CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Romani - 2
Romani
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Interconfessionale
CEI 1974
2
Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose.
2,1
Paolo si rivolge agli Ebrei; essi non sono meno peccatori dei pagani (cfr. Rm 2, 1-5) e come loro subiranno il severo giudizio di Dio (cfr. Rm 2, 5-11), non bastando a scamparli la legge (cfr. Rm 2, 12-14), la circoncisione (cfr. Rm 2, 25-29) e le promesse divine (cfr. 3, 1-8). Il libro di Dio, infatti, denunzia una universale colpevolezza.
CEI 1974
2,3 Pensi forse, o uomo che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, di sfuggire al giudizio di Dio?
Interconfessionale
Rm2,3O credi forse di sfuggire al *giudizio di Dio, visto che condanni negli altri quello che tu stesso fai?
CEI 1974
O ti prendi gioco della ricchezza della sua bontà, della sua tolleranza e della sua pazienza, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione?
Interconfessionale
RmO forse agisci così, perché disprezzi la grande bontà, la tolleranza e la pazienza di Dio? Ma non sai che Dio usa la sua bontà per spingerti a cambiare vita?
CEI 1974
2,5 Tu, però, con la tua durezza e il tuo cuore impenitente accumuli collera su di te per il giorno dell`ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio,
Interconfessionale
RmTu invece sei ostinato, e non sei disposto a cambiare vita. In tal modo attiri su di te la collera di Dio, per il giorno del castigo nel quale egli si manifesterà per pronunziare la sua giusta sentenza.
CEI 1974
2,8 sdegno ed ira contro coloro che per ribellione resistono alla verità e obbediscono all`ingiustizia.
Interconfessionale
Rmmanifesterà invece la sua collera e la sua indignazione contro quelli che sono egoisti e non seguono la verità, ma ubbidiscono a tutto ciò che è ingiusto.
CEI 1974
2,10 gloria invece, onore e pace per chi opera il bene, per il Giudeo prima e poi per il Greco,
Interconfessionale
Rm2,10Ma Dio darà gloria, onore e pace a quanti compiono il bene, prima agli Ebrei, e poi a tutti gli altri.
CEI 1974
2,12 Tutti quelli che hanno peccato senza la legge, periranno anche senza la legge; quanti invece hanno peccato sotto la legge, saranno giudicati con la legge.
Interconfessionale
Rm2,12Per questo coloro che hanno peccato senza conoscere la *legge di Mosè non saranno giudicati in base a tale Legge; ma coloro che hanno peccato conoscendo la legge di Mosè verranno giudicati secondo quella Legge.
CEI 1974
2,13 Perché non coloro che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che mettono in pratica la legge saranno giustificati.
Interconfessionale
Rm2,13Così dinanzi a Dio sono giusti non quelli che ascoltano la Legge, ma quelli che la mettono in pratica.
CEI 1974
Quando i pagani, che non hanno la legge, per natura agiscono secondo la legge, essi, pur non avendo legge, sono legge a se stessi;
CEI 1974
2,15 essi dimostrano che quanto la legge esige è scritto nei loro cuori come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono.
Interconfessionale
Rm2,15La loro condotta dimostra che nei loro cuori è scritto ciò che la Legge prescrive. Lo dimostrano la loro coscienza e i ragionamenti che fanno tra di loro, con i quali, a volte, si accusano, e a volte si difendono.
CEI 1974
2,16 Così avverrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio vangelo.
La legge aggrava le colpe
La legge aggrava le colpe
CEI 1974
2,17 Ora, se tu ti vanti di portare il nome di Giudeo e ti riposi sicuro sulla legge, e ti glori di Dio,
Interconfessionale
RmE che dire di te che porti con orgoglio il nome di ebreo? Ti senti sicuro perché ti appoggi alla legge di Mosè e sei fiero del tuo Dio.
Rimandi
2,17
inorgoglirsi Rm 3,27; 4,2-3; 5,2; 11,18; 1 Cor 1,29-31; Ef 2,9; Gal 6,13-14; 2 Cor 1,12; 7,4 ecc.
CEI 1974
2,18 del quale conosci la volontà e, istruito come sei dalla legge, sai discernere ciò che è meglio,
Interconfessionale
Rm2,18Credi di conoscere la sua volontà e di sapere quel che è meglio fare, perché ti hanno insegnato la Legge.
Interconfessionale
RmSei convinto addirittura di essere una guida per i ciechi, una luce per quelli che sono nelle tenebre,
CEI 1974
2,20 educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché possiedi nella legge l`espressione della sapienza e della verità...
CEI 1974
2,22 Tu che proibisci l`adulterio, sei adultero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi?
Interconfessionale
Rm2,22Dici di non commettere adulterio, e tu sei adultero. Disprezzi gli idoli, e tu fai affari nei loro templi.
CEI 1974
Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.
2,24
Citazione di Is 52, 5, secondo la versione greca.
Interconfessionale
RmLa *Bibbia ha davvero ragione quando afferma: per colpa vostra i non credenti parlano male di Dio.
Rimandi
2,24
per colpa vostra parlano male di Dio Ez 36,20-22.
Note al Testo
2,24
Qui Paolo riporta Isaia 52,5 come si legge nell’antica traduzione greca.
CEI 1974
2,25 La circoncisione è utile, sì, se osservi la legge; ma se trasgredisci la legge, con la tua circoncisione sei come uno non circonciso.
Interconfessionale
Rm2,25Anche il fatto che tu sia circonciso ha un senso soltanto se metti in pratica la Legge; se invece non la osservi, è come se tu non avessi mai ricevuto la *circoncisione.
CEI 1974
2,26 Se dunque chi non è circonciso osserva le prescrizioni della legge, la sua non circoncisione non gli verrà forse contata come circoncisione?
Interconfessionale
Rm2,26Perché Dio considera come circonciso colui che non lo è, ma che di fatto ubbidisce ai precetti della Legge.
CEI 1974
2,27 E così, chi non è circonciso fisicamente, ma osserva la legge, giudicherà te che, nonostante la lettera della legge e la circoncisione, sei un trasgressore della legge.
Interconfessionale
Rm2,27Per questo chi senza essere circonciso sul corpo adempie la Legge, giudicherà te che non la metti in pratica, anche se la possiedi per iscritto e sei un circonciso.
CEI 1974
2,28 Infatti, Giudeo non è chi appare tale all`esterno, e la circoncisione non è quella visibile nella carne;
CEI 1974
ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non viene dagli uomini ma da Dio.
Interconfessionale
Rmvero Ebreo è colui che è tale nel suo intimo, e vera circoncisione è quella del cuore: dipende dallo Spirito di Dio, e non dalla Legge scritta. Il vero Ebreo è lodato da Dio, non dagli uomini.