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CEI2008

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NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 116

Salmi

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Nova Vulgata

SALMO 116 (114-115)
CEI 2008 116 Amo il Signore, perché ascolta
il grido della mia preghiera.
116,1 Diviso in due diverse composizioni dalle antiche versioni greca e latina (dando così origine ai Sal 114 e 115), questo inno contiene la professione di fede dell’orante, che Dio ha liberato dalla morte, e il suo ringraziamento nel tempio, con l’offerta di sacrifici e libagioni.
Nova Vulgata
Ps116,1ALLELUIA.

Dilexi, quoniam exaudit Dominus

vocem deprecationis meae.
CEI 2008 116,2 Verso di me ha teso l'orecchio
nel giorno in cui lo invocavo.
Nova Vulgata
Ps116,2Quia inclinavit aurem suam mihi,

cum in diebus meis invocabam.
 
CEI 2008 116,3 Mi stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi,
ero preso da tristezza e angoscia.
Nova Vulgata
Ps116,3Circumdederunt me funes mortis,

et angustiae inferni invenerunt me.
Tribulationem et dolorem inveni
CEI 2008 116,4 Allora ho invocato il nome del Signore:
"Ti prego, liberami, Signore".
Nova Vulgata
Ps116,4et nomen Domini invocabam:

«O Domine, libera animam meam».
 
CEI 2008 116,5 Pietoso e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
Nova Vulgata
Ps116,5Misericors Dominus et iustus,

et Deus noster miseretur.
CEI 2008 116,6 Il Signore protegge i piccoli:
ero misero ed egli mi ha salvato.
Nova Vulgata
Ps116,6Custodiens parvulos Dominus;

humiliatus sum, et salvum me faciet.
 
CEI 2008 116,7 Ritorna, anima mia, al tuo riposo,
perché il Signore ti ha beneficato.
Nova Vulgata
Ps116,7Convertere, anima mea, in requiem tuam,

quia Dominus benefecit tibi;
CEI 2008 116,8 Sì, hai liberato la mia vita dalla morte,
i miei occhi dalle lacrime,
i miei piedi dalla caduta.
Nova Vulgata
Ps116,8quia eripuit animam meam de morte,

oculos meos a lacrimis,
pedes meos a lapsu.
CEI 2008 116,9 Io camminerò alla presenza del Signore
nella terra dei viventi.
Nova Vulgata
Ps116,9Ambulabo coram Domino

in regione vivorum.
CEI 2008 116,10 (115,1) Ho creduto anche quando dicevo:
"Sono troppo infelice".
CEI 2008 116,11 (115,2) Ho detto con sgomento:
"Ogni uomo è bugiardo".
CEI 2008 116,12 (115,3) Che cosa renderò al Signore
per tutti i benefici che mi ha fatto?
CEI 2008 116,13 (115,4) Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.
CEI 2008 116,14 (115,5) Adempirò i miei voti al Signore,
davanti a tutto il suo popolo.
CEI 2008 116,15 (115,6) Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
CEI 2008 116,16 (115,7) Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
CEI 2008 116,17 (115,8) A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
CEI 2008 116,18 (115,9) Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
CEI 2008 116,19 (115,10) negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.

Alleluia.
Capitolo 115
Capitolo 117