Baruc
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Interconfessionale
CEI 1974
1
Queste sono le parole del libro che Baruc figlio di Neria, figlio di Maasià, figlio di Sedecìa, figlio di Asadia, figlio di Chelkìa, scrisse in Babilonia
CEI 1974
nell`anno quinto, il sette del mese, nella ricorrenza di quando i Caldei presero Gerusalemme e la diedero alle fiamme.
Interconfessionale
Baril sette del mese, cinque anni dopo che i Babilonesi conquistarono Gerusalemme e l’incendiarono.
Rimandi
1,2
Conquista e incendio di Gerusalemme 2 Re 25,3-12.
Note al Testo
1,2
La data corrisponde all’anno 582 a.C. Probabilmente si tratta del quinto mese del calendario ebraico (luglio-agosto); il sette del mese (quinto) viene allora a coincidere con l’anniversario della presa di Gerusalemme da parte dei Babilonesi (vedi 2 Re 25,8).
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1,3 Baruc lesse le parole di questo libro alla presenza di Ieconia, figlio di Ioiakìm, re di Giuda e di tutto il popolo, accorso per ascoltare la lettura:
Interconfessionale
BarBaruc lesse il libro ad alta voce, alla presenza del re di Giuda Ieconia, figlio di Ioiakìm, e di tutto il popolo accorso ad ascoltarlo.
Rimandi
1,3
lettura ad alta voce Es 24,7; Dt 31,30; 32,44; 2 Re 23,2-3; Ger 36,6; Ne 8,1-8. — Ieconia/Ioiachìn Ger 22,24+.
Note al Testo
1,3
Ieconia: altro nome del re Ioiachìn (vedi Geremia 22,24 e nota).
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erano presenti i nobili, i figli del re, gli anziani, tutto il popolo dal più piccolo al più grande, quanti insomma abitavano in Babilonia presso il fiume Sud.
Interconfessionale
BarErano presenti anche le autorità, i prìncipi, gli anziani e tutta la comunità; in breve, dai più piccoli ai più grandi c’erano tutti gli Israeliti che vivevano a Babilonia lungo le sponde del fiume Sud.
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1,7 lo mandarono a Gerusalemme al sacerdote Ioakim figlio di Chelkìa, figlio di Salòm e agli altri sacerdoti e al popolo che erano con lui in Gerusalemme.
Interconfessionale
BarMandarono la somma raccolta a Gerusalemme al sacerdote Ioiakìm, figlio di Chelkia e nipote di Salom, agli altri sacerdoti e a tutti quelli che erano rimasti con lui a Gerusalemme.
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Era il dieci del mese di Sivan, quando Baruc ricevette, per portarli in Giuda, i vasi della casa del Signore, che erano stati portati via dal tempio. Erano quei vasi d`argento che Sedecìa figlio di Giosia, re di Giuda, aveva fatto rifare,
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BarIn precedenza il dieci del mese di Sivan, Baruc aveva ricuperato i vasi sacri ∆rubati al tempio, per riportarli nella terra di Giuda. Erano quei vasi d’argento che aveva fatto fare il re di Giuda, ∆Sedecia figlio di Giosia,
Rimandi
1,8
i vasi sacri del tempio 1 Re 7,40-51; Dn 1,2; 5,2-3; Esd 7,19; 2 Cr 29,18-19; 1 Mac 1,21-24; 4,49-51; 2 Mac 2,4-12. — restituzione dei vasi rubati da Nabucodònosor Esd 1,7-11.
Note al Testo
1,8
mese di Sivan: questo mese del calendario babilonese corrisponde al terzo mese del calendario ebraico (maggio-giugno). — rubati al tempio: sul saccheggio del tempio da parte dei Babilonesi vedi 2 Re 25,13-15. — Sedecia: ultimo re di Giuda (vedi 2 Re 24,18-25,7).
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1,9 dopo che Nabucodònosor re di Babilonia aveva deportato da Gerusalemme in Babilonia Ieconia, i principi, gli schiavi, i nobili e il popolo del paese.
Interconfessionale
Bardopo che il re babilonese Nabucodònosor aveva deportato a Babilonia il re Ieconia insieme con i capi, gli schiavi, le autorità e la gente del popolo.
Rimandi
1,9
deportazione di Ieconia/Ioiachìn Ger 22,24+.
Note al Testo
1,9
deportato: si tratta della prima deportazione, avvenuta nel 597 a.C.
CEI 1974
1,10 Mandarono a dire loro: Ecco, vi mandiamo il denaro per comprare olocausti, sacrifici espiatori e incenso e offrire oblazioni sull`altare del Signore nostro Dio.
Interconfessionale
Bar1,10Il popolo inviò questo messaggio: «Vi mandiamo questo denaro. Con esso acquistate animali e incenso per i sacrifici completi e i sacrifici per il perdono. Offriteli sull’altare del Signore nostro Dio.
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Pregate per la vita di Nabucodònosor re di Babilonia e per la vita di suo figlio Baldassàr, perché i loro giorni sulla terra siano lunghi come i giorni del cielo sulla terra.
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1,12 Pregate perché il Signore ci dia forza e illumini i nostri occhi e si possa vivere all`ombra di Nabucodònosor, re di Babilonia, e all`ombra del figlio Baldassàr e servirli per molti anni e trovar grazia ai loro occhi.
Interconfessionale
BarIl Signore ci sosterrà e ci guiderà; potremo così vivere sotto la protezione del re di Babilonia, Nabucodònosor, e di suo figlio Baldassàr. Li serviremo per tutta la vita e godremo della loro benevolenza.
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1,13 Pregate il Signore nostro Dio anche per noi che lo abbiamo offeso e fino ad oggi il suo sdegno e la sua ira non si sono allontanati da noi.
Interconfessionale
Bar1,13Pregate il Signore nostro Dio anche per noi. Difatti abbiamo offeso il Signore nostro Dio, e fino a oggi egli non ha ancora allontanato da noi il suo grande sdegno.
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1,14 Leggete perciò questo libro che vi abbiamo mandato per fare pubblica confessione nel tempio del Signore, in giorno di festa e nei giorni opportuni.
Interconfessionale
Bar«Leggete pubblicamente il libro che vi mandiamo. Confesserete i vostri peccati nel tempio del Signore, il giorno della grande festa e nelle altre date opportune.
Note al Testo
1,14
grande festa: probabilmente si tratta della festa delle Capanne, che anche altrove nella Bibbia viene semplicemente indicata come la festa (vedi 1 Re 8,2.65).
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Direte dunque:
Confessione dei peccatiAl Signore nostro Dio la giustizia; a noi il disonore sul volto, come oggi avviene per i Giudei e gli abitanti di Gerusalemme,
Confessione dei peccatiAl Signore nostro Dio la giustizia; a noi il disonore sul volto, come oggi avviene per i Giudei e gli abitanti di Gerusalemme,
1,15
Per la preghiera che si estende fino a cfr. 3, 8 cfr. Dn 1, 15-2, 19.
Interconfessionale
BarFarete questa preghiera:
«Solo il Signore nostro Dio è giusto! La vergogna copre il nostro volto, come si vede oggi! Vergogna per gli Ebrei e gli abitanti di Gerusalemme,
Preghiera penitenziale
La confessione dei peccati
«Solo il Signore nostro Dio è giusto! La vergogna copre il nostro volto, come si vede oggi! Vergogna per gli Ebrei e gli abitanti di Gerusalemme,
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1,16 per i nostri re e per i nostri principi, per i nostri sacerdoti e i nostri profeti e per i nostri padri,
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1,18 gli abbiamo disobbedito, non abbiamo ascoltato la voce del Signore nostro Dio per camminare secondo i decreti che il Signore ci aveva messi dinanzi.
Interconfessionale
Bare gli siamo stati infedeli. Non abbiamo ubbidito alle parole del Signore nostro Dio, quando ci invitava a seguire i comandamenti che ci ha dati.
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1,19 Da quando il Signore fece uscire i nostri padri dall`Egitto fino ad oggi noi ci siamo ribellati al Signore nostro Dio e ci siamo ostinati a non ascoltare la sua voce.
Interconfessionale
BarDal giorno che il Signore ha fatto uscire i nostri antenati dall’Egitto fino a oggi, ci siamo continuamente ribellati al Signore nostro Dio; abbiamo agito con leggerezza e non abbiamo ubbidito alle sue parole.
CEI 1974
1,20 Così, come oggi costatiamo, ci son venuti addosso tanti mali insieme con la maledizione che il Signore aveva minacciata per mezzo di Mosè suo servo, quando fece uscire i nostri padri dall`Egitto per concederci un paese in cui scorre latte e miele.
Interconfessionale
BarCosì, come si vede ancor oggi, ci portiamo addosso molti mali. Sono la conseguenza della maledizione pronunziata dal Signore per mezzo del suo servo Mosè, quando fece uscire i nostri antenati dall’Egitto per darci una terra dove scorre latte e miele.
Rimandi
1,20
conseguenza della maledizione pronunziata dal Signore Dn 9,11; cfr. Lv 26,14-39; Dt 11,26-28; 27,15-26; 28,15-68; 29,20. — terra dove scorre latte e miele Ger 11,5+.
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1,21 Non abbiamo ascoltato la voce del Signore nostro Dio, secondo le parole dei profeti che egli ci ha mandato:
Interconfessionale
Bar1,21Non abbiamo ubbidito alle parole del Signore nostro Dio e non abbiamo seguito gli insegnamenti dei profeti che ci ha inviati.
CEI 1974
1,22 ma ciascuno di noi ha seguito le perverse inclinazioni del suo cuore, ha servito dei stranieri e ha fatto ciò che è male agli occhi del Signore nostro Dio.