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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Ezechiele - 12

Ezechiele

CEI 2008 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 2008 12 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
12,1-16 Gesto simbolico sulla sorte del re
Nova Vulgata Ez12,1Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 2008 12,2"Figlio dell'uomo, tu abiti in mezzo a una genìa di ribelli, che hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono, perché sono una genìa di ribelli.
Nova Vulgata Ez12,2«Fili hominis, in medio domus exasperantis tu habitas, qui oculos habent ad videndum et non vident, et aures ad audiendum et non audiunt, quia domus exasperans est.
CEI 2008 12,3Tu, figlio dell'uomo, fatti un bagaglio da esule e di giorno, davanti ai loro occhi, prepàrati a emigrare; davanti ai loro occhi emigrerai dal luogo dove stai verso un altro luogo. Forse comprenderanno che sono una genìa di ribelli.
Nova Vulgata Ez12,3Tu ergo, fili hominis, fac tibi vasa transmigrationis et transmigrabis per diem coram eis; transmigrabis autem de loco tuo ad locum alterum in conspectu eorum, si forte aspiciant, quia domus exasperans est.
CEI 2008 12,4Davanti ai loro occhi prepara di giorno il tuo bagaglio, come fosse il bagaglio di un esule. Davanti a loro uscirai però al tramonto, come partono gli esiliati.
Nova Vulgata Ez12,4Et efferes foras vasa tua quasi vasa transmigrantis per diem in conspectu eorum; tu autem egredieris vespere coram eis, sicut egreditur migrans.
CEI 2008 12,5Fa' alla loro presenza un'apertura nel muro ed esci di lì.
Nova Vulgata Ez12,5Ante oculos eorum perfode tibi parietem et efferes per eum;
CEI 2008 12,6Alla loro presenza mettiti il bagaglio sulle spalle ed esci nell'oscurità. Ti coprirai la faccia, in modo da non vedere il paese, perché io ho fatto di te un simbolo per gli Israeliti".
Nova Vulgata Ez12,6in conspectu eorum in umeris portabis, in caligine efferes: faciem tuam velabis et non videbis terram, quia portentum dedi te domui Israel».
CEI 2008 12,7Io feci come mi era stato comandato: preparai di giorno il mio bagaglio come quello di un esule e, sul tramonto, feci un foro nel muro con le mani. Uscii nell'oscurità e sotto i loro occhi mi misi il bagaglio sulle spalle.
Nova Vulgata
Ez12,7Feci ergo, sicut praeceperat mihi Dominus: vasa mea protuli quasi vasa transmigrantis per diem et vespere perfodi mihi parietem manu; et in caligine extuli in umeris portans in conspectu eorum.
CEI 2008 12,8Al mattino mi fu rivolta questa parola del Signore:
Nova Vulgata
Ez12,8Et factus est sermo Domini ad me mane dicens:
CEI 2008 12,9"Figlio dell'uomo, non ti ha chiesto la casa d'Israele, quella genìa di ribelli, che cosa stai facendo?
Nova Vulgata Ez12,9«Fili hominis, numquid non dixerunt ad te domus Israel, domus exasperans: “Quid tu facis?”.
CEI 2008 12,10Rispondi loro: Così dice il Signore Dio: Questo messaggio è per il principe di Gerusalemme e per tutta la casa d'Israele che vi abita.
Nova Vulgata EzDic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Super ducem onus istud, qui est in Ierusalem, et super omnem domum Israel, quae est in medio eius.
10 In medio eius – Lege betôkāh; TM «in medio eorum»
CEI 2008 12,11Tu dirai: Io sono un simbolo per voi. Quello che ho fatto io, sarà fatto a loro; saranno deportati e andranno in schiavitù.
Nova Vulgata Ez12,11Dic: Ego portentum vestrum. Quomodo feci, sic fiet illis: in transmigrationem et in captivitatem ibunt.
CEI 2008 Il principe che è in mezzo a loro si caricherà il bagaglio sulle spalle, nell'oscurità, e uscirà per la breccia che verrà fatta nel muro per farlo partire; si coprirà il viso, per non vedere con gli occhi il paese.
12,12 si coprirà il viso: nella fuga il re avrà la faccia velata per non farsi riconoscere dai Babilonesi; ma l’immagine allude anche alla punizione inflittagli poi da Nabucodònosor, che lo fece accecare.
Nova Vulgata Ez12,12Et dux, qui est in medio eorum, in umeris portabit, in caligine, et egredietur; parietem perfodient, ut transitus fiat per eum; faciem suam operiet, ut non videat oculo terram.
CEI 2008 12,13Stenderò su di lui la mia rete e rimarrà preso nel mio laccio: lo condurrò nella terra dei Caldei, a Babilonia, ma non la vedrà e là morirà.
Nova Vulgata Ez12,13Et extendam rete meum super illum, et capietur in tendicula mea; et adducam eum in Babylonem in terram Chaldaeorum, et ipsam non videbit ibique morietur.
CEI 2008 12,14Disperderò ai quattro venti quanti sono intorno a lui, le sue guardie e tutte le sue truppe; snuderò contro di loro la spada.
Nova Vulgata Ez12,14Et omnes, qui circa eum sunt, praesidium eius et agmina eius, dispergam in omnem ventum; et gladium evaginabo post eos.
CEI 2008 12,15Quando li avrò dispersi fra le nazioni e li avrò disseminati in paesi stranieri, allora sapranno che io sono il Signore.
Nova Vulgata Ez12,15Et scient quia ego Dominus, quando dispersero illos in gentibus et disseminavero eos in terris.
CEI 2008 12,16Tuttavia ne risparmierò alcuni, scampati alla spada, alla fame e alla peste, perché raccontino tutti i loro abomini alle nazioni fra le quali andranno; allora sapranno che io sono il Signore".
Nova Vulgata Ez12,16Et relinquam ex eis viros paucos a gladio et fame et pestilentia, ut narrent omnia scelera eorum in gentibus, ad quas ingredientur, et scient quia ego Dominus».
CEI 2008 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
12,17-20 Pane, acqua e angoscia
Nova Vulgata
Ez12,17Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 2008 12,18"Figlio dell'uomo, mangia il pane con paura e bevi l'acqua con trepidazione e con angoscia.
Nova Vulgata Ez12,18«Fili hominis, panem tuum in conturbatione comede; sed et aquam tuam in trepidatione et sollicitudine bibe.
CEI 2008 12,19Dirai alla popolazione del paese: Così dice il Signore Dio agli abitanti di Gerusalemme, alla terra d'Israele: Mangeranno il loro pane nell'angoscia e berranno la loro acqua nella desolazione, perché la loro terra sarà spogliata della sua abbondanza, a causa dell'empietà di tutti i suoi abitanti.
Nova Vulgata Ez12,19Et dices ad populum terrae: Haec dicit Dominus Deus ad eos, qui habitant in Ierusalem in terra Israel: Panem suum in sollicitudine comedent et aquam suam in desolatione bibent, quia desolabitur terra a plenitudine sua propter violentiam omnium, qui habitant in ea;
CEI 2008 12,20Le città popolose saranno distrutte e la campagna ridotta a un deserto; saprete allora che io sono il Signore".
Nova Vulgata Ez12,20et civitates, quae nunc habitantur, desolatae erunt, terraque deserta, et scietis quia ego Dominus».
CEI 2008 Mi fu rivolta questa parola del Signore:
12,21-28 Compimento delle visioni profetiche
Nova Vulgata
Ez12,21Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 2008 12,22"Figlio dell'uomo, che cos'è questo proverbio che si va ripetendo nella terra d'Israele: "Passano i giorni e ogni visione svanisce"?
Nova Vulgata Ez12,22«Fili hominis, quod est proverbium istud vobis in terra Israel dicentibus: “In longum differentur dies, et peribit omnis visio”?
CEI 2008 12,23Ebbene, riferisci loro: Così dice il Signore Dio: Farò cessare questo proverbio e non lo si sentirà più ripetere in Israele. Anzi riferisci loro: Si avvicinano i giorni in cui si avvererà ogni visione.
Nova Vulgata Ez12,23Ideo dic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Quiescere faciam proverbium istud, neque vulgo dicetur ultra in Israel; et loquere ad eos quod appropinquaverint dies et sermo omnis visionis.
CEI 2008 12,24Infatti non ci sarà più visione falsa né vaticinio fallace in mezzo alla casa d'Israele,
Nova Vulgata Ez12,24Non enim erit ultra omnis visio vana neque divinatio ambigua in medio filiorum Israel,
CEI 2008 12,25perché io, il Signore, parlerò e attuerò la parola che ho detto; non sarà ritardata. Anzi, ai vostri giorni, o genìa di ribelli, pronuncerò una parola e l'attuerò". Oracolo del Signore Dio.
Nova Vulgata Ez12,25quia ego Dominus loquar; quodcumque locutus fuero verbum, et fiet: non prolongabitur amplius, sed in diebus vestris, domus exasperans, loquar verbum et faciam illud», dicit Dominus Deus.
CEI 2008 12,26Mi fu rivolta questa parola del Signore:
Nova Vulgata
Ez12,26Et factus est sermo Domini ad me dicens:
CEI 2008 12,27"Figlio dell'uomo, ecco, la casa d'Israele va dicendo: "La visione che costui vede è per i giorni futuri; costui predice per i tempi lontani".
Nova Vulgata Ez12,27«Fili hominis, ecce domus Israel dicentium: “Visio, quam hic videt, in dies multos et in tempora longa iste prophetat”;
CEI 2008 12,28Ebbene, riferisci loro: Dice il Signore Dio: Non sarà ritardata più a lungo ogni mia parola: la parola che dirò, l'eseguirò". Oracolo del Signore Dio.


Nova Vulgata Ez12,28propterea dic ad eos: Haec dicit Dominus Deus: Non differetur ultra omnis sermo meus; verbum, quod locutus fuero, complebitur», dicit Dominus Deus.