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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 36

Siracide

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Nova Vulgata

CEI 2008 36 Abbi pietà di noi, Signore, Dio dell'universo, e guarda,
36,1

36,1 NVg (36,1b) aggiunge: mostraci la luce della tua misericordia
36,2 NVg (36,2bcd) aggiunge: che non ti hanno / perché sappiano che non vi è altro Dio al di fuori di te, / e narrino le tue meraviglie
36,19a NVg (36,19ab) invece: secondo la benevolenza che hai verso il tuo popolo, / e guidaci sulla via della giustizia



Preghiera per la salvezza d'Israele
Appassionata preghiera, che rispecchia lo stile dei Salmi. Essa interrompe la serie di massime e si eleva come supplica di tutta la nazione a Dio, di cui si esaltano la misericordia, il potere e la presenza, in favore della liberazione d'Israele, che sta sotto dominatori pagani ( vv. 6-12).
Nova Vulgata EccliMiserere nostri, Deus omnium, et respice nos
et ostende nobis lucem miserationum tuarum;
La: 1b. 2bc. 19b
CEI 2008 36,2infondi il tuo timore su tutte le nazioni.
Nova Vulgata
Eccli36,2et immitte timorem tuum super gentes,
quae non exquisierunt te,
ut cognoscant quia non est Deus nisi tu,
et enarrent magnalia tua.
CEI 2008 36,3Alza la tua mano sulle nazioni straniere,
perché vedano la tua potenza.
Nova Vulgata
Eccli36,3Alleva manum tuam super gentes alienas,
ut videant potentiam tuam.
CEI 2008 36,4Come davanti a loro ti sei mostrato santo in mezzo a noi,
così davanti a noi móstrati grande fra di loro.
Nova Vulgata
Eccli36,4Sicut enim in conspectu eorum sanctificatus es in nobis,
sic in conspectu nostro magnificaberis in eis,
CEI 2008 36,5Ti riconoscano, come anche noi abbiamo riconosciuto
che non c'è Dio al di fuori di te, o Signore.
Nova Vulgata
Eccli36,5ut cognoscant, sicut et nos cognovimus,
quoniam non est Deus praeter te, Domine.
CEI 2008 36,6Rinnova i segni e ripeti i prodigi,
Nova Vulgata
Eccli36,6Innova signa et itera mirabilia,
CEI 2008 36,7glorifica la tua mano e il tuo braccio destro.
Nova Vulgata
Eccli36,7glorifica manum et firma brachium dextrum,
CEI 2008 36,8Risveglia il tuo sdegno e riversa la tua ira,
Nova Vulgata
Eccli36,8excita furorem et effunde iram,
CEI 2008 36,9distruggi l'avversario e abbatti il nemico.
Nova Vulgata
Eccli36,9tolle adversarium et afflige inimicum.
CEI 2008 36,10Affretta il tempo e ricòrdati del giuramento,
e si narrino le tue meraviglie.
Nova Vulgata
Eccli36,10Festina tempus et memento praefinitionis,
et enarrentur mirabilia tua.
CEI 2008 36,11Sia consumato dall'ira del fuoco chi è sopravvissuto
e cadano in rovina quelli che maltrattano il tuo popolo.
Nova Vulgata
Eccli36,11In ira flammae devoretur, qui salvatur;
et, qui pessimant plebem tuam, inveniant perditionem.
CEI 2008 36,12Schiaccia le teste dei capi nemici
che dicono: "Non c'è nessuno al di fuori di noi".
Nova Vulgata
Eccli36,12Contere caput principum inimicorum
dicentium: «Non est alius praeter nos!».
CEI 2008 36,13Raduna tutte le tribù di Giacobbe,
rendi loro l'eredità come era al principio.
Nova Vulgata
Eccli36,13Congrega omnes tribus Iacob,
et hereditabis eos sicut ab initio.
CEI 2008 36,14Abbi pietà, Signore, del popolo chiamato con il tuo nome,
d'Israele che hai reso simile a un primogenito.
Nova Vulgata
Eccli36,14Miserere plebi tuae, super quam invocatum est nomen tuum,
et Israel, quem coaequasti primogenito tuo.
CEI 2008 36,15Abbi pietà della tua città santa,
di Gerusalemme, luogo del tuo riposo.
Nova Vulgata
Eccli36,15Miserere civitati sanctificationis tuae,
Ierusalem, loco requiei tuae.
CEI 2008 Riempi Sion della celebrazione delle tue imprese
e il tuo popolo della tua gloria.
36,16 b Il testo ebraico reca: “e il tuo tempio della tua gloria”.
Nova Vulgata
Eccli36,16Reple Sion maiestate tua
et gloria tua templum tuum.
CEI 2008 36,17Rendi testimonianza alle creature che sono tue fin dal principio,
risveglia le profezie fatte nel tuo nome.
Nova Vulgata
Eccli36,17Da testimonium his, qui ab initio creaturae tuae sunt,
et suscita praedicationes, quas locuti sunt in nomine tuo.
CEI 2008 36,18Ricompensa coloro che perseverano in te,
i tuoi profeti siano trovati degni di fede.
Ascolta, Signore, la preghiera dei tuoi servi,
Nova Vulgata
Eccli36,18Da mercedem sustinentibus te,
ut prophetae tui fideles inveniantur.
Et exaudi orationes servorum tuorum,
CEI 2008 36,19secondo la benedizione di Aronne sul tuo popolo,
e riconoscano tutti quelli che abitano sulla terra
che tu sei il Signore, il Dio dei secoli.
Nova Vulgata
Eccli36,19secundum beneplacitum super populo tuo,
et dirige nos in viam iustitiae,
et sciant omnes, qui habitant terram,
quia tu es Deus saeculorum.
CEI 2008 Il ventre consuma ogni cibo,
eppure un cibo è preferibile a un altro.
36,20-28 Saper scegliere bene, soprattutto la propria sposa
Nova Vulgata
Eccli36,20Omnem escam manducabit venter,
et est cibus cibo melior;
CEI 2008 36,21Il palato distingue al gusto la selvaggina,
così un cuore intelligente i discorsi bugiardi.
Nova Vulgata
Eccli36,21fauces percipiunt cibum ferae,
et cor sensatum verba mendacia.
CEI 2008 36,22Un cuore perverso è causa di dolore,
un uomo dalla molta esperienza lo ripaga.
Nova Vulgata
Eccli36,22Cor pravum dabit tristitiam,
et homo peritus retribuet illi.
CEI 2008 36,23Una donna accetta qualsiasi marito,
ma vi è una giovane che è migliore di un'altra.
Nova Vulgata
Eccli36,23Omnem masculum excipiet mulier,
est autem filia melior filia.
CEI 2008 36,24La bellezza di una donna allieta il volto
e sorpassa ogni desiderio dell'uomo.
Nova Vulgata
Eccli36,24Species mulieris exhilarat faciem viri sui,
et super omnem concupiscentiam hominis superducit desiderium.
CEI 2008 36,25Se sulla sua lingua vi è bontà e dolcezza,
suo marito non è un comune mortale.
Nova Vulgata
Eccli36,25Insuper, si est super lingua eius curatio
et mitigatio et misericordia,
non est vir illius secundum filios hominum.
CEI 2008 36,26Chi si procura una sposa, possiede il primo dei beni,
un aiuto adatto a lui e una colonna d'appoggio.
Nova Vulgata
Eccli36,26Qui possidet mulierem bonam, inchoat possessionem,
adiutorium secundum illum est et columna requiei
CEI 2008 36,27Dove non esiste siepe, la proprietà viene saccheggiata,
dove non c'è donna, l'uomo geme randagio.
Nova Vulgata
Eccli36,27Ubi non est saepes, diripietur vinea,
et ubi non est mulier, ingemiscet errans.
CEI 2008 36,28Chi si fida di un agile ladro che corre di città in città?
Così è per l'uomo che non ha un nido
e che si corica là dove lo coglie la notte.


Nova Vulgata Eccli36,28Quis credit ei, qui non habet nidum et deflectens ubicumque obscuraverit, quasi succinctus latro exsiliens de civitate in civitatem?