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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Cronache - 36

2 Cronache

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 36 Il popolo del paese prese Ioacaz figlio di Giosia e lo proclamò re, al posto del padre, in Gerusalemme.
36,1 cfr 2 Re 23, 31-35.
Interconfessionale 2Cr36,1Il popolo del paese scelse come successore di Giosia suo figlio Ioacàz.
CEI 1974 36,2 Quando Ioacaz divenne re, aveva ventitrè anni; regnò tre mesi in Gerusalemme.
Interconfessionale 2Cr36,2Ioacàz divenne re all’età di ventitré anni e regnò a Gerusalemme tre mesi.
CEI 1974 36,3 Lo spodestò in Gerusalemme il re d`Egitto, che impose al paese un`indennità di cento talenti d`argento e di un talento d`oro.Necao impone Ioiakim come re
Interconfessionale 2Cr36,3Il re d’Egitto gli tolse il regno e impose al paese un tributo di circa trentacinque quintali d’argento e trentacinque chili d’oro.
CEI 1974 36,4 Il re d`Egitto nominò re su Giuda e Gerusalemme il fratello Eliakìm, cambiandogli il nome in Ioiakìm. Quanto al fratello di Ioacaz, Necao lo prese e lo deportò in Egitto.
Interconfessionale 2Cr36,4Il re d’Egitto nominò re di Giuda il fratello di Ioacàz, che si chiamava Eliakìm, ma gli cambiò il nome in Ioiakìm. Ioacàz fu portato prigioniero in Egitto da Necao.
CEI 1974 Quando Ioiakìm divenne re, aveva venticinque anni; regnò undici anni in Gerusalemme. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore suo Dio.
36,5 cfr 2 Re 23, 36-24, 69. Cfr 2 Re 24, 8-17.
Interconfessionale 2Cr36,5Quando divenne re, Ioiakìm aveva venticinque anni e regnò a Gerusalemme undici anni. Egli andò contro la volontà del Signore suo Dio.
CEI 1974 36,6 Contro di lui marciò Nabucodònosor re di Babilonia, che lo legò con catene di bronzo per deportarlo in Babilonia.
Interconfessionale 2Cr36,6Fu attaccato dal re di Babilonia, Nabucodònosor, che lo mise in catene e lo portò prigioniero a Babilonia.
CEI 1974 36,7 Nabucodònosor portò in Babilonia parte degli oggetti del tempio, che depose in Babilonia nella sua reggia.
Interconfessionale 2Cr36,7Nabucodònosor portò via parte degli oggetti sacri del tempio e li collocò nella sua reggia.
CEI 1974 36,8 Le altre gesta di Ioiakìm, gli abomini da lui commessi e le colpe che risultarono sul suo conto, ecco sono descritti nel libro dei re di Israele e di Giuda. Al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
Ioiakim diviene re
Interconfessionale 2Cr36,8Gli altri fatti della vita di Ioiakìm, le azioni indegne da lui compiute e la sorte che gli toccò sono raccontate nel libro ‘I re di Giuda e d’Israele’. Dopo di lui regnò suo figlio Ioiachìn.
CEI 1974 36,9 Quando Ioiachìn divenne re, aveva diciotto anni; regnò tre mesi e dieci giorni in Gerusalemme. Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore.
Interconfessionale 2CrQuando divenne re, Ioiachìn aveva otto anni e regnò a Gerusalemme tre mesi e dieci giorni. Egli andò contro la volontà del Signore.
Note al Testo
36,9 otto: 2 Re 24,8 e alcuni manoscritti dell’antica traduzione greca dicono: aveva diciotto anni.
CEI 1974 36,10 All`inizio del nuovo anno il re Nabucodònosor mandò a imprigionarlo per deportarlo in Babilonia con gli oggetti più preziosi del tempio. Egli nominò re su Giuda e Gerusalemme il fratello di suo padre Sedecìa.
Sedecia nominato re
Interconfessionale 2CrAll’inizio della primavera il re Nabucodònosor lo condusse prigioniero a Babilonia e portò via gli oggetti più preziosi del tempio. Al suo posto Nabucodònosor nominò re di Gerusalemme e Giuda Sedecia, zio di Ioiachìn.
Note al Testo
36,10 zio: così secondo 2 Re 24,17: il testo ebraico ha qui: fratello.
CEI 1974 36,11 Quando Sedecìa divenne re, aveva ventun anni; regnò undici anni in Gerusalemme.
Interconfessionale 2Cr36,11Quando divenne re, Sedecia aveva ventun anni e regnò a Gerusalemme undici anni.
CEI 1974 36,12 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore suo Dio. Non si umiliò davanti al profeta Geremia che gli parlava a nome del Signore.
Interconfessionale 2CrEgli andò contro la volontà del Signore; anche quando il profeta Geremia lo rimproverò da parte del Signore non riconobbe le sue colpe.
Rimandi
36,12 non riconobbe le sue colpe davanti a Geremia Ger 37-39.
CEI 1974 36,13 Si ribellò anche al re Nabucodònosor, che gli aveva fatto giurare fedeltà in nome di Dio. Egli si ostinò e decise fermamente in cuor suo di non far ritorno al Signore Dio di Israele.
Interconfessionale 2Cr36,13Nabucodònosor lo aveva costretto a giurargli fedeltà. Egli giurò in nome di Dio, ma poi gli si ribellò. Fu sempre ostinato e si rifiutò decisamente di tornare al Signore Dio d’Israele.
CEI 1974 36,14 Anche tutti i capi di Giuda, i sacerdoti e il popolo moltiplicarono le loro infedeltà, imitando in tutto gli abomini degli altri popoli, e contaminarono il tempio, che il Signore si era consacrato in Gerusalemme.
Interconfessionale 2Cr36,14Anche i capi dei sacerdoti e del popolo commisero infedeltà su infedeltà, seguirono i culti indegni degli altri popoli. Non rispettarono la santità del tempio che il Signore si era scelto in Gerusalemme.
CEI 1974 36,15 Il Signore Dio dei loro padri mandò premurosamente e incessantemente i suoi messaggeri ad ammonirli, perché amava il suo popolo e la sua dimora.
Interconfessionale 2Cr36,15A più riprese, per mezzo dei suoi messaggeri, il Signore Dio dei loro padri mandò ad essi avvertimenti, perché amava il suo popolo e il suo tempio.
CEI 1974 36,16 Ma essi si beffarono dei messaggeri di Dio, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti al punto che l`ira del Signore contro il suo popolo raggiunse il culmine, senza più rimedio.
Nabucodonosor occupa Gerusalemme
Interconfessionale 2Cr36,16Ma gli Israeliti derisero i suoi messaggeri, non presero sul serio le sue parole e si beffarono dei suoi profeti, finché l’indignazione del Signore contro il suo popolo fu tanta che non ci fu più rimedio.
CEI 1974 36,17 Allora il Signore fece marciare contro di loro il re dei Caldei, che uccise di spada i loro uomini migliori nel santuario, senza pietà per i giovani, per le fanciulle, per gli anziani e per le persone canute. Il Signore mise tutti nelle sue mani.
Interconfessionale 2Cr36,17Allora il Signore mandò contro di loro il re di Babilonia e li abbandonò tutti in suo potere. I soldati furono uccisi perfino dentro il tempio; non furono risparmiati né i giovani né le ragazze né gli anziani né i moribondi.
CEI 1974 36,18 Quegli portò in Babilonia tutti gli oggetti del tempio, grandi e piccoli, i tesori del tempio e i tesori del re e dei suoi ufficiali.
Interconfessionale 2Cr36,18Nel tempio i Babilonesi presero tutto, portarono a Babilonia i tesori del tempio, della reggia e di tutti i ministri.
CEI 1974 36,19 Quindi incendiarono il tempio, demolirono le mura di Gerusalemme e diedero alle fiamme tutti i suoi palazzi e distrussero tutte le sue case più eleganti.
Interconfessionale 2Cr36,19Poi incendiarono il tempio, abbatterono le mura di Gerusalemme, bruciarono tutti gli edifici e distrussero ogni cosa di valore.
CEI 1974 36,20 Il re deportò in Babilonia gli scampati alla spada, che divennero schiavi suoi e dei suoi figli fino all`avvento del regno persiano,
Interconfessionale 2Cr36,20I sopravvissuti al massacro furono deportati a Babilonia. Rimasero schiavi del re e dei suoi successori fino a quando sorse l’impero persiano.
CEI 1974 attuandosi così la parola del Signore, predetta per bocca di Geremia: "Finché il paese non abbia scontato i suoi sabati, esso riposerà per tutto il tempo nella desolazione fino al compiersi di settanta anni".
Editto di liberazione
36,21 Cfr. Lv 26, 34-35. cfr. Ger 25, 11-12. cfr. Ger 29, 10.
Interconfessionale 2CrIn questo modo si realizzò la parola del Signore annunziata dal profeta Geremia: «La terra sarà abbandonata per settant’anni per compensare tutti gli anni di riposo che non sono stati osservati».
Note al Testo
36,21 gli anni di riposo: secondo la legge la terra non doveva essere coltivata per un anno ogni sette anni (vedi Levitico 25,1-7). In questo versetto c’è un’allusione a quanto si legge in Levitico 26,34-35 e Geremia 25,11.
CEI 1974 Nell`anno primo di Ciro, re di Persia, a compimento della parola del Signore predetta per bocca di Geremia, il Signore suscitò lo spirito di Ciro re di Persia, che fece proclamare per tutto il regno, a voce e per iscritto:
36,22-23 Ripetizione di Esd 1, 1-3.
Interconfessionale 2CrNel primo anno del regno di Ciro, re di Persia, il Signore realizzò quel che aveva annunziato per bocca del profeta Geremia. Egli mosse dunque lo spirito di Ciro a diffondere in tutto il suo regno, a voce e per scritto, questo editto:
Note al Testo
36,22 Gli ultimi due versetti del libro sono uguali all’inizio del libro di Esdra (vedi Esdra 1,1-3 e note).
CEI 1974 36,23 "Dice Ciro re di Persia: Il Signore, Dio dei cieli, mi ha consegnato tutti i regni della terra. Egli mi ha comandato di costruirgli un tempio in Gerusalemme, che è in Giuda. Chiunque di voi appartiene al suo popolo, il suo Dio sia con lui e parta!".
Interconfessionale 2Cr36,23«Così decreta Ciro re di Persia: Il Signore, Dio del cielo, ha dato in mio potere tutti i regni della terra e mi ha incaricato di costruirgli un tempio a Gerusalemme, città della Giudea. Perciò tutti quelli che appartengono al suo popolo possono partire e il Signore loro Dio li accompagni».