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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Maccabei - 16

1 Maccabei

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Interconfessionale

CEI 1974 16 16,1 Allora Giovanni salì da Ghezer e riferì a Simone suo padre quanto faceva Cendebèo.
Interconfessionale 1MacIn quei giorni Giovanni, figlio di Simone, arrivò da Ghezer e riferì a suo padre quello che Cendebeo stava facendo.
Note al Testo
16,1 Ghezer: vedi nota a 4,15.
CEI 1974 16,2 Simone chiamò i suoi due figli maggiori Giuda e Giovanni e disse loro: "Io e i miei fratelli e la casa di mio padre abbiamo combattuto le battaglie d`Israele dalla gioventù fino ad oggi e riuscì nelle nostre mani l`impresa di salvare Israele ripetutamente;
Interconfessionale 1Mac16,2Simone allora chiamò i suoi due figli maggiori, Giuda e Giovanni, e disse loro: «Io, i miei fratelli e tutta la nostra famiglia abbiamo combattuto per Israele dalla nostra giovinezza fino a oggi. Con queste nostre mani più volte abbiamo liberato Israele.
CEI 1974 16,3 ora io sono vecchio e voi, per misericordia del Cielo, siete nell`età buona; prendete il posto mio e di mio fratello e fatevi avanti a combattere per il vostro popolo; l`aiuto del Cielo sia con voi".
Interconfessionale 1Mac16,3Ora sono ormai vecchio mentre voi, grazie al cielo, siete nel pieno delle vostre forze. Prendete voi il mio posto e quello di mio fratello e andate a combattere per il nostro popolo. E che Dio vi aiuti!».
CEI 1974 16,4 Giovanni arruolò nella regione ventimila uomini esperti nelle armi e cavalieri; partirono contro Cendebèo e passarono la notte in Modin.
Interconfessionale 1MacPoi Giovanni scelse dall’intera regione ventimila soldati valorosi e cavalieri, ed essi marciarono contro Cendebeo. Passarono la notte nella località di Modin
Note al Testo
16,4 Modin: a 25 km dalla località di Cedron, dove si è installato Cendebeo (vedi 15,41).
CEI 1974 16,5 Alzatisi il mattino, proseguirono per la pianura ed ecco venire incontro a loro un esercito ingente, fanti e cavalleria; ma un torrente li separava.
Interconfessionale 1Mace, la mattina, alzatisi avanzarono nella pianura. Ma all’improvviso venne contro di loro un grande esercito di fanti e cavalieri. Solo un torrente li separava.
Rimandi
16,5 alzarsi di buon mattino (prima della battaglia) Gs 3,1; 6,12; 8,10; cfr. 1 Sam 15,12; 29,10.
CEI 1974 16,6 Giovanni con la sua gente pose il campo di fronte. Vedendo che il grosso esitava ad attraversare il torrente, passò per primo. Lo videro i suoi uomini e passarono dopo di lui.
Interconfessionale 1MacGiovanni con i suoi soldati si piazzò di fronte al nemico. Accortosi che i suoi uomini avevano paura di passare il torrente, lo attraversò lui per primo. I soldati lo videro e lo seguirono.
Rimandi
16,6 attraversò lui per primo cfr. 5,40.
CEI 1974 16,7 Egli divise la moltitudine e pose i cavalieri in mezzo ai fanti, perché la cavalleria degli avversari era molto numerosa.
Interconfessionale 1Mac16,7Poi divise le sue truppe in due parti e mise i cavalieri in mezzo ai fanti perché la cavalleria dei nemici era molto numerosa.
CEI 1974 16,8 Poi diedero fiato alle trombe: Cendebèo e il suo schieramento furono respinti; molti della loro parte caddero colpiti a morte e i superstiti si rifugiarono nella fortezza.
Interconfessionale 1Mac16,8Poi fece dare il segnale di attacco e Cendebeo con il suo esercito fu messo in fuga. Molti di loro caddero feriti. Il resto andò a rifugiarsi nella fortezza di Cedron.
CEI 1974 16,9 Fu ferito allora anche Giuda, fratello di Giovanni. Giovanni invece li inseguì, finché giunse a Cedron che Cendebèo aveva ricostruito.
Interconfessionale 1Mac16,9Nella battaglia rimase ferito anche Giuda, fratello di Giovanni. Ma Giovanni inseguì il nemico fino a Cedron, la fortezza che Cendebeo aveva fatto ricostruire.
CEI 1974 16,10 I nemici fuggirono nelle torri esistenti nelle campagne di Asdòd, ma egli vi appiccò il fuoco. Restarono sul campo circa duemila nemici. Poi Giovanni ritornò in Giudea senza molestie.
Morte di Simone: gli succede il figlio Giovanni
Interconfessionale 1Mac16,10I nemici andarono a ripararsi nelle torri che si trovano nella campagna di Azoto, ma Giovanni le incendiò. Così morirono circa duemila nemici. Poi Giovanni tornò in Giudea sano e salvo.
CEI 1974 16,11 Tolomeo, figlio di Abùbo, era stato costituito stratega della pianura di Gerico. Egli possedeva molto argento e oro,
Interconfessionale 1MacTolomeo, figlio di Abubo, era diventato comandante della pianura di Gerico. Aveva argento e oro in grande quantità
Note al Testo
16,11 diventato comandante: nominato forse da Simone (vedi v. 17). — della pianura di Gerico, che di fatto dipendeva dalla Giudea, della quale non era che una parte.
CEI 1974 16,12 poiché era il genero del sommo sacerdote.
Interconfessionale 1Mac16,12perché era genero del sommo sacerdote.
CEI 1974 16,13 Il suo cuore si inorgoglì e si propose di impadronirsi del paese e covava perfidi disegni contro Simone e i suoi figli per eliminarli.
Interconfessionale 1Mac16,13Era un uomo molto ambizioso e voleva diventare padrone del paese. Per questo fece una congiura contro Simone e contro i suoi figli per toglierli di mezzo.
CEI 1974 Simone era in visita alle città della regione e si interessava delle loro necessità. Venne allora in Gerico insieme con Mattatia e Giuda suoi figli, nell`anno centosettantasette, nell`undicesimo mese, cioè il mese di Sabat.
16,14 Anno 134 a. C., verso febbraio.
Interconfessionale 1MacIn quel tempo Simone stava visitando le città della regione, preoccupato della loro amministrazione, e andò a Gerico con i suoi figli Mattatia e Giuda. Era l’anno 177, il penultimo mese, cioè il mese di Sebat.
Note al Testo
16,14 anno 177: nel febbraio del 134 a.C.
CEI 1974 Il figlio di Abùbo, che covava il tradimento, li ricevette nella cittadella, chiamata Dok, che egli aveva costruita, e servì loro un gran banchetto, nascondendo ivi degli armati.
16,15 Dok era un fortino sul monte oggi detto deila Quarantena, che domina la pianura di Gerico.
Interconfessionale 1MacTolomeo li ospitò nella fortezza chiamata Dok che aveva costruito. Perfidamente preparò loro un gran pranzo, mentre teneva nascosti alcuni sicari.
Note al Testo
16,15 Dok: questa piccola fortezza si ergeva alla sommità del monte chiamato oggi monte della Quarantena, che domina Gerico.
CEI 1974 16,16 Quando Simone e i figli furono inebriati, Tolomeo e i suoi uomini si alzarono, impugnarono le armi, si scagliarono contro Simone nella sala del banchetto e trucidarono lui, i due figli e alcuni suoi servi.
Interconfessionale 1Mac16,16E quando Simone e i suoi figli furono brilli, Tolomeo e i suoi uomini si alzarono, impugnarono le armi e si gettarono su Simone nella sala da pranzo. Uccisero lui, i suoi due figli e alcuni suoi servi.
CEI 1974 16,17 Egli commise un`enorme perfidia e rese male per bene.
Interconfessionale 1Mac16,17Tolomeo si comportò davvero come un traditore e rese male per bene.
CEI 1974 16,18 Tolomeo scrisse di questa cosa e spedì al re, perché gli inviasse milizie in aiuto e gli desse in consegna la loro regione e le città.
Interconfessionale 1Mac16,18In seguito, Tolomeo scrisse un rapporto di tutti questi fatti e lo mandò al re. Sperava così che gli mandasse in aiuto un esercito e che gli desse il comando della regione e della città.
CEI 1974 16,19 Inviò altri uomini a Ghezer per eliminare Giovanni e spedì lettere ai suoi comandanti, che venissero da lui, perché doveva loro argento e oro e doni;
Interconfessionale 1Mac16,19Poi mandò nella città di Ghezer alcuni soldati per uccidere Giovanni. Ai comandanti inviò una lettera per farli venire da lui: prometteva loro argento, oro e altri regali.
CEI 1974 16,20 altri uomini inviò ad occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
Interconfessionale 1Mac16,20Infine Tolomeo mandò altri soldati a occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
CEI 1974 16,21 Ma qualcuno corse avanti e informò Giovanni che suo padre e i suoi fratelli erano periti, aggiungendo: "Ha inviato uomini per uccidere anche te".
Interconfessionale 1Mac16,21Ma qualcuno poté arrivare prima dei soldati nella città di Ghezer e fece sapere a Giovanni: «Tuo padre e i tuoi fratelli sono morti e ora Tolomeo ha mandato alcuni soldati per uccidere anche te».
CEI 1974 16,22 Udendo ciò, Giovanni rimase profondamente costernato; poi catturò gli uomini inviati per sopprimerlo e li mise a morte. Aveva infatti saputo che cercavano di ucciderlo.
Interconfessionale 1Mac16,22Giovanni a questa notizia rimase sconvolto. Venuto dunque a sapere che lo volevano assassinare, prese gli uomini che erano venuti per eliminarlo e li uccise.
CEI 1974 Le altre azioni di Giovanni, le sue battaglie e gli atti di valore da lui compiuti, la ricostruzione delle mura da lui eseguita e le sue imprese,
16,23 L'epilogo imita i libri sacri dei Re. Giovanni Ircano fu re e sacerdote dal 134 al 104 a. C. e la sua dinastia, gli Asmonei, fu soppiantata da quella degli Erodi nel 37 a. C. quando i Romani occuparono la Palestina.
Interconfessionale 1MacTutto quel che Giovanni ha fatto, le sue guerre, i successi ottenuti, le mura che fece costruire e tutte le sue imprese:
Rimandi
16,23 Tutto quello che Giovanni ha fatto… 9,22+.
Note al Testo
16,23 mura che fece costruire: Giovanni infatti ricostruì le mura di Gerusalemme, distrutte da Antioco VII dopo la resa della città.
CEI 1974 16,24 ecco stanno scritte negli annali del suo sommo sacerdozio, da quando divenne sommo sacerdote dopo la morte di suo padre.
Interconfessionale 1Mactutte queste cose stanno scritte nel libro degli ‘Annali’ del suo sommo sacerdozio, fin da quando prese il posto di suo padre in questo incarico.
Note al Testo
16,24 Annali: estratti di questo libro sono stati riprodotti dallo storico ebreo Giuseppe Flavio. I versi 23-24 richiamano espressamente una formula frequente nel libro dei Re (vedi 1 Re 11,41; 14,29; 15,31. Vedere anche nota a 1 Maccabei 5,5).