Nova Vulgata - Novum Testamentum - Ad Romanos Epistula Sancti Pauli Apostoli - 6
Ad Romanos Epistula Sancti Pauli Apostoli
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Interconfessionale
Interconfessionale
RmNo di certo! Noi che siamo morti al peccato, come potremmo ancora vivere in esso?
Nova Vulgata
Consepulti ergo sumus cum illo per baptismum in mortem, ut quemadmodum suscitatus est Christus a mortuis per gloriam Patris, ita et nos in novitate vitae ambulemus.
Interconfessionale
RmPer mezzo del battesimo che ci ha uniti alla sua morte, siamo dunque stati sepolti con lui, affinché, come Cristo è risuscitato dai morti mediante la potenza gloriosa del Padre, così anche noi vivessimo una nuova vita.
Nova Vulgata
Si enim complantati facti sumus similitudini mortis eius, sed et resurrectionis erimus;
Interconfessionale
RmInfatti, se siamo stati totalmente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con una risurrezione simile alla sua.
Nova Vulgata
6,6hoc scientes quia vetus homo noster simul crucifixus est, ut destruatur corpus peccati, ut ultra non serviamus peccato.
Interconfessionale
RmUna cosa sappiamo di certo: l’uomo vecchio che è in noi ora è stato crocifisso con Cristo, per distruggere la nostra natura peccaminosa e liberarci dal peccato.
Rimandi
6,6
ciò che eravamo prima Col 3,9-10; Ef 4,22-24. — crocifissi con Cristo Gal 5,24; 6,14.
Note al Testo
6,6
l’uomo vecchio che è in noi: altri: quel che eravamo prima.
Nova Vulgata
Si autem mortui sumus cum Christo, credimus quia simul etiam vivemus cum eo;
Si autem mortui sumus cum Christo, credimus quia simul etiam vivemus cum eo;
Nova Vulgata
scientes quod Christus suscitatus ex mortuis iam non moritur, mors illi ultra non dominatur.
Interconfessionale
Rm6,9perché sappiamo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più: la morte non ha più potere su di lui.
Interconfessionale
RmQuando egli morì, morì nei confronti del peccato una volta per sempre, ma ora vive, e vive per Dio.
Nova Vulgata
6,11Ita et vos existimate vos mortuos quidem esse peccato, viventes autem Deo in Christo Iesu.
Interconfessionale
RmCosì, anche voi, consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, con Cristo Gesù.
Rimandi
6,11
morti nei confronti del peccato, viventi per Dio 1 Pt 2,24; cfr. Col 3,3.5; Gal 2,19; 2 Cor 5,15.
Nova Vulgata
6,12Non ergo regnet peccatum in vestro mortali corpore, ut oboediatis concupiscentiis eius,
6,12Non ergo regnet peccatum in vestro mortali corpore, ut oboediatis concupiscentiis eius,
Interconfessionale
Rm6,12Il peccato non abbia dunque più potere su di voi. Anche se dovete ancora morire non ubbidite più ai suoi desideri perversi.
Nova Vulgata
neque exhibeatis membra vestra arma iniustitiae peccato, sed exhibete vos Deo tamquam ex mortuis viventes et membra vestra arma iustitiae Deo.
Interconfessionale
RmNon trasformatevi in strumenti di male al servizio del peccato. Offritevi invece come strumenti di bene al servizio di Dio, perché siete come uomini che sono tornati dalla morte alla vita.
Note al Testo
6,13
strumenti di bene al servizio di Dio: la parola greca, da molti sempre tradotta con giustizia, ha nel c. 6 vari significati e viene tradotta con le espressioni: bene (v. 13); di Dio che vi conduce a una vita giusta davanti a sé (v. 16); di quel che è giusto (vv. 18.19); volere di Dio (v. 20). Per gli ultimi due significati vedi pure nota a Matteo 3,15.
Interconfessionale
Rm6,15Ma che cosa faremo? Ci metteremo a peccare perché non siamo più sotto la Legge, ma sotto la grazia? Sarebbe assurdo!
Nova Vulgata
Nescitis quoniam, cui exhibetis vos servos ad oboedientiam, servi estis eius, cui oboeditis, sive peccati ad mortem, sive oboeditionis ad iustitiam?
Nova Vulgata
Gratias autem Deo quod fuistis servi peccati, oboedistis autem ex corde in eam formam doctrinae, in quam traditi estis,
Interconfessionale
Rm6,17Prima, voi eravate schiavi del peccato; poi, avete ubbidito di tutto cuore all’insegnamento che avete ricevuto. Perciò ringraziamo Dio
Nova Vulgata
Humanum dico propter infirmitatem carnis vestrae. Sicut enim exhibuistis membra vestra servientia immunditiae et iniquitati ad iniquitatem, ita nunc exhibete membra vestra servientia iustitiae ad sanctificationem
Humanum dico propter infirmitatem carnis vestrae. Sicut enim exhibuistis membra vestra servientia immunditiae et iniquitati ad iniquitatem, ita nunc exhibete membra vestra servientia iustitiae ad sanctificationem
Interconfessionale
Rm6,19Sto parlando con esempi umani, perché possiate capire. Come prima avevate posto voi stessi al servizio dell’impurità e della malvagità che conducono alla ribellione contro Dio, così, ora, mettetevi al servizio di quel che è giusto per vivere una vita santa.
Nova Vulgata
6,22Nunc vero liberati a peccato, servi autem facti Deo, habetis fructum vestrum in sanctificationem, finem vero vitam aeternam!
Interconfessionale
Rmora, invece, liberati dalla schiavitù del peccato, siete passati al servizio di Dio: il risultato è una vita che piace a Dio, e il traguardo è la vita eterna.
Nova Vulgata
Stipendia enim peccati mors, donum autem Dei vita aeterna in Christo Iesu Domino nostro.