eum:
miserans miserebor eius»,
ait Dominus.
20 Super eum – Verss legerunt ‛ālāw; TM (= ei )
Interconfessionale Ger«Èfraim è il mio figlio più caro,
il mio bambino prediletto,
— dice il Signore.—
Ogni volta che ne parlo,
mi ricordo sempre di lui con affetto
perché il mio cuore si riempie di tenerezza:
certo avrò misericordia di lui!».

Rimandi
31,20 il mio figlio v. 9+. — più caro Is 49,15; 63,9; Lam 3,32.
Note al Testo
31,20 ogni volta che ne parlo: altri: ogni volta che lo minaccio.
Nova Vulgata
31,21Statue tibi lapides,
pone tibi signa,
dirige cor tuum in iter,
viam, in qua ambulasti;
revertere, virgo Israel,
revertere ad civitates tuas istas.
Interconfessionale Ger31,21«Pianta dei paletti per segnarti la strada,
ricordati bene la via che hai percorso,
e ritorna, vergine d’Israele,
ritorna a queste tue città.
Nova Vulgata
31,22Usquequo vagaberis,
filia rebellis?
Quia creavit Dominus novum super terram:
femina circumdabit virum.
Interconfessionale GerPer quanto tempo ancora vagherai,
figlia ribelle?
Perché io, il Signore, creo
una cosa completamente nuova sulla terra:
la donna che cingerà l’uomo».
Rimandi
31,22 figlia ribelle Ger 3,6.8.11-12. — il Signore crea una cosa nuova… Is 41,20; 43,19; 48,6-7; 2 Cor 5,17.
Note al Testo
31,22 la donna… l’uomo: questo testo enigmatico allude al nuovo atteggiamento del popolo che finalmente ricerca il suo Dio.
Nova Vulgata
31,23Haec dicit Dominus exercituum, Deus Israel: «Adhuc dicent verbum
istud in terra Iudae et in urbibus eius, cum convertero sortem eorum:
“Benedicat tibi Dominus, habitaculum iustitiae, mons sanctus”.
Interconfessionale GerIl Signore dell’universo, Dio d’Israele, dice: «Quando avrò ribaltato la sorte del mio popolo, nella terra di Giuda e in tutte le sue città si dirà di nuovo: “Il Signore ti benedica, monte santo, sede di giustizia”.
Rimandi
31,23 avrà ribaltato la sorte Ger 29,14+.
Note al Testo
31,23 avrò ribaltato la sorte: vedi nota a 30,3.
Nova Vulgata Et habitabunt in eo Iudas et omnes civitates eius simul, agricolae et minantes greges.
24 Et minantes – Lege cum Targ, Aq, Sym et Vg wenōse‛ê; TM «et minabant»
Interconfessionale Ger31,24Allora vivranno insieme gli abitanti della campagna di Giuda e quelli delle sue città, agricoltori e allevatori di greggi.
Nova Vulgata 31,25Quia inebriavi animam lassam et omnem animam esurientem saturavi».
Interconfessionale GerIo concederò riposo a quelli che sono stanchi e darò il necessario a chi ne ha bisogno.
Rimandi
31,25 stanchi rinvigoriti Is 40,30-31; 43,19-20; Gv 4,14-15; cfr. Mt 11,28.
Nova Vulgata
Ideo quasi de somno suscitatus sum et vidi, et somnus meus dulcis mihi.
26 Probabiliter est glossa
Interconfessionale Ger31,26Per questo la gente si sveglierà e dirà: “Abbiamo dormito bene”.
Nova Vulgata
31,27«Ecce dies veniunt, dicit Dominus, et seminabo domum Israel et domum Iudae semine hominum et semine iumentorum.
Interconfessionale Ger31,27Renderò molto fecondi uomini e animali nelle regioni di Giuda e d’Israele. Lo dico io, il Signore.
Nova Vulgata 31,28Et sicut vigilavi super eos, ut evellerem et demolirer et dissiparem et disperderem et affligerem, sic vigilabo super eos, ut aedificem et plantem, ait Dominus.
Interconfessionale GerCome mi sono occupato di loro per sradicare, demolire, abbattere, distruggere e danneggiare, così verranno i giorni in cui mi interesserò di loro per ricostruire e piantare. Lo dico io, il Signore.
Rimandi
31,28 ricostruire e piantare Ger 1,10+.
Nova Vulgata
31,29In diebus illis non dicent ultra:
“Patres comederunt uvam acerbam,
et dentes filiorum obstupuerunt”,
Interconfessionale GerIn quei giorni, nessuno ripeterà più il proverbio: “I genitori mangiano l’uva acerba e ai figli rimane la bocca amara”.
Rimandi
31,29 I genitori mangiarono… Ez 18,2. — ai figli… cfr. Es 20,5; 34,7.
Nova Vulgata
31,30sed unusquisque in iniquitate sua morietur; omnis homo, qui comederit uvam acerbam, obstupescent dentes eius.
Interconfessionale GerInvece, soltanto chi avrà mangiato l’uva acerba avrà la bocca amara e soltanto chi avrà peccato morirà».
Rimandi
31,30 ciascuno… per il proprio peccato Dt 24,16; 2 Re 14,6; Ez 18,4.
Nova Vulgata
31,31Ecce dies veniunt, dicit Dominus, et feriam domui Israel et domui Iudae pactum novum; 
Interconfessionale GerIl Signore dice: «Verranno giorni in cui io concluderò una nuova alleanza con il popolo d’Israele e con il popolo di Giuda.
Rimandi
31,31 nuova alleanza Lc 22,20; 1 Cor 11,25; 2 Cor 3,6; Eb 9,15.
Nova Vulgata 31,32non secundum pactum, quod pepigi cum patribus eorum in die qua apprehendi manum eorum, ut educerem eos de terra Aegypti, pactum, quod irritum fecerunt, et ego dominatus sum eorum, dicit Dominus.
Interconfessionale GerQuesta alleanza non sarà come quella che ho concluso con i loro antenati quando li ho presi per mano per farli uscire dall’Egitto. Essi hanno rotto quell’alleanza, sebbene io fossi il loro Signore.
Rimandi
31,32 alleanza rotta Ger 11,10.
Note al Testo
31,32 sebbene io fossi il loro Signore: il termine Signore può essere inteso sia come sovrano nei confronti di un popolo, sia come marito nei confronti di una moglie; l’antica traduzione greca ha invece: e io li ho trascurati.
Nova Vulgata
31,33Sed hoc erit pactum, quod feriam cum domo Israel post dies illos, dicit Dominus: Dabo legem meam in visceribus eorum et in corde eorum scribam eam; et ero eis in Deum, et ipsi erunt mihi in populum. 
Interconfessionale GerQuesta è l’alleanza che io concluderò con il popolo d’Israele dopo quei giorni: Io metterò la mia legge dentro di loro e la scriverò nel loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.
Rimandi
31,33 dentro di loro cfr. Is 48,17; 51,7; 54,13; 1 Gv 3,9. — io il loro Dio, essi il mio popolo Ger 7,23+.
Nova Vulgata 31,34Et non docebit ultra vir proximum suum, et vir fratrem suum dicens: “Cognosce Dominum”; omnes enim cognoscent me, a minimo eorum usque ad maximum, ait Dominus, quia propitiabor iniquitati eorum et peccati eorum non memorabor amplius».
Interconfessionale GerNessuno dovrà più insegnare agli altri o dire al fratello: Cerca di conoscere il Signore. Perché mi conosceranno tutti, dal più piccolo fino al più grande. Io perdonerò le loro colpe e non mi ricorderò più dei loro peccati. Io, il Signore, lo prometto».
Rimandi
31,34 insegnamento ormai inutile 1 Gv 2,20.27. — mi conosceranno tutti Ger 24,7; Is 11,9; Gv 6,45. — non mi ricorderò più dei loro peccati Ger 50,20.
Nova Vulgata
31,35Haec dicit Dominus,
qui dat solem in lumine diei,
ordinem lunae et stellarum in lumine noctis,
qui turbat mare, et fremunt fluctus eius,
Dominus exercituum nomen illi:
Interconfessionale GerIl Signore ha posto il sole come luce per il giorno,
la luna e le stelle come luce per la notte;
egli sconvolge il mare con gran fragore di onde,
il suo nome è: Signore dell’universo.
Rimandi
31,35 il sole come luce per il giorno Gn 1,16. — il suo nome è: Signore Ger 32,18; 33,2; 46,18+; Is 54,5; Am 5,8.27; 9,6.
Nova Vulgata
31,36«Si defecerint leges istae coram me,
dicit Dominus,
tunc et semen Israel deficiet,
ut non sit gens coram me cunctis diebus».
Interconfessionale Ger31,36Come sono stabili le leggi della natura
così sarà stabile la discendenza
del popolo d’Israele, per sempre.
Lo ha promesso il Signore.
Nova Vulgata
31,37Haec dicit Dominus:
«Si mensurari potuerint caeli sursum,
et investigari fundamenta terrae deorsum,
et ego abiciam universum semen Israel
propter omnia, quae fecerunt,
dicit Dominus.
Interconfessionale GerSe un giorno qualcuno riuscirà
a misurare l’altezza del cielo
o ad esplorare le fondamenta della terra,
solo allora il Signore respingerà Israele
per il male che ha commesso.
È una promessa del Signore.
Rimandi
31,37 Se… qualcuno riuscirà a misurare l’altezza dei cielo… Is 40,12-16; Prv 30,4.
Nova Vulgata
Ecce dies veniunt, dicit Dominus, et aedificabitur civitas Domino a turre Hananeel usque ad portam Anguli,
38 Veniunt – Insere cum multis mss Hebraicis, qere et verss ’îm
Usque ad – Insere cum verss ‛ad
Interconfessionale GerIl Signore dice: «Verranno i giorni in cui Gerusalemme sarà ricostruita in mio onore, dalla torre di Cananèl fino alla porta dell’Angolo.
Rimandi
31,38 torre di Cananèl Na 3,1. — porta dell’Angolo 2 Re 14,13.
Note al Testo
31,38-39 La torre di Cananèl si trovava all’estremità nord delle mura di Gerusalemme, mentre la porta dell’Angolo era a ovest della città; non sappiamo con certezza dove si trovasse la collina di Gareb e il luogo chiamato Goa; probabilmente dovevano trovarsi rispettivamente a ovest e a sud dell’antica Gerusalemme.
Nova Vulgata 31,39et exibit ultra norma mensurae in conspectu eius super collem Gareb et vertetur in Goa,
Interconfessionale Ger31,39La città si espanderà seguendo una linea retta che va fino alla collina di Gareb e poi piega verso Goa.
Nova Vulgata 31,40et omnis vallis cadaverum et cineris et universa regio usque ad torrentem Cedron et usque ad angulum portae Equorum orientalis sanctum Domini; non evelletur et non destruetur ultra in perpetuum».
Interconfessionale GerTutta la valle dove si bruciano i cadaveri e se ne disperdono le ceneri, tutti i campi lungo il torrente Cedron fino all’angolo della porta dei Cavalli a oriente, saranno consacrati a me. La città non sarà mai più sconvolta né distrutta».
Rimandi
31,40 la valle dei cadaveri e delle ceneri cfr. Ger 2,23+. — la porta dei Cavalli Ne 3,28; cfr. 2 Re 11,16. — dominio sacro Gl 4,17.
Note al Testo
31,40 la valle: vedi note a 2,23 e 7,31.