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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Levitico - 23

Levitico

CEI 2008 Torna al libro

Nova Vulgata

Le riunioni sacre di Israele
CEI 2008 23 23,1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
Nova Vulgata Lv23,1Locutus est Dominus ad Moysen dicens:
CEI 2008 23,2"Parla agli Israeliti dicendo loro: "Ecco le solennità del Signore, nelle quali convocherete riunioni sacre. Queste sono le mie solennità.
Nova Vulgata Lv23,2«Loquere filiis Israel et dices ad eos: Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos; hae sunt feriae meae.
CEI 2008 Durante sei giorni si attenderà al lavoro; ma il settimo giorno è sabato, giorno di assoluto riposo e di riunione sacra. Non farete in esso lavoro alcuno; è un sabato in onore del Signore in tutti i luoghi dove abiterete.
23,3 il settimo giorno è sabato: il ritmo fondamentale del rapporto con Dio è quello settimanale. Per il sabato vedi in particolare Es 20,8-11.
Nova Vulgata
Lv23,3Sex diebus facietis opus; dies septimus sabbatum requiei est, conventus sanctus; omne opus non facietis; sabbatum est Domino in cunctis habitationibus vestris.
CEI 2008 Queste sono le solennità del Signore, le riunioni sacre che convocherete nei tempi stabiliti.
23,4-8 I testi principali sulla Pasqua e gli Azzimi si trovano in Es 12-13. Queste due feste, tipiche di pastori e agricoltori, sono ora memoria dell’esodo dall’Egitto.
Nova Vulgata
Lv23,4Hae sunt ergo feriae Domini, conventus sancti, quas celebrare debetis temporibus suis.
CEI 2008 23,5Il primo mese, al quattordicesimo giorno, al tramonto del sole sarà la Pasqua del Signore;
Nova Vulgata
Lv23,5Mense primo, quarta decima die mensis, ad vesperum Pascha Domini est.
CEI 2008 23,6il quindici dello stesso mese sarà la festa degli Azzimi in onore del Signore; per sette giorni mangerete pane senza lievito.
Nova Vulgata Lv23,6Et quinta decima die mensis huius sollemnitas Azymorum Domini est. Septem diebus azyma comedetis.
CEI 2008 23,7Nel primo giorno avrete una riunione sacra: non farete alcun lavoro servile.
Nova Vulgata Lv23,7Die primo erit vobis conventus sanctus; omne opus servile non facietis in eo,
CEI 2008 23,8Per sette giorni offrirete al Signore sacrifici consumati dal fuoco. Il settimo giorno vi sarà una riunione sacra: non farete alcun lavoro servile"".
Nova Vulgata Lv23,8sed offeretis incensum Domino septem diebus. Die autem septimo erit conventus sanctus, nullumque servile opus facietis in eo».
CEI 2008 Il Signore parlò a Mosè e disse:
23,9-14 La festa del primo covone è la festa delle primizie dell’orzo.
Nova Vulgata
Lv23,9Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
CEI 2008 23,10"Parla agli Israeliti dicendo loro: "Quando sarete entrati nella terra che io vi do e ne mieterete la messe, porterete al sacerdote un covone, come primizia del vostro raccolto.
Nova Vulgata Lv23,10«Loquere filiis Israel et dices ad eos: Cum ingressi fueritis terram, quam ego dabo vobis, et messueritis segetem, feretis manipulum spicarum primitias messis vestrae ad sacerdotem,
CEI 2008 23,11Il sacerdote eleverà il covone davanti al Signore, perché sia gradito per il vostro bene; il sacerdote lo eleverà il giorno dopo il sabato.
Nova Vulgata Lv23,11qui elevabit fasciculum coram Domino, ut acceptabile sit pro vobis; altero die sabbati sanctificabit illum.
CEI 2008 23,12Quando farete il rito di elevazione del covone, offrirete un agnello di un anno, senza difetto, per l'olocausto in onore del Signore,
Nova Vulgata Lv23,12Atque in eodem die, quo manipulum consecrabitis, facietis agnum immaculatum anniculum in holocaustum Domino,
CEI 2008 insieme a un'oblazione di due decimi di efa di fior di farina impastata con olio: è un sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito in onore del Signore; la libagione sarà di un quarto di hin di vino.
23,13 Per le misure efa e hin, vedi nota a 19,35-36.
Nova Vulgata Lv23,13et oblationem cum eo duas decimas similae conspersae oleo in incensum Domino odoremque suavissimum et libamentum eius vini quartam partem hin.
CEI 2008 23,14Non mangerete pane né grano abbrustolito né grano novello, prima di quel giorno, prima di aver portato l'offerta del vostro Dio. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
Nova Vulgata Lv23,14Panem et grana tosta farrem recentem non comedetis ex segete usque ad diem, qua offeretis ex ea munus Deo vestro. Praeceptum est sempiternum generationibus vestris in cunctis habitaculis vestris.
CEI 2008 Dal giorno dopo il sabato, cioè dal giorno in cui avrete portato il covone per il rito di elevazione, conterete sette settimane complete.
23,15-22 La festa delle sette settimane (v. 15), ossia del cinquantesimo giorno, detta pure, con parola d’origine greca, Pentecoste, è la festa delle primizie del grano, che chiude la stagione della mietitura.
Nova Vulgata
Lv23,15Numerabitis vobis ab altero die sabbati, in quo obtulistis manipulum elationis, septem hebdomadas plenas
CEI 2008 23,16Conterete cinquanta giorni fino all'indomani del settimo sabato e offrirete al Signore una nuova oblazione.
Nova Vulgata Lv23,16usque ad alteram diem expletionis hebdomadae septimae, id est quinquaginta dies; et sic offeretis oblationem novam Domino
CEI 2008 23,17Porterete dai luoghi dove abiterete due pani, per offerta con rito di elevazione: saranno di due decimi di efa di fior di farina, e li farete cuocere lievitati; sono le primizie in onore del Signore.
Nova Vulgata Lv23,17ex habitaculis vestris panes elationis duos de duabus decimis similae fermentatae, quos coquetis in primitias Domino;
CEI 2008 23,18Oltre quei pani, offrirete sette agnelli dell'anno, senza difetto, un giovenco e due arieti: saranno un olocausto per il Signore, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni; sarà un sacrificio di profumo gradito, consumato dal fuoco in onore del Signore.
Nova Vulgata Lv23,18offeretisque cum panibus septem agnos immaculatos anniculos et vitulum de armento unum et arietes duos, et erunt holocaustum Domino cum oblatione similae et libamentis suis in odorem suavissimum Domino.
CEI 2008 23,19Offrirete un capro in sacrificio per il peccato e due agnelli dell'anno in sacrificio di comunione.
Nova Vulgata Lv23,19Facietis et hircum in sacrificium pro peccato duosque agnos anniculos, hostias pacificorum.
CEI 2008 23,20Il sacerdote presenterà gli agnelli insieme al pane delle primizie con il rito di elevazione davanti al Signore; tanto i pani quanto i due agnelli consacrati al Signore saranno riservati al sacerdote.
Nova Vulgata Lv23,20Cumque elevaverit eos sacerdos cum panibus primitiarum coram Domino, cum duobus agnis sanctum erunt Domino in usum sacerdotis.
CEI 2008 23,21Proclamerete in quello stesso giorno una festa e convocherete una riunione sacra. Non farete alcun lavoro servile. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
Nova Vulgata Lv23,21Et vocabitis hoc ipso die conventum, conventus sanctus erit vobis; omne opus servile non facietis in eo. Legitimum sempiternum erit in cunctis habitaculis generationibus vestris.
CEI 2008 23,22Quando mieterai la messe della vostra terra, non mieterai fino al margine del campo e non raccoglierai ciò che resta da spigolare del tuo raccolto; lo lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio"".
Nova Vulgata
Lv23,22Cum autem metatis segetem terrae vestrae, non secabis eam usque ad oram agri nec remanentes spicas colliges, sed pauperibus et peregrinis dimittes eas. Ego Dominus Deus vester».
CEI 2008 23,23Il Signore parlò a Mosè e disse:
Nova Vulgata
Lv23,23Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
CEI 2008 "Parla agli Israeliti dicendo: "Nel settimo mese, il primo giorno del mese sarà per voi riposo assoluto, un memoriale celebrato a suon di tromba, una riunione sacra.
23,24 il primo giorno del mese: era festeggiato il primo giorno del mese lunare. Si ricorda qui solo il primo del settimo mese, forse perché, secondo un altro computo, era anche il capodanno autunnale. Il presente calendario, invece, inizia l’anno con la Pasqua (capodanno primaverile).
Nova Vulgata Lv23,24«Loquere filiis Israel: Mense septimo, prima die mensis, erit vobis requies, memoriale, clangentibus tubis, conventus sanctus.
CEI 2008 23,25Non farete alcun lavoro servile e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore"".
Nova Vulgata Lv23,25Omne opus servile non facietis in eo et offeretis incensum Domino».
CEI 2008 Il Signore parlò a Mosè e disse:
23,26-32 È il grande giorno dell’espiazione (16,1-34).
Nova Vulgata
Lv23,26Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
CEI 2008 23,27"Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno dell'espiazione; terrete una riunione sacra, vi umilierete e offrirete sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore.
Nova Vulgata Lv23,27«Attamen decimo die mensis huius septimi dies Expiationum est, conventus sanctus erit vobis; affligetisque animas vestras in eo et offeretis incensum Domino.
CEI 2008 23,28In quel giorno non farete alcun lavoro, poiché è il giorno dell'espiazione, per compiere il rito espiatorio per voi davanti al Signore, vostro Dio.
Nova Vulgata Lv23,28Omne opus non facietis in tempore diei huius, quia dies expiationum est in expiationem vestram coram Domino Deo vestro.
CEI 2008 23,29Ogni persona che non si umilierà in quel giorno sarà eliminata dalla sua parentela.
Nova Vulgata Lv23,29Omnis anima, quae afflicta non fuerit die hoc, peribit de populis suis;
CEI 2008 23,30Ogni persona che farà in quel giorno un qualunque lavoro io la farò perire in mezzo alla sua parentela.
Nova Vulgata Lv23,30et,quae operis quippiam fecerit die hac, delebo eam de populo suo.
CEI 2008 23,31Non farete alcun lavoro. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.
Nova Vulgata Lv23,31Nihil ergo operis facietis in eo: legitimum sempiternum erit vestris generationibus in cunctis habitationibus vestris.
CEI 2008 23,32Sarà per voi un sabato di assoluto riposo e dovrete umiliarvi: il nono giorno del mese, dalla sera alla sera seguente, farete il vostro riposo del sabato".
Nova Vulgata Lv23,32Sabbatum requietionis est vobis, et affligetis animas vestras; die nono mensis a vespero usque ad vesperum servabitis sabbatum vestrum».
CEI 2008 Il Signore parlò a Mosè e disse:
23,33-43 La festa delle Capanne è la festa del raccolto autunnale (v. 39), ricorda il cammino del popolo nel deserto (v. 43) e viene descritta nei vv. 34-36 e 39-43.
Nova Vulgata
Lv23,33Et locutus est Dominus ad Moysen dicens:
CEI 2008 23,34"Parla agli Israeliti dicendo: "Il giorno quindici di questo settimo mese sarà la festa delle Capanne per sette giorni in onore del Signore.
Nova Vulgata Lv23,34«Loquere filiis Israel: Quinto decimo die mensis huius septimi erit festum Tabernaculorum septem diebus Domino.
CEI 2008 23,35Il primo giorno vi sarà una riunione sacra; non farete alcun lavoro servile.
Nova Vulgata Lv23,35Die primo conventus sanctus, omne opus servile non facietis in eo;
CEI 2008 23,36Per sette giorni offrirete vittime consumate dal fuoco in onore del Signore. L'ottavo giorno terrete la riunione sacra e offrirete al Signore sacrifici consumati con il fuoco. È giorno di riunione; non farete alcun lavoro servile.
Nova Vulgata Lv23,36septem diebus offeretis incensum Domino. Die octavo conventus sanctus erit vobis et offeretis incensum Domino; est enim coetus: omne opus servile non facietis.
CEI 2008 23,37Queste sono le solennità del Signore nelle quali convocherete riunioni sacre, per presentare al Signore sacrifici consumati dal fuoco, olocausti e oblazioni, vittime e libagioni, ogni cosa nel giorno stabilito,
Nova Vulgata
Lv23,37Hae sunt feriae Domini, quas vocabitis conventus sanctos, offeretisque in eis incensum Domino, holocausta et oblationes similae, sacrificia et libamenta iuxta ritum uniuscuiusque diei;
CEI 2008 23,38oltre i sabati del Signore, oltre i vostri doni, oltre tutti i vostri voti e tutte le offerte spontanee che presenterete al Signore.
Nova Vulgata Lv23,38praeter sabbata Domini donaque vestra et omnia, quae offeretis ex voto vel quae sponte tribuetis Domino.
CEI 2008 23,39Inoltre il giorno quindici del settimo mese, quando avrete raccolto i frutti della terra, celebrerete una festa del Signore per sette giorni; il primo giorno sarà di assoluto riposo e così l'ottavo giorno.
Nova Vulgata
Lv23,39Sed quinto decimo die mensis septimi, quando congregaveritis omnes fructus terrae, celebrabitis festum Domini septem diebus; die primo et die octavo erit requies.
CEI 2008 23,40Il primo giorno prenderete frutti degli alberi migliori, rami di palma, rami con dense foglie e salici di torrente, e gioirete davanti al Signore, vostro Dio, per sette giorni.
Nova Vulgata Lv23,40Sumetisque vobis die primo fructus arboris pulcherrimos spatulasque palmarum et ramos ligni densarum frondium et salices de torrente et laetabimini coram Domino Deo vestro.
CEI 2008 23,41Celebrerete questa festa in onore del Signore, per sette giorni, ogni anno. Sarà per voi una legge perenne, di generazione in generazione. La celebrerete il settimo mese.
Nova Vulgata Lv23,41Celebrabitisque sollemnitatem eius septem diebus per annum: legitimum sempiternum erit generationibus vestris. Mense septimo festum celebrabitis
CEI 2008 23,42Dimorerete in capanne per sette giorni; tutti i cittadini d'Israele dimoreranno in capanne,
Nova Vulgata Lv23,42et habitabitis in umbraculis septem diebus; omnis, qui de genere est Israel, manebit in tabernaculis,
CEI 2008 23,43perché le vostre generazioni sappiano che io ho fatto dimorare in capanne gli Israeliti, quando li ho condotti fuori dalla terra d'Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio"".
Nova Vulgata Lv23,43ut discant posteri vestri quod in tabernaculis habitare fecerim filios Israel, cum educerem eos de terra Aegypti. Ego Dominus Deus vester».
CEI 2008 23,44E Mosè parlò così agli Israeliti delle solennità del Signore.


Nova Vulgata
Lv23,44Locutusque est Moyses super sollemnitatibus Domini ad filios Israel.