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CEI1974

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Lamentazioni - 1

Lamentazioni

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 1 Ah! come sta solitaria
la città un tempo ricca di popolo!
E` divenuta come una vedova,
la grande fra le nazioni;
un tempo signora tra le province
è sottoposta a tributo.
1,1 Le quattro elegie dei cc. 1-4 piangono il crollo della Città santa e le sue conseguenze, esprimendo sensi di profondo pentimento e di incrollabile fiducia. E' noto il loro uso nei giorni dolenti della liturgia della Passione di Cristo.
Interconfessionale LamÈ stata proprio abbandonata da tutti
la città prima tanto popolata!
Era così rinomata tra le nazioni,
e ora è come una vedova.
Era signora e dominava tra le province,
e ora è costretta ai lavori forzati.
Rimandi
1,1 abbandonata Lv 13,46. — come una vedova Lam 5,3; Bar 4,12.
Note al Testo
1,1 Nel testo ebraico delle Lamentazioni i cc. 1.2.4 iniziano ogni versetto con una lettera dell’alfabeto ebraico: il primo versetto di ogni capitolo inizia con la prima lettera dell’alfabeto, il secondo con la seconda e così via. Fa eccezione il c. 3 che ha tre versetti per ogni lettera. Troviamo un simile procedimento anche in alcuni salmi (vedi nota a Salmo 9,1).
CEI 1974 Essa piange amaramente nella notte,
le sue lacrime scendono sulle guance;
nessuno le reca conforto,
fra tutti i suoi amanti;
tutti i suoi amici l`hanno tradita,
le sono divenuti nemici.
1,2 Amanti e amici erano gli alleati militari.
Interconfessionale LamPassa le notti a piangere
e le lacrime rigano le sue guance.
Tra quelli che l’amavano
più nessuno ora la consola.
Tutti i suoi amici l’hanno tradita,
anzi sono diventati suoi nemici.
Rimandi
1,2 notti passate a piangere Sal 6,7. — nessuno la consola 1,9.16.19.21; Sal 69,21. — consolatore, consolazione Is 12,1; 40,1; Sal 71,21; 86,17; Lc 2,25; Gv 14,16.26; 15,26; 16,7. — sono diventati suoi nemici Ger 30,14.
Note al Testo
1,2 quelli che l’amavano… amici: sono i popoli stranieri; la gente di Gerusalemme (qui simbolizzata da una donna) aveva preferito il loro appoggio piuttosto che quello del Signore (vedi Osea 1,2; 2,4; Zaccaria 13,6).
CEI 1974 1,3 Giuda è emigrato
per la miseria e la dura schiavitù.
Egli abita in mezzo alle nazioni,
senza trovare riposo;
tutti i suoi persecutori l`hanno raggiunto
fra le angosce.
Interconfessionale Lam1,3Giuda va in esilio deportata,
soffre per la miseria e la più dura schiavitù.
Vive tra le nazioni,
ma non trova dove stabilirsi.
Quando era in difficoltà,
è stata raggiunta dai suoi persecutori.
CEI 1974 1,4 Le strade di Sion sono in lutto,
nessuno si reca più alle sue feste;
tutte le sue porte sono deserte,
i suoi sacerdoti sospirano,
le sue vergini sono afflitte
ed essa è nell`amarezza.
Interconfessionale LamLe strade di Sion sono in lutto
perché nessuno va più alle feste,
le sue porte sono deserte.
I suoi sacerdoti sospirano,
le sue ragazze sono tristi.
In Sion c’è solo amarezza.
Rimandi
1,4 in lutto Is 3,26; Ger 14,2. — feste 2,6.22. — amarezza (mortale) 1 Sam 15,32; Rt 1,13; Qo 7,26.
Note al Testo
1,4 feste: allusione alle grandi solennità religiose del tempio di Gerusalemme, dove i fedeli si recavano in pellegrinaggio.
CEI 1974 1,5 I suoi avversari sono i suoi padroni,
i suoi nemici sono felici,
perché il Signore l`ha afflitta
per i suoi misfatti senza numero;
i suoi bambini sono stati condotti in schiavitù,
sospinti dal nemico.
Interconfessionale Lam1,5I suoi avversari hanno avuto il sopravvento,
i suoi nemici stanno tranquilli,
perché è il Signore che la fa soffrire
per i molti peccati che ha commesso.
I suoi bambini sono fatti prigionieri,
camminano spinti dai nemici.

CEI 1974 Dalla figlia di Sion
è scomparso ogni splendore;
i suoi capi sono diventati come cervi
che non trovano pascolo;
camminano senza forze
davanti agli inseguitori.
1,6 Figlia di Sion è la città con la sua popolazione.
Interconfessionale LamLa figlia, Sion,
perde tutto il suo splendore.
I suoi capi sono come cervi
che non trovano pascoli,
si trascinano senza forze
davanti ai loro inseguitori.

Rimandi
1,6 Sion perde il suo splendore Ez 10,18-22; 11,22-23.
Note al Testo
1,6 Sion, la figlia: Sion, Gerusalemme e Giuda ricevono spesso la qualifica di figlia e vergine. Si tratta di un modo di personificare il nome di luogo, ma anche di esprimere affetto o commiserazione.
CEI 1974 1,7 Gerusalemme ricorda
i giorni della sua miseria e del suo vagare,
tutti i suoi beni preziosi dal tempo antico;
ricorda quando il suo popolo cadeva
per mano del nemico
e nessuno le porgeva aiuto.
I suoi nemici la guardavano
e ridevano della sua rovina.
Interconfessionale LamDurante i giorni amari dell’esilio
Gerusalemme ricorda
tutto quel che aveva di più prezioso
nel tempo passato.
Ricorda pure il suo popolo
che cadeva nelle mani del nemico
e nessuno l’aiutava;
i suoi avversari ridevano
nel vederla distrutta.

Rimandi
1,7 i giorni amari dell’esilio Is 58,7. — tutto ciò che aveva di più prezioso cfr. 1,10.11; 2,4; 1 Re 20,6; Ez 24,16.21; Dn 11,37. — riso degli avversari Sal 13,5; 35,19; 38,17.
CEI 1974 1,8 Gerusalemme ha peccato gravemente,
per questo è divenuta un panno immondo;
quanti la onoravano la disprezzano,
perché hanno visto la sua nudità;
anch`essa sospira
e si volge indietro.
Interconfessionale LamGerusalemme ha peccato gravemente,
per questo ora è divenuta una vagabonda.
Chi la rispettava adesso la disprezza,
perché l’ha vista miseramente nuda.
Ed essa sospira
e si nasconde per la vergogna.
Rimandi
1,8 miseramente nuda Is 47,3; Ez 16,37.
Note al Testo
1,8 una vagabonda: altri: una cosa impura.
CEI 1974 1,9 La sua sozzura è nei lembi della sua veste,
non pensava alla sua fine;
essa è caduta in modo sorprendente
e ora nessuno la consola.
"Guarda, Signore, la mia miseria,
perché il nemico ne trionfa".
Interconfessionale LamI suoi vestiti sono macchiati e contaminati.
Non aveva previsto quel che sarebbe successo;
è sorpresa di essere caduta
senza che nessuno la conforti.
«Signore, — dice, — guarda la mia miseria,
vedi come trionfano i miei nemici».
Rimandi
1,9 pensare alle conseguenze Dt 32,29; Is 47,7; cfr. Lc 14,28. — Signore, vedi 1,11; 2,20; 3,59; 5,1.
CEI 1974 1,10 L`avversario ha steso la mano
su tutte le sue cose più preziose;
essa infatti ha visto i pagani
penetrare nel suo santuario,
coloro ai quali avevi proibito
di entrare nella tua assemblea.
Interconfessionale LamIl nemico l’ha depredata
di tutti i suoi tesori.
Essa ha visto entrare
nel tempio gli stranieri,
mentre tu, Signore, avevi loro proibito
di prendere parte alle riunioni sacre.
Rimandi
1,10 Il nemico l’ha depredata di tutti i suoi tesori 2 Re 24,13; Is 64,10. — stranieri non ammessi alle riunioni sacre Dt 23,4; Ez 44,7-9; At 21,28.
CEI 1974 1,11 Tutto il suo popolo sospira in cerca di pane;
danno gli oggetti più preziosi in cambio di cibo,
per sostenersi in vita.
"Osserva, Signore, e considera
come sono disprezzata!
Lamento della città rovinata
Interconfessionale LamIl suo popolo sospira
e cerca qualcosa da mangiare,
offre i suoi oggetti più preziosi in cambio di cibo
per mantenersi in vita.
«Signore, — essa prega —
guarda e considera come sono disprezzata».
Rimandi
1,11 carestia Dt 28,51; Ger 52,6.
CEI 1974 1,12 Voi tutti che passate per la via,
considerate e osservate
se c`è un dolore simile al mio dolore,
al dolore che ora mi tormenta,
e con cui il Signore mi ha punito
nel giorno della sua ira ardente.
Interconfessionale Lam«Voi che passate per la strada,
rendetevi conto, guardate
la sofferenza che il Signore mi ha inflitto
quando la sua collera è esplosa.
Il mio è un dolore troppo grande,
non c’è sofferenza che sia pari alla mia.
Rimandi
1,12 quando la collera del Signore è esplosa Lam 2,1.21.22; 4,11; Ez 7,19; Sof 2,2-3; Sal 110,5; Gb 20,28; Prv 11,4; Rm 2,5; Ap 6,17; Sal 31,11; 51,10. — sofferenza pari alla mia Lam 1,18; cfr. 2,13.20; Dn 9,12; 12,1; Mt 24,21.
Note al Testo
1,12 voi… conto: altri: Non sia così per voi che passate per la strada. Rendetevi conto…
CEI 1974 1,13 Dall`alto egli ha scagliato un fuoco
e nelle mie ossa lo ha fatto penetrare;
ha teso una rete ai miei piedi,
mi ha fatto cadere all`indietro;
mi ha reso desolata,
affranta da languore per sempre.
Interconfessionale LamHa mandato un fuoco dall’alto
e l’ha fatto penetrare nel mio corpo.
Ha teso una trappola ai miei piedi
e mi ha fatto cadere.
Ha fatto di me una donna distrutta
e sofferente per sempre.
Rimandi
1,13 trappola Sal 9,16+.
CEI 1974 1,14 S`è aggravato il giogo delle mie colpe,
nella sua mano esse sono annodate;
il loro giogo è sul mio collo
ed ha fiaccato la mia forza;
il Signore mi ha messo nelle loro mani,
non posso rialzarmi.
Interconfessionale LamEgli tiene d’occhio le mie colpe;
le ha annodate l’una all’altra con la sua mano,
e le ha appese al mio collo come un giogo.
Il Signore ha paralizzato la mia forza,
mi ha consegnato ai miei nemici,
senza che io potessi opporre resistenza.
Rimandi
1,14 giogo Dt 28,48; Ger 27,2.
Note al Testo
1,14 Egli tiene d’occhio le mie colpe: altri: S’è aggravato il giogo delle mie colpe.
CEI 1974 1,15 Ha ripudiato tutti i miei prodi
il Signore in mezzo a me.
Egli ha chiamato a raccolta contro di me
per fiaccare i miei giovani;
il Signore ha pigiato come uva nel tino
la vergine figlia di Giuda.
Interconfessionale LamIl Signore ha ripudiato con disprezzo
tutti i miei eroi.
Ha radunato i nemici contro di me
ed ha annientato i miei giovani.
Ha schiacciato me, Giuda, la figlia, la vergine,
come uva nel tino.
Rimandi
1,15 raduno 1,4+. — nel tino Is 63,2; Gl 4,13. — il popolo di Dio paragonato a una giovane 2,13; Ger 18,13; 31,4.21; Am 5,2.
CEI 1974 1,16 Per tali cose io piango,
dal mio occhio scorrono lacrime,
perché lontano da me è chi consola,
chi potrebbe ridarmi la vita;
i miei figli sono desolati,
perché il nemico ha prevalso".
Interconfessionale LamPer questo io piango
tutte le mie lacrime.
È lontano chi mi può consolare
e ridare la forza di vivere.
I miei figli sono perduti,
il nemico è stato il più forte».
Rimandi
1,16 pianto sulla sventura di Gerusalemme Ger 13,17.
CEI 1974 1,17 Sion protende le mani,
nessuno la consola.
Il Signore ha inviato contro Giacobbe
i suoi nemici da tutte le parti.
Gerusalemme è divenuta
come panno immondo in mezzo a loro.
Interconfessionale Lam1,17Sion tende le sue mani supplichevoli,
ma nessuno la conforta.
Per ordine del Signore i vicini d’Israele
sono diventati i suoi avversari.
In mezzo a loro Gerusalemme
è diventata una donna impura.
CEI 1974 1,18 "Giusto è il Signore,
poiché mi sono ribellata alla sua parola.
Ascoltate, vi prego, popoli tutti,
e osservate il mio dolore!
Le mie vergini e i miei giovani
sono andati in schiavitù.
Interconfessionale Lam«Il Signore ha avuto ragione nel punirmi
perché mi sono ribellata alle parole della sua bocca.
Ascoltate voi, popoli tutti,
e guardate la mia sofferenza.
Le mie ragazze e i miei giovani
sono finiti in prigionia.
Rimandi
1,18 Il Signore ha avuto ragione Sal 51,6. — confessione della ribellione Lam 1,20.22; 3,42; 5,16; cfr. 1,5.8. — guardate la mia sofferenza Lam 1,12.
CEI 1974 1,19 Ho chiamato i miei amanti,
ma essi mi hanno tradita;
i miei sacerdoti e i miei anziani
nella città sono spirati
mentre cercavano cibo
per sostenersi in vita.
Interconfessionale LamHo chiamato quelli che mi amavano,
ma essi mi hanno tradita.
I miei sacerdoti e i miei consiglieri
sono morti nella città
mentre cercavano un po’ di cibo
per sopravvivere.
Rimandi
1,19 quelli che mi amavano Ger 30,14. — mi hanno tradita v. 2.
CEI 1974 1,20 Guarda, Signore, quanto sono in angoscia;
le mie viscere si agitano,
il mio cuore è sconvolto dentro di me,
poiché sono stata veramente ribelle.
Di fuori la spada mi priva dei figli,
dentro c`è la morte.
Interconfessionale LamSignore, guarda la mia angoscia:
le mie viscere sono in subbuglio
e il mio cuore è spezzato,
perché sono stata ribelle.
Nelle strade la spada ha ucciso i miei giovani,
nelle case regna la morte.
Rimandi
1,20 la mia angoscia Lam 2,11; Is 16,11; Ger 4,19. — Nelle strade la spada Dt 32,25; Ger 9,20.
CEI 1974 Senti come sospiro,
nessuno mi consola.
Tutti i miei nemici han saputo della mia sventura,
ne hanno gioito, perché tu hai fatto ciò.
Manda il giorno che hai decretato
ed essi siano simili a me!
1,21 Il giorno è quello della punizione.
Interconfessionale LamSentono come sospiro,
ma nessuno mi consola.
Tutti i miei nemici hanno visto la mia sventura
e sono contenti di quel che mi hai fatto.
Manda il giorno che hai annunziato
e allora essi avranno la mia stessa sorte!
Rimandi
1,21 nessuno mi consola v. 2+. — il giorno del Signore Gl 1,15+.
Note al Testo
1,21 manda… annunziato: così secondo l’antica traduzione siriaca; il testo ebraico ha: Hai fatto venire… annunziato.
CEI 1974 1,22 Ti sia presente tutta la loro malvagità
e trattali duramente come hai trattato me,
a causa di tutte le mie prevaricazioni.
Molti sono infatti i miei sospiri
e il mio cuore si consuma".
Interconfessionale LamConsidera bene tutti i loro delitti
e tratta anche loro
come hai trattato me
per tutte le mie colpe.
Nient’altro mi resta che sospirare
e il mio cuore è affranto».
Rimandi
1,22 Invocazione a Dio contro gli avversari Ger 17,18. — come hai trattato me Ger 51,35.