CEI 1974 - Nuovo Testamento - Vangeli - Giovanni - 3
Giovanni
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Interconfessionale
CEI 1974
3
C`era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei.
CEI 1974
3,2 Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: "Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui".
Interconfessionale
GvEgli venne a cercare Gesù, di notte, e gli disse:
— Rabbì, sappiamo che sei un *maestro mandato da Dio, perché nessuno può fare i miracoli che fai tu, se Dio non è con lui.
— Rabbì, sappiamo che sei un *maestro mandato da Dio, perché nessuno può fare i miracoli che fai tu, se Dio non è con lui.
Rimandi
3,2
complimento fatto a Gesù Mt 22,16. — miracoli probanti Gv 9,16.33; At 10,38.
Note al Testo
3,2
Rabbì: vedi nota a 1,38.
CEI 1974
Gli rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall`alto, non può vedere il regno di Dio".
Interconfessionale
GvGesù gli rispose:
— Credimi, nessuno può vedere il *regno di Dio se non nasce nuovamente.
— Credimi, nessuno può vedere il *regno di Dio se non nasce nuovamente.
Rimandi
3,3
nascere nuovamente cfr. Tt 3,5; 1 Pt 1,23; 1 Gv 2,29; 3,9; 4,7; 5,1. — regno di Dio Mt 3,2+; 6,10+.
Note al Testo
3,3
La parola greca tradotta qui con nuovamente può significare sia «di nuovo» che «dall’alto». Nicodèmo la prende nel senso più materiale e assurdo (v. 4). Gesù la ripete al v. 7 nel senso più spirituale: nascere «di nuovo» vuol dire ricevere una vita nuova, quindi nascere in modo nuovo.
CEI 1974
3,4 Gli disse Nicodèmo: "Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?".
Interconfessionale
Gv3,4Nicodèmo gli disse:
— Com’è possibile che un uomo nasca di nuovo quando è vecchio? Non può certo entrare una seconda volta nel ventre di sua madre e nascere!
— Com’è possibile che un uomo nasca di nuovo quando è vecchio? Non può certo entrare una seconda volta nel ventre di sua madre e nascere!
CEI 1974
Gli rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
CEI 1974
3,8 Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito".
Interconfessionale
GvIl vento soffia dove vuole: uno lo sente, ma non può dire da dove viene né dove va. Lo stesso accade con chiunque è nato dallo Spirito.
CEI 1974
3,11 In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza.
CEI 1974
Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo?
CEI 1974
3,13 Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell`uomo che è disceso dal cielo.
CEI 1974
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell`uomo,
Interconfessionale
Gv«Nel deserto Mosè alzò su un palo il serpente di bronzo. Così dovrà essere innalzato anche il *Figlio dell’uomo,
Rimandi
3,14
Mosè e il serpente Nm 21,9; cfr. Sap 16,5-10. — innalzamento del Figlio dell’uomo Gv 8,28; 12,34; cfr. Mt 8,20+.
Note al Testo
3,14
il serpente di bronzo: si allude a Numeri 21,4-9; 2 Re 18,4.
CEI 1974
3,16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
CEI 1974
3,17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
Interconfessionale
Gv«Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.
Rimandi
3,17
non per condannare, ma perché sia salvato Gv 12,47. — il Figlio e il giudizio Gv 5,22.27.30; 8,15-16; At 17,31.
CEI 1974
3,18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell`unigenito Figlio di Dio.
CEI 1974
3,19 E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie.
CEI 1974
3,20 Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere.
Interconfessionale
Gv«Chi fa il male odia la luce e ne sta lontano perché la luce non faccia conoscere le sue opere a tutti.
CEI 1974
3,21 Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.
Nuova testimonianza di Giovanni Battista
Nuova testimonianza di Giovanni Battista
CEI 1974
Anche Giovanni battezzava a Ennòn, vicino a Salìm, perché c`era là molta acqua; e la gente andava a farsi battezzare.
Interconfessionale
GvAnche Giovanni battezzava, a Ennòn, vicino a Salim, perché lì c’era molta acqua, e la gente veniva a farsi battezzare.
CEI 1974
3,25 Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo la purificazione.
Interconfessionale
Gv3,25Un tale, ebreo, cominciò a discutere dei riti di purificazione con i discepoli di Giovanni.
CEI 1974
3,26 Andarono perciò da Giovanni e gli dissero: "Rabbì, colui che era con te dall`altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui".
Interconfessionale
Gv3,26Poi essi andarono da Giovanni e gli dissero:
— *Maestro, tu ci avevi parlato bene di quel Gesù che era con te dall’altra parte del Giordano. Ora battezza anche lui e tutti lo seguono.
— *Maestro, tu ci avevi parlato bene di quel Gesù che era con te dall’altra parte del Giordano. Ora battezza anche lui e tutti lo seguono.
CEI 1974
3,28 Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui.
CEI 1974
Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l`amico dello sposo, che è presente e l`ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta.
3,29
cfr. Mt 9, 15.
Interconfessionale
GvLa sposa appartiene allo sposo; ∆l’amico dello sposo sta lì, lo ascolta e si rallegra delle sue parole. Questa è anche la mia gioia, e ora è completa.
Rimandi
3,29
immagine della sposa Os 2,21; Ez 16,8; Is 62,4-5; 2 Cor 11,2; Ef 5,25-31; Ap 21,2; 22,17. — l’amico dello sposo Mt 9,15; Mc 2,19.
Note al Testo
3,29
Nell’Antico Testamento, Israele è spesso considerato la sposa di Dio (vedi Osea 2,4-22; Ezechiele 16,1ss; Isaia 62,4-5; Geremia 2,2). — L’amico… parole: altri: ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. L’amico dello sposo era una persona di fiducia che accompagnava la sposa presso di lui e si incaricava di organizzare la festa di nozze.
CEI 1974
3,31 Colui che viene dall`alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti.
CEI 1974
3,34 Infatti colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura.
Interconfessionale
GvL’inviato di Dio riferisce le parole di Dio; perché Dio gli ha dato tutto il suo Spirito.
CEI 1974
3,36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l`ira di Dio incombe su di lui".