1 Corinzi
CEI 1974 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 1974
2
Anch`io, o fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza.
Interconfessionale
1CorQuando sono venuto tra voi, fratelli, per farvi conoscere il messaggio di Dio, l’ho fatto con semplicità, senza sfoggio di parole piene di sapienza umana.
CEI 1974
2,4 e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza,
Interconfessionale
1CorVi ho predicato e insegnato senza abili discorsi di sapienza umana. Era la forza dello Spirito a convincervi.
CEI 1974
2,5 perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
La vera sapienza è nel Vangelo
La vera sapienza è nel Vangelo
Interconfessionale
1Cor2,5Così la vostra fede non è fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
CEI 1974
Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo che vengono ridotti al nulla;
Interconfessionale
1CorAnche noi però, tra i cristiani spiritualmente adulti, parliamo di una sapienza. Ma non si tratta di una sapienza di questo mondo né di quella dei potenti che lo governano, e che presto saranno distrutti.
CEI 1974
parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei secoli per la nostra gloria.
2,7
La sapienza misteriosa è il piano divino di salvezza: cfr. Ef 1, 9.
Interconfessionale
1CorParliamo della misteriosa sapienza di Dio, del suo progetto di farci partecipare alla sua gloria. Dio lo aveva già stabilito prima della creazione del mondo, ma noi non lo avevamo conosciuto.
CEI 1974
2,8 Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla; se l`avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
CEI 1974
Sta scritto infatti:
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
queste ha preparato Dio per coloro che lo amano.
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
queste ha preparato Dio per coloro che lo amano.
CEI 1974
2,10 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.
CEI 1974
2,11 Chi conosce i segreti dell`uomo se non lo spirito dell`uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio.
CEI 1974
2,12 Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato.
Interconfessionale
1CorOra, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio; perciò conosciamo quel che Dio ha fatto per noi.
CEI 1974
Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.
CEI 1974
2,14 L`uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito.
Interconfessionale
1CorMa l’uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio non è in grado di accogliere le verità che lo Spirito di Dio fa conoscere. Gli sembrano assurdità e non le può comprendere perché devono essere capite in modo spirituale.
Rimandi
2,14
l’uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio Gv 8,47; 14,17. — un’assurdità 1 Cor 1,23.
CEI 1974
Chi infatti ha conosciuto il pensiero del Signore
in modo da poterlo dirigere?
Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.
in modo da poterlo dirigere?
Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.
2,16
Citazione : cfr. Is 40, 13. Si noti l’identità tra il pensiero di Dio e il pensiero di Cristo.
Interconfessionale
1CorChi può conoscere i pensieri del Signore?
E chi può dargli dei consigli?
Ebbene noi possediamo i pensieri di Cristo.
E chi può dargli dei consigli?
Ebbene noi possediamo i pensieri di Cristo.
Rimandi
Note al Testo
2,16
Chi può: vengono qui riportate due frasi di Isaia 40,13 seguendo l’antica traduzione greca.