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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 17

Salmi

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Nova Vulgata

INVOCAZIONE A DIO NELLA PERSECUZIONE
CEI 2008 17 Preghiera. Di Davide.

Ascolta, Signore, la mia giusta causa,
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c'è inganno.

17,1 La preghiera del giusto che, accusato falsamente, si rivolge con fiducia a Dio, nella certezza di essare esaudito
Nova Vulgata
Ps17,1Precatio. David.
Exaudi, Domine, iustitiam meam,

intende deprecationem meam.

Auribus percipe orationem meam,
non in labiis dolosis.
 
CEI 2008 17,2 Dal tuo volto venga per me il giudizio,
i tuoi occhi vedano la giustizia.

Nova Vulgata
Ps17,2De vultu tuo iudicium meum prodeat;

oculi tui videant aequitates.
 
CEI 2008 17,3 Saggia il mio cuore, scrutalo nella notte,
provami al fuoco: non troverai malizia.

La mia bocca non si è resa colpevole,
Nova Vulgata
Ps17,3Proba cor meum et visita nocte;

igne me examina, et non invenies in me iniquitatem.
 
CEI 2008 17,4 secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra,
ho evitato i sentieri del violento.

Nova Vulgata
Ps17,4Non transgreditur os meum ad opera hominum,

propter verba labiorum tuorum custodivi me a viis violenti.
 
CEI 2008 17,5 Tieni saldi i miei passi sulle tue vie
e i miei piedi non vacilleranno.

Nova Vulgata
Ps17,5Retine gressus meos in semitis tuis,

ut non moveantur vestigia mea.
 
CEI 2008 17,6 Io t'invoco poiché tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me l'orecchio, ascolta le mie parole,

Nova Vulgata
Ps17,6Ego ad te clamavi, quoniam exaudis me, Deus;

inclina aurem tuam mihi et exaudi verba mea.
CEI 2008 mostrami i prodigi della tua misericordia,
tu che salvi dai nemici chi si affida alla tua destra.

17,7 La destra indica la potenza di Dio.
Nova Vulgata
Ps17,7Mirifica misericordias tuas,

qui salvos facis ab insurgentibus

sperantes in dextera tua.
CEI 2008 Custodiscimi come pupilla degli occhi,
all'ombra delle tue ali nascondimi,

17,8 Le ali richiamano i cherubini alati che, nel tempio, custodivano l’arca dell’alleanza, segno della presenza di Dio (vedi Sal 36,8; 57,2; 61,5; 63,8).
Nova Vulgata
Ps17,8Custodi me ut pupillam oculi,

sub umbra alarum tuarum protege me
CEI 2008 17,9 di fronte ai malvagi che mi opprimono,
ai nemici mortali che mi accerchiano.

Nova Vulgata
Ps17,9a facie impiorum, qui me afflixerunt.

 
Inimici mei in furore circumdederunt me,
CEI 2008 17,10 Il loro animo è insensibile,
le loro bocche parlano con arroganza.

Nova Vulgata
Ps17,10adipem suum concluserunt;

os eorum locutum est superbiam.
CEI 2008 17,11 Eccoli: avanzano, mi circondano,
puntano gli occhi per gettarmi a terra,

Nova Vulgata
Ps17,11Incedentes nunc circumdederunt me,

oculos suos statuerunt prosternere in terram.
CEI 2008 17,12 simili a un leone che brama la preda,
a un leoncello che si apposta in agguato.

Nova Vulgata
Ps17,12Aspectus eorum quasi leonis parati ad praedam

et sicut catuli leonis recubantis in abditis.
 
CEI 2008 17,13 Àlzati, Signore, affrontalo, abbattilo;
con la tua spada liberami dal malvagio,

Nova Vulgata
Ps17,13Exsurge, Domine, praeveni eum, supplanta eum;

eripe animam meam ab impio framea tua,
CEI 2008 con la tua mano, Signore, dai mortali,
dai mortali del mondo, la cui sorte è in questa vita.
Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre,
se ne sazino anche i figli e ne avanzi per i loro bambini.

17,14 Sazia pure dei tuoi beni: testo dal significato incerto. Può intendersi in senso negativo: punisci anche i loro figli, distruggendone totalmente l'esistenza. Oppure: abbiano tutti i beni che desiderano, il mio bene invece è stare con Dio.
Nova Vulgata
Psa mortuis manu tua, Domine,

a mortuis, quorum defecit portio vitae.

De reconditis tuis adimpleas ventrem eorum,

saturentur filii et dimittant reliquias parvulis suis.
14 Defecit – Lege ḥādal loco mēḥeled (de terra, mundo). Textus est corruptus
CEI 2008 Ma io nella giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua immagine.



17,15 volto e immagine: designano l’aspetto visibile di Dio, che l’uomo percepisce nella fede (vedi Es 33,11; Nm 12,8).
Nova Vulgata
Ps17,15Ego autem in iustitia videbo faciem tuam,

satiabor, cum evigilavero, conspectu tuo.