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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 30

Salmi

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Nova Vulgata

INNO DI RINGRAZIAMENTO PER LA SALVEZZA RICEVUTA
CEI 2008 30 Salmo. Canto per la dedicazione del tempio. Di Davide.

30,1 L’orante esprime la gioia per la guarigione da una malattia che lo aveva condotto alle soglie della morte. Il titolo del salmo suppone che esso venisse cantato in epoca maccabaica (III-II sec.) in ricordo della dedicazione del tempio (v. 1) di Gerusalemme, avvenuta nel 164 a.C. (1Mac 4,52-61; 2Mac 10,1-8).
Nova Vulgata
Ps30,1Psalmus. Canticum festi Dedicationis Templi. David.
CEI 2008 30,2 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.

Nova Vulgata
Ps30,2Exaltabo te, Domine, quoniam extraxisti me,

nec delectasti inimicos meos super me.
CEI 2008 30,3 Signore, mio Dio,
a te ho gridato e mi hai guarito.

Nova Vulgata
Ps30,3Domine Deus meus, clamavi ad te, et sanasti me.
CEI 2008 30,4 Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere perché non scendessi nella fossa.

Nova Vulgata
Ps30,4Domine, eduxisti ab inferno animam meam,

vivificasti me, ut non descenderem in lacum.
 
CEI 2008 30,5 Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
della sua santità celebrate il ricordo,

Nova Vulgata
Ps30,5Psallite Domino, sancti eius,

et confitemini memoriae sanctitatis eius,
CEI 2008 30,6 perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera ospite è il pianto
e al mattino la gioia.

Nova Vulgata
Ps30,6quoniam ad momentum indignatio eius

et per vitam voluntas eius.

Ad vesperum demoratur fletus,

ad matutinum laetitia.
 
CEI 2008 30,7 Ho detto, nella mia sicurezza:
"Mai potrò vacillare!".

Nova Vulgata
Ps30,7Ego autem dixi in securitate mea:

«Non movebor in aeternum».
CEI 2008 30,8 Nella tua bontà, o Signore,
mi avevi posto sul mio monte sicuro;
il tuo volto hai nascosto
e lo spavento mi ha preso.

Nova Vulgata
Ps30,8Domine, in voluntate tua

praestitisti decori meo virtutem;

avertisti faciem tuam a me,

et factus sum conturbatus.
CEI 2008 30,9 A te grido, Signore,
al Signore chiedo pietà:

Nova Vulgata
Ps30,9Ad te, Domine, clamabam

et ad Deum meum deprecabar.
 
CEI 2008 "Quale guadagno dalla mia morte,
dalla mia discesa nella fossa?
Potrà ringraziarti la polvere
e proclamare la tua fedeltà?

30,10 fossa e polvere: designano il regno dei morti, gli inferi (vedi anche v. 4).
Nova Vulgata
Ps30,10Quae utilitas in sanguine meo,

dum descendo in corruptionem?

Numquid confitebitur tibi pulvis

aut annuntiabit veritatem tuam?
 
CEI 2008 30,11 Ascolta, Signore, abbi pietà di me,
Signore, vieni in mio aiuto!".

Nova Vulgata
Ps30,11Audivit Dominus et misertus est mei,

Dominus factus est adiutor meus.
 
CEI 2008 Hai mutato il mio lamento in danza,
mi hai tolto l'abito di sacco,
mi hai rivestito di gioia,

30,12 L’abito di sacco (o di stoffa ruvida) veniva indossato nei giorni di lutto e di digiuno.
Nova Vulgata
Ps30,12Convertisti planctum meum in choros mihi,

conscidisti saccum meum et accinxisti me laetitia,
CEI 2008 30,13 perché ti canti il mio cuore, senza tacere;
Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre.



Nova Vulgata
Ps30,13ut cantet tibi gloria mea et non taceat.

Domine Deus meus, in aeternum confitebor tibi.