CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 101
Salmi
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Nova Vulgata
SALMO 101 (100)
SOLENNE IMPEGNO DEL RE PER LA GIUSTIZIA
CEI 2008
101
Di Davide. Salmo.
Amore e giustizia io voglio cantare,
voglio cantare inni a te, Signore.
Amore e giustizia io voglio cantare,
voglio cantare inni a te, Signore.
101,1
L'orante, probabilmente il re o un personaggio rivestito di una particolare autorità, delinea in questa preghiera il profilo interiore di chi è posto alla guida del popolo. In primo luogo viene messa in evidenza la piena adesione alla legge del Signore (chiamata via dell’innocenza, v. 2), fonte di saggezza e norma di buon governo; poi, emerge quasi un decalogo sociale, al quale il re promette di attenersi per reggere con giustizia il popolo.
CEI 2008
101,2 Agirò con saggezza nella via dell'innocenza:
quando a me verrai?
Camminerò con cuore innocente
dentro la mia casa.
quando a me verrai?
Camminerò con cuore innocente
dentro la mia casa.
Nova Vulgata
Ps101,2Intellegam in via immaculata;
quando venies ad me?
Perambulabo in innocentia cordis mei,
in medio domus meae.
Ps101,2Intellegam in via immaculata;
quando venies ad me?
Perambulabo in innocentia cordis mei,
in medio domus meae.
CEI 2008
101,3 Non sopporterò davanti ai miei occhi azioni malvagie,
detesto chi compie delitti: non mi starà vicino.
detesto chi compie delitti: non mi starà vicino.
Nova Vulgata
Ps101,3Non proponam ante oculos meos rem iniustam,
facientem praevaricationes odio habebo,
non adhaerebit mihi.
Ps101,3Non proponam ante oculos meos rem iniustam,
facientem praevaricationes odio habebo,
non adhaerebit mihi.
CEI 2008
101,5 Chi calunnia in segreto il suo prossimo
io lo ridurrò al silenzio;
chi ha occhio altero e cuore superbo
non lo potrò sopportare.
io lo ridurrò al silenzio;
chi ha occhio altero e cuore superbo
non lo potrò sopportare.
Nova Vulgata
Ps101,5Detrahentem secreto proximo suo,
hunc cessare faciam;
superbum oculo et inflatum corde,
hunc non sustinebo.
Ps101,5Detrahentem secreto proximo suo,
hunc cessare faciam;
superbum oculo et inflatum corde,
hunc non sustinebo.
CEI 2008
101,6 I miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese
perché restino accanto a me:
chi cammina nella via dell'innocenza,
costui sarà al mio servizio.
perché restino accanto a me:
chi cammina nella via dell'innocenza,
costui sarà al mio servizio.
Nova Vulgata
Ps101,6Oculi mei ad fideles terrae, ut sedeant mecum;
qui ambulat in via immaculata, hic mihi ministrabit.
Ps101,6Oculi mei ad fideles terrae, ut sedeant mecum;
qui ambulat in via immaculata, hic mihi ministrabit.
CEI 2008
101,7 Non abiterà dentro la mia casa
chi agisce con inganno,
chi dice menzogne
non starà alla mia presenza.
chi agisce con inganno,
chi dice menzogne
non starà alla mia presenza.
Nova Vulgata
Ps101,7Non habitabit in medio domus meae, qui facit superbiam;
qui loquitur iniqua, non stabit in conspectu oculorum meorum.
Ps101,7Non habitabit in medio domus meae, qui facit superbiam;
qui loquitur iniqua, non stabit in conspectu oculorum meorum.
CEI 2008
101,8 Ridurrò al silenzio ogni mattino
tutti i malvagi del paese,
per estirpare dalla città del Signore
quanti operano il male.
tutti i malvagi del paese,
per estirpare dalla città del Signore
quanti operano il male.
Nova Vulgata
Ps101,8In matutino cessare faciam omnes peccatores terrae,
ut disperdam de civitate Domini omnes operantes iniquitatem.
Ps101,8In matutino cessare faciam omnes peccatores terrae,
ut disperdam de civitate Domini omnes operantes iniquitatem.