Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

NOVAVULGATA

Nova Vulgata

Capitoli
1
2
3
BibbiaEDU-logo

Nova Vulgata - Vetus Testamentum - Sophoniae - 1

Sophoniae

Nova Vulgata Torna al libro

Interconfessionale

Nova Vulgata 1 1,1Verbum Domini, quod factum est ad Sophoniam filium Chusi filii Godoliae filii Amariae filii Ezechiae, in diebus Iosiae filii Amon regis Iudae.
Interconfessionale SofQuesto è il messaggio che il Signore rivolse a Sofonia quando Giosia, figlio di Amon, era re di Giuda. Sofonia era figlio di Cusì e nipote di Godolia, figlio di Amaria. Amaria era figlio di Ezechia.
Rimandi
1,1 Giosia 2 Re 22,1.
Note al Testo
1,1 quando Giosia… Giuda: tra gli anni 640-609 a.C. — Sofonia era contemporaneo del profeta Geremia (vedi Geremia 1,2). Non è chiaro se l’Ezechia che secondo questo testo è un antenato di Sofonia sia il re di Giuda contemporaneo di Isaia.
Nova Vulgata
1,2«Auferens auferam omnia
a facie terrae,
dicit Dominus,
Interconfessionale Sof1,2Il Signore annunzia:
«Sto per distruggere sulla faccia della terra
ogni essere vivente.
Nova Vulgata
1,3auferam hominem et pecus,
auferam volatile caeli
et pisces maris.
Et ruinae impiorum erunt;
et disperdam homines a facie terrae,
dicit Dominus.
Interconfessionale SofAnnienterò gli uomini e gli animali,
gli uccelli e i pesci,
gli idoli e i loro adoratori;
farò sparire l’uomo dalla faccia della terra».
Rimandi
1,3 uomini e bestie Ger 7,20. — uccelli e pesci Os 4,3.
Note al Testo
1,3 gli idoli e i loro adoratori: altri: farò inciampare i malvagi.
Nova Vulgata
1,4Et extendam manum meam super Iudam
et super omnes habitantes Ierusalem;
et disperdam de loco hoc reliquias Baal
et nomina aedituorum cum sacerdotibus
Interconfessionale Sof«Io agirò contro la gente di Giuda
e gli abitanti di Gerusalemme:
farò sparire da questo luogo
quel che resta del culto di Baal,
anche il ricordo dei sacerdoti idolatri che lo servivano.
Rimandi
1,4 quel che resta del culto a Baal 2 Re 23,4-5.
Note al Testo
1,4 Baal: nome della principale divinità cananea.
Nova Vulgata
1,5et eos, qui adorant super tecta
militiam caeli
et adorant et iurant in Domino
et iurant in Melchom,
Interconfessionale SofSterminerò quelli che salgono sui tetti
per adorare le stelle,
quelli che mi rendono culto
con giuramenti di fedeltà a me,
e poi giurano in nome del dio Milcom.
Rimandi
1,5 sui tetti 2 Re 23,12. — le stelle Dt 4,19.
Note al Testo
1,5 adorare le stelle: i re Manasse (687-642 a.C.) e Amon (642-640 a.C.) avevano favorito nel regno di Giuda il culto degli astri, praticato anche nelle religioni mesopotamiche (vedi 2 Re 21,3-5.21-22). — del dio Milcom: così secondo le antiche traduzioni; il testo ebraico ha: del loro re; Milcom era la principale divinità degli Ammoniti (vedi 1 Re 11,5.33).
Nova Vulgata
1,6et qui avertuntur de post tergum Domini,
et qui non quaerunt Dominum nec investigant eum».
Interconfessionale SofDistruggerò chi si allontana da me, il Signore,
chi non si rivolge più a me,
e non mi chiede consiglio».

Rimandi
1,6 allontanarsi dal Signore Is 1,4; 9,12.
Nova Vulgata
1,7Silete a facie Domini Dei,
quia iuxta est dies Domini;
quia praeparavit Dominus hostiam,
sanctificavit vocatos suos.
Interconfessionale SofFate silenzio davanti a Dio, il Signore,
il giorno del Signore è vicino:
il Signore ha preparato un sacrificio,
ha già purificato i suoi invitati.

Rimandi
1,7 silenzio davanti al Signore Ab 2,20; Zc 2,17. — il giorno del Signore Sof 1,14; 2,2-3; Os 1,5+; Gl 1,15+; Am 5,18. — gli invitati al sacrificio Ap 19,17-18.
Note al Testo
1,7 Per il pasto che accompagnava il sacrificio l’offerente e gli invitati dovevano sottomettersi a determinate regole di purificazione; nel testo non si precisa chi siano gli invitati.
Nova Vulgata
1,8«Et erit in die hostiae Domini:
visitabo super principes
et super filios regis
et super omnes, qui induti sunt
veste peregrina;
Interconfessionale Sof1,8Il Signore dichiara:
«Nel giorno del sacrificio
punirò i capi, i figli del re
e chi segue costumi stranieri.
Nova Vulgata
1,9et visitabo super omnem,
qui arroganter ingreditur super limen in die illa,
qui complent domum domini sui
iniquitate et dolo.
Interconfessionale SofPunirò tutti quelli che saltano la soglia
e quelli che riempiono la casa del loro padrone
con ricchezze frutto di violenza e di frode.
Note al Testo
1,9 saltano la soglia: la frase potrebbe indicare una pratica superstiziosa (si evita di toccare la soglia, perché è il luogo dove risiedono divinità malefiche) oppure potrebbe essere tradotta con: salgono sul podio, cioè sulla pedana dove si trova l’altare di una divinità (la casa del padrone potrebbe essere allora anche lo stesso tempio del Signore).
Nova Vulgata
1,10Et erit in die illa,
dicit Dominus,
vox clamoris a porta Piscium,
et ululatus ab urbe Nova,
et contritio magna a collibus.
Interconfessionale SofIn quel giorno, a Gerusalemme,
si sentiranno grida d’aiuto dalla porta dei Pesci,
urla dal quartiere nuovo,
un grande fragore dalle colline.
Rimandi
1,10 Porta dei Pesci Ne 3,3; 12,30. — il quartiere nuovo 2 Re 22,14.
Note al Testo
1,10 La porta dei Pesci era situata nella zona settentrionale della Gerusalemme antica (vedi Neemia 3,3; 12,39); in quella zona si era sviluppato il quartiere nuovo.
Nova Vulgata
1,11Ululate, habitatores Pilae,
quia interiit omnis populus Chanaan,
disperierunt omnes involuti argento.
Interconfessionale SofUrlate abitanti della città bassa,
tutti i commercianti saranno eliminati
e i trafficanti saranno annientati.
Rimandi
1,11 commercianti Is 23,9; Zc 14,21.
Note al Testo
1,11 abitanti della città bassa: altri: abitanti del Mortaio.
Nova Vulgata
1,12Et erit in tempore illo:
scrutabor Ierusalem in lucernis
et visitabo super viros
defixos in faecibus suis,
qui dicunt in cordibus suis:
“Non faciet bene Dominus
et non faciet male”.
Interconfessionale SofIn quel giorno
prenderò una lampada
e cercherò in tutti gli angoli della città
quegli uomini che si sentono al sicuro.
Essi pensano tra sé:
“Il Signore non può farci nulla
né in bene né in male”,
ma io li punirò.
Rimandi
1,12 il Signore non può farci nulla né in bene né in male Ger 5,12; Sal 10,4.11; 14,1; 73,11; 94,7.
Note al Testo
1,12 si sentono al sicuro: altri: riposano come vino sulla feccia.
Nova Vulgata
1,13Et erunt opes eorum in direptionem,
et domus eorum in desertum;
et aedificabunt domos
et non habitabunt,
et plantabunt vineas
et non bibent vinum earum».
Interconfessionale SofLe loro ricchezze saranno saccheggiate,
le loro case distrutte.
Hanno costruito case, ma non le abiteranno.
Hanno piantato vigne, ma non ne berranno il vino».
Rimandi
1,13 un lavoro di cui non profitteranno Am 5,11+.
Nova Vulgata
1,14Iuxta est dies Domini magnus,
iuxta et velox nimis;
vox diei Domini amara,
tribulabitur ibi fortis.
Interconfessionale SofIl gran giorno del Signore
sta per arrivare,
è vicino, è imminente.
Ascoltate il fragore del giorno del Signore:
anche l’uomo forte griderà di paura.
Rimandi
1,14 il giorno del Signore Sof 1,7+. — sta per arrivare Gl 2,1.
Note al Testo
1,14 Ascoltate… paura: altri: Una voce: “Amaro è il giorno del Signore!”. Anche un prode lo grida.
Nova Vulgata
1,15Dies irae dies illa,
dies tribulationis et angustiae,
dies vastitatis et desolationis,
dies tenebrarum et caliginis,
dies nebulae et turbinis,
Interconfessionale SofSarà un giorno d’ira,
un giorno di grande angoscia,
un giorno di completa distruzione,
un giorno di tenebre, di buio,
un giorno nero e nuvoloso.
Rimandi
1,15 giorno di tenebre… Gl 2,2; Am 5,18.20.
Nova Vulgata
1,16dies tubae et clangoris
super civitates munitas
et super angulos excelsos.
Interconfessionale SofIn quel giorno suonerà la tromba,
si sentiranno grida di guerra
contro le città fortificate e le loro torri.
Rimandi
1,16 contro le torri Is 2,12-16.
Nova Vulgata
1,17Et tribulabo homines,
et ambulabunt ut caeci,
quia Domino peccaverunt;
et effundetur sanguis eorum sicut humus,
et viscera eorum sicut stercora.
Interconfessionale SofIl Signore dichiara:
«Colmerò di angoscia gli uomini
tanto da farli camminare come ciechi,
perché hanno peccato contro di me.
Il loro sangue sarà sparso per terra come polvere,
e i loro cadaveri come escrementi».
Rimandi
1,17 come ciechi Dt 28,29; Is 59,10; Gb 12,25; Lam 4,14. — come escrementi Ger 9,21; Sal 79,2-3.
Nova Vulgata
1,18Sed et argentum eorum et aurum eorum
non poterit liberare eos
in die irae Domini;
in igne zeli eius
devorabitur omnis terra,
quia consummationem cum festinatione faciet
cunctis habitantibus terram.
Interconfessionale SofEssi non potranno salvarsi
con l’argento e l’oro,
quando il Signore sfogherà la sua collera:
con la sua ira ardente brucerà tutta la terra,
e ne sterminerà all’improvviso gli abitanti.
Rimandi
1,18 non potranno salvarsi cori l’argento e l’oro Ez 7,19; Prv 11,4. — ira di Dio Es 20,5+; Na 1,2. — ardente Dt 4,24; 32,22; Eb 12,29.