1 Giovanni
CEI 1974 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 1974
5
5,1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato.
Interconfessionale
1GvChiunque crede che Gesù è il *Cristo è diventato il figlio di Dio. Chi ama un padre ama anche i suoi figli.
Rimandi
5,1
figlio di Dio 1 Pt 1,22-23; 1 Gv 2,29+.
Note al Testo
5,1
è diventato il figlio di: altri: è stato generato da; è nato da.
CEI 1974
perché in questo consiste l`amore di Dio, nell`osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.
5,3
Cfr. Mt 11, 30.
Interconfessionale
1GvAmare Dio vuol dire osservare i suoi comandamenti. E i suoi comandamenti non sono pesanti,
Rimandi
5,3
amore e osservanza dei comandamenti Gv 14,15.23.24; 15,10; 2 Gv 6. — non sono pesanti Dt 30,11; Mt 11,29-30.
CEI 1974
Tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede.
CEI 1974
Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l`acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità.
Interconfessionale
1GvIl Figlio di Dio è quel Gesù che è stato battezzato in acqua, e ha versato il suo sangue sulla croce. Non è passato soltanto attraverso l’acqua, ma anche attraverso il sangue. È lo Spirito che dà testimonianza di questo, quello Spirito che è verità.
CEI 1974
Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore; e la testimonianza di Dio è quella che ha dato al suo Figlio.
5,9
Il Figlio ha compiuto le opere del Padre: cfr. Gv 5, 32-34.37. 16, 338, 18.
CEI 1974
5,10 Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé. Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha reso a suo Figlio.
Interconfessionale
1GvChi crede nel Figlio di Dio ha questa testimonianza in se stesso. Chi non crede a Dio lo fa passare per bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha dato al Figlio suo.
CEI 1974
E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio.
CEI 1974
Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.
CEI 1974
5,13 Questo vi ho scritto perché sappiate che possedete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio.
Efficacia della preghiera
Efficacia della preghiera
CEI 1974
Questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta.
CEI 1974
5,15 E se sappiamo che ci ascolta in quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già quello che gli abbiamo chiesto.
Interconfessionale
1Gv5,15Sapendo dunque che Dio ascolta le nostre preghiere, noi abbiamo la certezza di possedere già quello che gli abbiamo chiesto.
CEI 1974
Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita; s`intende a coloro che commettono un peccato che non conduce alla morte: c`è infatti un peccato che conduce alla morte; per questo dico di non pregare.
5,16
Il peccato che conduce alla morte è, un peccato di particolare gravità, come l’apostasia, che fa perdere la grazia e la fede: cfr. Mt 12, 32. cfr. Eb 6, 4-8. Un. peccatore di questo genere viene lasciato al giudizio di Dio, il quale saprà energicamente e salutarmente richiamarlo: cfr.1 Cor 5, 5. cfr1 Tm 1, 20.
Interconfessionale
1GvSe uno vede un fratello commettere un peccato che non porta alla morte, preghi per lui, e Dio darà la vita a quel fratello. Naturalmente, se si tratta di peccati che non portano alla morte. Esiste anche un tipo di peccato che porta alla morte. Non è per questi peccati che dico di pregare.
Rimandi
5,16
peccato che non porta alla morte Dt 22,26. — peccato che porta alla morte Nm 15,30; 18,22; Mt 12,31-32 par.; Eb 6,4-6; 10,26-27; 2 Pt 2,20-21.
CEI 1974
5,17 Ogni iniquità è peccato, ma c`è il peccato che non conduce alla morte.
Ricapitolazione
Ricapitolazione
Interconfessionale
1Gv5,17Tutto quel che facciamo contro la volontà di Dio è peccato, ma non ogni peccato porta alla morte.
CEI 1974
Sappiamo che chiunque è nato da Dio non pecca: chi è nato da Dio preserva se stesso e il maligno non lo tocca.
Interconfessionale
1GvNoi sappiamo che chiunque è diventato figlio di Dio non vive nel peccato, perché il Figlio di Dio lo custodisce, e il *diavolo non può fargli alcun male.
CEI 1974
5,19 Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno.
CEI 1974
5,20 Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l`intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio e nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.
Interconfessionale
1GvNoi sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha insegnato a conoscere il vero Dio. Noi siamo uniti a lui e a Gesù Cristo, suo Figlio. È lui il vero Dio, è lui la vita eterna.
Rimandi
5,20
ci ha insegnato a conoscere Ger 31,33; Ez 11,19; 36,26; Ef 1,17-18; Col 1,10; 1 Gv 2,3. — il vero Dio Ap 3,7. — È lui il vero Dio Gv 20,28; Rm 9,5. — e la vita eterna Gv 11,25; 17,3.
Note al Testo
5,20
È lui il vero Dio: l’espressione è qui applicata successivamente a Dio stesso e a suo Figlio.
CEI 1974
Figlioli, guardatevi dai falsi dei!