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CEI 1974
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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Cronache - 19
1 Cronache
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Interconfessionale
CEI 1974
19,2 Davide disse: "Userò benevolenza con Canun figlio di Nacas, perché anche suo padre è stato benevolo con me". Davide mandò messaggeri per consolarlo della morte di suo padre. I ministri di Davide andarono nella regione degli Ammoniti da Canun per consolarlo.
Interconfessionale
1Cr19,2Davide decise di stabilire con Canun le stesse relazioni di amicizia che aveva avuto con il padre. Perciò, mandò messaggeri a portare le sue condoglianze a Canun per la morte del padre. I messaggeri di Davide arrivarono nel territorio degli Ammoniti per eseguire l’incarico.
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19,3 Ma i capi degli Ammoniti dissero a Canun: "Forse Davide intende onorare tuo padre ai tuoi occhi mandandoti consolatori? Questi suoi ministri non sono venuti forse da te per spiare, per informarsi e per esplorare la regione?".
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1Cr19,3Ma i principi degli Ammoniti dissero a Canun: «Credi davvero che a Davide importi tanto la memoria di tuo padre da mandarti una delegazione per le condoglianze? Non ti rendi conto che questa gente è venuta per spiare, per raccogliere informazioni e per esplorare il nostro paese?».
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19,4 Canun allora prese i ministri di Davide, li fece radere, tagliò a metà le loro vesti fino alle natiche e li rimandò.
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1Cr19,4Allora Canun fece arrestare i messaggeri di Davide, fece tagliare la barba a tutti e strappare le tuniche fino a scoprire le natiche, e li rimandò indietro.
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19,5 Alcuni vennero a riferire a Davide la sorte di quegli uomini. Poiché costoro si vergognavano moltissimo, il re mandò ad incontrarli con questo messaggio: "Rimanete in Gerico finché non sia cresciuta la vostra barba; allora ritornerete".
Interconfessionale
1Cr19,5Essi partirono, ma si vergognavano troppo di farsi vedere in quello stato. Davide, informato del fatto, mandò a dire di fermarsi a Gerico e di tornare solo dopo che le loro barbe fossero ricresciute.
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19,6 Gli Ammoniti, accortisi di essersi inimicati Davide, mandarono, essi e Canun, mille talenti d`argento per assoldare carri e cavalieri nel paese dei due fiumi, in Aram Maaca e in Zoba.
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1CrGli Ammoniti capirono che ormai erano malvisti da Davide. Per avere carri da guerra e cavalieri dai paesi della Mesopotamia settentrionale e dai regni aramei di Maacà e Soba, diedero in cambio quasi trentacinque tonnellate d’argento.
Note al Testo
19,6-7
Come il piccolo regno di Soba, governato da Adadèzer (v. 16 e 18,3), anche quello di Maacà doveva trovarsi a nord di Damasco (vedi note a 2 Samuele 8,3 e 10,6); Màdaba invece (v. 7) era una località del regno degli Ammoniti, e si trovava a est della parte settentrionale del Mar Morto.
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19,7 Assoldarono trentaduemila carri e il re di Maaca con le sue truppe. Questi vennero e si accamparono di fronte a Màdaba; frattanto gli Ammoniti si erano radunati dalle loro città e si erano mossi per la guerra.
Interconfessionale
1Cr19,7Misero insieme trentaduemila carri da guerra e ottennero la partecipazione del re di Maacà con il suo esercito. Egli pose l’accampamento di fronte a Màdaba. Intanto anche gli Ammoniti si radunavano dalle loro città per prepararsi alla battaglia.
Interconfessionale
1Cr19,8Davide, informato di tutto, mandò sul posto le sue truppe scelte comandate da Ioab.
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19,9 Gli Ammoniti uscirono per disporsi a battaglia davanti alla città mentre i re alleati stavano da parte nella campagna.
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1Cr19,9Gli Ammoniti si disposero in ordine di battaglia sotto le mura della loro capitale, mentre i re alleati avevano preso posizione nella campagna.
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19,10 Ioab si accorse che la battaglia gli si profilava di fronte e alle spalle. Egli scelse i migliori di Israele e li schierò contro gli Aramei.
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1Cr19,10Ioab si rese conto che doveva combattere su due fronti. Allora prese con sé i migliori soldati Israeliti e si schierò di fronte agli Aramei.
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19,11 Affidò il resto dell`esercito ad Abisài suo fratello che lo schierò contro gli Ammoniti.
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1Cr19,11Diede il comando del resto dell’esercito a suo fratello Abisai e lo mandò contro gli Ammoniti.
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19,12 E gli disse: "Se gli Aramei prevarranno su di me, mi verrai in aiuto; se invece gli Ammoniti prevarranno su di te, io ti verrò in aiuto.
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1Cr19,12Gli disse: «Se tu vedi che gli Aramei sono più forti di me, vieni in mio aiuto; lo stesso farò io se tu ti troverai in difficoltà con gli Ammoniti.
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19,13 Coraggio, dimostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro Dio; il Signore faccia ciò che gli piacerà".
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1Cr19,13Sii forte! Combattiamo tutti con coraggio per il nostro popolo e per le città del nostro Dio, e il Signore compia la sua volontà».
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19,14 Ioab con i suoi mosse verso gli Aramei per combatterli, ma essi fuggirono davanti a lui.
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1Cr19,14Ioab con i suoi uomini avanzò contro gli Aramei i quali si diedero alla fuga.
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19,15 Anche gli Ammoniti, visto che gli Aramei si erano dati alla fuga, fuggirono di fronte ad Abisài fratello di Ioab, rientrando in città. Ioab allora tornò in Gerusalemme.
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1Cr19,15Gli Ammoniti, vedendo fuggire gli Aramei, scapparono anche loro davanti ad Abisai, fratello di Ioab, e si rifugiarono dentro la città. A questo punto Ioab ritornò a Gerusalemme.
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19,16 Gli Aramei, visto che erano stati battuti dagli Israeliti, mandarono messaggeri e fecero venire gli Aramei d`Oltrefiume; li comandava Sofach, capo dell`esercito di Hadad-Ezer.
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1Cr19,16Gli Aramei, quando si videro battuti dagli Israeliti, fecero venire truppe di rinforzo dagli Aramei abitanti al di là del fiume Eufrate. Erano comandate da Sofac, capo dell’esercito di Adadèzer.
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19,17 Quando ciò fu riferito a Davide, egli radunò tutto Israele e attraversò il Giordano. Li raggiunse e si schierò davanti a loro; Davide si dispose per la battaglia contro gli Aramei, che l`attaccarono.
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1Cr19,17Quando Davide lo venne a sapere, radunò tutto l’esercito d’Israele e attraversò il Giordano per affrontarli. Si mise in posizione di battaglia di fronte agli Aramei. Essi attaccarono per primi,
CEI 1974
19,18 Gli Aramei fuggirono di fronte agli Israeliti. Davide uccise, degli Aramei, settemila cavalieri e quarantamila fanti; uccise anche Sofach capo dell`esercito.
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1Cr19,18ma Davide e gli Israeliti li misero in fuga e uccisero settemila combattenti sui carri e quarantamila soldati di fanteria. Fu ucciso anche il comandante Sofac.
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19,19 Gli uomini di Hadad-Ezer, visto che erano stati battuti dagli Israeliti, fecero la pace con Davide e si sottomisero a lui. Gli Aramei non vollero più recare aiuto agli Ammoniti.
Interconfessionale
1Cr19,19Gli alleati di Adadèzer si resero conto della vittoria degli Israeliti, fecero la pace con Davide e si considerarono sottomessi a lui. Da allora gli Aramei non intervennero più in aiuto degli Ammoniti.