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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Giobbe - 41

Giobbe

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 41 41,1 Ecco, la tua speranza è fallita,
al solo vederlo uno stramazza.
Interconfessionale Gb41,1«Chi spera di aggredirlo, si sbaglia.
Il solo vederlo incute terrore.

CEI 1974 41,2 Nessuno è tanto audace da osare eccitarlo
e chi mai potrà star saldo di fronte a lui?
Interconfessionale GbSe nessuno può sfidarlo, tanto è feroce,
chi potrà affrontare me?
Rimandi
41,2 chi potrà affrontare Dio? 9,4; 40,4; Lv 26,21.23.27; Na 1,6.
Note al Testo
41,2-3 In alcune traduzioni i due versetti si riferiscono al coccodrillo: Nessuno è tanto audace da poterlo sfidare: chi mai può resistergli? Chi mai lo ha assalito e ne è uscito illeso? Nessuno sotto ogni cielo.
CEI 1974 41,3 Chi mai lo ha assalito e si è salvato?
Nessuno sotto tutto il cielo.
Interconfessionale GbNessuno mi ha dato per primo qualcosa
che io debba rendergliela.
Sotto i cieli ogni cosa mi appartiene.

Rimandi
41,3 nessuno può dare a Dio qualcosa per primo Rm 11,35. — ogni cosa appartiene a Dio Gb 34,13; Es 19,5; Dt 10,14; 1 Cor 10,26+; cfr. 1 Cor 3,21-23.
CEI 1974 41,4 Non tacerò la forza delle sue membra:
in fatto di forza non ha pari.
Interconfessionale Gb41,4Devo ancora parlare delle membra del coccodrillo,
della sua forza e delle meraviglie del suo corpo.
CEI 1974 41,5 Chi gli ha mai aperto sul davanti il manto di pelle
e nella sua doppia corazza chi può penetrare?
Interconfessionale Gb41,5Nessuno può squarciare la sua pelle,
è come una doppia corazza che non si può forare.
CEI 1974 41,6 Le porte della sua bocca chi mai ha aperto?
Intorno ai suoi denti è il terrore!
Interconfessionale Gb41,6Nessuno gli ha mai aperto la bocca.
I suoi denti incutono terrore.
CEI 1974 41,7 Il suo dorso è a lamine di scudi,
saldate con stretto suggello;
Interconfessionale Gb41,7Le scaglie sul dorso gli fanno da scudo,
sono compatte come sigilli,
CEI 1974 41,8 l`una con l`altra si toccano,
sì che aria fra di esse non passa:
Interconfessionale Gb41,8fitte e senza fessure,
non lasciano filtrare nemmeno l’aria.
CEI 1974 41,9 ognuna aderisce alla vicina,
sono compatte e non possono separarsi.
Interconfessionale Gb41,9Sono attaccate l’una all’altra,
stanno aderenti e non si possono dividere.
CEI 1974 Il suo starnuto irradia luce
e i suoi occhi sono come le palpebre dell`aurora.
41,10 Luce, cioè vapore iridescente ai raggi del sole. L'occhio del coccodrillo, per le sue iridescenze rossastre, nella scrittura geroglifica egiziana indica l'aurora.
Interconfessionale Gb41,10Sprizza fiamme di fuoco dal naso,
ha gli occhi rossi come l’aurora.
CEI 1974 41,11 Dalla sua bocca partono vampate,
sprizzano scintille di fuoco.
Interconfessionale GbLa sua gola manda lingue di fuoco
e scintille tutto intorno.
Rimandi
41,11-13 manda fuoco Sal 18,9; Ap 9,17-18.
CEI 1974 41,12 Dalle sue narici esce fumo
come da caldaia, che bolle sul fuoco.
Interconfessionale Gb41,12Sbuffa vapore dalle narici
come un braciere d’incenso o una caldaia bollente.
CEI 1974 41,13 Il suo fiato incendia carboni
e dalla bocca gli escono fiamme.
Interconfessionale Gb41,13Il suo fiato dà fuoco ai carboni,
fiamme escono dalla sua bocca.
CEI 1974 41,14 Nel suo collo risiede la forza
e innanzi a lui corre la paura.
Interconfessionale Gb41,14Tanta è la forza del suo collo
che terrorizza chi gli sta davanti.
CEI 1974 41,15 Le giogaie della sua carne son ben compatte,
sono ben salde su di lui, non si muovono.
Interconfessionale Gb41,15I suoi muscoli sono duri,
la sua carne è soda e compatta.
CEI 1974 41,16 Il suo cuore è duro come pietra,
duro come la pietra inferiore della macina.
Interconfessionale GbHa il cuore duro come una pietra,
massiccio come una macina da mulino.
Rimandi
41,16 il cuore duro come pietra cfr. Ez 11,19; 36,26.
CEI 1974 41,17 Quando si alza, si spaventano i forti
e per il terrore restano smarriti.
Interconfessionale GbQuando si alza, tremano
anche i più coraggiosi e muoiono di paura.
Note al Testo
41,17 i più coraggiosi: altri: gli dèi.
CEI 1974 41,18 La spada che lo raggiunge non vi si infigge,
né lancia, né freccia né giavellotto;
Interconfessionale Gb41,18Spade, lance e frecce
non riescono a ferirlo.
CEI 1974 41,19 stima il ferro come paglia,
il bronzo come legno tarlato.
Interconfessionale Gb41,19Il ferro gli sembra paglia
e il bronzo legno marcio.
CEI 1974 41,20 Non lo mette in fuga la freccia,
in pula si cambian per lui le pietre della fionda.
Interconfessionale Gb41,20Le frecce non lo mettono in fuga
e le pietre della fionda nemmeno le sente.
CEI 1974 41,21 Come stoppia stima una mazza
e si fa beffe del vibrare dell`asta.
Interconfessionale Gb41,21La mazza gli sembra un fuscello;
la lancia lo fa solo ridere.
CEI 1974 41,22 Al disotto ha cocci acuti
e striscia come erpice sul molle terreno.
Interconfessionale GbHa il ventre irto di punte affilate come cocci.
Quando passa nel fango, lascia solchi come un erpice.
Rimandi
41,22 passa nel fango Ez 29,3.
CEI 1974 41,23 Fa ribollire come pentola il gorgo,
fa del mare come un vaso da unguenti.
Interconfessionale GbQuando si tuffa nell’acqua, la fa ribollire come in una pentola,
come l’olio in un tegame.
Rimandi
41,23 fa ribollire l’acqua come una pentola Ez 32,2; cfr. Sal 69,3.
CEI 1974 41,24 Dietro a sé produce una bianca scia
e l`abisso appare canuto.
Interconfessionale Gb41,24Si lascia dietro una scia di schiuma
che rende bianca anche l’acqua più profonda.
CEI 1974 41,25 Nessuno sulla terra è pari a lui,
fatto per non aver paura.
Interconfessionale Gb41,25Nessun animale sulla terra è come lui.
Egli non teme nessuno;
CEI 1974 41,26 Lo teme ogni essere più altero;
egli è il re su tutte le fiere più superbe.
Interconfessionale Gb41,26troneggia su tutte le bestie feroci,
è il re degli animali».