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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Maccabei - 13

2 Maccabei

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Nova Vulgata

CEI 2008 13 Nell'anno centoquarantanove giunse notizia agli uomini di Giuda che Antioco Eupàtore muoveva contro la Giudea con numerose truppe;
13,1-26 Spedizione e ritirata di Antioco Eupàtore
anno centoquarantonove: è l’anno 163/162.
Nova Vulgata 2 Mac13,1Anno centesimo quadragesimo nono his, qui erant circa Iudam, notum factum est Antiochum Eupatorem venire cum multitudine adversus Iudaeam
CEI 2008 era con lui Lisia, suo tutore e incaricato d'affari, che aveva con sé un esercito greco di centodiecimila fanti, cinquemilatrecento cavalieri, ventidue elefanti e trecento carri falcati.
13,2 carri falcati: carri armati di falci, usati soprattutto dai popoli dell’Oriente.
Nova Vulgata 2 Mac13,2et cum eo Lysiam procuratorem et praepositum negotiorum, unumquemque habentem exercitum Graecum peditum centum decem milia et equitum quinque milia trecentos et elephantos viginti duos, currus autem cum falcibus trecentos.
CEI 2008 13,3A costoro si era unito anche Menelao, il quale incoraggiava con molta astuzia Antioco, non per la salvezza della patria, ma per la speranza di tornare al potere.
Nova Vulgata 2 Mac13,3Commiscuit autem se illis et Menelaus et cum multa fallacia hortabatur Antiochum non pro patriae salute, sed sperans se constitui in principatum.
CEI 2008 Ma il re dei re eccitò l'ira di Antioco contro quello scellerato e, avendogli Lisia dimostrato che era causa di tutti i mali, ordinò che fosse condotto a Berea e messo a morte secondo l'usanza del luogo.
13,4  Berea: nome ellenistico dato alla città siriana di Aleppo da Seleuco Nicàtore, il fondatore della dinastia (305-281).
Nova Vulgata 2 Mac13,4Sed Rex regum suscitavit animos Antiochi in peccatorem; et, suggerente Lysia hunc esse causam omnium malorum, iussit, ut est consuetudo in loco, adductum in Beroeam necari.
CEI 2008 Vi è là una torre di cinquanta cubiti piena di cenere, dotata di un ordigno girevole che da ogni lato pende a precipizio sulla cenere.
13,5 cinquanta cubiti: circa m. 25.
Nova Vulgata 2 Mac13,5Erat autem in loco turris quinquaginta cubitorum, cineris plena, et machinam habebat volubilem undique praecipitem in cinerem.
CEI 2008 13,6Di lassù tutti possono spingere verso la morte chi è reo di sacrilegio o chi ha raggiunto il colmo di altri delitti.
Nova Vulgata 2 Mac13,6Illic reum sacrilegii vel quorundam etiam aliorum malorum summitatem factum, omnes propellunt ad interitum.
CEI 2008 13,7In tal modo morì Menelao, che non ebbe in sorte nemmeno la terra per la sepoltura.
Nova Vulgata 2 Mac13,7Et tali lege praevaricatorem legis contigit mori, nec terram adeptum Menelaum.
CEI 2008 13,8Giusto castigo poiché, dopo aver commesso molti delitti attorno all'altare, il cui fuoco è sacro quanto la cenere, nella cenere trovò la sua morte.
Nova Vulgata 2 Mac13,8Valde iuste: nam, quia multa erga aram delicta commisit, cuius ignis et cinis erat sanctus, ipse in cinere mortem reportavit.
CEI 2008 13,9Il re avanzava con barbari sentimenti e con l'intenzione di far provare ai Giudei trattamenti peggiori di quelli che avevano subìto sotto suo padre.
Nova Vulgata
2 Mac13,9Sed rex mente efferatus veniebat, peiora quam quae sub patre suo facta erant, ostensurus Iudaeis.
CEI 2008 13,10Quando Giuda seppe queste cose, ordinò al popolo di pregare il Signore giorno e notte perché, come altre volte, così anche ora aiutasse coloro che correvano il rischio di essere privati della legge, della patria e del tempio santo
Nova Vulgata 2 Mac13,10Quibus Iudas cognitis, praecepit populo, ut die ac nocte Dominum invocarent, si quando et alias etiam nunc adiuvaret eos,
CEI 2008 13,11e non permettesse che il popolo, che aveva appena goduto di un breve respiro, cadesse in mano a quelle nazioni infami.
Nova Vulgata 2 Mac13,11quippe qui lege et patria sanctoque templo in eo essent ut privarentur; ac populum, qui nuper paululum respirasset, ne sineret blasphemis nationibus subdi.
CEI 2008 13,12Quando tutti insieme ebbero fatto ciò, supplicando il Signore misericordioso con gemiti e digiuni e prostrazioni per tre giorni consecutivi, Giuda li esortò e comandò loro di tenersi pronti.
Nova Vulgata 2 Mac13,12Omnibus itaque simul idem facientibus et rogantibus misericordem Dominum cum fletu et ieiuniis et prostratione per triduum sine intermissione, hortatus eos Iudas praecepit adesse.
CEI 2008 13,13Quindi, incontratosi da solo con gli anziani, decise che con l'aiuto di Dio si doveva risolvere la situazione uscendo a battaglia prima che l'esercito del re entrasse nella Giudea e si impadronisse della città.
Nova Vulgata 2 Mac13,13Ipse vero seorsum cum senioribus cogitavit, prius quam regis exercitus invaderet Iudaeam et obtinerent civitatem, egressos res adiudicare auxilio Dei.
CEI 2008 13,14Affidando poi ogni cura al Creatore dell'universo, esortò i suoi a combattere da prodi fino alla morte per le leggi, il tempio, la città, la patria, le loro istituzioni, e pose il campo vicino a Modin.
Nova Vulgata 2 Mac13,14Dans itaque procurationem Creatori mundi, exhortatus suos, ut fortiter dimicarent usque ad mortem pro legibus, templo, civitate, patria, institutionibus, circa Modin exercitum constituit.
CEI 2008 13,15Data ai suoi uomini la parola d'ordine "Vittoria di Dio", con giovani, scelti tra i più valorosi, piombò di notte sulla tenda del re nell'accampamento, uccise circa duemila uomini e trafisse il più grosso degli elefanti insieme con l'uomo che era nella torretta.
Nova Vulgata 2 Mac13,15Cumque suis dedisset signum: «Victoriam Dei», cum iuvenibus fortissimis electis, nocte aggressus castra adversus aulam regiam, interfecit viros ad duo milia et primarium elephantorum una cum eo, qui intra habitaculum erat;
CEI 2008 13,16Alla fine, riempito il campo di terrore e confusione, se ne tornarono soddisfatti per il successo ottenuto.
Nova Vulgata 2 Mac13,16et postremo metu ac perturbatione castra repleverunt, rebusque prospere gestis, abierunt.
CEI 2008 13,17Quando già spuntava il giorno, l'impresa era compiuta, per la protezione del Signore che aveva assistito Giuda.
Nova Vulgata 2 Mac13,17Die autem iam illucescente hoc factum erat, adiuvante eum Domini protectione.
CEI 2008 13,18Il re, avuto questo saggio dell'audacia dei Giudei, tentò di prendere con astuzia quei luoghi.
Nova Vulgata
2 Mac13,18Sed rex, accepto gustu audaciae Iudaeorum, artibus loca tentavit.
CEI 2008 13,19Marciò contro Bet-Sur, una ben munita fortezza dei Giudei, ma fu respinto, ostacolato e battuto,
Nova Vulgata 2 Mac13,19Et Bethsuris, quae erat Iudaeorum praesidium munitum, castra admovebat; sed fugabatur, impingebat, minorabatur.
CEI 2008 13,20poiché Giuda fece giungere il necessario agli assediati.
Nova Vulgata 2 Mac13,20His autem, qui intus erant, Iudas necessaria mittebat.
CEI 2008 Intanto un certo Ròdoco, dell'esercito dei Giudei, aveva rivelato i segreti ai nemici: fu ricercato, catturato e tolto di mezzo.
13,21 Ròdoco: il nome non compare altrove.
Nova Vulgata 2 Mac13,21Enuntiavit autem mysteria hostibus Rhodocus quidam de Iudaico exercitu; qui requisitus, comprehensus est et conclusus.
CEI 2008 13,22Il re tornò a trattare con quelli che erano a Bet-Sur, diede e ricevette la destra e se ne andò. Assalì gli uomini di Giuda, ma ebbe la peggio.
Nova Vulgata
2 Mac13,22Iterum rex sermonem habuit ad eos, qui erant in Bethsuris, dextram dedit, accepit, abiit;
CEI 2008 13,23Venne poi a sapere che Filippo, lasciato ad Antiòchia come incaricato d'affari, era uscito di senno. Costernato, invitò i Giudei a trattare, si sottomise, si obbligò con giuramento a rispettare tutte le giuste condizioni, ristabilì l'accordo e offrì un sacrificio, onorò il tempio e beneficò il luogo santo.
Nova Vulgata 2 Mac13,23commisit cum his, qui erant cum Iuda, superatus est; cognovit rebellasse Philippum Antiochiae, qui relictus erat super negotia, confusus est; Iudaeos deprecatus est, subditus est, iuravit de omnibus, quae iusta erant, reconciliatus est et obtulit sacrificium, honoravit templum et loco exhibuit humanitatem;
CEI 2008 13,24Poi ricevette il Maccabeo e lasciò Egemònide come stratega da Tolemàide fino al paese dei Gerreni.
Nova Vulgata 2 Mac13,24Maccabaeum excepit, reliquit ducem a Ptolemaide usque ad Gerrenos Hegemonidem,
CEI 2008 13,25Venne a Tolemàide, ma i cittadini di Tolemàide si mostrarono malcontenti per quegli accordi; erano irritati contro coloro che avevano voluto abolire i loro privilegi.
Nova Vulgata 2 Mac13,25venit Ptolemaidam: graviter ferebant Ptolemenses amicitiae conventiones — indignabantur enim supra modum — voluerunt irrita facere pacta.
CEI 2008 13,26Lisia allora salì sulla tribuna, fece la sua difesa meglio che poté, li persuase, li calmò, li rese ragionevoli; poi tornò ad Antiòchia. Così si svolsero i fatti relativi alla spedizione del re e alla sua ritirata.


Nova Vulgata 2 Mac13,26Accessit Lysias ad tribunal, exposuit rationem congruenter, persuasit, sedavit, tranquillos fecit, regressus est Antiochiam. Hoc modo res gestae a rege, adventus et profectionis eius, processerunt.