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CEI 1974 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 20

Genesi

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 20 20,1 Abramo levò le tende, dirigendosi nel Negheb, e si stabilì tra Kades e Sur; poi soggiornò come straniero a Gerar.
Interconfessionale GnAbramo si mosse da Mamre verso il sud di Canaan e si fermò tra Kades e Sur. Abitò come straniero a Gerar.
Rimandi
20,1-18 soggiorno a Gerar 12,10-20+.
CEI 1974 Siccome Abramo aveva detto della moglie Sara: "E` mia sorella", Abimelech, re di Gerar, mandò a prendere Sara.
20,2 Cfr. 12, 13.
Interconfessionale GnQuando parlava di sua moglie diceva che era sua sorella. Perciò Abimèlec, re di Gerar, mandò a prenderla per sé.
Note al Testo
20,2 sua sorella: vedi nota a 12,13.
CEI 1974 20,3 Ma Dio venne da Abimelech di notte, in sogno, e gli disse: "Ecco stai per morire a causa della donna che tu hai presa; essa appartiene a suo marito".
Interconfessionale GnDi notte Dio apparve in sogno ad Abimèlec e gli disse: «Tu devi morire perché ti sei presa questa donna che è già sposata».
Rimandi
20,3 in sogno 31,24; 46,2; 1 Re 3,5; Mt 1,20; 2,13.19; 27,19.
CEI 1974 20,4 Abimelech, che non si era ancora accostato a lei, disse: "Mio Signore, vuoi far morire anche la gente innocente?
Interconfessionale Gn20,4Abimèlec però non aveva ancora avuto alcun rapporto con lei. Perciò disse:
— Signore, sono innocente; perché vuoi colpire me e il mio popolo?
CEI 1974 20,5 Non mi ha forse detto: E` mia sorella? E anche lei ha detto: E` mio fratello. Con retta coscienza e mani innocenti ho fatto questo".
Interconfessionale Gn20,5Abramo stesso ha detto che era sua sorella e anche lei lo ha confermato. Io quindi ho agito in buona fede e con intenzioni oneste.
CEI 1974 20,6 Gli rispose Dio nel sogno: "Anch`io so che con retta coscienza hai fatto questo e ti ho anche impedito di peccare contro di me: perciò non ho permesso che tu la toccassi.
Interconfessionale GnAllora, sempre nel sogno, Dio gli rispose:
— Sì, lo so che hai agito in buona fede, perciò io ti ho impedito di peccare contro di me, e non ti ho permesso di avere rapporti con lei.
Rimandi
20,6 io ti ho impedito 31,7; 1 Sam 25,26; Sal 105,14; Gd 24.
CEI 1974 20,7 Ora restituisci la donna di quest`uomo: egli è un profeta: preghi egli per te e tu vivrai. Ma se tu non la restituisci, sappi che sarai degno di morte con tutti i tuoi".
Interconfessionale Gn20,7Ora, però, restituisci la donna a quell’uomo. È un profeta: egli pregherà per te e tu vivrai. Ma se non la restituisci, sicuramente morrai, tu e tutti i tuoi.
CEI 1974 20,8 Allora Abimelech si alzò di mattina presto e chiamò tutti i suoi servi, ai quali riferì tutte queste cose, e quegli uomini si impaurirono molto.
Interconfessionale Gn20,8Abimèlec si alzò di buon mattino, chiamò tutti i suoi consiglieri e raccontò loro l’intera vicenda. Tutti furono spaventati.
CEI 1974 20,9 Poi Abimelech chiamò Abramo e gli disse: "Che ci hai fatto? E che colpa ho commesso contro di te, perché tu abbia esposto me e il mio regno ad un peccato tanto grande? Tu hai fatto a mio riguardo azioni che non si fanno".
Interconfessionale Gn20,9Allora Abimèlec fece chiamare Abramo e gli disse:
— Che cosa mi hai combinato? Che cosa ti ho fatto di male, io, per esporre me e il mio popolo al rischio di un peccato così grave? Nessuno dovrebbe comportarsi così!
CEI 1974 20,10 Poi Abimelech disse ad Abramo: "A che miravi agendo in tal modo?".
Interconfessionale Gn20,10Abimèlec disse ancora ad Abramo:
— Che intenzioni avevi quando hai fatto questo?
CEI 1974 20,11 Rispose Abramo: "Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie.
Interconfessionale GnAbramo rispose:
— Mi sono detto: sicuramente in questo luogo non vi è alcun rispetto di Dio! Perciò mi uccideranno pur di avere mia moglie.
Rimandi
20,11 rispetto di Dio 42,18; Sal 111,10; Gb 28,28; Prv 1,7; Sir 1,14-16.
CEI 1974 20,12 Inoltre essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie.
Interconfessionale GnInoltre Sara è veramente mia sorella: è figlia di mio padre, ma non di mia madre. Poi è divenuta mia moglie.
Rimandi
20,12 figlia di mio padre Lv 18,9+.
CEI 1974 20,13 Quando Dio mi ha fatto errare lungi dalla casa di mio padre, io le dissi: Questo è il favore che tu mi farai: in ogni luogo dove noi arriveremo dirai di me: è mio fratello".
Interconfessionale Gn20,13Così, quando dalla casa paterna Dio mi mandò in terra straniera, io le ho detto: In qualsiasi luogo andremo, fammi il favore di dire che io sono tuo fratello.
CEI 1974 20,14 Allora Abimelech prese greggi e armenti, schiavi e schiave, li diede ad Abramo e gli restituì la moglie Sara.
Interconfessionale Gn20,14Allora Abimèlec restituì Sara ad Abramo e insieme gli regalò pecore e buoi, schiavi e schiave.
CEI 1974 20,15 Inoltre Abimelech disse: "Ecco davanti a te il mio territorio: và ad abitare dove ti piace!".
Interconfessionale Gn20,15E gli disse:
— Guarda, questo è il mio territorio. Va’ a stabilirti dove preferisci.
CEI 1974 20,16 A Sara disse: "Ecco, ho dato mille pezzi d`argento a tuo fratello: sarà per te come un risarcimento di fronte a quanti sono con te. Così tu sei in tutto riabilitata".
Interconfessionale GnA Sara disse:
— Ecco, io ho dato a tuo fratello mille pezzi d’argento. Questo dono intende riabilitarti presso tutti coloro che sono con te. Così tutti sapranno che non hai fatto nulla di male.
Note al Testo
20,16 mille pezzi d’argento: questo dono di Abimèlec ha molto probabilmente un significato simbolico e insieme giuridico.
CEI 1974 20,17 Abramo pregò Dio e Dio guarì Abimelech, sua moglie e le sue serve, sì che poterono ancora partorire.
CEI 1974 20,18 Perché il Signore aveva reso sterili tutte le donne della casa di Abimelech, per il fatto di Sara, moglie di Abramo.